ho visto il video di hdblog e sapevo che sarebbe stato riportato.
dunque la mia storia di smartphone parte con iphone 3GS (16 giga che sembravano non finire mai

), poi galaxy s2, nexus 5, galaxy note 4 e ora oneplus 5 (considerando il momento tecnologico, ovvio che è meglio di un prodotto di sei anni fa, il miglior telefono mai provato). sono tornato a utilizzare ios con ipad pro 10.5" da dicembre (il nexus 7 aveva ormai 4 anni). non utilizzavo giornalmente ios da anni, ho vissuto il passaggio da ios3 a 4, che fu un cambiamento incredibile allora, con l'arrivo del multitasking e, tra le altre cose, modificare lo sfondo delle schermate, altrimenti sempre nero. ora sono arrivato al passaggio da ios10 a 11 che, specie per ipad, segna un netto cambio verso la produttività.
alcune cose del video sono condivisibili, altre meno. da quanto ho scritto sono un utente multipiattaforma, per ora, scrivendo anche da un pc con winsows 10, e far convivere vari sistemi si può, ma bisogna avere qualche accortezza e qualche piccola rinuncia.
esempio di mancanza: con pad ho preso anche la apple pencil. nella ricerca casa trovo una soluzione buona, vado su mappe, screenshot, la inserisco in una nota, cerchio a penna il numero civico con altre annotazioni, invio via mail alla mia compagna che su android legge solo una stringa alfanumerica. tutto lavoro sprecato. mandata per prova all'indirizzo lavorativo, mac, e tutto è perfettamente compatibile.
accortezze: se si utilizza numbers/pages, basta esportarli in excel/word. la maggior flessibilità, semplicità e integrazione di iwork su mac/ios, fa superare anche questo piccolo passaggio in più.
riguardo la mia esperienza di due mesi su ios:
la prima cosa che salta all'occhio è la cura/coerenza grafica di tutto il sistema, applicazioni incluse, anche la più schifosa. cosa che su android, nonostante il material design, non c'è (idem windows). sembra una cosa superflua ma non lo è.
la seconda cosa che viene fuori è il sistema di impostazioni "fuori dall'app". venendo da anni di android erano sacramenti ogni volta, ora mi ci sono abituato. è più scomodo? si se provi anche altro, altrimenti viene automatico. ci si può convivere? si.
il più grosso problema di ios sono le notifiche. il suo centro notifiche è rimasto indietro di anni, anzi non è mai stato all'altezza persino di android 1.0, ma ora il divario è imbarazzante. seppur con oreo google ha fatto una porcata nel togliere la scelta singola di notifica per etichetta su gmail, ma l'ha portata esternamente (per così dire l'ha appleizzata), costringendomi a notificare solo le importanti, mentre per le altre non si può più far comparire il badge. nonostante le tante feature in più, tipo quella di posticipare la notifica per non perdersela se non si ha tempo di leggerla in diretta, preferivo le notifiche di nougat, però il raggruppamento per app è vitale. su ios trovo liste di 15 mail a botta, con la fregatura di scorrerle tutte e non poterci interagire come su android, tipo risposte rapide dalla tendina. su questo apple deve porre rimedio. se su tablet si può sopportare, non saprei come fare su smartphone.
non legato ad ios ma ai device è la ricarica lentissima che apple impone. stamattina per portare ipad da 15% al 100% l'ho messo in carica alle 9.30 e l'ho ripreso circa tre ore dopo. inconcepibile (e su smartphone non sembra tanto diversa la situazione). se ai il caricatore di un mac puoi aggirare il problema, ma non è comunque una soluzione ufficiale.
queste sono le cose che più urtano, a fronte di un'esperienza utente appagante.
usando più piattaforme si avverte ancora di più che apple ti chiederà prima o poi di fare una scelta, dentro o fuori. un piede solo in futuro potrebbe non bastare