[O.T.] NHL

Scatta il fluido erotico...

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texdionis
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#1 Messaggio da texdionis »

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Seguendo il suggerimento datomi da linebacker sulla discussione dell’NFL ormai più di un anno fa, mi sono deciso finalmente ad aprirne una dedicata ad un altro degli sport americani per eccellenza, ma sarebbe meglio dire nordamericani considerandone la natura: l’hockey su ghiaccio.
In particolare il soggetto di questo topic riguarderà l’hockey che si gioca nella massima lega professionistica di questo sport, ovverosia la National Hockey League, conosciuta più semplicemente con l’acronimo di NHL.
In Canada, da dove ha avuto origine, l’hockey su ghiaccio è senza alcun dubbio lo sport nazionale, mentre negli USA, dove si è diffuso in seguito.
In termini generali di ricavi, la NFL per il football americano, la MLB per il baseball e la NBA per il basket (nel seguente ordine) sono classificate come le tre leghe sportive più ricche al mondo. Al quarto posto troviamo la prima lega sportiva europea: la Premier League inglese. Il quinto posto è occupato dalla NHL.
Da cosa nasce questo mio interesse per l’hockey? Devo dire che essendo io un tipo tendenzialmente anticonformista, ho sempre ricercato un’alternativa al noioso calcio nostrano, nonostante ci sia stato un periodo in cui tifavo regolarmente per il Milan a partire da quello leggendario di Sacchi e Capello con gli olandesi, proseguito poi con interesse declinante fino agli ultimi successi europei di fine anni Duemila.
Nel frattempo ho cominciato ad interessarmi all’NFL, scegliendo malauguratamente di tifare per i New York Jets (che è un po’ come tifare per il Toro) e allo stesso tempo, con maggiore entusiasmo, per l’atletica leggera che tutt’ora seguo assiduamente.
La passione per l’hockey è storia più recente: già avvezzo al grande dinamismo di uno sport spettacolare e di contatto come il football NFL, rimanevo affascinato, le volte che mi capitava di soffermarmi su una rara partita, dai ritmi forsennati e molto fisici espressi da questa disciplina, se vogliamo ancora più violenta del football americano.
La difficoltà iniziale, che ha rallentato nel mio caso l’esplosione dell’interesse, è sicuramente quella di riuscire a seguire non solo le azioni in sé, ma anche il movimento del disco, talmente rapido da sfuggire ad un occhio più che attento. Ma lì sta anche il bello, perché non appena l’occhio diventa sufficientemente allenato da riuscire a catturare lo svolgimento di un’azione nella sua interezza, allora può scattare anche la magia che ti fa innamorare di questo sport.
Piccolo excursus: forse ad avermi anche un po’ (anche più di un po’) influenzato nell’avvicinarmi all’hockey su ghiaccio è il fatto di avere enormemente apprezzato la visione di un film cult distopico del lontano 1975 diretto da Norman Jewison che credo dovrebbe essere familiare ai più. Sto parlando di Rollerball, in cui il protagonista interpretato da James Caan era il campione di un violentissimo e spesso e volentieri mortale sport del futuro in cui due squadre di giocatori bardati di tutto punto come nel football e sfreccianti su pattini a rotelle, coadiuvati anche da motociclisti (!) lottavano su un circuito ovale per depositare una sfera d’acciaio in una sorta di canestro metallico appartenente alla squadra avversaria. Sport fittizio ma se dovessi nominarne uno reale che gli si avvicini il più possibile ecco che allora la scelta non potrebbe ricadere che sull’hockey su ghiaccio praticato in America.

