è di oggi la notizia della donna di 40 anni stuprata da un nordafricano nel centro di milano.

mi chiedo : è necessario che l'andamento del rapporto sessuale venga reso pubblico?

alcuni particolari (è stata minacciata con una pietra, è stata violentata a più riprese per oltre un'ora) è proprio necessario dirli in pubblico?
se una donna a me vicina (madre cugina difanzata amica) venisse stuprata non credo mi gioverebbe sapere per quanto tempo lo stronzo di turno ci ha messo a venire, quante volte l'ha fatto, come l'ha fatto...

Dov'è il problema?
Da sempre i tiggì più che infromazione fanno spettacolo, come insegna l'ottimo Studio aperto dove le parole più ricorrenti per presentare fatti di cronaca sembrano prese da un fumetto di dylan dog, tipo orrore, incubo, tragedia e cazzate simili.

Le cinque domanda del giornalista, qualunque sia l'argomento trattato, restano chi, come, dove, quando.
La cronaca fedele pretende una descrizione almeno sostanziale, se non completa.

E dove vogliamo mettere le facce finto affrante dei "giornalisti" di studio aperto quando vanno rovistare nella melma?

Ci troviamo sul luogo dell'orrendo delitto. Qui i carnefici di Paola hanno infierito per due ore sul suo giovane corpo mentre lei urlava con tutto il fiato che aveva in gola alla ricerca di un impossibile aiuto. perchè i mostri avevano progettato tutto... ecc.ecc.

Faccia distrutta dal dolore del cronista, voce sommessa salvo un secondo dopo lo spegnimento della lucina rossa esplodere in un sorrisone e chiedere"Venuta bene?Dai andiamocene da sto posto di merda e andiamo a farci una bella mangiata!"

Il peggio di studio aperto è rappresentato dai "violoncelli" di sottofondo ai peggiori fatti di cronaca nera, ironicamente analizzati da Samuele Bersani in una puntata di Fazio.

Avete notato con quale ferocia le varie Monica Gasparini, Benedetta Parodi, Patrizia Caregnato, Siria Magri e Monica Vada pronunciano la parola "MASSSAKRATTO!"? Non è solo sensazionalismo, provano un vero orgasmo.

Pazzesca la voce fuori campo che narra degli omicidi più efferati con toni modulati da recita teatrale 10 secondi prima che parta il servizio sulle tette dell' Arcuri.

Non è un tg, è una barzelletta. Gossip, Meteo, Sport e qualche servizio su Marina Berlusconi.

Super Zeta ha scritto:E dove vogliamo mettere le facce finto affrante dei "giornalisti" di studio aperto quando vanno rovistare nella melma?

Ci troviamo sul luogo dell'orrendo delitto. Qui i carnefici di Paola hanno infierito per due ore sul suo giovane corpo mentre lei urlava con tutto il fiato che aveva in gola alla ricerca di un impossibile aiuto. perchè i mostri avevano progettato tutto... ecc.ecc.

Faccia distrutta dal dolore del cronista, voce sommessa salvo un secondo dopo lo spegnimento della lucina rossa esplodere in un sorrisone e chiedere"Venuta bene?Dai andiamocene da sto posto di merda e andiamo a farci una bella mangiata!"

capisco il tuo discorsco e lo condivido, ma.....

se uno fa un lavoro particolare e viene in contatto con drammi e tragedie non puó permettere di farsi coinvolgere sempre e comunque, altrimenti ne morirebbe..
prendi i medici per esempio...

Per il resto sono per il diritto di cronaca non per l'audience. mi spiego - in questo caso il dettagliato raccconto faceva capire quanto strano fosse che in tutto quel tempo e con le modalità  descritte nessuno, nessuno si è non solo accorto ma nemmeno dopo ha prestato aiuto...

i famigliari erano d'accordo ad un approccio così televisivo, il marito è stato pure intervistato...

di studio aperto non parlo neppure non è un tg è spazzatura!

