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Foto di Fate
Inviato: 04/11/2005, 13:36
da donegal
Inviato: 04/11/2005, 14:02
da majestic
Donegal....sai che hai rotto....il vaso di Pandora, adesso aspetto le dolorose conseguenze
Inviato: 04/11/2005, 14:17
da donegal
majestic ha scritto:Donegal....sai che hai rotto....il vaso di Pandora, adesso aspetto le dolorose conseguenze
aspe, anticipo io.
La Germania è un grande paese dove puoi correre in auto ai 280 all'ora e fare le scianche colle audi mentre una fata ti fa un pompino ed è pure felice perchè non è pervasa dalla Cultura Sessuale Italiana in quanto in germania i preti trombano e noi abbiamo don benzi e loro mercedes benz e tu majestic non capisci un cazzo, nova dammi un bacino, donegal vaffanculo e comunque ero in periferia a stoccarda e ho fatto salire una fata ungherese che mi ha detto che se le facevo le frenate sull'asfalto mi faceva lo sconto ed era pure nana.

Inviato: 04/11/2005, 14:21
da nik978
io anni fa mi armai di cavalletto e macchina fotografica e feci uan notte fuori a genova..purtroppo non ero operativo e non feci foto "particloari"..ma mi limitai alla lanterna, a zone un po lugubri
ritengo che in certi posti della mia città la presena di prostitute sia un tocco notevole di immagine
nei vicoli ad esempio. un giorno trovai in vico angeli una porta di un bassoa perta con dento un vecchietto che riparava le reti..10-12 prostitute su vari usci in tutto il vicolo e più avanti un gruppo ragazzini di colore e un solo bianco che giocavano a pallone insieme
quella sarebbe stata una foto da fare...
Inviato: 04/11/2005, 14:51
da majestic
donegal ha scritto:majestic ha scritto:Donegal....sai che hai rotto....il vaso di Pandora, adesso aspetto le dolorose conseguenze
aspe, anticipo io.
La Germania è un grande paese dove puoi correre in auto ai 280 all'ora e fare le scianche colle audi mentre una fata ti fa un pompino ed è pure felice perchè non è pervasa dalla Cultura Sessuale Italiana in quanto in germania i preti trombano e noi abbiamo don benzi e loro mercedes benz e tu majestic non capisci un cazzo, nova dammi un bacino, donegal vaffanculo e comunque ero in periferia a stoccarda e ho fatto salire una fata ungherese che mi ha detto che se le facevo le frenate sull'asfalto mi faceva lo sconto ed era pure nana.

Beh, ora che mi sono fatto una risata

(grazie Dony) posso tranquillamente sorbirmi tutto il trattato che verrà (perchè verrà , ne sono certo) dal Professore Fatista
Inviato: 04/11/2005, 17:47
da ronsard
donegal ha scritto:majestic ha scritto:Donegal....sai che hai rotto....il vaso di Pandora, adesso aspetto le dolorose conseguenze
aspe, anticipo io.
in germania i preti trombano e noi abbiamo don benzi e loro mercedes benz

