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[O.T.] E' morto Syd Barrett co-fondatore dei Pink Floyd

Inviato: 11/07/2006, 17:20
da K-Line
Aveva 60 anni e soffriva di diabete, da 30 anni viveva lontano dai palchi
Creó il gruppo nel '65. Nel '68 lo lasció per problemi di abuso di droghe
E' morto Syd Barrett
co-fondatore dei Pink Floyd
Le innovazioni che introdusse nell'album di esordio del gruppo
sono un caposaldo del rock e hanno influenzato generazioni di musicisti

E' morto Syd Barrett co-fondatore dei Pink Floyd

Immagine
Syd Barrett in una foto
scattata nel 2002

LONDRA - E' morto Syd Barrett, co-fondatore dei Pink Floyd e figura di spicco del progressive rock inglese a cavallo fra la fine degli anni '60 e i primi anni '70. L'artista, 60 anni, è deceduto due giorni fa, ma la notizia è stata data soltanto oggi da un portavoce della sua vecchia band. I funerali si svolgeranno in forma privata.

Il cantante e chitarrista negli ultimi 30 ha vissuto lontano dalle scene, in una casa alla periferia di Cambridge, in Inghilterra. Si sa che soffriva di diabete, ma le cause della morte non sono state rese note.

Nato a Cambridge nel 1946, Barrett fondó i Pink Floyd nel 1965. Lasció la band tre anni dopo, quando la collaborazione con gli altri divenne difficile anche a causa dell'abuso di droga. Dopo essere uscito dal gruppo, Barrett ha registrato degli album come solista, mantenendo sempre rapporti artistici con i suoi ex compagni David Gilmour e Roger Waters.

Furono gli altri della band a imporre a Roger Keith (questi i veri nomi di 'Syd') di lasciare il gruppo quando la sua vena creativa era sempre più spesso offuscata dai disturbi mentali e dall'uso di allucinogeni, soprattutto Lsd. Di fatto, a 21 anni, Syd ha già  perso il contatto con la realtà  e nei concerti smette di cantare improvvisamente, o canta la stessa nota per lunghi minuti. Dopo il primo disco (The piper at the gates of dawn), in A Saucerful of Secrets del 1968, Barrett firma un'unica canzone, "Jugband blues", che dà  l'aria dell'imminente addio.

I Pink Floyd cercano di salvare la vena compositrice di Barrett, tentando di ritagliargli un ruolo puramente di scrittura, senza oneri sul palco. Ma il tentativo fallisce. Come solista Barrett incise nel '70 The Madcap Laughs (Il pazzo ride) e Barrett, realizzati grazie all'aiuto soprattutto di David Gilmoure.

Alla fine del '72 fu ricoverato per la prima volta in una clinica psichiatrica, esperienza che negli anni successivi si ripetè più volte. Su di lui caló il sipario, al punto che in certi momenti fu addirittura dato per morto, nonostante la sua influenza continuasse a riflettersi su intere generazioni di rockers, esordienti o meno. Nel '75 il commosso omaggio dei Pink Floyd con 'Shine On You Crazy Diamond', cioè 'Splendi, folle diamante'; una dedica commossa che si rifletteva anche nel titolo dell'intero disco, 'Wish You Were Here', cioè "Vorremmo che fossi qui".

Barrett andó nello studio di registrazione per ascoltare in anteprima il brano, nel 1975: era già  trasfigurato rispetto a quel che ricordavano i compagni, grasso calvo, un po' svagato. Il suo commento "mi sembra un po' datato, che dite?" rivolto ai compagni con un sorriso rivela peró che la sua originalità  musicale non era spenta.

Dopo diversi anni di ricovero ospedaliero e di reclusione casalinga (affidato alle cure della madre), nel 1977 Barrett comparve per un attimo, grasso e calvo, nello studio di registrazione dei Pink Floyd e nel 1982 rilasció la sua prima intervista dopo dodici anni.

Nonostante la sua vita tormentata e il suo precoce ritiro, Barrett è considerato da molti uno dei creativi più geniali della storia della musica rock e uno dei suoi miti più grandi. Syd Barrett fu l'anima eccentrica e idealista dei Pink Floyd, ma la sua personalità  di sognatore e il suo indulgere nelle droghe lo portarono a diventare un vero fardello nel gruppo, dopo esserne stato l'ispiratore maggiore.

