Mah, vero che la Juventus acquista molte giovani promesse, sperando che qualcuna diventi certezza, rivendendole poi in seguito, ma mi sembra strano che essendo sempre attenta al bilancio e che nelle campagne acquisti non ha mai fatto follie, investa ben 25 milioni su un giocatore (15+6 bonus+4 premio valorizzazione) solo per sperare poi di rivenderlo. Anche perchè se quasi 2 anni fa lo hai acquistato a 25 (prezzo da top al tempo, come A.Sandro praticamente), sai che ci fai una plusvalenza solo se questi diventa un grande giocatore, tale da superare il prezzo d'acquisto. E se diventa un grande giocatore non hai neppure interesse a rivenderlo.Galibier ha scritto:zazaza6969 ha scritto:Ciao,
sono pienamente d’accordo con te.
E’ solo che questa storia della bocciatura me la sono sentita ripetere da quest’inverno da cinque miei amici che frequentano lo stadio e le trasferte delle 10/15 partite più importanti della stagione della Juve.
Mi davano per pacifico che i due dell’Atalanta non avrebbero avuto futuro alla Juve, ovviamente sto parlando di fare i titolari ecc
A fronte di questa situazione paradossale, ho ritenuto ragionevole riportare quanto sopra.
Il discorso della bocciatura è vera, ho notizie certe da fonti dentro la juve, gli atalantini erano stati presi per eventuali scambi essendo giovani e appetibili da molte squadre italiane... poi possiamo discutere quento vogliamo sul valore di tizio o caio ma il nocciolo è come sopra...
E comunque a parte le motivazioni iniziali, dopo un anno e mezzo dall'acquisto, questi è maturato notevolmente e mi sembra che la Juventus potesse tranquillamente rivedere la propria posizione e decidere che il giocatore avrebbe potuto avere un ruolo importante nella Juve.
Spinazzola poi era già della Juve, venduto all'Atalanta e poi ricomprato. L'anno scorso fece di tutto per anticiparne l'arrivo, mentre l'Atalanta fece valere il contratto di prestito, segno che lo reputava utile alla causa.