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[O.T.] Romanzo L'ombra del vento
Inviato: 17/03/2006, 13:05
da VeronaAlcolica
Recentemente mi hanno prestato un libro si intitola
L'ombra del vento di uno scrittore spagnolo che si chiama Ruiz Zafon
che io non conoscevo. Romanzo bellissimo l'ho letteralmente divorato.
Qualcun'altro lo ha letto e condivide il mio parere?
Sapete se questo Zafon ha scritto altro? Per me era un vero Carneade
VA
Inviato: 17/03/2006, 13:18
da breglia
Di che genere è?
A me ultimamente è piaciuto molto 'Con le peggiori intenzioni' di Alessandro Piperno.
Inviato: 17/03/2006, 13:23
da Lord Zork
Inviato: 17/03/2006, 18:00
da VeronaAlcolica
breglia ha scritto:Di che genere è?
A me ultimamente è piaciuto molto 'Con le peggiori intenzioni' di Alessandro Piperno.
Beh direi che è a cavallo tra il noir ed il romanzo storico con implicazioni sentimentali. Ambientato nella spagna franchista del dopo guerra, mi è piciuto molto non è per nulla noioso, scritto bene, i personaggi sono dipinti benissimo, la trama accattivante.
Mi permetto di consigliarlo.
Cosa mi dici di 'Con le peggiori intenzioni' ?
VA
Inviato: 17/03/2006, 18:09
da ronsard
VeronaAlcolica ha scritto:breglia ha scritto:Di che genere è?
A me ultimamente è piaciuto molto 'Con le peggiori intenzioni' di Alessandro Piperno.
Beh direi che è a cavallo tra il noir ed il romanzo storico con implicazioni sentimentali. Ambientato nella spagna franchista del dopo guerra, mi è piciuto molto non è per nulla noioso, scritto bene, i personaggi sono dipinti benissimo, la trama accattivante.
Mi permetto di consigliarlo.
Cosa mi dici di 'Con le peggiori intenzioni' ?
VA
Libro splendido quello di Piperno! Per alcuni mesi ho avuto una sua frase nel profilo.
Inviato: 17/03/2006, 20:25
da breglia
ronsard ha scritto:Libro splendido quello di Piperno! Per alcuni mesi ho avuto una sua frase nel profilo.
E'piaciuto molto anche a me, ha un linguaggio troppo elaborato, peró il romanzo è avvincente, una sorta di Buddenbrook all'italiana, come ha detto alcuna critica.
Inviato: 24/04/2006, 8:38
da VeronaAlcolica
breglia ha scritto:ronsard ha scritto:Libro splendido quello di Piperno! Per alcuni mesi ho avuto una sua frase nel profilo.
E'piaciuto molto anche a me, ha un linguaggio troppo elaborato, peró il romanzo è avvincente, una sorta di Buddenbrook all'italiana, come ha detto alcuna critica.
Incuriosito dai Vs commenti sono andato a prendermi "Con le peggiori intenzioni", devo dire che mi è piaciuto assai.
Concordo con qianto scritto da breglia linguaggio troppo elaborato, peró romanzo avvincente. Io sono più vecchio e pertanto non ero adolescente negli anni 80, neppure sono di Roma, peró una certa mentalità in merito ai soldi ed alla concezione del denaro di certe famiglie di neoricche che era imperante all'epoca me la ricordo bene................
In ogni caso un bel libro finalmente
non politically correct
Inviato: 05/05/2006, 12:21
da ronsard
A proposito di Piperno su Vanity di oggi a proposito del porno dice: "(Ció mi fa venire in mente la frase pronunciata dal regista horror e hard core Joe D'Amato in una delle sue ultime interviste prima di morire: "La Ferrari e Rocco Siffredi sono le sole glorie che all'estero mi rendono fiero di essere italiano").
Inviato: 05/05/2006, 15:29
da breglia
Secondo me Piperno s'è fatto ispirare dai porno...la scena in cui Gaia viene scoperta a soli 15 anni a far pompe a due ragazzi è molto ben descritta...
Inviato: 05/05/2006, 15:35
da VeronaAlcolica
breglia ha scritto:Secondo me Piperno s'è fatto ispirare dai porno...la scena in cui Gaia viene scoperta a soli 15 anni a far pompe a due ragazzi è molto ben descritta...
concordo ed anche la scena dove il socio di Bepi scopre Bepi stesso che piscia in faccia alla giovane stegista che è diventata la sua amante
Inviato: 05/05/2006, 15:48
da breglia
Continuando così il libro di Piperno sarà molto gettonato tra i forumisti.
Dimentichi la passioen di Daniel per l'intimo...

Inviato: 05/05/2006, 17:02
da VeronaAlcolica
si bello anche quando ha la sua prima eiaculazione annusando i piedi della zia.................
Inviato: 05/05/2006, 17:04
da ronsard
Il grande elogio della pippa a pag.71