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Re: [O.T.] NHL

#2 Messaggio da texdionis »

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E da noi? In Italia l’hockey su ghiaccio è sport molto di nicchia, molto in voga in Alto Adige ma praticamente assente al di fuori del Nord Italia. Molto più praticata la versione su pista o su prato, ma non si tratta in questo caso di specialità di contatto. Un po’ come chiedere a un tifoso dell’NFL di appassionarsi al flag football. Niente di male, per carità, ma penso sia per palati diversi.
Diversa la situazione in Europa Settentrionale: in Svizzera, Austria, Germania, paesi scandinavi e anche balcanici l’hockey su ghiaccio ha una diffusione rilevante. La federazione italiana ha avuto nel tempo diverse vicissitudini di ordine economico, tanto che le squadre di prima fascia hanno deciso di comune accordo di migrare in un apposito campionato transnazionale, la Alps Hockey League insieme a squadre austriache e slovene. Il campionato nazionale italiano propriamente detto (IHL) è rimasto appannaggio delle squadre meno abbienti, di fatto una serie minore. Per capirci, è come se nel calcio alla fine fosse andato in porto il progetto di una SuperLega, in cui le squadre più blasonate fossero andate a competere in un campionato europeo di club abbandonando una poco appetibile serie A.
Va poi detto che rispetto alla controparte nordamericana, l’hockey su ghiaccio giocato alle nostre latitudini è più restrittivo da un punto di vista disciplinare mancando la componente delle risse tra giocatori, consentite invece in NHL, fatto salvo che ovviamente al termine dello scontro i giocatori coinvolti finiscono in panca puniti per 5 minuti buoni.
Anche la dimensione del campo da noi è maggiore, e gli spazi più ampio riducono di per sé le possibilità di contatto, di conseguenza si vedono meno cariche. Diviene probabilmente da noi uno sport più tecnico e un po’ meno spettacolare, anche se sempre godibile.
Tornando all’NHL, una volta scattata definitivamente la passione, premesso che seguo comunque tutte le partite che posso anche in registrata di quelle trasmesse da Sky, ho voluto scegliermi ugualmente una squadra per cui tifare.
Su chi è ricaduta la mia scelta? Ho deciso di tifare per i New Jersey Devils.
Tre motivazioni:
1.Sono stati fondati nel mio anno di nascita
2.Non potrei mai tifare per l’altra squadra fondata nello stesso anno, i Washington Capitals (la squadra della Casa Bianca? giammai!)
3.I colori sociali rossoneri richiamano il Milan, anche se come ho già detto ormai del calcio mi importa ben poco.

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Re: [O.T.] NHL

#3 Messaggio da texdionis »

REGOLAMENTO IN SINTESI
Le squadre sono composte da cinque giocatori di movimento - di cui tre attaccanti e due difensori - più un portiere. La durata di una partita è di un’ora di tempo effettivo, suddivisa in tre periodi di 20 minuti. Il pareggio non è contemplato quindi se necessario si ricorre a uno (o più, a seconda delle competizioni) tempi supplementari. In ultimo si fa ricorso ai cosiddetti shoot-out, dove un giocatore cerca di segnare 1vs1 contro il portiere partendo da metà campo, 3 tentativi per parte e poi eventualmente a oltranza.
Non esistono tiri di rimessa o corner come nel calcio, se il disco finisce a fondo campo semplicemente rimbalza contro la balaustra e l’azione prosegue, favorendo così la continuità del gioco e minimizzando al massimo i tempi morti. Le interruzioni sono dovute solo ai goal o alle parate del portiere o in caso di una serie limitata di falli, i più comuni dei quali sono l’alzata di stecca a toccare l’avversario portatore del disco (slashing), lo sgambetto (tripping), il blocco di un giocatore con parti del corpo diverse dal busto o spalla (interference), la liberazione vietata (icing) quando la squadra in difesa sparacchia via il disco oltre la metà campo avversaria (o analogamente all’intentional grounding del football). Quest’ultima azione è però consentita nelle situazioni in cui una squadra si trova momentaneamente in inferiorità numerica (definito power play della squadra attaccante) per scontare una penalità di gioco (durata 2 min).
Ogni volta il gioco riprende a partire da uno dei cerchi più vicini al punto del termine dell’azione precedente. Un arbitro lascia cadere il disco al centro del cerchio mentre due avversari faccia a faccia si contendono il possesso iniziale del disco. Il più abile o lesto dei due vince quello che in gergo è chiamato il faceoff e si assicurerà la ripartenza dell’azione dalla propria metà campo.
Trattandosi di uno sport molto dispendioso, è imperativo avere in campo sempre forze fresche per cui le sostituzioni avvengono generalmente appena una pausa di gioco consente un cosiddetto “cambio delle linee”. Attacco e difesa di norma hanno in organico 4 linee di giocatori (terne di attaccanti e coppie di difensori) prestabilite che si danno il cambio durante tutta la partita. E’ raro insomma che uno stesso giocatore rimanga in campo per più di qualche minuto senza essere chiamato a rifiatare.
Analogamente ai placcaggi nel football, nell’hockey su ghiaccio sono consentite le cariche ai portatori del disco, sempre e solo colpendo con la spalla o di fianco. Come detto i cosiddetti “regolamenti di conti” fra due giocatori sono tollerati e determinati dal regolamento: quando ciò accade generalmente i due contendenti si liberano temporaneamente di guanti e stecca e iniziano a colpirsi fino a quando uno dei due perde l’equilibrio e finisce a terra. Va da sè che in questo caso le due squadre dovranno disputare un periodo di 5 minuti in 4 vs 4 mentre i due protagonisti se ne stanno in panca puniti.
In caso di rissa collettiva, una volta stabilite le responsabilità si procede allo stesso modo o se il colpevole è solo uno la sua squadra giocherà per 5 minuti in inferiorità.

