DISOCCUPATO

[aldorain]

Anche io faccio network marketing è un mondo meritocratico dove però gira tanta merca:

- legge173/2005 vendita diretta (si tocca vendere)
- corsi di formazione sono solo motivazionali, non ti insegnano a vendere ma a fare autoconsumo, non formano concorrenti, insegnano a raccontare storie personali.
-lista nomi per rompere le palle a persone fuori target (se sei giá un leader nella vita cresci in fretta, il 90% lascia dopo un anno)

chi nega questo vuole sponsorizzare chiunque è giocare sui numeri.

Invece con strategia diversa:
- sai dove trovare potenziali clienti interessati al prodotto
- formi sul serio i tuoi sub venditori (downline)
- devi avere un budget da investire e non partire da zero o sei costretto a fare da cavallo di teoria verso amici e parenti.


All'inizio pure io volevo conoscere persone solo per averle sotto di me, poi come ho capito che ti evitano anche per ignoranza ne parlo solo se me lo chiedono senza sembrare un accattone.

Non possiamo fare tutti network marketing, prima ce lo si mette in testa meglio è.
Chi vende e recluta venditori capaci guadagna cifre importanti, chi lo nega mente.

[balkan wolf]

Io questo 2017 tecnicamente ho fatto il giocatore d'azzardo... Dividendo le vincite totali per i mesi ne salta fuori uno stipendio medio... Quindi é un lavoro vero pochi cazzi

Ovviamente ho avuto una grossa botta di culo all'inizio e poi tutto Money manager gestendo e rigiocando le vincite ( in questa parte sono bravino )

Mi mancano i casinò veri dell'est Europa le sale giochi di Milano sono una merda

[marziano]

Le definizioni sono un vocabolario comune per capirsi
Altrimenti uno dice che "mi scopo modelle" e poi invece si fa le seghe sulle granny.
E quando gli dico: ma farsi le seghe non è scopare e le granny non sono modelle mi dice; non me ne frega delle tue definizioni, per me io mi scopo modelle tu chiamalo pure come vuoi :
Capisci che la cosa sarebbe ridicola?

Idem ridicolo dire che si vive di rendita mentre si fa il venditore a provvigione per una azienda.

bella se lui "ha costruito" la rete di vendita (lavorando)
poi non la deve più "mantenere" (lavorando) perchè essa, immagino è solida e non si sfalda.
i membri della rete acquistano sti prodotti, anche dopo che lui l'ha costruita
e quindi percepisce provvigioni (dopo che ha lavorato ma poi senza più continuare a lavorare) egli
la percepisce e la definisce come una "rendita" anche se in realtà è una remunerazione (eventuale) differita nel tempo del lavoro che egli ha svolto prima.
non stiamo parlando dell'art. 1861 cod. civ. e questo mi sembra chiaro, dai cazzo.

[lingerie_lover]

quei due network li conosco per sentito dire e non è che abbiano mostrato tutta sta correttezza almeno il secondo, sento già che non sta pagando più il dovuto. cmq non era di mio interesse .

e infatti non deve essere il ragazzetto che fa porta a porta, per niente (nel senso, non va proprio fatto porta a porta e se uno fa cosi , ci risiamo , si taglia le palle ) . deve essere l 'autorevolezza della azienda e dei dati di fatto che dimostrano che il prodotto è valido.

se è per questo ci sono alcune farmacie che espongono anche gli integratori di amway . dipende dal titolare della attività se vuole usarla per promuovere anche altri prodotti o no . chiaramente della contabilità di amway è a parte rispetto a quella della farmacia tradizionale.

in ogni caso anche in farmacia tu compri un integratore, lo provi, non ti fa effetto o altre ragioni, non credo proprio te lo cambiano anche se aperto.
invece qui eventualmente ti rimborsano anche.

non sto a parlare di farmaci ovviamente dove la autorevolezza assoluta è del medico. ma dal punto di vista degli integratori io credo che la farmacia sfrutti molto la sua conquistata autorevolezza per proporli , anche se poi alla fine non per forza sono i prodotti migliori. anche qui, ho varie testimonianze di gente che ha provato integratori della farmacia e non ha avuto risultati sperati mentre con quelli di amway si, ha notato vari miglioramenti .

certo che chissà cosa ti avranno detto in quelle due aziende che hai seguito.... almeno, se hanno avuto l' approccio che hanno provato anche con me (la seconda azienda) ci credo che non sei favorevole fosse oggi li manderei diretti a fanculo per come insistevano e come impostavano. non è cosi che si fa network cazzo

