Proposta del Prc per limitare il cinema americano e vietare la produzione alle tv
Rifondazione: italiano un film su tre. Per legge
di VALERIO CAPPELLI
ROMA - In futuro per ogni film extracomunitario (quindi anche americano) distribuito in Italia, ci dovranno essere due film europei, di cui almeno uno italiano. E' uno dei punti del disegno di legge firmato dai senatori di Rifondazione per sostenere il cinema nazionale
Cosa succederebbe se una legge simile fosse applicata anche al mercato dei film porno?
Che ci ritroveremmo con pochi film fatti come si deve e tante cagate.
Il protezionismo non mi è mai piaciuto, quando è poi così "ferreo" ancora meno.
Resta che in Italia dopo i fasti del neorealismo invidiatoci da tutto il mondo quando noi avevamo cinecittà (e dire il nome di chi l'ha fondata scatenerebbe un flame di dimensioni epiche così passo) e gli altri un cazzo di niente ci siamo fossilizzati.
Impossibile che una cosa del genere venga applicata ai porno, essenzilamente perchè ormai i film hard sono girati quasi tutti esclusivamente per l'home video e non su pellicola...
Inoltre, se volete un modestissimo parere, non si arriverà mai all'approvazione di una legge del genere, questa sì, davvero liberticida...
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)
E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)
Concordo con la proposta dei rifondaroli. In Francia fanno così da parecchio tempo, oltre ad avere anche ulteriori forme di protezionismo. Il cinema francese in Europa è quello economicamente più forte e col pubblico meno superficiale.
Chissà ... anche nel porno magari si riuscirebbe a ottenere qualche risultato apprezzabile, sia per la qualità che per il ritorno economico. Ovviamente il tutto è consequenziale ad una legislazione del settore che in Italia vedranno, forse, solo i nostri nipoti.
"Se pensi che a nessuno al mondo importi che sei vivo prova a non pagare per 2 mesi la rata della macchina"
...ben venga il cinema di qualità ...se poi è americano, vuol dire che lo sanno fare...!!!
Cialtroni no, presuntuosi sì!
La verità è che dici amenità così ti quotano, ci tieni. E poi per dirla tutta,questo personaggio con avatar papale,che gioca a fare il polemico e la macchietta, è una cosa inflazionatissima. - Superflowerpunkdiscopop
Santo Padre ha scritto:
Cialtroni no, presuntuosi sì!
Questione di punti di vista, caro Sua Santità ...!!!
Prendo come riferimento alcuni esempi di cinema più o meno indipendente, non asservito alle regole del business, che dimostrano ancora che gli italiani i film li sanno fare, come un tempo.
Pace e bene
La verità è che dici amenità così ti quotano, ci tieni. E poi per dirla tutta,questo personaggio con avatar papale,che gioca a fare il polemico e la macchietta, è una cosa inflazionatissima. - Superflowerpunkdiscopop
beh, ad esempio Garrone ancora cerca di lavorare in discreta autorialità
La verità è che dici amenità così ti quotano, ci tieni. E poi per dirla tutta,questo personaggio con avatar papale,che gioca a fare il polemico e la macchietta, è una cosa inflazionatissima. - Superflowerpunkdiscopop
Ma dai, ma il cinema italiano cos'è?
Ci sono i drammi a la Muccino, in cui alla fine del film vorresti spaccare la faccia a ci ti cammina vicino per sfogare quelle due ora di urla, pianti e ansimate che ti sei beccato.
I Verdone che abbandonati i mitici personaggi dei 70-80 (che ammetto sarebbero stati una rottura se non avesse cambiato) non parlano altro che di sfighe e ipocondrie.
Poi c'è il filone militante, cui Moretti è diventato idolo eroe e fenomeno con un film che tra vent'anni non avrà più senso di essere.
C'è la serie dei "misteri risolti sullo schermo", e daje con millemila film, fiction, telefilm ecc su Ilaria Alpi, Falcone, Borsellino, Ustica, Bologna ecc.
Oppure ci son le commediacce stiracchiate dei Vanzina che son 30 anni che non mollano il colpo.
