Quello che sto scrivendo è il mio estremo saluto a Don Andrea. In questi giorno ne avrete sentito parlare. Be' io l'ho conosciuto di persona in quanto parroco della mia parrocchia dai primi anni 80 fino al '92.
Con sua sorella, a casa sua ho fatto catechismo e con lui ho fatto la comunione, sempre con lui ho fatto la mia ultima confessione religiosa, visto che oramai da anni non frequento piu' la chiesa. L'ultimo ricordo che ne ho è un rimprovero che mi fece.Alcuni miei amici spruzzavano acqua con la fontanella fuori dalla chiesa, e bagnarono tutto, lui vedendomi invischiato mi incolpo', pur se innocente, e mi disse "Comincia ad assumerti le tue responsabilita' ". Avevo 11 anni, difficile a quell'eta' assumersele comunque...
Facevamo la messa in un ripostiglio del giardiniere di quartiere, un bugigattolo di 15metri per 10,c'entravano si e no 50 persone.In 10 lunghi anni di richieste di offerte ai fedeli, e di aiuto alla santa chiesa, ha creato una chiesa con campi di calcetto, catechesi ed addirittura un eremo!!!
Volevo dare questo mio breve ricordo perchè in questi giorni l'ho stanno facendo diventare un martire, un beato, un santo. Io credo che non vorrebbe essere ricordato come nessuna di queste cose, ma come disse papa Ratzinger il giorno della sua elezione, " Un semplice lavoratore della vigna del signore".

Buon viaggio Don Andrea. :cuore+:

un uomo morto ingiustamente, aggredito vigliaccamente alle spalle e con un'arma.

miserie del fanatismo...

Squirto ha scritto:miserie del fanatismo...

Veramente qui il fanatismo c' entra ben poco. La polizia turca sta battendo la pista della delinquenza e della criminalità  organizzata perchè il giovane era coinvolto nel traffico e nello sfruttamento della prostituzione, un crimine contro il quale don Andrea era in prima fila da anni. Se il prete fosse stato uno scintoista sarebbe stato ammazzato lo stesso.

Naturalmente all' assassino ha fatto comodo dire di essere rimasto "traumatizzato dalle vignette".

Su, cerchiamo di guardare oltre il nostro naso...

e guardaci anche tu oltre il tuo naso, o mio lume. non ho detto 'fanatismo islamico', ho detto fanatismo.

non mi parlare di "puro calcolo razionale"...uccidere così un uomo alle spalle, e farsi beccare un giorno dopo...

Ho poca stima dei preti, tuttavia mi spiace quando un missionario nostro connazionale viene ammazzato per delle cazzate da estremista...

Squirto ha scritto:ho detto fanatismo.

Il traffico della prostituzione si chiama così?

Squirto ha scritto:non mi parlare di "puro calcolo razionale"...uccidere così un uomo alle spalle, e farsi beccare un giorno dopo...

In Italia (specialmente al sud) sono già  morti molti preti nel tentativo di contrastare il traffico della droga e della prostituzione, spesso per mano di disperati catturati 3 ore dopo ad un posto di blocco. Non erano islamici...

Drogato_ di_porno ha scritto:

Squirto ha scritto:ho detto fanatismo.

Il traffico della prostituzione si chiama così?

Squirto ha scritto:non mi parlare di "puro calcolo razionale"...uccidere così un uomo alle spalle, e farsi beccare un giorno dopo...

In Italia (specialmente al sud) sono già  morti molti preti nel tentativo di contrastare il traffico della droga e della prostituzione, spesso per mano di disperati catturati 3 ore dopo ad un posto di blocco. Non erano islamici...

no, fanatismo è - tra le tante cose - compiere gesti folli.

e cmq, ripeto per la seconda volta, dato che leggi male, di fanatismo "islamico" hai parlato tu, io non l'ho scritto.

ma dato che insisti:

L'AGGUATO - Don Andrea, 61 anni, è stato ucciso a colpi di pistola dentro la chiesa, alle 15.45 di domenica. L’omicida, secondo quanto riferito da un testimone, Loredana Palmieri, l’assistente di don Andrea, avrebbe urlato «Allah o Akbar» ("Dio è grande") prima di sparare: lo ha confermato il nunzio apostolico in Turchia, monsignor Antonio Lucibello secondo cui il sacerdote «era in ginocchio e di spalle, si apprestava a celebrare la funzione, quando gli hanno sparato».

