Storia di un ex bambino fottuto dal porno

[PhilippeMexes5]

Caro papero,a parlarti è un tuo coetaneo.

Leggere queste tue parole mi ha fatto un pó male,e la cosa che mi preoccupa è che non è la prima volta che ti lasci andare ad uno sfogo simile.

Secondo me non c'è nulla di irrecuperabile:e te lo dice uno che non è un gran socializzatore.
Anch'io ho problemi simili ai tuoi:difficilmente mi relaziono col prossimo,preferisco starmene in camera mia piuttosto che buttarmi in una discoteca,sono diffidente verso tutto e tutti(anche della mia ombra)...ma ho una gran considerazione di me stesso.
Sono una persona orgogliosa,pronto a far valere sempre le mie ragioni.
Secondo me è meglio essere introverso che seguire la massa:saprai meglio di me che quelli della nostra età  magari il sabato sera si buttano in discoteca,si ubriacano,si drogano...
Cosa ti fa pensare che magari loro stiano facendo il giusto?Se per sentirsi bene devono ubriacarsi fino a perdere i sensi,o magari devono assimilare una qualsiasi droga per sballare,magari i disagiati sono loro...gente che per distorcere l'universo che li circonda preferisce ingannare i sensi,cercando un rifugio momentaneo dalla realtà  che li tormenta.

La mia vita sociale ruota attorno agli amici di sempre.
In particolare ho due amici che considero veramente come fratelli.
Esco sempre con loro,che a loro volta hanno due diversi nuclei di amici,per essere sicuro di passare delle piacevoli serate.
Ma una volta che magari faccio conoscenza con qualcuno,e che comincio a farci due chiacchiere,la relazione sociale viene da sè.

Per quello che riguarda le donne,non ne ho avute tantissime,sia per mia incompetenza nell'arte del rimorchio,sia perchè ho gusti difficili.

Ma caro papero,se non sono un magnete sociale,non me la posso mica prendere col porno...
è più che altro timidezza,timore di fallire,insicurezza...

Ma non è un problema che mi pongo,anche perchè secondo me magari stare un altro pó di tempo da solo non guasta,visto che vedo molti miei amici "corrosi" dalle arpie di turno.

L'amore?verrà  da sè,papero...

Ma non verrà  certo a bussare alla porta della cameretta:quando sarà  il momento mi metteró a cercarlo,ma se capiterà  spontaneamente,ben venga...

A presto.

[facciuomo]

Caro papero il tuo "sfogo liberatorio " rappresenta il vissuto di almeno il 99% di chi frequenta questo forum e di chi fa uso di pornografia.
Sei abbastanza giovane per capire e intravedere le reali e vere conseguenze di chi usufruisce pornografia.
Ho conosciuto diverse persone rovinate ( fisicamente e mentalmente ) dal fruire pornografia.

" Ho visto cose che voi, [ umani forumisti ] scusate la citazione, nemmeno immaginereste.
E' inutile girarci intorno,la pornografia è dipendenza.
In un mio precedente post che tratta lo stesso argomento ho consigliato di leggere la BIOGRAFIA di MONCINI "
Ho sempre sostenuto che ci usa e abusa di pornografia deve avere un elemento fondamentale: essere intelligente e capire quando è il momento limite.

Nonostante la tua giovane età  sei sulla buona strada.
Ciao.......

[Helmut]

L'amore?verrà  da sè,papero...

Non sempre e non per tutti...è anche questa una realtà  con la quale fare i conti...












...ma torniamo al topic...il Papero ce la farà ...

[Paperinik]

Anzitutto un grazie per le risposte.

Poi vorrei fare una precisazione che magari mi farà  mandare in culo da qualcuno: A me non interessa tanto il RISOLVERE il problema, ma il CAPIRLO e poi agire di conseguenza. Per questo ho aperto il topic, pensando mentre scrivevo, forse avrei capito qualcosa su varie cose. Ho scelto di aprirlo dopo quel che ho provato pensando alle 2 tizie italiane, altrimenti forse nemmeno lo avrei aperto (a proposito, il film dell'antonelli ancora non l'ho visto...).