Il problema è che si guarda sempre al passato, con registi vecchi o meno vecchi che hanno imparato il dogma del cinema dai vecchi, interpreti "sospiranti" (il sospiro che emettono alla battuta sembra uno standard), drammi o commedie o film inchiesta o al massimo film storici.
I titoli che vanno di più son quelli fantastici, d'azione o thriller... Quanti se ne contano girati in Italia in proporzione???
Ma vaff, se in Italia non usciamo dal nostro cortiletto e facciamo gli stronzi perchè all'estero non ci capiscono perchè loro sono ignoranti e noi troppo raffinati, che non si costringa la gente a sorbirsi ste schifezze pallose o a disertare il cinema per legge!!!
I francesi hano imparato, tra i loro successi ricordo roba come "il patto dei lupi", "dobermann"(che a me ha fatto cagare ma che almeno rappresenta un'eccezione a livello di genere), "il fantastico mondo di amely", "i fiumi di porpora", "chok dee"...
Cacchio, noi ancora coi pistolotti moralistici impegnati o le prime seghette all'aperto dei post adolescenti.
Eccheccazzo!!
Lemmy ha scritto:Ma dai, ma il cinema italiano cos'è?
Ci sono i drammi a la Muccino, in cui alla fine del film vorresti spaccare la faccia a ci ti cammina vicino per sfogare quelle due ora di urla, pianti e ansimate che ti sei beccato.
I Verdone che abbandonati i mitici personaggi dei 70-80 (che ammetto sarebbero stati una rottura se non avesse cambiato) non parlano altro che di sfighe e ipocondrie.
Poi c'è il filone militante, cui Moretti è diventato idolo eroe e fenomeno con un film che tra vent'anni non avrà più senso di essere.
C'è la serie dei "misteri risolti sullo schermo", e daje con millemila film, fiction, telefilm ecc su Ilaria Alpi, Falcone, Borsellino, Ustica, Bologna ecc.
Oppure ci son le commediacce stiracchiate dei Vanzina che son 30 anni che non mollano il colpo.
Il problema è che si guarda sempre al passato, con registi vecchi o meno vecchi che hanno imparato il dogma del cinema dai vecchi, interpreti "sospiranti" (il sospiro che emettono alla battuta sembra uno standard), drammi o commedie o film inchiesta o al massimo film storici.
I titoli che vanno di più son quelli fantastici, d'azione o thriller... Quanti se ne contano girati in Italia in proporzione???
Ma vaff, se in Italia non usciamo dal nostro cortiletto e facciamo gli stronzi perchè all'estero non ci capiscono perchè loro sono ignoranti e noi troppo raffinati, che non si costringa la gente a sorbirsi ste schifezze pallose o a disertare il cinema per legge!!!
I francesi hano imparato, tra i loro successi ricordo roba come "il patto dei lupi", "dobermann"(che a me ha fatto cagare ma che almeno rappresenta un'eccezione a livello di genere), "il fantastico mondo di amely", "i fiumi di porpora", "chok dee"...
Cacchio, noi ancora coi pistolotti moralistici impegnati o le prime seghette all'aperto dei post adolescenti.
Eccheccazzo!!
Lemmy, non è che i francesi hanno imparati, i francesi hanno una cultura riguardo i polizeschi che noi italiani non abbiamo mai avuto.
La verità è che dici amenità così ti quotano, ci tieni. E poi per dirla tutta,questo personaggio con avatar papale,che gioca a fare il polemico e la macchietta, è una cosa inflazionatissima. - Superflowerpunkdiscopop
Mi riferisco ad autori come Melville, Godard eccetera...
Anche nella narrativa i francesi sono grandi scrittori di noir e polizieschi...
E guarda tu che sono finito a parlare bene dei francesi, non l'avrei mai detto...
La verità è che dici amenità così ti quotano, ci tieni. E poi per dirla tutta,questo personaggio con avatar papale,che gioca a fare il polemico e la macchietta, è una cosa inflazionatissima. - Superflowerpunkdiscopop