[www.corriere.it]
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... rete.shtml

(eh, sobillatori anti-islamici, quelli del corriere...)

Squirto ha scritto:lo ha confermato il nunzio apostolico in Turchia, monsignor Antonio Lucibello

Vedo che le dichiarazioni RIPORTATE dai "monsignori apostolici" ti fanno comodo ogni tanto. D' un tratto gli inviati del Vaticano diventano sinceri e attendibili. Non era il regno della disinformazione? Vuoi che i suoi superiori a Roma non l' abbiano imboccato a dovere?

Se non si tratta di "fanatismo islamico" (cioè anticristiano, antioccidentale, "Allah o Akbar" ecc.) di quale altro fanatismo potrebbe trattarsi?

Drogato_ di_porno ha scritto:

Squirto ha scritto:lo ha confermato il nunzio apostolico in Turchia, monsignor Antonio Lucibello

Vedo che le dichiarazioni RIPORTATE dai "monsignori apostolici" ti fanno comodo ogni tanto. D' un tratto gli inviati del Vaticano diventano sinceri e attendibili. Non era il regno della disinformazione? Vuoi che i suoi superiori a Roma non l' abbiano imboccato a dovere?

Se non si tratta di "fanatismo islamico" (cioè anticristiano, antioccidentale, "Allah o Akbar" ecc.) di quale altro fanatismo potrebbe trattarsi?

vedi che leggi male? che mi fai, usi le tecniche staliniste? trovami un solo post dove dico che tutti gli inviati del vaticano fanno disinformazione. per me i vertici dell'organizzazione chiesa si comportano male e fanno politica indebitamente, ma di qui a demonizzare ogni appartenente al clero...


tu scrivi: "vuoi che i suoi superiori a roma non l'abbiano imboccato a dovere?". io a questo non credo... non credo affatto che in vaticano vogliano alimentare lo 'scontro di civiltà '... tra l'altro secondo me la tua visione è del tutto fuori strada, perchè cattolicesimo e islam si trovano d'accordo su tante questioni (verità  religiosa contro 'maggioranze che cambiano nel tempo', estromissione dell'omosessualità  dalla vita pubblica e dal riconoscimento di diritti, sottomissione della donna, ecc.). i veri nemici del vaticano non sono gli islamici, ma i liberali e i difensori delle libertà  civili.

Squirto ha scritto:usi le tecniche staliniste?

Naturalmente, questo è un forum di stalinisti.

in effetti, come stalin faceva cancellare dalle foto i personaggi a lui sgraditi... tu nel tempo cancelli tutti i tuoi post

Squirto ha scritto:in effetti, come stalin faceva cancellare dalle foto i personaggi a lui sgraditi... tu nel tempo cancelli tutti i tuoi post

I post cancellati sono solo quelli del 2002-2003 (controlla le date), per via di casini scoppiati su altri forum.

suvvia.... credo che una volta si possa passar oltre le singole parole.
fanatico o deliquente comune resta uno che per sparare doveva aspettare che il nemico si girasse di schiena. e che nemico.
che armi avrà  mai avuto il povero prete se non le parole e il cuore?
e che merito avrà  l'assassino per vantarsi?
possa scontare nella vita l'angoscia e il rimorso per questo. perchè impari ad esser uomo anche lui.

ioz ha scritto:possa scontare nella vita l'angoscia e il rimorso per questo. perchè impari ad esser uomo anche lui.