Comunque il punto l'ha toccato Bellafic..ehm, vista.
Quello che voglio, sotto sotto, forse non lo só neanche io. E quà  le ricette non ce l'ha nessuno...
Penso di avere un problema, ho esposto diverse situazioni, esperienze...
Cito un attimino diverse questioni citate da altri o comunque rimarco alcune cose già  trattate:

AUTOSTIMA: Sono tendente al pessimismo ma non mi sento proprio una merdaccia. Diciamo che sono un ottimista che ha fatto esperienze. Il famoso bicchiere non è ne mezzo pieno ne mezzo vuoto, è semplicemente a metà , il resto non c'entra un cazzo con la realtà  oggettiva delle cose. Punto.
Per me stesso ho abbastanza rispetto da ritenermi più intelligente e di valore rispetto a tanti coglioni che si vedono in TV, gnocche senza cervello, concorrenti di reality e porcherie varie. Comunque purtroppo, spesso tendo a ritenere che le idee degli altri siano migliori delle mie.
Una volta partecipai ad un colloquio di lavoro per l'Ikea. Quegli stronzi diedero una specie di quesito dove si esponeva una situazione e tutti i partecipanti al colloquio, me compreso, dovevano esporre e commentare INSIEME le proprie idee per arrivare alla soluzione. Non serve dirlo che, pur avendo qualche idea, me ne sono stato bello zitto, motivo per il quale non mi hanno poi ricontattato (presumo). Tanto quel che pensavo l'aveva detto un altro nemmeno dopo 5 minuti...

PORNOGRAFIA: Forse ho omesso una cosa importante: come consumatore di porno, sono uno che non è che apre il mulo, scrive "porno" e poi scarica tutto. Mi specializzo su quella manciata di attrici che mi piacciono, mi attizzano, (scoperte in gioventù o con il tempo) e scarico roba di loro e SOLO di loro. Questo magari non significa niente. Quindi la mia attrazione per il porno non la definirei "compulsiva" poiche vado a cercare materiale solo su quelle girls che mi intrigano, non mi specializzo su generi, case di produzione eccetera (anche se hanno la loro influenza). Tenendo conto che quelle che mi piacciono saranno meno di una decina...
Comunque ogni tanto, se ho voglia, mi guardo le preview di qualche altro film per esempio sul sito evilangel...oppure mi son cercato materiale su sheila, black diamond, che ricevevano in zona, giusto per avere un'idea...

PROSTITUTE: Il mio rapporto bene o male, chi segue i miei post, lo sà . Diciamo che il primo impulso che mi spinge da una zozzona è una indefinita voglia e quel che mi ispira la tipa in questione.
Forse faccio anche la cazzata di cercare un minimo di felling, anche perche in 2 minuti di chiacchiere che cazzo di felling hai? E' inutile, non mi basta che una sia fica per tirarmelo, ci vuole l'attitudine o altro..+è sempre stato così per me.
Per farmelo rizzare a dovere ci vorrebbero 2 cose:
1) Una prestazione della maiala degna di un porno.
2) Trovarmi una fidanzata, non pagando, e farmici una chiavata da porno.
Penso che tutti presumono che la risposta esatta sia la seconda.