battuta da clap clap prolungato
Inviato: 04/11/2005, 23:08
da cytherea
Qualcuno mi spiega perchè le chiamate fate?
Siete VOI a chiamarle fate, oppure è un termine comunemente usato, oppure è stato Romeo?
Inviato: 04/11/2005, 23:08
da nik978
la 3a che hai detto..
è un copyright romeo
come bimbominchia (balkan)
ecc
Inviato: 04/11/2005, 23:10
da cytherea
nik978 ha scritto:la 3a che hai detto..
è un copyright romeo
come bimbominchia (balkan)
ecc
Eheheh... lo avevo immaginato!!!
Inviato: 04/11/2005, 23:21
da cytherea
Romeo, ho un regalo per te:
"(...) Nell'interpretazione di Propp, i racconti di fate non sono fantasia ma storia, sono il documento di una delle più antiche età dell'uomo: l'epoca delle comunità di cacciatori, prima ancora che la pastorizia e l'agricoltura cominciassero a cambiare il volto del mondo. Giovandosi di un materiale comparativo vastissimo tratto dalla etnologia e lavorando soprattutto sui racconti di fate russi, Propp stabilisce una serie di confronti tra i principali motivi di cui sono intessute le fiabe e analoghe forme rituali esistenti nella protostoria - o in fasi storiche più o meno vagamente indicate - e presso i primitivi. Attraverso tanti racconti sezionati e comparati, interrotti e ripresi in un giro di richiami e illuminazioni, il mondo vivace della narrazione si compone esso stesso in un affascinante racconto."
http://www.bollatiboringhieri.it/scheda ... dice=00037
Inviato: 06/11/2005, 15:29
da fiatAGRI
cyth:
Nell'interpretazione di Propp, i racconti di fate non sono fantasia ma storia, sono il documento di una delle più antiche età dell'uomo: l'epoca delle comunità di cacciatori.
Ah bhè, ora avrà anche il motivo sociologico culturale...
Inviato: 07/11/2005, 5:04
da Romeo
cytherea ha scritto:Romeo, ho un regalo per te:
"(...) Nell'interpretazione di Propp, i racconti di fate non sono fantasia ma storia, sono il documento di una delle più antiche età dell'uomo: l'epoca delle comunità di cacciatori, prima ancora che la pastorizia e l'agricoltura cominciassero a cambiare il volto del mondo. Giovandosi di un materiale comparativo vastissimo tratto dalla etnologia e lavorando soprattutto sui racconti di fate russi, Propp stabilisce una serie di confronti tra i principali motivi di cui sono intessute le fiabe e analoghe forme rituali esistenti nella protostoria - o in fasi storiche più o meno vagamente indicate - e presso i primitivi. Attraverso tanti racconti sezionati e comparati, interrotti e ripresi in un giro di richiami e illuminazioni, il mondo vivace della narrazione si compone esso stesso in un affascinante racconto."
http://www.bollatiboringhieri.it/scheda ... dice=00037
Cyth,
il termine fate viene naturale entrando in contatto con queste ragazze bionde, dolcissime, carinissime, affettuosissime... le slave !!
Avevamo notato sul forum che circa un anno fa era uscita una canzone italiana che usava il medesimo termine... Non penso che l'autore leggesse superz...
Le fate
non sono solo prostitute: sono in pratica tutte le ragazza slave, che per la loro cultura hanno queste sembianze...
Mi sono chiesto spesso anch'io perchè ci siano questi personaggi nei racconti dei bambini, e come noi le vediamo incarnate e materializzate nell'Italia degli anni 2000...
Una risposta che mi ero dato è che i vari Andersen, ecc., avessero vissuto o viaggiato in zone con presenza slava e avessero avuto la stessa impressione... Oppure addirittura riportassero leggende popolari che avevano mitizzato la realtà delle terre slave...
Poi quando sono stato al confine fra Croazia e Ungheria ho visto una cosa ancor più sconvolgente: le case sono uguali a quelle dei libri delle fiabe. Quando dico uguali intendo proprio
uguali... Paesi con tutte case identiche... incredibile.
Ho capito allora che il paese delle fate esiste veramente, e ci sono stato !!
Invece le donne italiane, denominate melanzane da Balkan, sono le
streghe cattive delle fiabe.
Brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr.............
Inviato: 07/11/2005, 14:26
da cytherea
Romeo ha scritto:
(...)
Invece le donne italiane, denominate melanzane da Balkan, sono le streghe cattive delle fiabe.
Brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr.............
Melanzana a soreta!!!
Riguardo al resto della spiegazione: ORA E' TUTTO MOLTO PIU' CHIARO DI PRIMA!!!
Inviato: 07/11/2005, 15:19
da majestic
cytherea ha scritto:
Riguardo al resto della spiegazione: ORA E' TUTTO MOLTO PIU' CHIARO DI PRIMA!!!

Inviato: 07/11/2005, 19:38
da Romeo