[OT] QUAERO: l'Europa sfida il gigante Google.
Inviato: 10/01/2006, 18:26
Citazione dal sito www.apogeoline.com del 5 gennaio 2006:
Arriverà a gennaio e ha già tutte le carte in regola per detronizzare Google. Tecnologie avanzate di traduzione automatica e trascrizione sono solo alcune delle caratteristiche del nuovo motore di ricerca europeo
Anche l’Europa avrà , tra breve, un proprio motore di ricerca, un’ alternativa all’egemonia dell’americano Google. Infatti, l’Agenzia dell’Innovazione Industriale, nella seconda metà di gennaio 2006, lancerà Quaero.
Questo è ció che ha affermato Jean-Luc Moullet, vicepresidente del gruppo Thomson nonchè capo del progetto.
àˆ stato il Presidente francese Jacques Chirac ad annunciare l’arrivo del nuovo motore di ricerca "tutto europeo" (il cui nome significa "cercare" in latino) in occasione del Consiglio dei Ministri franco-tedesco riunitosi lo scorso aprile a Reims.
Questo progetto intende riunire le tecnologie necessarie a creare un motore di ricerca multimediale che permetta, in sostanza, di trovare in Rete documenti di diverso formato: fotografico, audio, video e testo.
Quaero utilizzerà , quindi, sia tecniche avanzate di trascrizione, indicizzazione e traduzione automatica di documenti audiovisivi multilingue, sia sofisticate tecniche di riconoscimento e indicizzazione delle immagini.
Il programma conta sull’appoggio di imprese industriali europee come France Tèlècom, Deutsche Telekom e Thomson, aziende tecnologiche quali Exalead, Bertin Technologies, Vecsys, Jouve e LTU e, infine, istituti di ricerca tra cui l'INRA, Inria, il CNRS, graffe/Mag, Università di Kalrsruhe e Rwth-AAchen.
La Thomson è uno dei principali proprietari di licenze tecnologiche che facilitano la compressione digitale di immagini. In particolare Mpeg2 e Mpeg4 permettono di memorizzare in poco spazio contenuti audiovisivi.
A quanto pare il motore di ricerca che sta per nascere sembra abbia tutte le carte in regola per dare del filo da torcere a Google.
Bisogna vedere se poi alla prova dei fatti quanto potrà prendere piede tra gli utenti europei un motore che oltre a proporsi come l'anti-Google avrebbe la pretesa, secondo i suoi ideatori, "di contrastare l'egemonia culturale che gli States impongono a tutto il mondo filtrando la conoscenza tramite i propri algoritmi di ricerca".
Tutto questo secondo Voi puó apparire come una speranza concreta o una Pia Illusione?
Arriverà a gennaio e ha già tutte le carte in regola per detronizzare Google. Tecnologie avanzate di traduzione automatica e trascrizione sono solo alcune delle caratteristiche del nuovo motore di ricerca europeo
Anche l’Europa avrà , tra breve, un proprio motore di ricerca, un’ alternativa all’egemonia dell’americano Google. Infatti, l’Agenzia dell’Innovazione Industriale, nella seconda metà di gennaio 2006, lancerà Quaero.
Questo è ció che ha affermato Jean-Luc Moullet, vicepresidente del gruppo Thomson nonchè capo del progetto.
àˆ stato il Presidente francese Jacques Chirac ad annunciare l’arrivo del nuovo motore di ricerca "tutto europeo" (il cui nome significa "cercare" in latino) in occasione del Consiglio dei Ministri franco-tedesco riunitosi lo scorso aprile a Reims.
Questo progetto intende riunire le tecnologie necessarie a creare un motore di ricerca multimediale che permetta, in sostanza, di trovare in Rete documenti di diverso formato: fotografico, audio, video e testo.
Quaero utilizzerà , quindi, sia tecniche avanzate di trascrizione, indicizzazione e traduzione automatica di documenti audiovisivi multilingue, sia sofisticate tecniche di riconoscimento e indicizzazione delle immagini.
Il programma conta sull’appoggio di imprese industriali europee come France Tèlècom, Deutsche Telekom e Thomson, aziende tecnologiche quali Exalead, Bertin Technologies, Vecsys, Jouve e LTU e, infine, istituti di ricerca tra cui l'INRA, Inria, il CNRS, graffe/Mag, Università di Kalrsruhe e Rwth-AAchen.
La Thomson è uno dei principali proprietari di licenze tecnologiche che facilitano la compressione digitale di immagini. In particolare Mpeg2 e Mpeg4 permettono di memorizzare in poco spazio contenuti audiovisivi.
A quanto pare il motore di ricerca che sta per nascere sembra abbia tutte le carte in regola per dare del filo da torcere a Google.
Bisogna vedere se poi alla prova dei fatti quanto potrà prendere piede tra gli utenti europei un motore che oltre a proporsi come l'anti-Google avrebbe la pretesa, secondo i suoi ideatori, "di contrastare l'egemonia culturale che gli States impongono a tutto il mondo filtrando la conoscenza tramite i propri algoritmi di ricerca".
Tutto questo secondo Voi puó apparire come una speranza concreta o una Pia Illusione?