io credo/spero tu sia in buonafede, ripeti semplicemente le caxxate che ti hanno detto.non ci credi davvero e non ha avuto nè voglia nè tempo per verificarle (con tutte le puttane che devi scopa capisco che il tempo possa mancarti).
il problema della agel non è che non paga più il dovuto.
il problema è lo stesso vostro e di tutti i network marketing.
vendete prodotti atroci a prezzi ingiustificabili a persone disagiate.
continuo a parlare della agel perché quella conosco ma tanto funzionano tutte uguale altrimenti nonsi reggerebbe il sistema.
questi vendono un prodotto (si chiama flx) che dicono far bene per le articolazioni grazie alla presenza di cartilagine di squalo.
anche un imbecille capirebbe che se prendi un po' di cartilagine di squalo (di dubbia provenienza oltretutto) per bocca questa alle articolazioni non ci arriva (e se anche ci arrivasse non servirebbe a niente) e quindi è tutta una stronzata.
infatti alla fine della "scheda tecnica" di ogni prodotto scrivono:
* These statements have not been evaluated by the Food and Drug Administration. This product is not intended to diagnose, treat, cure or prevent any disease. Products shown may not be available in every location and where available may be for personal use only."
in pratica dicono che non hanno un minimo di certificazione e che tutto quello che c'è scriutto sopra è frutto di fantasia
non fa ridere?
che poi in giro già ci sono migliaia di questi prodotti (un altro loro prodotto di punta è il vlt, in pratica un supradin fatto peggio che costa il doppio) e allora come fare a venderlo?
semplice, inventiamoci una cazzata!
in questo caso i prodotti sono formulati in gel perché tramite il gel si assorbono meglio gli ingredienti!
che cazzata...ma se senti i venditori agel questa è una verità assoluta.
poi basterebbe non dico aprire un libro che credo che per certe persone sia troppo ma anche aprire google e cercare una minima info a proposito.
lo sai se cerchi che trovi? trovi un cazzo chiaramente.
sono tutti discorsi che ai nas interesserebbero molto se solo non avessero altro da fare.
contate talmente tanto poco che le forza dell'ordine non si interessano a voi perché hanno altre priorità.
fate sofisticazione continua (va beh chiaramente vi guardate bene dal farla scritta..tutto a parole) e a casa mia è un reato.
che lo facciano in tanti ok ma sempre di reato si tratta.
se tu vendi l'acqua dicendo che ti fa passare il mal di testa poi in qualche modo lo devi dimostrare.
questi non dimostrano un caxx e raccontano solo ed esclusivamente cazzate.
un'altracosa ma ci sarebbe da aggiungerne 100, riguardo le testimonianze di clienti soddisfatti.
vendi integratori alimentari che hanno 0 (ZERO) attività e non possono avere effetti positivi sulle problematich trattate.
però non possono avere neanche effetti negativi (altrimenti sarebbero pure caxxi per il ragazzetto venditore) e questo già è una grossa cosa.
se il prodotto ha funzionato (ricordiamoci che i farmaci li sperimentano comparandoli al placebo e capita che il placebo sia più efficace) bene, se non ha funzionato nessuno vi verrà mia a dire che gli ha fatto male, al limite vi diranno che non gli ha fatto niente.
per ora mi fermo qui comunque per farti un riassunto:
vendi merda ad un prezzo spropositato a gente disagiata.
questo è quanto.
fino a ieri pare che non lo sapevi, adesso lo sai.
aggiungo che secondo me è più etico il mestiere dello spacciatore che se lo fai bene alla fine non stai raggirando nessuno o almeno non gli vendi bamba per roba.
non li condanno entrambi ma se dovessi scegliere spacciatore tutta la vita.

p.s. riguardo la farmacia che espone prodotti di network marketing ovviamente non ci credo perché si starebbe dando la zappa sui piedi cmq a sto mondo non mi sorprende più niente.

[lingerie_lover]

mentre si fa il venditore a provvigione per una azienda.

questi non sono venditori a provvigione, non credo ci sia un qualche tipo contratto che li lega all'azienda.
non so se hai provato a mettere un annuncio dove cerchi venditori monomandatari a provvigione senza fisso.
se lo hai fatto sai pure che ti rispondono.

[bellavista]

lingerie_lover, io non sono nemmeno sceso nel merito dei prodotti. Che sono in genere come descrivi tu: bassa qualità ad alto prezzo. Combinazione che consente di avere alti margini ma che purtroppo mal si presta ad una valutazione comparativa con altri prodotti, motivo per cui non vengono venduti nei negozi dove verrebbero confrontati con quelli degli altri.
L'esempio classico è l'aspirapolvere folletto. Aspirapolvere venduto a 1000-2000 euro ma andando in un negozio trovi aspirapolvere con caratteristiche similari a 100-200 euro. Quindi si sta applicando un ricarico del 1000%. E' evidente che se lo vendessi in un negozio il folletto a 2000 euro a fianco di un Ariston con stesse caratteristiche a 200 non se ne venderebbe uno. Motivo per cui mandano in giro venditori porta a porta.

E' un modello ormai consolidato. Se all'opposto avessi un prodotto con caratteristiche superiori e costo inferiore a tutti gli altri, lo piazzeresti in tutti i supermercati senza fatica che farebbero a gara ad averlo, e non dovresti andare a piazzarlo porta a porta.

Ma queste sono cose talmente logiche che discuterle è quasi una perdita di tempo.

