Penso che la sua è più una questione di ego, che non altro.

Ho visto la serie Supersex di Netflix, che dire, hanno romanzato molto la storia, la presenza di due attori ingombranti come Trinca e Giannini ha fatto gonfiare a dismisura i loro due personaggi del tutto inventati. D'altronde hanno scritto anche che la serie era tratta liberamente dalla autobiografia di Rocco Siffredi, quindi ci stava questa drammatizzazione, non era un documentario. Non male comunque le parti dedicate alla carriera porno di Rocco, si è respirato il clima altamente erotico e porno della Parigi degli anni ottanta fino ad arrivare a quello disilluso e puramente commerciale degli anni 2000. I personaggi storici devo dire che sono stati trattati abbastanza con rispetto, sui vari Schicchi, Moana, Pontello, Clark, Teresa Orlowski non ho notato nessun moralismo fuori luogo sul mestiere che facevano, certo hanno messo in evidenza anche certi difetti caratteriali di questi personaggi ma senza esagerare arrivando a trasformali in macchiette. Cosa che invece è successa alla fine per il cugino di Rocco (in arte Gabriel Zero) lui si trasformato un poco in macchietta.

Ovviamente qualche percorso narrativo sul mondo del porno si poteva sviluppare meglio, ma la serie non era pensata solo per un pubblico di amanti del porno, quindi hanno sviluppato di piu' i rapporti con i due personaggi immaginari interpretati da Trinca e Giannini. Ho trovato Trinca brava e misurata nel suo ruolo, un poco eccessivo Giannini ma qui la colpa è del suo personaggio con i suoi sbalzi di umore a volte davvero incomprensibili. Borghi l'ho trovato ben aderente al personaggio Rocco, notevole la somiglianza fisica, piu' convincente nell'interpretare il Rocco porno attore che non il Rocco privato. Tutto sommato non male questa serie, ovvio chi si aspettava la mera trasposizione della auto biografia di Rocco magari sarà rimasto deluso ma fatta la tara a questo rimane una serie ben girata e ben recitata. Promossa.

ho provato ad andare avanti con la serie ma non ce la faccio. ho grippato a quando torna a Ortona a fare a botte con gli zingari con sempre sto Tommaso intorno. mi sono rotto le scatole. poi non capisco una parola di quello che dicono. mi sembra un’altra lingua - ho i sottotitoli per fortuna.

Presto grandi novità.

Favalandia 30.

Buon compleanno, Rocco!

(60 anni)