FIDANZATA: Mai avuta..forse si era capito. In ogni caso sono un pó impaurito da ste cazzo di donne moderne. Alla mia età  già  si vogliono sistemare, sposare, fare figli e avere carriera. Ma il coglione sono io che ho buttato nel cesso l'adolescenza, anche se non rimpiango particolarmente alcune scelte fatte che mi hanno portato ad essere quel che sono adesso (ps non è che stó dicendo di ave fatto overdose di porno...). Che poi io ho un pó il timore di impelagarmi nei sentimenti altrui, avere una donna fra le palle...lasciarla o essere lasciato...a me piace essere libero, farmi i cazzi miei..non chiedo ne rompo le palle a nessuno, ma penso di essere capace di stare assieme agli altri, basta che mi senta a mio agio, assieme a persone tranquille, non invadenti...
O sono come ho citato sopra, o sono zoccolette da disco buone per uno schizzo in faccia (ma nemmeno...). Cazzo, mettiamo una quindicina di milioni di donne italiane nella mia fascia di età  presenti in italia..una per me ci dovrebbe essere..
Peró devo ammettere di avere un discreto successo sulle donne...nel senso, come ho scritto, già  sull'autobus qualcuna ci ha provato con me, spesso qualcuna anche quando facevo forche...mah...forse per la mia aria da "tenebroso" che avevo, un visetto dai lineamenti delicati, sempre solo sul bus a guardare fuori dal finestrino con aria assorta...avró solleticato l'istinto materno...

SOLITUDINE: Forse l'ho sofferta più in adolescenza. Semplicemente non la ritengo un particolare problema...c'è da dire comunque che ritengo ci siano 2 tipi di solitudine: sociale e mentale. La mia ripensandoci era di ques'ultimo tipo...non riuscivo (anzi, non riesco) cioè a trovare qualcuno con il quale essere in sintonia. Ne è conseguita, logicamente, la solitudine sociale.
Invece che demonizzare sempre la solitudine, pensiamo che c'è chi vive del problema opposto, ovvero gente che non è capace di stare DA SOLA, anche adulta.
Quando lavoraro al Mediaworld e facevo le pause, non mi pareva il vero di andare a giro per il centro comemrciale, a guardare i negozi, a mangiarmi la pizzetta in santa pace senza seguire discrosi del cazzo magari facendo finta di essere interessato (cosa che odio poiche mi fà  sentire un falso). Se racconto questa cosa ad uno qualunque puó darsi che mi senta rispondere "Ma come fai? Io non potrei mai!". Anni fà  mi è successo...

Insomma, tutto sommato non sono poi così gravemente malato. C'è di peggio.

[fritz]

ma che cacchio significa capire e poi agire di conseguenza?
papero, ti sei spaventato e hai fatto un passo indietro, ti sei chiuso, certo che non sei malato ma neanche sano...

[Need For Karma]

Non è che ti vediamo sulla Cronaca Vera?

[dostum]

Il Papero da Bimbo.................

[KlassikerXXX]

detto con marx, la tua vita te la sei spiegata , adesso prova a cambiarla, lo so che è difficile se no non saremmo qui a parlarne.

se le ragazze nell'autobus sono la metafora del tuo rapporto con donne,( bella , mi piace!) beh prova a farti avanti, male che vada ti becchi un rimbalzo una due tre volte, ma avrai possibilità  infinitamente superiori di avere un rapporto vero con loro, gioie e dolori compresi...sempre più soddisfacente che guardare una che fa la menade per soldi....per me sei come uno che legge troppi libri e si rappresenta la vita attraverso le loro pagine, trovando poi troppo difficile e spiazzante vivere la vita, come sai, il problema non è la dipendenza in sè ma perchè te la crei....Detto questo, non vedo ragioni perchè tu non ce la debba fare a bucare il muro di celluloide/denaro che ti protegge e muoverti nella vita di relazione reale...

[Rex_Sinner]

Paperus, questi tuoi interventi mi fanno abbastanza impressione per la somiglianza delle nostre vite vissute: i genitori separati, la scuola dalle suore, i primi porno a 12 anni, la timidezza da bambino, l'adolescenza sicuramente difficile, l'uso e l'abuso di internet alla fine degli anni '90... in più ho avuto dei cazzi per la testa tra i 6 e gli 11 anni che non auguro veramente a NESSUNO....

Quindi alla fin fine le esperienze di vita sono simili, quasi parallele... eppure mi riconosco solo in pochissime sfaccettature del tuo carattere (almeno da quello che ho potuto leggere in queste righe e nel forum in generale).