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Re: [O.T.] NHL

#4 Messaggio da texdionis »

La stagione 2023-23 dell’NHL è partita ufficialmente il 10 ottobre scorso.
A livello di format confermata la presenza di 32 squadre, suddivise in due Conference (Eastern e Western) e quattro Divisioni (Atlantic, Metropolitan, Central e Pacific), per complessive 82 partite giocate da ogni franchigia, 41 in casa e 41 in trasferta, secondo il consueto criterio di 26 partite contro le altre 7 squadre della propria divisione (5 squadre affrontate 4 volte, 2 squadre affrontate 3 volte), 24 partite contro le squadre dell’altra divisione della propria Conference (8 squadre affrontate 3 volte) e 32 partite contro le squadre delle due divisioni dell’altra Conference (16 squadre affrontate 2 volte). Un’autentica maratona, senza contare i playoff e la Stanley Cup con ciascuna serie di confronti al meglio delle sette partite.
Complessivamente e sino al 18 aprile, ultimo giorno della regular season 2023-2024, si disputeranno 1312 partite che porteranno le migliori 16 alla disputa dei play-off per l’assegnazione della Stanley Cup 2024 e di un titolo attualmente detenuto dai Vegas Golden Knights.
La composizione delle quattro Division della National Hockey League 2023-2024.
Atlantic Division (Eastern Conference): Boston Bruins (Usa), Buffalo Sabres (Usa), Detroit Red Wings (Usa), Florida Panthers (Usa), Montreal Canadiens (Canada), Ottawa Senators (Canada), Tampa Bay Lightning (Usa) e Toronto Maple Leafs (Canada).
Metropolitan Division (Eastern Conference): Carolina Hurricanes (Usa), Columbus Blue Jackets (Usa), New Jersey Devils (Usa), New York Islanders (Usa), New York Rangers (Usa), Philadelphia Flyers (Usa), Pittsburgh Penguins (Usa) e Washington Capital (Usa).
Central Division (Western Conference): Arizona Coyotes (Usa), Chicago Blackhawks (Usa), Colorado Avalanche (Usa), Dallas Stars (Usa), Minnesota Wild (Usa), Nashville Predators (Usa), Saint Louis Blues (Usa) e Winnipeg Jets (Canada).
Pacific Division (Western Conference): Anaheim Ducks (Usa), Calgary Flames (Canada), Edmonton Oilers (Canada), Los Angeles Kings (Usa), San Josè Sharks (Usa), Seattle Kraken (Usa), Vancouver Canucks (Usa) e Vegas Golden Knights (Usa).

