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GENIALE Sentenza della Cassazione

Inviato: 03/05/2006, 14:59
da dostum
Sesso virtuale è prostituzione"
Cassazione: se c'è pagamento
Le esibizioni erotiche online costituiscono veri e propri atti di prostituzione. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, sottolineando che "il concetto di prostituzione" deve "necessariamente" estendersi anche al rapporto "virtuale" intrattenuto attraverso il collegamento via Internet tra il cliente disposto a pagare via telematica e la ragazza che si esibisce sul web.

La Suprema Corte non l'ha pensata allo stesso modo e, accogliendo il ricorso del pm, ha chiarito che nel concetto di prostituzione ''e' irrilevante il fatto che chi si prostituisce e il fruitore della prestazione si trovino in luoghi diversi, allorche' gli stessi risultino collegati, tramite internet, in videoconferenza, che consente all'utente della prestazione, non diversamente da quanto si verifica nell'ipotesi di contemporanea presenza nello stesso luogo, di interagire con chi si prostituisce, in modo da poter chiedere a questo il compimento di atti sessuali determinati, che vengono effettivamente eseguiti e immediatamente percepiti da colui che chiede la prestazione sessuale a pagamento'' .

Inviato: 03/05/2006, 15:46
da Lord Zork
Quindi quando realizzeró un DVD virtuale che permetterà  di "interagire" con l'utente, saró automaticamente fuorilegge...

:(

Re: GENIALE Sentenza della Cassazione

Inviato: 03/05/2006, 15:51
da Black Ice
dostum ha scritto:Sesso virtuale è prostituzione"
Cassazione: se c'è pagamento
Le esibizioni erotiche online costituiscono veri e propri atti di prostituzione. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, sottolineando che "il concetto di prostituzione" deve "necessariamente" estendersi anche al rapporto "virtuale" intrattenuto attraverso il collegamento via Internet tra il cliente disposto a pagare via telematica e la ragazza che si esibisce sul web.

La Suprema Corte non l'ha pensata allo stesso modo e, accogliendo il ricorso del pm, ha chiarito che nel concetto di prostituzione ''e' irrilevante il fatto che chi si prostituisce e il fruitore della prestazione si trovino in luoghi diversi, allorche' gli stessi risultino collegati, tramite internet, in videoconferenza, che consente all'utente della prestazione, non diversamente da quanto si verifica nell'ipotesi di contemporanea presenza nello stesso luogo, di interagire con chi si prostituisce, in modo da poter chiedere a questo il compimento di atti sessuali determinati, che vengono effettivamente eseguiti e immediatamente percepiti da colui che chiede la prestazione sessuale a pagamento'' .
A quanto mi risulta la legge è già  stata applicata! Cito testualmente dal sito della Polizia Postale:
L'altro giorno la polizia postale ha chiuso l'ennesimo sito di ragazze in webcam dopo che un genitore ha sporto denuncia per aver scoperto che sua figlia di quattordici anni veniva "osservata" via webcam da qualche decina di "curiosi" malati che pagavano a ricchi webmaster papponi la bellezza di 35 euro per poter guardare dal buco della serratura per quindici minuti una bambina che si spoglia. La polizia postale ha anche provveduto a denunciare tutti questi clienti "gentiluomini" per pedofilia.
Pazzesco! :-? :roll:

Inviato: 03/05/2006, 15:52
da memory
Lord Zork ha scritto:Quindi quando realizzeró un DVD virtuale che permetterà  di "interagire" con l'utente, saró automaticamente fuorilegge...

:(
Ma non hanno niente di meglio da fare?

Inviato: 03/05/2006, 16:33
da gongolo
Penso che la sentenza debba essere letta per intero perchè così non sono chiare alcune cose. Innanzitutto si parla di prostituzione che in Italia non è reato mentre lo sono l'adescamento e lo sfruttamento.
Poi bisogna conoscere il contesto della vicenda.
Le sentenze della Corte di Cassazione inoltre non sono leggi.
Nel caso citato della polizia postale penso c'entri più il fatto che si trattava di minorenni piuttosto che fosse sesso on-line.

