Moana e il Kgb
Inviato: 23/02/2006, 12:41
Roma, 22 feb. - (Adnkronos) - La pornostar Moana Pozzi sarebbe stata una spia al servizio del Kgb implicata in un'operazione finalizzata a destabilizzare Bettino Craxi. Lo rivela in esclusiva ''News Settimanale'' nel numero che sara' in edicola domani. Secondo il settimanale, Moana Pozzi, avrebbe avuto relazioni con politici di tutti i partiti, con ambasciatori, ufficiali e perfino con alti prelati, e proprio da queste persone avrebbe ottenuto informazioni che poi avrebbe trasmesso ai servizi segreti dell'Est. '''Operazione Moana' - scrive il settimanale - era il nome in codice di un capitolo molto particolare dell'interventismo d'oltrecortina in Italia: destabilizzare Bettino Craxi, con ogni mezzo: dal gossip privato alle frequentazioni con personaggi della malavita organizzata''. ''Moana Pozzi - prosegue l'articolo di 'News' - risulta ancora oggi socia della Anlivered Corporation Limited, una societa' iscritta alla Camera di Commercio di Kiev specializzata nel commercio legale di scorie. Era quella la sua copertura come agente al servizio di un generoso collega di Mitrokhin. Le trame di questa spy story, iniziata negli anni ottanta e proseguita fino a Tangentopoli sono raccontate e in parte svelate, in 'Moana: la spia nel letto del potere', scritto per le edizioni Piscopo da Fantauzzi e la cui uscita e' prevista per i primi dieci giorni di marzo''.
'News'in edicola domani parlera' in anteprima del nuovo libro di Brunetto Fantauzzi, il giornalista romano curatore del famoso ''Filosofia di Moana''. ''Ancora oggi - ha raccontato Fantauzzi a 'News' - la Digos non si spiega come mai per due, forse tre, volte nell'aereo per New York su cui volava la pornostar, furono trovate valigette con l'uranio. Certo sono fatti suggestivi e non si possono trarre conclusioni affrettate. Di una cosa, pero', sono sicuro: Moana aveva relazioni con politici di tutti i partiti, con ambasciatori, ufficiali e perfino alti prelati''. ''Un cardinale - conclude Fantauzzi - la propose per il processo di beatificazione. Bene, da questi personaggi traeva informazioni che passava ai servizi segreti dell'Est. Questa era l'Operazione Moana. Che rispondeva a una precisa regia''.
'News'in edicola domani parlera' in anteprima del nuovo libro di Brunetto Fantauzzi, il giornalista romano curatore del famoso ''Filosofia di Moana''. ''Ancora oggi - ha raccontato Fantauzzi a 'News' - la Digos non si spiega come mai per due, forse tre, volte nell'aereo per New York su cui volava la pornostar, furono trovate valigette con l'uranio. Certo sono fatti suggestivi e non si possono trarre conclusioni affrettate. Di una cosa, pero', sono sicuro: Moana aveva relazioni con politici di tutti i partiti, con ambasciatori, ufficiali e perfino alti prelati''. ''Un cardinale - conclude Fantauzzi - la propose per il processo di beatificazione. Bene, da questi personaggi traeva informazioni che passava ai servizi segreti dell'Est. Questa era l'Operazione Moana. Che rispondeva a una precisa regia''.