Questo perchè secondo me ti nascondi un po' dietro questo passato... è successo questo quindi sono diventato così, l'edicolante mi ha venduto e porno e colà , io isolato a scuola e perció... bof, secondo me saresti nella stessa condizione di ora qualunque fossero stati i tuoi precedenti di vita...

E questo perchè TU SEI COSI'.
Puó non piacerti e puoi certamente voler cambiare, ma non guardare al passato con i se e con i ma... ti fai solo del male.



Se poi vorrai fare una chiacchierata davanti a una birra, sai che siamo a solo a 30 minuti di macchina....

[monteur]

mah io sono uno di poche parole, e posso dire che se una volta a 14 anni (incredibile ma vero) avevo paura del sesso femminile in maniera ossessiva, tanto da evitare qualunque contatto con esseri femminili di qualunque età , soprattutto se provocanti in quanto peccaminose, ora per la legge del contrappasso di Dante non riesco più a fare a meno della figa ma gratis nn la trovo LOL

[sperminator]

Mi ha molto colpito il tuo post papero, probabilmente perchè abbiamo circa la stessa età , e sentendo nelle tue parole un disagio simile al mio nasce spontanea una certa empatia. Per me -e per altri che già  l'hanno detto- il tuo problema non sta nel porno, ma nella solitudine. Hai un vuoto dentro e lo riempi col porno, ognuno lo riempie con qualcosa, io con vari surrogati: porno poco, una tonnellata di ore su internet a leggere di tutto, e poi libri in cui cercare brandelli di vita da cui capire qualcosa. Ma nel frattempo, con questi surrogati non viviamo. Dici che ti piace stare solo, che lo sai fare, bè anche io sono un solitario. Ma la solitudine totale non va bene, perchè l'uomo vive in una società  ed è all'interno di essa che dà  un significato alla propria vita. Quindi a meno di non farsi monaci di clausura, una vita di relazione serve...a dare un senso alle proprie giornate. Staccati dalle altre persone ci si aliena, ci si stacca dalla realtà  e ci si lascia prendere da una noia che scivola in depressione. Tra un porno e l'altro la tua vita scivola via, come quella di chi passa le giornate al viedopoker...tutte distrazioni per nasconderci che non stiamo vivendo. E l'unico modo per iniziare a vivere davvero è costruire relazioni con gli altri. L'unico momento in cui mi sono sentito vivo, in cui i miei pensieri si sono spostati dal mio essere interiore alla realtà  esterna è stato quando ho vissuto una relazione sentimentale come una donna. Ma è stato un evento raro che potrebbe non accadermi più. Perchè c'è chi nasce con un muro intorno, impossibile da abbattere. C'è chi nasce solo, staccato dagli altri, e nella maggioranza dei casi...è così che finisce i suoi giorni. Tutti ti hanno detto che hai solo 24 anni, io ne ho 23 e sono un'enormità : abbiam buttato l'adolescenza, nessuno ce la restituirà , già  solo per questo la vita è monca. Non c'è una ricetta per salvare il salvabile.

[polax]

per fortuna che c'e il forum papero dove ti puoi sfogare....
un topic storico comunque...

[THE ADEPT]

[

Insomma, tutto sommato non sono poi così gravemente malato. C'è di peggio. [/quote]

...oi fra" chi ben comincia è a meta strada"...azz

[monteur]

L'unico momento in cui mi sono sentito vivo, in cui i miei pensieri si sono spostati dal mio essere interiore alla realtà  esterna è stato quando ho vissuto una relazione sentimentale come una donna.