Re: GENIALE Sentenza della Cassazione

Inviato: 03/05/2006, 17:19
da Julio taylor
dostum ha scritto:Sesso virtuale è prostituzione"
Cassazione: se c'è pagamento
Le esibizioni erotiche online costituiscono veri e propri atti di prostituzione. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, sottolineando che "il concetto di prostituzione" deve "necessariamente" estendersi anche al rapporto "virtuale" intrattenuto attraverso il collegamento via Internet tra il cliente disposto a pagare via telematica e la ragazza che si esibisce sul web.
il sito ragazzeinvendita fa proprio quello che è descritto qui......

Inviato: 04/05/2006, 0:03
da TheKing
gongolo ha scritto:Penso che la sentenza debba essere letta per intero perchè così non sono chiare alcune cose. Innanzitutto si parla di prostituzione che in Italia non è reato mentre lo sono l'adescamento e lo sfruttamento.
Poi bisogna conoscere il contesto della vicenda.
Le sentenze della Corte di Cassazione inoltre non sono leggi.
Nel caso citato della polizia postale penso c'entri più il fatto che si trattava di minorenni piuttosto che fosse sesso on-line.
Ineccepibile osservazione da fine giurista. Bravo Gongolo: oltre le foto anche il diritto!

Inviato: 04/05/2006, 17:37
da Rex_Sinner
Domanda: se io entro in un sito (ad esempio ragazzeinvendita, ma non so se rientra nel caso) con all'ingresso un bel disclaimer in cui si dice che le ragazze sono maggiorenni, e poi in realtà  mi "propinano" delle minori disinibite... sono passibile di reato?
Mica posso controllare io i documenti delle ragazze... :roll:

Inviato: 04/05/2006, 19:51
da gongolo
Ho letto qualcosa della faccenda sui quotidiani e come sospettavo dovrebbe trattarsi di un reato di sfruttamento della prostituzione.
Si tratta della vicenda di una persona che mandava avanti un sito a pagamento dove le ragazze si esibivano in atti sessuali davanti la webcam.
Il tizio è stato inizialmente assolto dal Trunale della Libertà  probabilmente sostenendo che non essendoci contatto fisico non si poteva parlare di prostituzione e quindi di sfruttamento.
La Suprema Corte ha chiarito che "l'elemento del contatto fisico tra il soggetto che si prostituisce ed il fruitore della prestazione non è determinante" ma lo è "quello dell'interazione tra operatrice e cliente".
Viene inoltre specificato che si parla di prostituzione quando "un qualsiasi atto sessuale viene compiuto dietro pagamento di un corrispettivo e risulta finalizzato a soddisfare la libidine di colui che ha chiesto o che è destinato alla prestazione". In particolare i giudici hanno sottolineato che una decisione diversa avrebbe eliminato dalla nozione di prostituzione in casi in cui "la prostituta, per assicurare desideri particolari, compia atti sessuali su se stessa o su altra donna, senza che ci sia alcun contatto fisico".

Quello che mi sembra invece interessante sono i possibili risvolti della sentenza applicati al cinema porno.

Inviato: 05/05/2006, 1:40
da Rex_Sinner
gongolo ha scritto:finalizzato a soddisfare la libidine di colui che ha chiesto o che è destinato alla prestazione
Già , peró i giudici devono dimostrare che la mia libidine è stata SODDISFATTA!

Di solito 'sti siti sono pallosissimi... :roll: :P

Inviato: 05/05/2006, 17:30
da gongolo
Rex_Sinner ha scritto:
gongolo ha scritto:finalizzato a soddisfare la libidine di colui che ha chiesto o che è destinato alla prestazione
Già , peró i giudici devono dimostrare che la mia libidine è stata SODDISFATTA!

Di solito 'sti siti sono pallosissimi... :roll: :P
Chiedi la nomina di un perito da parte del tribunale. :lol: