[O.T.] La riforma del tfr
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[O.T.] La riforma del tfr
cosa ha comportato come varianti sostanziali?
- cangaceiro
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Per i lavoratori sarà un enorme inculata, visto che non avranno più un capitale rivalutato all'inflazione. In più per accedervi ci sarà da sudare visto che l'impresa lo ridava al lavoratore molto più facilmente di quanto farà l'inps.
Tutta questa riforma è stata fatto parchè l'inps è senza soldi e il tfr è stato fatto rientrare come un entrata e non come un debito. In pratica risulta fiscalmente che i soldi non andrebbero restituiti.
Tutta questa riforma è stata fatto parchè l'inps è senza soldi e il tfr è stato fatto rientrare come un entrata e non come un debito. In pratica risulta fiscalmente che i soldi non andrebbero restituiti.
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
- cangaceiro
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- bellavista
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In itaGlia si riesce a cambiare le poche cose che funzionano. Il tfr funzionava perfettamente così.
E' un finanziamento a basso costo per l'impresa
E' un capitale rivalutato all'inflazione per il lavoratore
In caso di fallimento è sicuro perchè i dipendenti rientrano tra i creditori privilegiati, cioè sono i primi a prendere i soldi
Non c'era una sola ragione per modificare il tfr così com'è impostato. A parte il fatto che l'inps aveva bisogno di soldi e ha deciso di prenderli da li.
E' un finanziamento a basso costo per l'impresa
E' un capitale rivalutato all'inflazione per il lavoratore
In caso di fallimento è sicuro perchè i dipendenti rientrano tra i creditori privilegiati, cioè sono i primi a prendere i soldi
Non c'era una sola ragione per modificare il tfr così com'è impostato. A parte il fatto che l'inps aveva bisogno di soldi e ha deciso di prenderli da li.
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- sperminator
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Dunque un tempo chi lavorava alla fine del rapporto di lavoro si beccava sempre il TFR dalla ditta, ora invece ci sono varie possibilità :
a) fondo pensione
b) tfr accantonato (se l'azienda ha più di 50 dipendenti lo trattiene l'INPS, altrimenti resta in azienda come un tempo: al lavoratore non cambia nulla, a fine carriera riceverà comunque la stessa cinfra...la differenza sta nell'azienda che non avrà più questo denaro per finanziarsi).
Se il lavoratore non fa nessuna scelta i suoi soldi finiscono automaticamente al fondo pensione di categoria, quindi chi vuole la liquidazione come un tempo dovrà richiederlo esplicitamente. I fondi pensione sono gestiti dai sindacati che in questo modo diventano una vera e propria finanziaria che guadagna sui soldi dei lavoratori: quindi in questa faccenda sono una parte in causa interessata, ergo vi consiglieranno sempre di mettere i soldi nei fondi anche quando non conviene!! Fate attenzione e informatevi presso associazioni "neutre" (sindacati di base, consulenti, commercialisti, associazioni dei consumatori). Oltre ai fondi pensione di categoria credo sia anche possibile fare richiesta per destinare i propri soldi in fondi altri, gestiti da società private (banche, assicurazioni).
Fate molta attenzione: il fondo pensione si chiama così ma non garantisce una pensione: sono investimenti, il capitale puó crescere ma anche no! Al limite potreste anche perderci. Quindi fate bene i vostri conti e ricordate che solo la liquidazione vecchia maniera è sicura!
Inoltre ricordatevi che se avete meno di 40 anni grazie alla mitica riforma delle pensioni di Dini quando andrete in pensione riceverete un mensile pari a circa il 40% del vostro stipendio, quindi se siete semplici impiegati o operai per mangiare avrete bisogno di un'altra entrata...quindi se non investite nei fondi pensione - con i rischi del caso, qualcosa d'altro ve lo dovrete comunque inventare....
a) fondo pensione
b) tfr accantonato (se l'azienda ha più di 50 dipendenti lo trattiene l'INPS, altrimenti resta in azienda come un tempo: al lavoratore non cambia nulla, a fine carriera riceverà comunque la stessa cinfra...la differenza sta nell'azienda che non avrà più questo denaro per finanziarsi).
Se il lavoratore non fa nessuna scelta i suoi soldi finiscono automaticamente al fondo pensione di categoria, quindi chi vuole la liquidazione come un tempo dovrà richiederlo esplicitamente. I fondi pensione sono gestiti dai sindacati che in questo modo diventano una vera e propria finanziaria che guadagna sui soldi dei lavoratori: quindi in questa faccenda sono una parte in causa interessata, ergo vi consiglieranno sempre di mettere i soldi nei fondi anche quando non conviene!! Fate attenzione e informatevi presso associazioni "neutre" (sindacati di base, consulenti, commercialisti, associazioni dei consumatori). Oltre ai fondi pensione di categoria credo sia anche possibile fare richiesta per destinare i propri soldi in fondi altri, gestiti da società private (banche, assicurazioni).
Fate molta attenzione: il fondo pensione si chiama così ma non garantisce una pensione: sono investimenti, il capitale puó crescere ma anche no! Al limite potreste anche perderci. Quindi fate bene i vostri conti e ricordate che solo la liquidazione vecchia maniera è sicura!
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Il sesso è come il bridge: se non hai un buon partner, devi avere una buona mano. (Charles Pierce)
- cangaceiro
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Bella risposta da populista la tua. Mi spieghi il principio del tfr ? Se non erro in inghilterra il tfr consta di un orologio regalato a chi va in pensine.bellavista ha scritto:In itaGlia si riesce a cambiare le poche cose che funzionano. Il tfr funzionava perfettamente così.
E' un finanziamento a basso costo per l'impresa
E' un capitale rivalutato all'inflazione per il lavoratore
In caso di fallimento è sicuro perchè i dipendenti rientrano tra i creditori privilegiati, cioè sono i primi a prendere i soldi
Non c'era una sola ragione per modificare il tfr così com'è impostato. A parte il fatto che l'inps aveva bisogno di soldi e ha deciso di prenderli da li.
- cangaceiro
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il TRATTAMENTO FINE RAPPORTO DI LAVORO è una quota dello stipendiodel lavoratore che il datore di lavoro trattiene (e puó investire come meglio crede) per poi restituirli alla cessazione del rapporto di lavoro.
Nulla è stato modificato nel calcolo o nelle modalità di intendere il tfr....nota che in altri paesi europei non sanno neppure cosa sia.
Se questi soldi che sono tuoi,
li usa il padrone per andarsene ai caraibi,
o li usa l'inps per coprire dei buchi cioè pagare la pensione di tuo nonno
secondo te è una brutta cosa?Huh
Nulla è stato modificato nel calcolo o nelle modalità di intendere il tfr....nota che in altri paesi europei non sanno neppure cosa sia.
Se questi soldi che sono tuoi,
li usa il padrone per andarsene ai caraibi,
o li usa l'inps per coprire dei buchi cioè pagare la pensione di tuo nonno
secondo te è una brutta cosa?Huh
- sperminator
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A me risulta che il tfr (sia nelle aziende inferiori a 50, che in quelle superiori) venga rivalutato con una percentuale dell'1,5% fissa, più una percentuale pari al 75% dell'inflazione dell'anno. Ovvero sia si ha una sostanziale rivalutazione all'inflazione (con un piccolo guadagno se questa è bassa o una piccola perdita se è molto alta).cangaceiro ha scritto:peró bellavista dice che comunque c'è una differenza anche per chi lavora in aziende inferiori a 50 dipendenti, cioè che il tfr non è più rivalutato all'inflazione, quindi anche in questo caso c'è un peggioramento non è proprio tutto rimasto uguale. giusto?
Il sesso è come il bridge: se non hai un buon partner, devi avere una buona mano. (Charles Pierce)
- cangaceiro
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così in altre parole per chi lavora in aziende inferiori a 50 dipendenti non è cambiato niente, ma se è così perchè a me hanno dato in mano la destinazione o meglio la gestione del tfr? forse perchè uno volendo puó scegliere se lasciarlo in azienda oppure darlo all'inps oppure darlo ad un altro ente.
Anch'io devo scegliere la destinazione del mio tfr, e non so come comportarmi. Datemi un consiglio sennó dono tutto al clero.cangaceiro ha scritto:così in altre parole per chi lavora in aziende inferiori a 50 dipendenti non è cambiato niente, ma se è così perchè a me hanno dato in mano la destinazione o meglio la gestione del tfr? forse perchè uno volendo puó scegliere se lasciarlo in azienda oppure darlo all'inps oppure darlo ad un altro ente.