[OT] Le Avventure di Nik, il Distruttore
Inviato: 13/01/2006, 23:08
Nik era steso sul letto. Gli occhi sbarrati sul soffitto della sua cameretta di un bianco abbagliante. Malgrado la penombra.
Non posso farci niente... sono come un drogato... Amo La fica! Le donne!! Il mondo!!!
E le ottime cose di pessimo gusto, per dirla con Gozzano. Quello era Nik. Il Nik interiore... ragazzone con la testa di un ottantenne che ha visto tutto vissuto tutto e pensato tutto quello che non aveva visto o vissuto... un incessante ping-pong di neuroni da una parete all'altra del cranio che prima o poi gli avrebbero aperto un buco in testa.
Fanculo il soffitto... esco. Oggi ho voglia di mangiare vita. Quella vera.
Piu` che magiarla Nik era solito sbranarla come una leonessa stacca pezzi di Gnu e si ritrova la bocca bagnata di sangue caldo. Il centro commerciale era pieno di ragazzine e ragazzini di una periferia proletaria... anonima insulsa stupida... il plancton di cui lasciava altri cibarsi... il cibo di Nik doveva avere un suo gusto forte... maturo. Ma non aveva bisogno di cercarlo... poteva trovarlo riflesso nella vetrina di un negozio qualunque. Nel reef metropolitano in cui Nik sapeva nuotare.
- Non credo che quella borsetta le possa stare bene...
- Come dice, prego?
- Dico la borsetta di Prada che sta guardando... non fa per lei...
- Senta... non credo ci conosciamo...
- Nik... mi chiamo Nik...
- Non mi interessa come si chiama...
- Non le piace quell'altra?
- Quale?
- Quella di cuoio chiaro... senza griffe... morbida e elegante... le assomiglia
- Lo dice a tutte quelle che incontra?
- Lo dico qui e ora... a chi altre dovrei dirlo?
- Se non lo sa lei...
- Se non lo sai tu...
- Come vuoi... se non lo sai tu.
- Tu, Nik.
- Nik.
- Un caffe'?
- Preferisco una cioccolata...
- Anch'io.
La tecnica base di Nik era semplice e diretta. Diceva quello che gli veniva in mente in ogni occasione in ogni momento. La occasione e il momento erano sempre una bella donna in un momento in cui nessun altro avrebbe considerato conveniente rivolgersi la parola. Quella tecnica spiazzava. Come una specie di sfida per la preda... sembrava dire "Sai guardare negli occhi il tuo predatore?" e le prede non si sottraevano al gioco. E il gioco iniziava.
- Sei uno stronzetto...
- Sei una troietta...
- Oggi si... con te si... non mi e` mai successo...
- A me tutte le volte...
- Lo sapevo che non dovevo fidarmi
- Non avresti potuto farci niente
- Come riesci a essere cosi` sicuro di te?
- Non so... so solo che sono l'unica persona di cui posso fidarmi
- Ah ah... un bastardo solipsista?
- Solipsista? Non so nemmeno cosa vuol dire.
- Allora solo bastardo?
- Puo` darsi... ma non voglio fare male... voglio dare piacere... quando ci riesco
- Andiamo da te...
- Non ho un posto dove portarti...
- Non hai un nido dove porti le tue passerine?
- Nido? Passerine? Mi sembravi avere un'aria piu` intellettuale...
- Già ... questo è lo sbaglio della mia vita... andiamo da me... Taxiiiii!
Il sesso non era mai soddisfacente. Il vuoto dentro rimaneva sempre... uno, due, tre amplessi non riuscivano a saziarlo. Svuotavano di gameti lo scroto. Non la mente di voglia di cacciare di nuovo.
Nik come uno squalo. Come un perfetto predatore. Tagliato per fendere gli oceani alla ricerca di fica. Capace di sentirne l'odore a distanza di miglia. Spazzino degli oceani abituato a divorare qualunque cosa senza esserne mai sazio.
Sono le dodici e un quarto. Mi sono fatto una sega questa mattina e una sveltina con una conosciuta per strada. Ho fame di nuovo e non soltanto di cibo... sono malato non posso farci niente. Rientro a casa... leggero` il forum per un po'... poi usciro` di nuovo. Al Club?
- Scusa, sai se il 36 è passato?
- Non ancora... lo sto aspettando anch'io...
- Grazie... deve essere il mio giorno fortunato... tu credi nel destino?
- Nel destino?
- Nel caso. Nel fatto che due si incontrano su un autobus per un viaggio che dura tutta la vita
- Non so... dovrebbe capitarmi
- O forse dovresti accorgertene quando ti capita... hai begl'occhi
- Grazie... anche tu
-------------------------
Come promesso nel topic "Calendari 2006" ecco il topic sulle Avventure di Nik il Distruttore... a episodi. Questo è il primo della serie (a parte l'episodio zero). Tutti possono contribuire. Il personaggio da costruire è un predatore di femmine che non possono resistere alla sua innocente tecnica predatoria. Lo stile è naif... dolce e crudele nello stesso tempo. Atroce e puro come uno squalo.
Le ambientazioni possono essere qualunque. Dal minimalismo realista, alla fantasy, alla ambientazione storica.
L'episiodio zero (l'episodio pilota) ha avuto la luce qui: viewtopic.php?t=14964
Naturalmente Pierpiero o Squirto potrebbero costruire storie per immagini... o Matt regalarci il fumetto.