L’albo d’oro della NHL Stanley Cup aggiornato a Giugno 2023.
24 successi: Montrèal Canadiens.
13 successi: Toronto Maple Leafs.
11 successi: Detroit Red Wings.
6 successi: Chicago Blackhawks e Boston Bruins.
5 successi: Pittsburgh Penguins e Edmonton Oilers.
4 successi: Ottawa Sénateurs, New York Islanders e New York Rangers.
3 successi: Colorado Avalanche, New Jersey Devils e Tampa Bay Lightning.
2 successi: Los Angeles Kings, Philadelphia Flyers, Montrèal Maroons.
1 successo: Vegas Golden Knights, Saint Louis Blues, Washington Capitals, Dallas Stars, Calgary Flames, Victoria Cougars, Seattle Metropolitans, Vancouver Millionaires, Anaheim Ducks e Carolina Hurricanes.

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Re: [O.T.] NHL

#5 Messaggio da texdionis »

I temi caldi della nuova stagione


Il numero complessivo di franchigie raggiunto dalla NHL è di 32 squadre, ultima ad essersi aggiunta la compagine dei Seattle Kraken nel 2021. Le dimensioni della lega sono gradualmente e regolarmente aumentate nel tempo, con occasionali cambi di sede e denominazione. Non è escluso che nel breve-medio periodo venga approvata l’aggiunta di nuove squadre, insomma il movimento attorno a questo sport sembra godere di ottima salute.
I campioni in carica sono i Vegas Golden Knights, squadra nata soltanto nel 2017 ma che ha già saputo amalgamare un organico magari privo di stelle assolute però pieno zeppo di giocatori di livello medio-alto in tutti i reparti, cosa che al momento attuale sta garantendo loro un periodo di dominio incontrastato. Dopo aver dominato la serie della Stanley Cup l’ultimo anno stravincendo 4-1 contro i Florida Panthers, nell’avvio di questo campionato hanno già inanellato una striscia di 7 vittorie consecutive.
Non avranno insomma una superstar come Connor McDavid degli Edmonton Oilers (che tra l’altro ancora deve vincere il massimo trofeo), considerato all’unanimità il giocatore più forte in attività, ma dimostrano una volta di più che è il valore complessivo della squadra ad essere determinante. Un paio di stelle non vincono da sole ma hanno bisogno di una squadra solida a supporto, e gli Oilers ancora non sono stati in grado di assimilarla nei tempi più recenti.
Anche le altre due squadre considerate al momento le più forti, ovvero i Colorado Avalanche e i Boston Bruins hanno all’attivo una striscia vincente di 6 e 5 partite rispettivamente. Chi sarà la prima a interrompere il ruolino di marcia?
Così come detto anche la NHL ogni anno segue il sistema del draft pick per cui le squadre peggio classificate hanno diritto alle prime scelte fra i giocatori selezionabili dai college e/o dalle serie minori. Quest’anno c’è molta attesa di osservare le gesta della prima scelta assoluta assoluta del draft, il 18 enne Connor Bedard prima scelta dei Chicago Blackhawks, giocatore di grande talento già salutato come una sorta di nuovo Wayne Gretzky (il Maradona dell’hockey per intenderci). Nelle prime tre partite ha in effetti collezionato 3 punti (1 gol e 2 assist), salvo poi incepparsi come il resto della squadra. La stagione è appena all’inizio e vedremo se sarà in grado di farsi un nome anche fra i grandi della specialità. Difficile comunque che possa almeno per quest’anno lasciare il segno in una squadra di modeste ambizioni quale al momento è Chicago.
A proposito del citato Wayne Gretzky, gli occhi sono puntati sulla stella dei Washington Capitals, il veterano russo Alex Ovechkin, a caccia del primato di reti segnate in carriera (894) appartenente a “The Great One”. Con due reti segnate al momento da inizio stagione si è portato a quota 824. Difficile che possa riuscire nell’intento in questa stagione (42 reti lo scorso anno), forse il prossimo anno a meno di un improvviso declino fisico (Ovechkin ha 38 anni).