Pimpipessa ha scritto: mi spiego - in questo caso il dettagliato raccconto faceva capire quanto strano fosse che in tutto quel tempo e con le modalità  descritte nessuno, nessuno si è non solo accorto ma nemmeno dopo ha prestato aiuto...

i famigliari erano d'accordo ad un approccio così televisivo, il marito è stato pure intervistato...

di studio aperto non parlo neppure non è un tg è spazzatura!

pimpi credo si debba chiarire una cosa, anzi vari aspetti di questa storia


a) il tizio ha seguito la donna e l'ha spinta dietro a dei cespugli considerato che di solito un uomo è più grosso e pesante di una donna, dubito che ci sia stata una grossa lotta tra i due.dopo averla malmenata l'ha violentata sotto la minaccia di una pietra. quindi non credo durante lo stupro vero e proprio si sia divincolata o abbia chiesto aiuto.ad un eventuale passante che avvesse assistito alla scena (magari passando in bicicletta o macchina), sarebbero sembrati due che facevano sesso dietro a dei cespugli
b) milano è una città  dove se chiedi informazioni ad un passante questo in via cautelativa mette la mano sul portafogli per paura di uno scippo. che una donna male in arnese con i vestiti strappati e sotto shock non abbia trovato nessuno che le desse retta è triste, ma non strano

cimmeno ha scritto:

Pimpipessa ha scritto: mi spiego - in questo caso il dettagliato raccconto faceva capire quanto strano fosse che in tutto quel tempo e con le modalità  descritte nessuno, nessuno si è non solo accorto ma nemmeno dopo ha prestato aiuto...

i famigliari erano d'accordo ad un approccio così televisivo, il marito è stato pure intervistato...

di studio aperto non parlo neppure non è un tg è spazzatura!

pimpi credo si debba chiarire una cosa, anzi vari aspetti di questa storia


a) il tizio ha seguito la donna e l'ha spinta dietro a dei cespugli considerato che di solito un uomo è più grosso e pesante di una donna, dubito che ci sia stata una grossa lotta tra i due.dopo averla malmenata l'ha violentata sotto la minaccia di una pietra. quindi non credo durante lo stupro vero e proprio si sia divincolata o abbia chiesto aiuto.ad un eventuale passante che avvesse assistito alla scena (magari passando in bicicletta o macchina), sarebbero sembrati due che facevano sesso dietro a dei cespugli
....

come tu stesso dici non sappiamo e abbiamo molti dettagli...non sono per lo spettacolo televisivo ma se le persone coinvolte sono d'accordo ritengo veramente utile un racconto preciso.

Pimpipessa ha scritto:

Super Zeta ha scritto:E dove vogliamo mettere le facce finto affrante dei "giornalisti" di studio aperto quando vanno rovistare nella melma?

Ci troviamo sul luogo dell'orrendo delitto. Qui i carnefici di Paola hanno infierito per due ore sul suo giovane corpo mentre lei urlava con tutto il fiato che aveva in gola alla ricerca di un impossibile aiuto. perchè i mostri avevano progettato tutto... ecc.ecc.

Faccia distrutta dal dolore del cronista, voce sommessa salvo un secondo dopo lo spegnimento della lucina rossa esplodere in un sorrisone e chiedere"Venuta bene?Dai andiamocene da sto posto di merda e andiamo a farci una bella mangiata!"

capisco il tuo discorsco e lo condivido, ma.....

se uno fa un lavoro particolare e viene in contatto con drammi e tragedie non puó permettere di farsi coinvolgere sempre e comunque, altrimenti ne morirebbe..
prendi i medici per esempio...

Per il resto sono per il diritto di cronaca non per l'audience. mi spiego - in questo caso il dettagliato raccconto faceva capire quanto strano fosse che in tutto quel tempo e con le modalità  descritte nessuno, nessuno si è non solo accorto ma nemmeno dopo ha prestato aiuto...

i famigliari erano d'accordo ad un approccio così televisivo, il marito è stato pure intervistato...

di studio aperto non parlo neppure non è un tg è spazzatura!