Insomma chi cazzo è Supersex in confronto di Nik il Distruttore?
Non posso farci niente... sono come un drogato... Amo La fica! Le donne!! Il mondo!!!
E le ottime cose di pessimo gusto, per dirla con Gozzano. Quello era Nik. Il Nik interiore... ragazzone con la testa di un ottantenne che ha visto tutto vissuto tutto e pensato tutto quello che non aveva visto o vissuto... un incessante ping-pong di neuroni da una parete all'altra del cranio che prima o poi gli avrebbero aperto un buco in testa.
Fanculo il soffitto... esco. Oggi ho voglia di mangiare vita. Quella vera.
Piu` che magiarla Nik era solito sbranarla come una leonessa stacca pezzi di Gnu e si ritrova la bocca bagnata di sangue caldo. Il centro commerciale era pieno di ragazzine e ragazzini di una periferia proletaria... anonima insulsa stupida... il plancton di cui lasciava altri cibarsi... il cibo di Nik doveva avere un suo gusto forte... maturo. Ma non aveva bisogno di cercarlo... poteva trovarlo riflesso nella vetrina di un negozio qualunque. Nel reef metropolitano in cui Nik sapeva nuotare.
- Non credo che quella borsetta le possa stare bene...
- Come dice, prego?
- Dico la borsetta di Prada che sta guardando... non fa per lei...
- Senta... non credo ci conosciamo...
- Nik... mi chiamo Nik...
- Non mi interessa come si chiama...
- Non le piace quell'altra?
- Quale?
- Quella di cuoio chiaro... senza griffe... morbida e elegante... le assomiglia
- Lo dice a tutte quelle che incontra?
- Lo dico qui e ora... a chi altre dovrei dirlo?
- Se non lo sa lei...
- Se non lo sai tu...
- Come vuoi... se non lo sai tu.
- Tu, Nik.
- Nik.
- Un caffe'?
- Preferisco una cioccolata...
- Anch'io.
La tecnica base di Nik era semplice e diretta. Diceva quello che gli veniva in mente in ogni occasione in ogni momento. La occasione e il momento erano sempre una bella donna in un momento in cui nessun altro avrebbe considerato conveniente rivolgersi la parola. Quella tecnica spiazzava. Come una specie di sfida per la preda... sembrava dire "Sai guardare negli occhi il tuo predatore?" e le prede non si sottraevano al gioco. E il gioco iniziava.
- Sei uno stronzetto...
- Sei una troietta...
- Oggi si... con te si... non mi e` mai successo...
- A me tutte le volte...
- Lo sapevo che non dovevo fidarmi
- Non avresti potuto farci niente
- Come riesci a essere cosi` sicuro di te?
- Non so... so solo che sono l'unica persona di cui posso fidarmi
- Ah ah... un bastardo solipsista?
- Solipsista? Non so nemmeno cosa vuol dire.
- Allora solo bastardo?
- Puo` darsi... ma non voglio fare male... voglio dare piacere... quando ci riesco
- Andiamo da te...
- Non ho un posto dove portarti...
- Non hai un nido dove porti le tue passerine?
- Nido? Passerine? Mi sembravi avere un'aria piu` intellettuale...
- Già ... questo è lo sbaglio della mia vita... andiamo da me... Taxiiiii!
Il sesso non era mai soddisfacente. Il vuoto dentro rimaneva sempre... uno, due, tre amplessi non riuscivano a saziarlo. Svuotavano di gameti lo scroto. Non la mente di voglia di cacciare di nuovo.
Nik come uno squalo. Come un perfetto predatore. Tagliato per fendere gli oceani alla ricerca di fica. Capace di sentirne l'odore a distanza di miglia. Spazzino degli oceani abituato a divorare qualunque cosa senza esserne mai sazio.
Sono le dodici e un quarto. Mi sono fatto una sega questa mattina e una sveltina con una conosciuta per strada. Ho fame di nuovo e non soltanto di cibo... sono malato non posso farci niente. Rientro a casa... leggero` il forum per un po'... poi usciro` di nuovo. Al Club?
- Scusa, sai se il 36 è passato?
- Non ancora... lo sto aspettando anch'io...
- Grazie... deve essere il mio giorno fortunato... tu credi nel destino?
- Nel destino?
- Nel caso. Nel fatto che due si incontrano su un autobus per un viaggio che dura tutta la vita
- Non so... dovrebbe capitarmi
- O forse dovresti accorgertene quando ti capita... hai begl'occhi
- Grazie... anche tu
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Come promesso nel topic "Calendari 2006" ecco il topic sulle Avventure di Nik il Distruttore... a episodi. Questo è il primo della serie (a parte l'episodio zero). Tutti possono contribuire. Il personaggio da costruire è un predatore di femmine che non possono resistere alla sua innocente tecnica predatoria. Lo stile è naif... dolce e crudele nello stesso tempo. Atroce e puro come uno squalo.
Le ambientazioni possono essere qualunque. Dal minimalismo realista, alla fantasy, alla ambientazione storica.
L'episiodio zero (l'episodio pilota) ha avuto la luce qui: viewtopic.php?t=14964
Naturalmente Pierpiero o Squirto potrebbero costruire storie per immagini... o Matt regalarci il fumetto.
Insomma chi cazzo è Supersex in confronto di Nik il Distruttore?