[danny_the_dog]

lingerie_lover, io non sono nemmeno sceso nel merito dei prodotti. Che sono in genere come descrivi tu: bassa qualità ad alto prezzo. Combinazione che consente di avere alti margini ma che purtroppo mal si presta ad una valutazione comparativa con altri prodotti, motivo per cui non vengono venduti nei negozi dove verrebbero confrontati con quelli degli altri.
L'esempio classico è l'aspirapolvere folletto. Aspirapolvere venduto a 1000-2000 euro ma andando in un negozio trovi aspirapolvere con caratteristiche similari a 100-200 euro. Quindi si sta applicando un ricarico del 1000%. E' evidente che se lo vendessi in un negozio il folletto a 2000 euro a fianco di un Ariston con stesse caratteristiche a 200 non se ne venderebbe uno. Motivo per cui mandano in giro venditori porta a porta.

E' un modello ormai consolidato. Se all'opposto avessi un prodotto con caratteristiche superiori e costo inferiore a tutti gli altri, lo piazzeresti in tutti i supermercati senza fatica che farebbero a gara ad averlo, e non dovresti andare a piazzarlo porta a porta.

Ma queste sono cose talmente logiche che discuterle è quasi una perdita di tempo.

La famiglia della mia signora è fan scatenata di folletto e bimby la cosa che mi fa ridere sono le dimostrazioni a casa, cioè oltre a comprargli un prodotto spudoratamente sovrapprezzato li offri pure la location gratis. E sei pure contento di far conoscere il prodotto ad amici e parenti.

[cicciuzzo]

la cosa incredibile è che ancora si vada avanti nella discussione, però è anche vero che in Italia i truffati dagli imbonitori vari sono tantissimi, mentre chi promuove prodotti e servizi "ragionevolmente" becca tanti quei due di picche che metà basta. è anche per questo che ai vari obbligazionisti truffati dalle banche locali o da cirio, parmalat e compagnia cantante non avrei rimborsato una beata minchia

[bellavista]

lingerie_lover, io non sono nemmeno sceso nel merito dei prodotti. Che sono in genere come descrivi tu: bassa qualità ad alto prezzo. Combinazione che consente di avere alti margini ma che purtroppo mal si presta ad una valutazione comparativa con altri prodotti, motivo per cui non vengono venduti nei negozi dove verrebbero confrontati con quelli degli altri.
L'esempio classico è l'aspirapolvere folletto. Aspirapolvere venduto a 1000-2000 euro ma andando in un negozio trovi aspirapolvere con caratteristiche similari a 100-200 euro. Quindi si sta applicando un ricarico del 1000%. E' evidente che se lo vendessi in un negozio il folletto a 2000 euro a fianco di un Ariston con stesse caratteristiche a 200 non se ne venderebbe uno. Motivo per cui mandano in giro venditori porta a porta.

E' un modello ormai consolidato. Se all'opposto avessi un prodotto con caratteristiche superiori e costo inferiore a tutti gli altri, lo piazzeresti in tutti i supermercati senza fatica che farebbero a gara ad averlo, e non dovresti andare a piazzarlo porta a porta.

Ma queste sono cose talmente logiche che discuterle è quasi una perdita di tempo.

La famiglia della mia signora è fan scatenata di folletto e bimby la cosa che mi fa ridere sono le dimostrazioni a casa, cioè oltre a comprargli un prodotto spudoratamente sovrapprezzato li offri pure la location gratis. E sei pure contento di far conoscere il prodotto ad amici e parenti.

Il bello della folletto è resistere da anni al di fuori di ogni ragionevole legge economica.

[TeNz]

io ne ho appena comprato uno a 90 euro su ebay.

usato ovviamente da un negozio della provincia di napoli

[danny_the_dog]

io ne ho appena comprato uno a 90 euro su ebay.

usato ovviamente da un negozio della provincia di napoli

Ah ma quindi 2000€ di aspirapolvere per cosa si pagano?

[bellavista]

io ne ho appena comprato uno a 90 euro su ebay.

usato ovviamente da un negozio della provincia di napoli

Ah ma quindi 2000€ di aspirapolvere per cosa si pagano?

Per pagare le puttane a tutti i gradini della rete vendita... ovviamente

[danny_the_dog]

io ne ho appena comprato uno a 90 euro su ebay.

usato ovviamente da un negozio della provincia di napoli

Ah ma quindi 2000€ di aspirapolvere per cosa si pagano?

Per pagare le puttane a tutti i gradini della rete vendita... ovviamente

Comunque bravi, vanno a signorine con i soldi degli adepti.

[TeNz]

io ne ho appena comprato uno a 90 euro su ebay.

usato ovviamente da un negozio della provincia di napoli

Ah ma quindi 2000€ di aspirapolvere per cosa si pagano?

avrei dovuto specificare che ne ho comprato uno usato del modello uguale a quello che aveva mia nonna, comprato all'inizio degli anni 80 dalla mia bisnonna, che incredibilmente ha sempre continuato a funzionare imperterrito ed è andato in riparazione una volta, ignoro che fine abbia fatto quello di famiglia ma più che indagare tra i parenti ho preferito comprarmene uno e (r)amen.

[Salieri D'Amato]

E poi, se l'XS lo puoi bere dalla figa delle signorine venali, con il Folletto che ci fai? Tuttalpiù ci puoi togliere le ragnatele