[O.T.] Sfigati... convertitevi!
Inviato: 29/03/2007, 22:26
1.
La Rivelazione
Alcuni giorni fa un tipo che non conosco, mi ferma per la strada, mi guarda negli occhi e dice:
- "Tu sei una sfigata! Non è la gente a dirlo, ma sono le azioni che compi a dimostrarlo".
Riavutami dallo stupore, visto che l'uomo -dalle sembianze di un semidio- mi era apparso inaspettatamente, come l'arcangelo Gabriele alla Madonna, lo ringrazio timidamente e me ne vado.
- "Ricorda... sono le azioni che compi... Le azioni che compi... Le azioni che compi..."
Siccome sono in un momento dell'esistenza in cui le domande nascono a grappolo dentro il mio cervello, mi fermo a pensare. E se quel tale avesse ragione?
Sicuramente nella mia vita qualcosa funziona male. Sono tre anni che colleziono dolori e delusioni.
Vabbè che mi sono separata da poco dall'uomo che ho amato di più; che non so ancora chi sono a 37 anni suonati; che non ho un lavoro fisso e ancora sto lottando per dare l'ultimo esame all'università ; che son cresciuta in un manicomio in cui la cosa più normale era trovare pannolini intrisi di sangue disseminati per la casa.
Sarà che non credo a un destino scritto da un fantomatico dio e tutte le avversità incontrate le ho sempre considerate come "sfide" da vincere e non come "sfighe", ma... d'essere "sfigata" non lo avevo ancora pensato! Tanto che da qualche anno, quando mi chiedono che mestiere faccio, rispondo: "risolvo problemi irrisolvibili" invece dovrei dire "la sfiga è il mio mestiere".
Ora, pensando alla "funzione della sfiga" nei personaggi letterari e storici, mi domando: anche Edipo era uno sfigato? Ulisse, Mosè... persino Cristo, che come un delirante, privo di senno, impalato sulla croce muore gridando: "perchè, Dio, mi hai abbandonato?"
Tornando con i piedi per terra, dato che non ho mai aspirato ad avere un palcoscenico così grande, mi chiedo: e se quel tipo avesse ragione?
Dicono che ammettere i propri limiti sia sinonimo di saggezza e intelligenza, ma siccome non ho la pretesa di essere nè saggia, nè intelligente, mi limito a pormi delle domande idiote.
Insomma: la SFIGA cos'è?
La sfiga -detta anche sfortuna, disdetta, iella, malasorte, rogna, disgrazia, sventura- colpisce gli uomini inaspettatamente e, per colpa di una ridicola esse, si distingue da una delle distrazioni più amate dalle origini dei tempi.
L'immagine della figa-sfigata produce, nella mia mente, un contrasto in tal guisa insopportabile, da ingenerare i dubbi più rocamboleschi che si traducono in strategie per la ricostituzione dell'identità .
E in fin di riflessione dico:
Io, che di figa son dotata, mai più dovró permettere alla sorte di rendermi, ancora, sfigata!
2.
CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE PER L'UOMO MACHO
Ovunque tu sia e chiunque tu sia sappi, uomo, che sei uno sfigato!
Se ce l'hai piccolo, sei uno sfigato pieno di complessi che tromba poco perchè lo vorrebbe avere più grande.
Se hai un cazzo medio e trombi a raffica perchè sei figo, sexy e intelligente, sei uno sfigato perchè vorresti essere George Cluney ma non sei lui.
Se hai l'idem come un totem e lotti fin da ragazzo per la sopravvivenza e la selezione della specie, sei uno sfigato che lo infila in tutti i buchi senza distinzione e senza senso estetico.
Se sei Napoleone Bonaparte, sei uno sfigato perchè anche se ti sei trombato le donne più belle di Francia ce l'hai piccolo.
Se sei Don Giovanni, sei uno sfigato perchè, anche se che te le sei fatte tutte quante, non hai un briciolo di senso estetico dato che le hai trombate al buio e senza operare distinzione.
Se vai a troie sei uno sfigato perchè le paghi.
Se non vai a troie sei sfigato lo stesso, perchè sono cose che si devono provare almeno una volta nella vita e sempre "è meglio se sono gratis".
