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(o.t.)Le alchimie numeriche di Re Silvio

Inviato: 07/04/2006, 11:27
da Super Zeta
Da un amico... Io la trovo geniale e significativo di che razza di governo ci siamo tenuti per 5 anni

Hai ricevuto il libro di Silvio?

Io sì. Vai a pagina 154:c'è scritto che nel 2006 il reddito medio degli Italiani è pari a 27.119 dollari, mentre nel 2001 era di 24.670 dollari. Facendo due
conti, perció, risulta che il reddito medio degli Italiani è cresciuto
di circa 2.500 (2449) dollari.

Mi sono chiesto: ma perchè mi danno le cifre in dollari? Io già  ho
difficoltà  a capire le cifre in Euro, figuriamoci con la moneta di uno
stato estero...
Comunque, per capire meglio queste cifre, mi sono fatto un po' di
conti; sono andato sul sito internet www.uic.it, che è il sito
dell'Ufficio Italiano dei Cambi, per tradurre le cifre in euro.

Dunque, il 22 maggio 2001 (il giorno dopo le ultime elezioni
politiche), per fare un dollaro ci voleva un euro e 15 centesimi,
quindi 24.670 dollari (reddito 2001) moltiplicato per 1,15 fa:
28.370,5 euro.

Poi, il 31 marzo 2006 (l'altro ieri), per fare un dollaro bastavano
solo 83 centesimi di euro, quindi 27.119 dollari (reddito 2006),
moltiplicato per 0,83 fa: 22.508,77 euro.

In altre parole, mi si spacciano le cifre in dollari per farmi credere
che il reddito medio sia aumentato, mentre, invece, di fatto è
diminuito di 5861,73 euro!!!

Inviato: 07/04/2006, 12:01
da dott. zozzogno
da http://www.diario.it
aggiorna la precedente

LA SECONDA EMAIL
Gli italiani stavano meglio prima del 2001, quando è entrato in carica il governo Berlusconi, o stanno meglio oggi?
di Nicola Borzi

Perchè il calcolo non è corretto
1 - come fanno ad avere già  il dato 2006 se l'Ocse/Oecd (l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, che raggruppa i 30 Paesi economicamente più sviluppati e ha rapporti con altri 70 Paesi), che è la prima fonte di informazione sulle statistiche economiche, per l'Italia c'ha ancora solo il dato 2004?
2 - per fare la conversione dollaro-euro bisogna utilizzare una fonte economica uniforme che conenta comparazioni internazionali, quindi ancora i dati Ocse e non Ufficio italiano cambi;
3 - per il 2001 non si puó utilizzare il dato del 22 maggio ma occorre usare il cambio medio annuale, calcolato dall'Ocse o da altre fonti internazionali, come l'Unione Europea.
Come devono essere raffrontate le cifre
In questi giorni di campagna elettorale si sente una valanga di cifre, utilizzate da tutte le parti.
La domanda reale dei cittadini che si sentono impoveriti negli ultimi anni e vogliono capire se ció è vero o se si tratta solo di una loro "percezione" non riesce a trovare una risposta seria e ufficiale.
In sostanza, si stava meglio prima del 2001, quando è entrato in carica l'attuale Governo, o si sta meglio adesso?
Cercheró di fornire una risposta in questa email. Non è lunghissima, per cui vi prego di leggerla.
Le comparazioni del reddito medio procapite vanno calcolate su base uniforme a livello temporale e internazionale
Di solito si utilizzano i dati dell'Ocse/Oecd (l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, che raggruppa i 30 Paesi economicamente più sviluppati e ha rapporti con altri 70 Paesi), che è la prima fonte di informazione sulle statistiche economiche. Per l'Italia le ultime statistiche OCSE / OECD sono ferme al dato 2004.
Il calcolo del prodotto interno lordo capitario (a testa), cioè della ricchezza media o meglio del reddito medio disponibile per ogni cittadino di un Paese, non si fa col valore delle monete ma utilizzando i cosidetti convertitori PPP, Purchase Power Parity, cioè si calcola il valore d'acquisto parificato per popolazione e cambio, perchè occorre armonizzare i valori del prodotto interno lordo nazionale rispetto alla crescita o al calo della popolazione e rispetto alle oscillazioni del cambio della moneta nazionale rispetto al dollaro, che viene utilizzato come moneta base per le statistiche internazionali.
Per paragonare la situazione economica dell'Italia negli ultimi anni occorrono serie di dati uniformi che si possono trovare sul sito Internet dell'UNIONE EUROPEA.
Sono dati forniti ogni anno dal GOVERNO ITALIANO che li misura attraverso l'ISTAT, come pure da ogni Governo di un qualsiasi Paese dell'Unione Europea li fornisce rilevandoli attraverso il suo Sistema nazionale di statistica pubblica.
I dati sono stati diffusi il 25 gennaio 2006 e si trovano a http://europa.eu.int/growthandjobs/annual-report_en.htm.
http://europa.eu.int/growthandjobs/pdf/ ... aly_en.pdf Qui ci sono i valori per l'Italia
L'Unione Europea utilizza per questo calcolo un indicatore chiamato Purchase Power Standard (PPS), che funziona così: si calcola il potere d'acquisto del prodotto nazionale lordo per capita (cioè pro capite, a testa, per cittadino) del Paese e lo si compara con quello medio dell'Unione Europea a 25 membri.
Ció consente di capire se il reddito medio annuo dei cittadini di un Paese, espresso in termini di potere d'acquisto medio annuo pro capite, sia cresciuto o diminuito NON in astratto, ma rispetto alla tendenza media dei 25 Stati che compongono l'Unione Europea.