Chi derise la nostra sconfitta
e l'estrema vergogna ed il modo
soffocato da identica stretta
impari a conoscere il nodo

Chi la terra ci sparse sull'ossa
e riprese tranquillo il cammino
giunga anch'egli stravolto alla fossa
con la nebbia del primo mattino

Prete ucciso, Ruini: "Santo subito"
Al funerale annunciata beatificazione
"Presto verrà  aperta la causa di beatificazione di don Andrea Santoro: è un martire". Con queste parole il cardinale Camillo Ruini ha aperto i funerali del prete italiano ucciso domenica scorsa in Turchia. Il vicario del Papa aveva già  accolto la salma all'aeroporto di Ciampino. Le esequie si sono celebrate nella basilica romana di San Giovanni in Laterano, sotto l'ingente presidio delle forze dell'ordine.


"Rispetteremo pienamente, nel processo di beatificazione e canonizzazione che ho in animo di aprire, tutte le leggi e i tempi della Chiesa, ma fin da adesso sono interiormente persuaso che nel sacrificio di Don Andrea ricorrono tutti gli elementi costitutivi del martirio cristiano". Così il cardinale Camillo Ruini ha annunciato, in una basilica di san Giovanni in Laterano gremita, l'intenzione di aprire la causa di beatificazione di don Andrea Santoro.

Don Andrea è stato ricordato come un "uomo tenace", un "uomo di fede e testimone dell'amore cristiano", che "viveva poveramente", un uomo "a cui il coraggio non mancava", un "uomo di intelligenza penetrante e all'occorrenza anche molto concreta". "Don Andrea era un uomo a cui il coraggio non mancava - ha aggiunto il porporato nell'omerlia - un uomo abbastanza lucido e animoso da affrontare giorno dopo giorno, inerme, il rischio della vita. Il suo, infatti, era un coraggio cristiano: quel tipico coraggio di cui i martiri hanno dato prova, attraverso i secoli, in innumerevoli occasioni".

Il vicario di Benedetto XVI ha poi respinto alcune accuse rivolte al prete italiano negli ultimi giorni dai mezzi di comunicazione, di offrire denaro in cambio di proselitismo. "Dobbiamo respingere con sdegno le accuse e insinuazioni assurde e calunniose riguardo a mezzi non leciti per ottenere conversioni". Queste accuse sono "escluse in radice dalla sua rigorosa coscienza di cristiano e di sacerdote", ha detto il cardinale Ruini.

Camillo Ruini ha infine lanciato un appello: "Diritto alla libertà  religiosa, madre di ogni libertà ", da affermare "in concreto ovunque nel mondo, senza discriminazioni".



Il feretro di Don Andrea Santoro è arrivato in basilica, dalla chiesa dei Santi Fabiano e Venanzio dove era stata allestita la camera ardente, verso le nove. Ad attenderlo all'ingresso del sagrato di San Giovanni il vescovo Domenico Pecile, che ha benedetto la bara.

All'esterno della chiesa campeggiavano diverse corone di fiori, tra cui quella della presidenza del Senato, del ministero dell'Agricoltura, della Regione Lazio, del Comune di Roma e dell'ambasciata del Qatar. Alle esequie partecipano le autorità  civili cittadine ed istituzionali, tra cui i presidenti dei due rami del Parlamento, Marcello Pera e Pierferdinando Casini.

Sempre fuori dalla basilica, rivolto verso l'ingresso, è stato affisso uno striscione bianco con su una scritta rossa: "Don Andrea resterai sempre nei nostri cuori", firmato dai parrocchiani della chiesa di Gesù di Nazareth. All'ingresso della basilica è invece stato posto un libro per le testimonianze. "Don Andrea siamo con te. Crediamo nel tuo messaggio. Proteggici da lassù". Il registro conta decine di pagine firmate e quasi in ognuna qualcuno ha voluto condividere la propria storia, qualche riga in più per spiegare l'affetto per questo "prete speciale", come si legge in una delle parti iniziali.

Tutta la piazza è stata presidiata dalle forze dell'ordine. Il perimetro della chiesa è stato transennato e le persone hanno potuto accedere solo attraverso due varchi, dopo essere passati sotto il controllo dei metal detector.


FONTE TGCOM

Pero', è una strana sensazione aver ricevuto la comunione da un futuro santo