anche io avevo creduto di vivere un "momento magico" con una "donna" di 3 anni meno di me. tanto che mi ero immaginato che con lei avrei potuto far proprio l' amore e come per miracolo tutte le turbe che mi giravano in testa in quel momento sarebbero state cancellate.
invece, la mia nuova vita è cominciata quando mi sono accorto che quella non era una "donna" ma una "troia" ..... un lampo mi è passato nella testa, mi sono rivisto in un momento tutta l' adolescenza buttata ( buttata come capita a molti ragazzini al giorno d' oggi ) e la rabbia che ho provato mi ha trasformato dal ragazzo timido , ingenuo, e sempre disponibile verso gli altri (prendendolo più di una volta nel culo) ( con tutta la sofferenza che ne conseguiva, anche per i miei genitori che vedevo umiliati quando stavo dietro come un cagnolino a quella troia) nella persona che sono ora, spesso cinico e tendente ad eccedere nel senso opposto, ovvero esser prevenuto e spesso misogino con le donne, e sempre attento nel mondo del lavoro (dove pure ho avuto subito tutte le mie inculate) .
se è vero che non ottenevo un raporto normale con le ragazze nè prima nè ora, così come nel lavoro, almeno ORA quello che ne esce in piedi sono IO . e ripensando a come sono stato male da ragazzino, meglio un miliardo di volte così! anzi, è così a questo punto, che avrei sempre dovuto comportarmi, visti i risultati dell' esser stato troppo buono in un mondo di merda come questo.

Ma è stato un evento raro che potrebbe non accadermi più. Perchè c'è chi nasce con un muro intorno, impossibile da abbattere. C'è chi nasce solo, staccato dagli altri, e nella maggioranza dei casi...è così che finisce i suoi giorni. Tutti ti hanno detto che hai solo 24 anni, io ne ho 23 e sono un'enormità : abbiam buttato l'adolescenza, nessuno ce la restituirà , già  solo per questo la vita è monca. Non c'è una ricetta per salvare il salvabile.

ti sbagli amico mio. perchè abbiamo buttato una parte della nostra vita, proprio quella che doveva essere più spensierata e serena, allora dobbiamo buttare tutto il resto?
mi sembra il ragionamento di un ingegnere che conosco che investiva, e avendo fatto un investimento del cazzo disse che a sto punto si potevano realizzare le finiture più costose, tanto perdita più perdita meno...... 5000 euro più 5000 meno.... (poi si lamentava dei pc che costavano 1300 euro e andava avanti a windows 98 )

abbiamo incassato tanti pugni, è vero, e molti altri non sarebbero riusciti ad essere ancora qui, è già  un fatto che dovrebbe darti forza.

e poi, in tutto il resto della nostra vita, potrà  anche capitare che non troveremo mai l' amore con una ragazza fantastica, con cui avere la fusione dei corpi e non solo sesso, questo come dice zio helmut è vero, è possibile, ma non possiamo vivere in funzione di questo, e nell 'attesa buttare tutta la vita senza fare un cazzo.
se anche non dovesse capitare mai, nel resto della vita abbiamo la possibilità  di farla pagare a tutti quelli/e che hanno cercato di farci cadere nell' abisso.

e ci ritroviamo
in alto mare
in alto mare
per poi lasciarsi andare
sull'onda che ti butta giuù
e poi ti scaglia verso il blu
e respirare
in alto mare
come due uccelli da ammazzare
piuttosto che tornare giù
per dirsi non si vola più uh.

[sperminator]

nel resto della vita abbiamo la possibilità  di farla pagare a tutti quelli/e che hanno cercato di farci cadere nell' abisso.

Ma nell'abisso non ci siamo finiti forse da soli? Chi soffre di mal di vivere, chi si sente solo, diverso da tutto e da tutti, lo è perchè è "costruito" così, gli altri, per quanto stronzi possono essere, c'entrano poco. A volte magari arriva qualcosa che ti scuote e ti cambia, ma in generale -come ho detto più sopra- secondo me non ci sono ricette.

Certo forse un modo per tentare di uscire dall'alienazione è abbandonare i surrogati. Ad esempio se il papero si ammazza di porno per fuggire dalla vita, potrebbe abbandonare per un certo periodo i porno completamente, e vedere quell'energia che ha e che confluiva tutta lì che fine fa. Puó essere una strada, ma non è semplice...perchpè poi si tende a cadere da un vizio ad un altro. Per lo meno, la mia esperienza è questa.