In sostanza fino al 2001 (fine governo Prodi, inizio governo Berlusconi) l'Italia stava MEGLIO - sebbene fosse già  in fase calante, del resto come anche il dato medio dell'Eurozona- quanto a ricchezza personale MEDIA ANNUA dei suoi cittadini rispetto alla media dei cittadini dei 12 Paesi dell'euro, nel 2002 non stava più meglio ma era in linea con la ricchezza media procapite, dal 2003 invece è iniziata a stare PEGGIO e dal 2004 il peggioramento si è ulteriormente aggravato.
Questo dato è importante: innanzitutto la comparazione è effettuata a parità  di POTERE d'ACQUISTO, in secondo luogo è effettuata a parità  di moneta di cambio (con la media dei dodici Paesi che hanno TUTTI l'euro).
Ció dà  un'idea chiara dell'impoverimento dell'Italia non in astratto, ma rispetto a Paesi che hanno avuto TUTTI gli STESSI PROBLEMI (euro, 11 settembre, frenata economica mondiale).
Infatti il calo del potere d'acquisto medio annuo dei cittadini riguarda sia l'Italia che la media della zona euro, ma per l'Italia è MOLTO PIU' MARCATO:
abbiamo perso 7,6 punti dal 1999 al 2004 di cui 6,3 dal 2001 al 2004 a fronte di un calo medio dell'eurozona di APPENA 2,4 punti dal 1999 al 2004, di cui 1,9 dal 2001 al 2004.
Ribadisco: si tratta di dati pubblici comunicati dallo STESSO GOVERNO ITALIANO.
Per le verifiche dei dati e la spiegazione sulla loro interpretazione si legga http://europa.eu.int/growthandjobs/pdf/ ... tro_en.pdf

Nicola A. Borzi


Nicola Borzi è un giornalista del sole 24

Inviato: 07/04/2006, 12:58
da wolf.55
Ciao SuperZeta, mi permetti di aggiungere qualcosa?
L'intervento che hai riportato lo avevo già  letto ieri nel blog di Paolo Attivissimo, stranamente nessuno ha notato un errore: nel 2001 in Italia i pagamenti quotidiani li facevamo il lire, non usavamo nè euro e neppure dollari, vogliamo fare qualche confronto?
- io abito a Roma, il biglietto del bus lo pagavo 1500 lire (=0,77 euro), oggi lo pago un euro;
- la copia di un quotidiano di larga diffusione la pagavo 1500 lire, oggi 90 centesimi o un euro (CdS);
- un litro di latte al supermercato sotto casa 1500/1600 lire, oggi 1,10/1,20 euro;
- l'idraulico che cambiava la guarnizione el rubinetto chiedeva 20.000 lire ora 20/25 euro.