Infine, il Canada attende che una delle proprie squadre interrompa un digiuno dal massimo titolo che dura ormai dal 1993, quando i Montreal Canadiens (prima squadra storica dell’hockey su ghiaccio delle cosiddette Original Six) si aggiudicarono per l’ultima volta la Stanley Cup. Da allora nessuna compagine di questa nazione è più riuscita a trionfare. La squadra attualmente con maggiori chances è da diversi anni quella dei Toronto Maple Leafs della stella Auston Matthews, giocatore più pagato della lega. Una squadra, quella di Toronto che ci ha recentemente abituati a dominare in regular season ma che una volta arrivata ai playoff si è spesso sciolta come neve al sole. Riuscirà a spezzare la maledizione?

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Re: [O.T.] NHL

#6 Messaggio da texdionis »

Sono cadute tutte e tre le imbattibilità.
Colorado. Boston e Vegas perdono rispettivamente contro Pittsburgh, Anaheim e Chicago. In quest'ultima gara a segno anche Bedard, per una vittoria di prestigio contro i primi della classe.


Dove vedere gli incontri di hockey NHL?
L'hockey NHL è in esclusiva ancora almeno per quest'anno su Sky.
Viene trasmessa una partita di regular season a settimana, più tutti i playoff e la coppa Stanley. In più anche l'All Star Game che si tiene a gennaio.

Il match in programma questa settimana sarà quello fra Colorado Avalanche e Buffalo Sabres e andrà in onda domani alle 18.00 in diretta su Sky Sport Max

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#7 Messaggio da linebacker »

veramente eccellente inizio, Tex.si vede che la NHL ti ha preso veramente. spero che spuntino fuori altri appassionati o neo-adepti per aiutarti a portarlo avanti.
P.S. io son rimasto all'epoca di Gretzky e Lemieux....

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Re: [O.T.] NHL

#8 Messaggio da texdionis »

linebacker ha scritto:
28/10/2023, 22:25
io son rimasto all'epoca di Gretzky e Lemieux....
epoca d'oro, forse irripetibile quella. Ma chissà... :002

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Re: [O.T.] NHL

#9 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Tragedia nell'hockey su ghiaccio: il pattino gli taglia la gola, giocatore muore

https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/ ... d6dae.html
"Kindly separated by nature and a wide ocean from the exterminating havoc of one quarter of the globe" (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)

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Re: [O.T.] NHL

#10 Messaggio da texdionis »

Mi hai anticipato, purtroppo l'hockey in questi giorni sale alla ribalta per la più tragica delle notizie: un giocatore che perde la vita in campo per un incidente rarissimo ma fatale. A nulla è valso l'intervento dei medici, per il giocatore la morte è stata rapida. La dinamica dell'incidente è stata ancor più cruenta in quanto pare che dopo l'impatto con il pattino dell'avversario Johnson abbia provato a rialzarsi e riprendere a giocare, collassando all'istante. Sottoposto a rianimazione cardiopolmonare non ce l'ha fatta, a causa della gravità della ferita riportata. Le condoglianze alla famiglia sono andate anche da parte della NHL e dei Pittsburgh Penguins in particolare, squadra nella quale aveva militato per un paio di stagioni.

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Re: [O.T.] NHL

#11 Messaggio da linebacker »

ho visto una cosa del genere moti anni fa, quando mi occupavo di una giovanile di hockey. un ragazzo venne portato all'ospedale per essere ricucito. per sua fortuna, la lama del pattino era passsata sulla parte alta del trapezio, nella parte posteriore del collo , che resta leggermente scoperta dal paraspalle. Sono cose che capitano rarissimamente, ma il rischio di lesioni serie, c'è.