Come sempre bravissima dolce Pp....infatti possono sembrare in quel momento distrutti dalla ferocia di quel fatto o altro...e poi a telecamere spente fanno come ha detto lo Zio Zeta....ma ricorda bisogna avere 1 po di cinismo e distaccamento dal fatto che accade in quel momento....sono processi di difesa della nostra psiche....1 abbraccio a sorè...

Io volevo evidenziare l'ipocrisia dei servizi
Il testo era inventato al momento (tanto son tutti uguali)

La stessa ipocrisia tv che si vede nelle interviste al famoso o potente di turno
L'intervistatore col collo a molla: quello che annuisce sorridente a tutto quello che gli dici anche se fosse "sai che tua mamma fa i pompini da schifo?"

Il campione della specialità  a mio avviso è Pascal Vicedomini, uno a cui se quadruplichi il cervello forse ottieni una topino da laboratorio. E' talmente inutilmente servile che lui le interviste le fa direttamente in ginocchio con domande talmente banali che un secondo dopo averle sentite hai dimenticato anche la risposta. Chiamerebbe "Maestro" anche Alvaro Vitali
Recentemente gli ho visto intervistare la Bellucci. Erano perfetti, uno scontro di titani, in due non tiravano fuori un concetto nemmeno se li si faceva parlare per un mese filato.

Drogato apriamo un topic su Pascal Vicedomini!!!

Super Zeta ha scritto:Io volevo evidenziare l'ipocrisia dei servizi
Il testo era inventato al momento (tanto son tutti uguali)

La stessa ipocrisia tv che si vede nelle interviste al famoso o potente di turno
L'intervistatore col collo a molla: quello che annuisce sorridente a tutto quello che gli dici anche se fosse "sai che tua mamma fa i pompini da schifo?"

Il campione della specialità  a mio avviso è Pascal Vicedomini, uno a cui se quadruplichi il cervello forse ottieni una topino da laboratorio. E' talmente inutilmente servile che lui le interviste le fa direttamente in ginocchio con domande talmente banali che un secondo dopo averle sentite hai dimenticato anche la risposta. Chiamerebbe "Maestro" anche Alvaro Vitali
Recentemente gli ho visto intervistare la Bellucci. Erano perfetti, uno scontro di titani, in due non tiravano fuori un concetto nemmeno se li si faceva parlare per un mese filato.

Drogato apriamo un topic su Pascal Vicedomini!!!

Zio Zeta sprechi un O.T. inutile x Pascal....azz a fra.....

Super Zeta ha scritto:E dove vogliamo mettere le facce finto affrante dei "giornalisti" di studio aperto quando vanno rovistare nella melma?

Ci troviamo sul luogo dell'orrendo delitto. Qui i carnefici di Paola hanno infierito per due ore sul suo giovane corpo mentre lei urlava con tutto il fiato che aveva in gola alla ricerca di un impossibile aiuto. perchè i mostri avevano progettato tutto... ecc.ecc.

Faccia distrutta dal dolore del cronista, voce sommessa salvo un secondo dopo lo spegnimento della lucina rossa esplodere in un sorrisone e chiedere"Venuta bene?Dai andiamocene da sto posto di merda e andiamo a farci una bella mangiata!"

guarda,non hanno nemmeno bisogno di pensare alla trattoria dove andare a mangiare, passano con indifferenza dallo stupro al quale fai riferimento alle cronache vippazze della costa smeralda.
con una naturalezza e un ghigno che fanno impressione.
in realtà  Studioaperto sembra una costola di lucignolo....

Super Zeta ha scritto:Drogato apriamo un topic su Pascal Vicedomini!!!

Chi?

nnholatv
e sono felice

Federico Botticelli ha scritto:Le cinque domanda del giornalista, qualunque sia l'argomento trattato, restano chi(1), come(2), dove(3), quando(4).