A questo punto le considerazione sono altre...
E' inutile calcolare quanto guadagnavo nel 2001 ad oggi se, nel frattempo tutti i prezzi si sono riposizionati.
Sarebbe più utile perseguire, oltre ai grossi capitali, i piccoli furbi che in questi anni si sono arricchiti, quelli che ieri andavano sulla macchina scassata e oggi usano il fuoristrada da 50.000 euro, ma questo non pare sia nei programmi di nessun politico...

Inviato: 07/04/2006, 13:25
da Bonbaffo
Non la raccontano giusta, è più che evidente. Si annuncia uno di quei buchi di cassa da far riabilitare anche l' economista argentino Domingo Felipe Cavallo...

Inflazione al 3.8% - debito pubblico intorno al 108 % - avanzo primario di cassa prossimo allo 0

:x

Inviato: 07/04/2006, 13:33
da Piantadinoci
wolf.55 ha scritto:Ciao SuperZeta, mi permetti di aggiungere qualcosa?
L'intervento che hai riportato lo avevo già  letto ieri nel blog di Paolo Attivissimo, stranamente nessuno ha notato un errore: nel 2001 in Italia i pagamenti quotidiani li facevamo il lire, non usavamo nè euro e neppure dollari, vogliamo fare qualche confronto?
- io abito a Roma, il biglietto del bus lo pagavo 1500 lire (=0,77 euro), oggi lo pago un euro;
- la copia di un quotidiano di larga diffusione la pagavo 1500 lire, oggi 90 centesimi o un euro (CdS);
- un litro di latte al supermercato sotto casa 1500/1600 lire, oggi 1,10/1,20 euro;
- l'idraulico che cambiava la guarnizione el rubinetto chiedeva 20.000 lire ora 20/25 euro.

A questo punto le considerazione sono altre...
E' inutile calcolare quanto guadagnavo nel 2001 ad oggi se, nel frattempo tutti i prezzi si sono riposizionati.
Sarebbe più utile perseguire, oltre ai grossi capitali, i piccoli furbi che in questi anni si sono arricchiti, quelli che ieri andavano sulla macchina scassata e oggi usano il fuoristrada da 50.000 euro, ma questo non pare sia nei programmi di nessun politico...
E a questo punto ci siamo arrivati da un giorno all'altro, così all'improvviso?
Chi ha governato in questi 5 anni?

Inviato: 07/04/2006, 13:39
da toroloco1972
E a questo punto ci siamo arrivati da un giorno all'altro, così all'improvviso?
Chi ha governato in questi 5 anni?

" è il frutto che abbiamo ereditato dai governi precedenti" :D :D :D

Inviato: 07/04/2006, 13:40
da sinatra
Meno male che stasera finisce la campagna elettorale
senno' chissa' cosa avrebbe imbonito ancora il Wanna Marchi di Mediaset

Comunque
i bookmaker inglesi fanno le loro previsioni...
http://www.oddschecker.com/betting/mode ... sid/847510

Inviato: 07/04/2006, 13:43
da Pim
li avete fatti voi?

http://www.voisietequi.it/

e questo

http://www.dimmichiseitidirochivotare.it

quest'ultimo un po' orientato secondo me...

Re: (o.t.)Le alchimie numeriche di Re Silvio

Inviato: 07/04/2006, 13:52
da ioz
Super Zeta ha scritto:Da un amico... Io la trovo geniale e significativo di che razza di governo ci siamo tenuti per 5 anni

Hai ricevuto il libro di Silvio?

Io sì. Vai a pagina 154:c'è scritto che nel 2006 il reddito medio degli Italiani è pari a 27.119 dollari, mentre nel 2001 era di 24.670 dollari. Facendo due
conti, perció, risulta che il reddito medio degli Italiani è cresciuto
di circa 2.500 (2449) dollari.