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Re: [O.T.] NHL

#12 Messaggio da texdionis »

La IHUK impone l’obbligo del paracollo dopo la scomparsa di Adam Johnson
Con un comunicato ufficiale, uscito ieri, la IHUK, la Federazione di Hockey su ghiaccio della Gran Bretagna impone l’obbligo del paracollo dopo il tragico incidente che è costato la vita al giocatore 29enne Adam Johnson, venuto a mancare domenica mattina.
Le decisioni
A BREVE TERMINE (immediato): Ice Hockey UK estenderà l’attuale raccomandazione della Federazione Internazionale di Hockey su Ghiaccio (IIHF) e imporrà fino a nuovo avviso che tutti i giocatori a tutti i livelli delle squadre rappresentative della GB utilizzino un paracollo approvato per l’hockey su ghiaccio mentre partecipano a tutte le attività sul ghiaccio con la GB. Tutti i dispositivi di protezione devono essere indossati senza alterazioni e come previsto dalle specifiche del produttore.

MEDIO TERMINE (entro 12 mesi): Ice Hockey UK, in consultazione con le parti interessate, tra cui il Comitato medico della IIHF, condurrà una revisione approfondita della salute, della sicurezza e del benessere dei giocatori, prendendo in considerazione tutti gli aspetti del benessere dei giocatori, compresi, ma non solo, gli equipaggiamenti di sicurezza, ad esempio l’uso di paranuca, caschi, protezioni facciali, paradenti, la salute mentale e il benessere dei giocatori e l’applicazione delle regole della IIHF.

A LUNGO TERMINE (in corso): Ice Hockey UK cercherà di fornire ai suoi stakeholder una guida chiara sul miglioramento continuo e costante del benessere dei giocatori, sia a livello nazionale che internazionale, e sui loro doveri in questo ambito. Ciò includerà la garanzia che tutte le parti interessate possano dimostrare di gestire in modo proattivo il benessere dei giocatori all’interno delle loro organizzazioni.
È molto probabile che si svolgano altre verifiche a livello nazionale e internazionale e l’Ice Hockey UK parteciperà in modo proattivo a questi processi.

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Re: [O.T.] NHL

#13 Messaggio da texdionis »

Pillole di hockey:
- Ai fini della classifica la vittoria vale 2 punti, sia che sia stata ottenuta durante i tempi regolamentari, sia che sia stata ottenuta dopo overtime o gli shoot-out.
- Tattica abituale è quella in cui, quando una squadra si trova indietro di un gol con poco tempo rimasto sul cronometro, viene tolto il portiere e aggiunto un sesto uomo di movimento per tentare il tutto per tutto con una temporanea superiorità numerica (empty net) .
- Quando un giocatore mette a segno una tripletta durante un incontro, si dice che ha completato un hat trick, è usanza nell’hockey che a questo punto i tifosi lancino in campo dei cappelli per celebrare la prestazione.

Intanto, dai campi:

I Bruins in rimonta vincono all’OT contro i Panthers, e la loro striscia positiva sale a 9 partite consecutive.
Ricordo infatti che per una sconfitta subita oltre i tempi regolamentari, come quella patita ultimamente contro i Ducks, viene assegnato comunque un punto.
Il gol della vittoria è stato siglato da Pavel Zacha, autore anche di un assist, al minuto 3:36 del supplementare con un “tiro di polso” (wrist shot) dalla fascia destra a battere il portiere avversario Sergei Bobrovsky. Aleksander Barkov ha disputato la sua 671esima partita in NHL con i Florida Panthers, eguagliando il record di franchigia del recentemente ritiratosi Jonathan Huberdeau.

I Golden Knights hanno la meglio sui Canadiens agli shootout, la loro striscia sale a 10.
Anche i Golden Knights estendono la propria striscia di partite utili, essendo giunta la sconfitta con Chicago solo all’overtime. Per Vegas il portiere Adin Hill compie 37 parate, mentre il ruolino di Montreal nelle ultime sei partite diventa di 4-1-1. “Abbiamo ottenuto 19 punti su 20, risultato ottimo per quello che mi riguarda. Un traguardo che non vogliamo trascurare né sottovalutare”, parole dell’allenatore Bruce Cassidy. “Non siamo sempre apparsi al meglio, e sono il primo ad ammetterlo. Stasera inclusa. Vincere però non è semplice”. Jack Eichel ha avuto la possibilità di chiudere la partita per Vegas al 2:08 del supplementare, ma il suo tiro di rigore è stato parato da Montembeault con il gambale sinistro. Sean Monahan ha segnato per i Canadiens il suo secondo gol in situazione di inferiorità numerica (short-handed goal) da inizio stagione.