Le innovazioni musicali che Barrett introdusse in The piper at the gates of dawn, album di esordio del gruppo, sono tra i capisaldi della psichedelia e hanno esercitato un'influenza enorme sui musicisti di tutto il mondo. E anche sugli stessi Pink Floyd, che nel 2005, durante la storica riunione sul palco del Live8, non hanno mancato di nominare Barrett: "Noi - disse Waters prima di suonare "Wish you were here" - stiamo facendo ció per tutti coloro che non sono qua, ma in particolare per Syd".

(11 luglio 2006)

Inviato: 11/07/2006, 17:24
da Ortheus
un altro pezzo della storia della musica che ci lascia.

:cry:

R.I.P.

Inviato: 11/07/2006, 18:20
da toroloco1972
r.i.p.

Inviato: 11/07/2006, 18:20
da nik978
Anche se per molti era già  così, adesso lo è anche per la storia

Arrivederci...ci vedremo...grazie di tutto... :(

Inviato: 11/07/2006, 18:26
da K-Line
The piper at the gates of dawn... un gran bel disco... consigliatissimo!

Inviato: 12/07/2006, 16:34
da Piantadinoci
Era già  un fantasma da decenni. A riprova di ció c'è l'episodio di quando dal nulla apparve a visitare gli ex compagni mentre si apprestavano a chiudere "Wish you were here", l'album dedicato a lui. Dal nulla apparve e nel nulla svanì.
Lascia a noi la sua musica, mentre lui svanisce per sempre, ufficialmente.
Un pezzo dei Pink Floyd va via definitivamente da questo pianeta, tanto basta a me perchè sia una notizia terribile.

Inviato: 12/07/2006, 17:26
da nik978

Inviato: 12/07/2006, 18:50
da Husker_Du
Ho messo una sua lyrics nell'altro topic....il primo disco dei Pink Floyd e' stato uno dei piu' rivoluzionari della storia della musica...

RIP

Inviato: 12/07/2006, 23:29
da THE ADEPT
Peccato x Syd....pezzo di musica eterna che vlola via....R.I.P.-...a fra... :awww:

Inviato: 13/07/2006, 0:49
da LeisureLarry
Onore a Syd, la vera mente. Dopo di lui i Pink Floyd sono stati lo schifo fino adesso. Mi dispiace.

Re: [O.T.] E' morto Syd Barrett co-fondatore dei Pink Floyd

Inviato: 13/07/2006, 0:50
da cangaceiro
K-Line ha scritto:Aveva 60 anni e soffriva di diabete, da 30 anni viveva lontano dai palchi
Creó il gruppo nel '65. Nel '68 lo lasció per problemi di abuso di droghe
E' morto Syd Barrett
co-fondatore dei Pink Floyd
Le innovazioni che introdusse nell'album di esordio del gruppo
sono un caposaldo del rock e hanno influenzato generazioni di musicisti

E' morto Syd Barrett co-fondatore dei Pink Floyd

Immagine
Syd Barrett in una foto
scattata nel 2002

LONDRA - E' morto Syd Barrett, co-fondatore dei Pink Floyd e figura di spicco del progressive rock inglese a cavallo fra la fine degli anni '60 e i primi anni '70. L'artista, 60 anni, è deceduto due giorni fa, ma la notizia è stata data soltanto oggi da un portavoce della sua vecchia band. I funerali si svolgeranno in forma privata.

Il cantante e chitarrista negli ultimi 30 ha vissuto lontano dalle scene, in una casa alla periferia di Cambridge, in Inghilterra. Si sa che soffriva di diabete, ma le cause della morte non sono state rese note.

Nato a Cambridge nel 1946, Barrett fondó i Pink Floyd nel 1965. Lasció la band tre anni dopo, quando la collaborazione con gli altri divenne difficile anche a causa dell'abuso di droga. Dopo essere uscito dal gruppo, Barrett ha registrato degli album come solista, mantenendo sempre rapporti artistici con i suoi ex compagni David Gilmour e Roger Waters.