Mi sono chiesto: ma perchè mi danno le cifre in dollari? Io già  ho
difficoltà  a capire le cifre in Euro, figuriamoci con la moneta di uno
stato estero...
Comunque, per capire meglio queste cifre, mi sono fatto un po' di
conti; sono andato sul sito internet www.uic.it, che è il sito
dell'Ufficio Italiano dei Cambi, per tradurre le cifre in euro.

Dunque, il 22 maggio 2001 (il giorno dopo le ultime elezioni
politiche), per fare un dollaro ci voleva un euro e 15 centesimi,
quindi 24.670 dollari (reddito 2001) moltiplicato per 1,15 fa:
28.370,5 euro.

Poi, il 31 marzo 2006 (l'altro ieri), per fare un dollaro bastavano
solo 83 centesimi di euro, quindi 27.119 dollari (reddito 2006),
moltiplicato per 0,83 fa: 22.508,77 euro.

In altre parole, mi si spacciano le cifre in dollari per farmi credere
che il reddito medio sia aumentato, mentre, invece, di fatto è
diminuito di 5861,73 euro!!!
ho riportato il tuo post ad un amico economista. voterà  probabilmente cdl ma non ha simpatie berlusconiane.
mi ha risposto così.

"La realtà  è che il reddito medio in Euro è aumentato, ma ovviamente meno di quanto si vorrebbe spacciare con la trasformazione in dollari. Considerando l'apprezzamento dell'Euro sul dollaro in questi anni anche il procedimanto inverso è sbagliatissimo: infatti il reddito non è sceso di 5.861,73 Euro, è il dollaro che ha perso valore nei confronti dell'Euro. Quindi l'unico ipotetico danno un europeo con reddito in Euro lo ha se vuole andare negli USA.
In termini macroeconomici questo significa che per le imprese europee è diventato straordinariamente più difficile esportare negli USA, mentre per le imprese americane l'Europa è terra di conquista. Tradotto: la Banca Centrale Americana si è inculata la BCE con tutti i pantaloni (scusa il francesismo)."

Inviato: 07/04/2006, 14:58
da wolf.55
Piantadinoci ha scritto:
wolf.55 ha scritto:Ciao SuperZeta, mi permetti di aggiungere qualcosa?
L'intervento che hai riportato lo avevo già  letto ieri nel blog di Paolo Attivissimo, stranamente nessuno ha notato un errore: nel 2001 in Italia i pagamenti quotidiani li facevamo il lire, non usavamo nè euro e neppure dollari, vogliamo fare qualche confronto?
- io abito a Roma, il biglietto del bus lo pagavo 1500 lire (=0,77 euro), oggi lo pago un euro;
- la copia di un quotidiano di larga diffusione la pagavo 1500 lire, oggi 90 centesimi o un euro (CdS);
- un litro di latte al supermercato sotto casa 1500/1600 lire, oggi 1,10/1,20 euro;
- l'idraulico che cambiava la guarnizione el rubinetto chiedeva 20.000 lire ora 20/25 euro.

A questo punto le considerazione sono altre...
E' inutile calcolare quanto guadagnavo nel 2001 ad oggi se, nel frattempo tutti i prezzi si sono riposizionati.
Sarebbe più utile perseguire, oltre ai grossi capitali, i piccoli furbi che in questi anni si sono arricchiti, quelli che ieri andavano sulla macchina scassata e oggi usano il fuoristrada da 50.000 euro, ma questo non pare sia nei programmi di nessun politico...
E a questo punto ci siamo arrivati da un giorno all'altro, così all'improvviso?
Chi ha governato in questi 5 anni?
Negli ultimi cinque il Berlusca, ma prima di lui, quando si è negoziato l'ingresso dell'Italia nell'euro, chi era il capo del governo e chi il ministro delle finanze?

Ma a parte tutto questo, cedi che al Berlusca convenga di più vincere le elezioni con il 51% dei voti o "perderle" facendo il capo dell'opposizione con il 45%?

Re: (o.t.)Le alchimie numeriche di Re Silvio

Inviato: 07/04/2006, 15:05
da K-Line
ioz ha scritto:ho riportato il tuo post ad un amico economista. voterà  probabilmente cdl ma non ha simpatie berlusconiane.
mi ha risposto così.