Carcone degli Arizona Coyotes mette a referto il suo primo hat-trick in NHL, guidando la sua squadra in una facile vittoria contro i Blackhawks.
McBain segna 2 goal e realizza 2 assist, Bedard segna per Chicago; questo è il quarto gol della stagione per il rookie delle meraviglie, purtroppo buono solo per le sue statistiche personali, in quanto Chicago dopo il vantaggio da lui siglato dopo appena 28 secondi viene poi sommersa con il punteggio di 8-1! Nonostante un inizio di stagione confortante, Chicago mostra di necessitare di ancora di un po’ di rodaggio per poter raggiungere una buona continuità di risultati.

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Re: [O.T.] NHL

#14 Messaggio da texdionis »

HOCKEY AL FEMMINILE

Non esiste una federazione ricca e strutturata alla pari della NHL per quanto riguarda le donne, esiste tuttavia una federazione, la IIHL (International Ice Hockey Federation) che organizza regolarmente la più importante manifestazione del settore ovvero il Campionato Mondiale di Hockey su Ghiaccio Femminile., che si svolge in forma ufficiale dal 1990. Attualmente la squadra campione in carica è quella del Canada, che ha battuto in finale gli Stati Uniti nell’edizione del 2022.

Recentemente il mondo videoludico per quel che riguarda l’hockey ha cercato di dare maggiore visibilità anche all’universo femminile di questo sport, EA Sport infatti nella passata edizione del titolo dedicato pubblicato con cadenza annuale NHL 23 ha implementato anche le squadre nazionali femminili nell’ampio roster di campionati nazionali. E per la prima volta in copertina ha voluto rendere loro omaggio dando spazio anche alla stella canadese Sarah Nurse accanto al collega Trevor Zegras, giovane promessa degli Anaheim Ducks messosi in luce lo scorso campionato per uno spettacolare gol realizzato in stile lacrosse.
Tra le altre giocatrici di maggior spicco in attività, oltre alla Nurse, sono da menzionare la centrattacco canadese Marie Philip Poulin, vincitrice di due medaglie d’oro olimpiche e l’americana Hilary Knight, giocatrice di punta della nazionale americana, anche lei attaccante. Si tende però a ricordare, più per vicende extrasportive data la breve carriera hockeistica interrotta da un infortunio, la supermodella canadese - ed ex portiere nella Women’s Hockey League - Mikayla Demayter, un’autentica celebrità social su Instagram e Onlyfans.

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Re: [O.T.] NHL

#15 Messaggio da texdionis »

Definiti i gironi delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Gruppo tremendo per l’Italia
L’IIHF ha reso noto tutto il percorso dell’hockey su ghiaccio maschile verso le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, sorteggiando i raggruppamenti di tutti i turni di qualificazione e, contestualmente, anche i tre gironi da quattro squadre dei Giochi.

L’Italia conosce già i nomi di tutte le proprie avversarie nella rassegna olimpica di casa, e per il team azzurro il sorteggio non è stato di certo favorevole: nel Gruppo A, assieme alla squadra del Paese ospitante, ci saranno, infatti, Canada, Svezia e Svizzera.

Nel Gruppo B sono finite, invece, Finlandia, Germania, Repubblica Ceca ed una squadra proveniente dalle qualificazioni, infine nel Gruppo C, con la Russia in attesa di un’eventuale riammissione alle competizioni internazionali, ci saranno gli Stati Uniti e ben due squadre provenienti dalle qualificazioni.

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