Furono gli altri della band a imporre a Roger Keith (questi i veri nomi di 'Syd') di lasciare il gruppo quando la sua vena creativa era sempre più spesso offuscata dai disturbi mentali e dall'uso di allucinogeni, soprattutto Lsd. Di fatto, a 21 anni, Syd ha già  perso il contatto con la realtà  e nei concerti smette di cantare improvvisamente, o canta la stessa nota per lunghi minuti. Dopo il primo disco (The piper at the gates of dawn), in A Saucerful of Secrets del 1968, Barrett firma un'unica canzone, "Jugband blues", che dà  l'aria dell'imminente addio.

I Pink Floyd cercano di salvare la vena compositrice di Barrett, tentando di ritagliargli un ruolo puramente di scrittura, senza oneri sul palco. Ma il tentativo fallisce. Come solista Barrett incise nel '70 The Madcap Laughs (Il pazzo ride) e Barrett, realizzati grazie all'aiuto soprattutto di David Gilmoure.

Alla fine del '72 fu ricoverato per la prima volta in una clinica psichiatrica, esperienza che negli anni successivi si ripetè più volte. Su di lui caló il sipario, al punto che in certi momenti fu addirittura dato per morto, nonostante la sua influenza continuasse a riflettersi su intere generazioni di rockers, esordienti o meno. Nel '75 il commosso omaggio dei Pink Floyd con 'Shine On You Crazy Diamond', cioè 'Splendi, folle diamante'; una dedica commossa che si rifletteva anche nel titolo dell'intero disco, 'Wish You Were Here', cioè "Vorremmo che fossi qui".

Barrett andó nello studio di registrazione per ascoltare in anteprima il brano, nel 1975: era già  trasfigurato rispetto a quel che ricordavano i compagni, grasso calvo, un po' svagato. Il suo commento "mi sembra un po' datato, che dite?" rivolto ai compagni con un sorriso rivela peró che la sua originalità  musicale non era spenta.

Dopo diversi anni di ricovero ospedaliero e di reclusione casalinga (affidato alle cure della madre), nel 1977 Barrett comparve per un attimo, grasso e calvo, nello studio di registrazione dei Pink Floyd e nel 1982 rilasció la sua prima intervista dopo dodici anni.

Nonostante la sua vita tormentata e il suo precoce ritiro, Barrett è considerato da molti uno dei creativi più geniali della storia della musica rock e uno dei suoi miti più grandi. Syd Barrett fu l'anima eccentrica e idealista dei Pink Floyd, ma la sua personalità  di sognatore e il suo indulgere nelle droghe lo portarono a diventare un vero fardello nel gruppo, dopo esserne stato l'ispiratore maggiore.

Le innovazioni musicali che Barrett introdusse in The piper at the gates of dawn, album di esordio del gruppo, sono tra i capisaldi della psichedelia e hanno esercitato un'influenza enorme sui musicisti di tutto il mondo. E anche sugli stessi Pink Floyd, che nel 2005, durante la storica riunione sul palco del Live8, non hanno mancato di nominare Barrett: "Noi - disse Waters prima di suonare "Wish you were here" - stiamo facendo ció per tutti coloro che non sono qua, ma in particolare per Syd".

(11 luglio 2006)


posso essere sincero:

CHI CAZZO SE NE FREGA! :DDD :DDD :DDD

Inviato: 13/07/2006, 0:53
da Lord Zork
Canga, per questa tua affermazione meriteresti di svegliarti sordo domattina.

Inviato: 13/07/2006, 0:55
da cangaceiro
e dai non mi dire che sei triste per ogni persona che senti che muore in tv, io non lo conoscevo perchè non conosco o meglio non amo la musica dei Pink.

Inviato: 13/07/2006, 9:42
da Piantadinoci
cangaceiro ha scritto:e dai non mi dire che sei triste per ogni persona che senti che muore in tv, io non lo conoscevo perchè non conosco o meglio non amo la musica dei Pink.

Sarebbe stata un'ottima ragione per non intervenire in questo topic.

Inviato: 13/07/2006, 9:44
da Piantadinoci
LeisureLarry ha scritto:Onore a Syd, la vera mente. Dopo di lui i Pink Floyd sono stati lo schifo fino adesso. Mi dispiace.
Che i Pink Floyd dopo Barrett siano uno schifo mi sembra la bestemmia più grossa che ho sentito da quando ho finito il CAR in Veneto...