"La realtà  è che il reddito medio in Euro è aumentato, ma ovviamente meno di quanto si vorrebbe spacciare con la trasformazione in dollari. Considerando l'apprezzamento dell'Euro sul dollaro in questi anni anche il procedimanto inverso è sbagliatissimo: infatti il reddito non è sceso di 5.861,73 Euro, è il dollaro che ha perso valore nei confronti dell'Euro.
si ma chi ha 27119 dollari oggi e li va a cambiare in euro ne ottiene di meno di chi ne aveva 24670 nel 2001.
ioz ha scritto:Quindi l'unico ipotetico danno un europeo con reddito in Euro lo ha se vuole andare negli USA.
In termini macroeconomici questo significa che per le imprese europee è diventato straordinariamente più difficile esportare negli USA, mentre per le imprese americane l'Europa è terra di conquista. Tradotto: la Banca Centrale Americana si è inculata la BCE con tutti i pantaloni (scusa il francesismo)."
E questo è un bene? :lol:

Re: (o.t.)Le alchimie numeriche di Re Silvio

Inviato: 07/04/2006, 15:52
da SuSEr
ioz ha scritto: In termini macroeconomici questo significa che per le imprese europee è diventato straordinariamente più difficile esportare negli USA, mentre per le imprese americane l'Europa è terra di conquista. Tradotto: la Banca Centrale Americana si è inculata la BCE con tutti i pantaloni (scusa il francesismo)."
C'è anche il rovescio della medaglia, prova a chiedergli se gli viene in mente ;)

Re: (o.t.)Le alchimie numeriche di Re Silvio

Inviato: 07/04/2006, 17:07
da ioz
K-Line ha scritto:
ioz ha scritto:ho riportato il tuo post ad un amico economista. voterà  probabilmente cdl ma non ha simpatie berlusconiane.
mi ha risposto così.

"La realtà  è che il reddito medio in Euro è aumentato, ma ovviamente meno di quanto si vorrebbe spacciare con la trasformazione in dollari. Considerando l'apprezzamento dell'Euro sul dollaro in questi anni anche il procedimanto inverso è sbagliatissimo: infatti il reddito non è sceso di 5.861,73 Euro, è il dollaro che ha perso valore nei confronti dell'Euro.
si ma chi ha 27119 dollari oggi e li va a cambiare in euro ne ottiene di meno di chi ne aveva 24670 nel 2001.
ioz ha scritto:Quindi l'unico ipotetico danno un europeo con reddito in Euro lo ha se vuole andare negli USA.
In termini macroeconomici questo significa che per le imprese europee è diventato straordinariamente più difficile esportare negli USA, mentre per le imprese americane l'Europa è terra di conquista. Tradotto: la Banca Centrale Americana si è inculata la BCE con tutti i pantaloni (scusa il francesismo)."
E questo è un bene? :lol:
1- azz...un dipendente che gioca sulla valuta......una perla rara....kline...com'è che non sei ancora azionista unipol?

2- e chi ha detto che è un bene.....ti fai le domande sapendo le risposte....hai l'esame domani o cosa?

Re: (o.t.)Le alchimie numeriche di Re Silvio

Inviato: 07/04/2006, 17:07
da ioz
SuSEr ha scritto:
ioz ha scritto: In termini macroeconomici questo significa che per le imprese europee è diventato straordinariamente più difficile esportare negli USA, mentre per le imprese americane l'Europa è terra di conquista. Tradotto: la Banca Centrale Americana si è inculata la BCE con tutti i pantaloni (scusa il francesismo)."
C'è anche il rovescio della medaglia, prova a chiedergli se gli viene in mente ;)
se capita glielo chiedo... :wink:

ad intuito mi verrebbe da dire che gli americani pagano di più le materie prime....ma molte le controllano direttamente.... :wink: p.s. ipotesi dello ioz.

Re: (o.t.)Le alchimie numeriche di Re Silvio

Inviato: 07/04/2006, 17:41
da nik978
ioz ha scritto: Tradotto: la Banca Centrale Americana si è inculata la BCE con tutti i pantaloni (scusa il francesismo)."
questo si capiva da un po..anche senza essere economisti..;)