[O.T.] Hanno beccato Squirto e la colonna sarda di SZ
Inviato: 11/07/2006, 10:16
Sardegna, in manette 10 indipendentisti
Maxi operazione nell'isola: gli arrestati appartengono a due gruppi che hanno firmato una trentina di azioni terroristiche
ROMA - Eseguite in Sardegna dieci ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione con finalità di terrorismo e decine di perquisizioni nei confronti di elementi accusati di far parte delle organizzazioni eversive denominate «organizzazione indipendentista rivoluzionaria» e «nuclei proletari per il comunismo» . Le sigle O.I.R. e N.P.C. avevano fatto la loro prima comparsa a Nuoro nel settembre 2002 compiendo contemporaneamente due attentati dinamitardi ai danni dell'associazione industriali e dell'ufficio territoriale del governo. E negli ultimi quattro anni hanno rivendicato oltre trenta attentati dinamitardi ed incendiari compiuti in Sardegna ai danni di sedi sindacali, economiche, politiche ed istituzionali.
Tra le iniziative più eclatanti, il collocamento di un ordigno esplosivo a Porto Rotondo nell'agosto 2004, durante la presenza nel centro costiero dell'allora presidente del consiglio Berlusconi e del premier inglese Blair. Alle due organizzazioni sono riconducibili anche diversi attentati compiuti nei confronti delle abitazioni e degli uffici di alcuni parlamentari sardi. Più recentemente le due sigle avevano rivendicato gli attentati dinamitardi ai danni del Tribunale di Oristano, della sede Cisl di Nuoro e della Caserma della Brigata Sassari. Le articolate e complesse indagini effettuate dalle digos dell'isola hanno evidenziato gli stretti collegamenti tra i settori più radicali dell'indipendentismo e del marxismo leninismo sardo e il coinvolgimento di alcuni indagati in tentativi di autofinanziare l'attività dell'organizzazione attraverso rapine.
Maxi operazione nell'isola: gli arrestati appartengono a due gruppi che hanno firmato una trentina di azioni terroristiche
ROMA - Eseguite in Sardegna dieci ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione con finalità di terrorismo e decine di perquisizioni nei confronti di elementi accusati di far parte delle organizzazioni eversive denominate «organizzazione indipendentista rivoluzionaria» e «nuclei proletari per il comunismo» . Le sigle O.I.R. e N.P.C. avevano fatto la loro prima comparsa a Nuoro nel settembre 2002 compiendo contemporaneamente due attentati dinamitardi ai danni dell'associazione industriali e dell'ufficio territoriale del governo. E negli ultimi quattro anni hanno rivendicato oltre trenta attentati dinamitardi ed incendiari compiuti in Sardegna ai danni di sedi sindacali, economiche, politiche ed istituzionali.
Tra le iniziative più eclatanti, il collocamento di un ordigno esplosivo a Porto Rotondo nell'agosto 2004, durante la presenza nel centro costiero dell'allora presidente del consiglio Berlusconi e del premier inglese Blair. Alle due organizzazioni sono riconducibili anche diversi attentati compiuti nei confronti delle abitazioni e degli uffici di alcuni parlamentari sardi. Più recentemente le due sigle avevano rivendicato gli attentati dinamitardi ai danni del Tribunale di Oristano, della sede Cisl di Nuoro e della Caserma della Brigata Sassari. Le articolate e complesse indagini effettuate dalle digos dell'isola hanno evidenziato gli stretti collegamenti tra i settori più radicali dell'indipendentismo e del marxismo leninismo sardo e il coinvolgimento di alcuni indagati in tentativi di autofinanziare l'attività dell'organizzazione attraverso rapine.