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L'idea dell'allarme è mica male

Genova - Ieri mattina la Polizia di Stato ha eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Genova, apponendo i sigilli al locale notturno “New Coyote” in via Canzio a Sampierdarena.

Tale provvedimento arriva al termine di un’indagine che ha portato alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria del gestore del locale, un italiano di 58 anni, per il reato di sfruttamento della prostituzione.

Durante l’attività eseguita dai poliziotti del Commissariato Prè ed originata dalle denunce presentate da alcuni cittadini, è emerso che all’interno del locale, la cui destinazione ufficiale era quella di intrattenimento clienti, vi lavoravano alcune donne che in realtà praticavano la prostituzione.

Tale attività si svolgeva all’interno di un’area separata dalla sala principale e predisposta per l’occasione con la creazione di piccole stanze separate, c.i cosiddetti “privée” in cui erano sistemati alcuni divanetti e dove il cliente e la ragazza si appartavano per consumare il rapporto sessuale.

Il tutto con la supervisione del titolare a cui il cliente versava l’intero corrispettivo dovuto per il rapporto, circa 170 euro, direttamente alla cassa, spesso utilizzando anche un Pos.

Dalla cifra versata veniva poi stornata la quota spettante alla donna di 50 euro. A conferma del fatto che il titolare fosse consapevole di quanto avveniva nei privée, il ritrovamento di un semplice ma efficace sistema di allarme da utilizzare in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine, consistente in un interruttore installato presso la cassa dove abitualmente stazionava l’uomo il quale, in caso di necessità, comandava l’accensione delle luci nella zona in cui si consumavano i rapporti allertando così ragazze e clienti che avevano tempo di rivestirsi eludendo i controlli.

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170 da quei tirchi dei genovesi ? forse durava un paio d'ore

a correggioli bastava il centello..

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Ecco in Itagglia appena si cerca di far discorso Culturale chiudono
eppoi ci si lamenta decadenza paese



Fondi, incontri sessuali tra i soci nel circolo culturale

L’attività del locale è finita nel mirino dei carabinieri della Compagnia di Terracina che hanno denunciato in stato di libertà il titolare con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione.
23/11/2014 - 16:00



Fondi, incontri sessuali tra i soci nel circolo culturale
Era conosciuto a Fondi come un circolo culturale ma la parvenza da centro di attività sociali e ricreative nascondeva ben altre attività. Chi si iscriveva al circolo infatti, pagando una tariffa oraria, poteva avere incontri sessuali con gli altri soci: l’attività del locale ubicato in una zona centrale della città è finita nel mirino dei carabinieri della Compagnia di Terracina che hanno denunciato in stato di libertà il titolare, A.A, 31 anni di Terracina con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione.

SORPRESA UNA COPPIA DURANTE L'IRRUZIONE. Dopo alcune segnalazioni e una serie di appostamenti i carabinieri hanno fatto incursione nella struttura, molto frequentata e con moltissimi tesserati, adibita a night club e hanno accertato che nel locale veniva favorito l’esercizio della prostituzione e consentiti incontri sessuali tra i soci dietro un corrispettivo in denaro. Nel corso della perquisizione è stato rinvenuto diverse materiale pornografico ed è stata sorpresa una coppia nell’atto di consumare un rapporto sessuale.

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http://www.carusoshow.com/2012/12/01/co ... e-vestire/

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http://www.infiltrato.it/blog/giuro-che ... iventa-hot

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KRISTALL KAPUTT

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http://www.infiltrato.it/blog/giuro-che ... iventa-hot

CONCLUSIONI : se non la danno tutta colpa del VIAGRA

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Non è un po' caro?



Giro di prostituzione al New Dream di via Laconi. Escort a 70 euro l’ora

È stato grazie alla collaborazione di una lucciola che la Polizia è riuscita a portare alla luce un giro di prostituzione. Le ragazze avvicinavano i clienti e li convincevano a salire nelle stanze private al piano superiore. Poi cercavano di convincerli a ordinare champagne al prezzo di 150 euro

Ansa News



È stato grazie alla collaborazione di una lucciola che la Polizia è riuscita a portare alla luce un giro di prostituzione che avveniva fuori e dentro il night club New Dream in via Laconi a Cagliari. Tre le persone arrestate: in carcere per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione sono finiti Vera Knyazeva, di 44 anni, cittadina russa, e il marito Anselmo Schirru, di 61, di San Sperate, entrano titolari del night. Ai domiciliari per favoreggiamento della prostituzione Adriano Floris, di 54, di Elmas, che deve rispondere, assieme a una cubana di 35 ora ricercata, anche di rapina. Sequestrato il night club.
Le indagini della Squadra Mobile sono iniziate ad agosto del 2013 in seguito a una rapina ai danni di una prostituta domenicana di 35 anni avvenuta ad Elmas. La russa avrebbe litigato con la lucciola dominicana, poi sarebbero intervenuti, secondo gli inquirenti, Floris e la cubana che dopo averla aggredita le hanno portato via mille euro. Gli agenti hanno rintracciato la vittima della rapina in ospedale dove, rassicurandola e garantendole protezione, sono riusciti a convincerla a collaborare. La domenicana ha descritto cosa avveniva nel night all'interno del quale lavoravano svariate prostitute quasi tutte dell'Est, ma anche qualche italiana. Le ragazze avvicinavano i clienti e li convincevano a salire nelle stanze private al piano superiore. Poi cercavano di convincerli a ordinare champagne al prezzo di 150 euro e infine di consumare un rapporto sessuale. Nel caso in cui il cliente avesse accettato le prostitute dividevano con i titolari il prezzo dello champagne, ma non il ricavato della prestazione sessuale.
Nel caso invece non fossero riuscite a vendere lo champagne, dividevano il ricavato del rapporto. Inoltre venivano utilizzate come escort all'esterno del night al prezzo di 70 euro l'ora.
Al momento non è stato quantificato il giro d'affari anche se quando durante la notte la Polizia ha fatto irruzione nel locale per arrestare marito e moglie, c'erano una ventina di clienti.
La coppia aveva un tenore di vita medio-alto. Mentre Floris si occupava di procacciare clienti e guadagnava in percentuale.

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Stato al Blanko Sabato speravo che la guida di Giancarlo potesse rivitalizzarlo .NIENTE DA FARE poche rumene sciatte da evitare in particolare Giulia che essendo nata arroma è stata contagiata sin dalla nascita dalla CSI morbo che (romeone docet) non da scampo mi volva parlare dei suoi studi!!!!! anche il locale viene utilizzato solo in piccola parte l'altro ingresso si chiama Dolce Vita.

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Pepenero Riccione chiuso

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Pepenero Riccione chiuso

rissa al night a Viserba


http://www.riminitoday.it/cronaca/rissa ... llate.html

[manigliasferica]

Pepenero Riccione chiuso

ma non era stato chiuso e riaperto solo qualche mese fa?

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Pepenero Riccione chiuso

ma non era stato chiuso e riaperto solo qualche mese fa?

pare che la nuova gestione non pagasse l' affitto

[dostum]

Risorgerà dalle sue ceneri?



Prostituzione nel circolo "La fenice"

Prostituzione nel circolo "La fenice" Titolare denunciato a Sanluri Prostituzione in un circolo -

Operazione dei Carabinieri di Sanluri contro la prostituzione.

Durante la notte i carabinieri, insieme a personale della Siae, hanno fatto un controllo ad un circolo privato, denominato “La fenice”, nella centrale via Carlo Felice. Invece di riscontrare le irregolarità amministrative, hanno trovato alcuni ambienti, nascosti e usati da alcune ragazza per prestazioni sessuali dei clienti.

Proprio nel momento del controllo una “socia”, 25enne della Repubblica Togolese, con regolare permesso di soggiorno e residente nella provincia di Verona, era appartata con un cliente che aveva pagato 50 euro per godere della sua compagnia.

Immediatamente è scattata la denuncia per il gestore del locale, L.G. 53enne del paese, per favoreggiamento della prostituzione. Il locale è stato sequestrato. Sono state anche riscontrate irregolarità nella tenuta dei registri, in cui i clienti non erano iscritti come soci, per le quali irregolarità sono state elevate sanzioni amministrative per euro 5mila.
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[vbman]

Stato al Blanko Sabato speravo che la guida di Giancarlo potesse rivitalizzarlo .NIENTE DA FARE poche rumene sciatte da evitare in particolare Giulia che essendo nata arroma è stata contagiata sin dalla nascita dalla CSI morbo che (romeone docet) non da scampo mi volva parlare dei suoi studi!!!!! anche il locale viene utilizzato solo in piccola parte l'altro ingresso si chiama Dolce Vita.

Una premessa: CIAO! Non ci becchiamo da parecchio...

Non sapevo che il locale avesse un altro ingresso. Ricordo che aveva cambiato indirizzo, aprendo 30 metri più giù al posto di una piccola videoteca.