Se vuoi avere la fidanzata, sei uno sfigato che tromba solo con una donna e magari è pure racchia, con la cellulite e si veste male.
Se vuoi l'amante, sei uno sfigato che non sa vivere la famiglia e farsi accontentare dalla moglie, che sicuramente dopo il parto ha la cellulite è racchia e ha la pancia - perchè le donne dopo il 35 anni sfioriscono - e un vero macho, con gli attributi, dovrebbe dare un calcio nel culo alla moglie e trovarsi una ventenne figa&innamorata che gli e lo fa tirare per i prossimi 10 anni.
Se ti piace essere fedele, sei sfigato perchè una donna è troppo poco e magari è pure racchia.
Se ti piace trasgredire con la tua donna, la tua donna non ha capito un cazzo e tu sei uno sfigato che guarda gli altri mentre la ciulano in tua presenza.
Non c'è spazio per le mezze misure. Se scopi o se non scopi non hai scampo!
Lui ti raggiungerà e ti trascinerà fuori dal letto per farti marciare nel fango, finchè non ti spunterà l'edera dalle narici e non ti usciranno le radici di una quercia millenaria dal culo!
Chiunque tu sia e ovunque tu vada Lui ti raggiungerà e si scaglierà su di te, implacabile come un'aquila.
E tu, donna, eterna zoccola che la dai anche ai cani rognosi, ricorda che sempre per tutta la tua vita ti accoppierai con degli sfigati e sfigati saranno i tuoi figli!
Ascolta il suo verbo, allontana le loro lusinghe, LUI e soltanto LUI ti renderà felice solo con il pensiero e il conseguimento della coscienza di te stessa e del mondo che ti circonda. Poco importa se soffrirai e resterai sola, divorata dal tempo e dai rimorsi, sopprimi lo sfigato e la tua vita avrà un senso!
Uomo ragiona, salvati finchè sei in tempo, finchè LUI non ti raggiunge e corrompe la tua mente con l'effige dello sfigato. E tutto il mondo diverrà cenere e il suo impero si estenderà , oltre l'universo sconfinato...
La Rivelazione
Alcuni giorni fa un tipo che non conosco, mi ferma per la strada, mi guarda negli occhi e dice:
- "Tu sei una sfigata! Non è la gente a dirlo, ma sono le azioni che compi a dimostrarlo".
Riavutami dallo stupore, visto che l'uomo -dalle sembianze di un semidio- mi era apparso inaspettatamente, come l'arcangelo Gabriele alla Madonna, lo ringrazio timidamente e me ne vado.
- "Ricorda... sono le azioni che compi... Le azioni che compi... Le azioni che compi..."
Siccome sono in un momento dell'esistenza in cui le domande nascono a grappolo dentro il mio cervello, mi fermo a pensare. E se quel tale avesse ragione?
Sicuramente nella mia vita qualcosa funziona male. Sono tre anni che colleziono dolori e delusioni.
Vabbè che mi sono separata da poco dall'uomo che ho amato di più; che non so ancora chi sono a 37 anni suonati; che non ho un lavoro fisso e ancora sto lottando per dare l'ultimo esame all'università ; che son cresciuta in un manicomio in cui la cosa più normale era trovare pannolini intrisi di sangue disseminati per la casa.
Sarà che non credo a un destino scritto da un fantomatico dio e tutte le avversità incontrate le ho sempre considerate come "sfide" da vincere e non come "sfighe", ma... d'essere "sfigata" non lo avevo ancora pensato! Tanto che da qualche anno, quando mi chiedono che mestiere faccio, rispondo: "risolvo problemi irrisolvibili" invece dovrei dire "la sfiga è il mio mestiere".
Ora, pensando alla "funzione della sfiga" nei personaggi letterari e storici, mi domando: anche Edipo era uno sfigato? Ulisse, Mosè... persino Cristo, che come un delirante, privo di senno, impalato sulla croce muore gridando: "perchè, Dio, mi hai abbandonato?"
Tornando con i piedi per terra, dato che non ho mai aspirato ad avere un palcoscenico così grande, mi chiedo: e se quel tipo avesse ragione?
Dicono che ammettere i propri limiti sia sinonimo di saggezza e intelligenza, ma siccome non ho la pretesa di essere nè saggia, nè intelligente, mi limito a pormi delle domande idiote.
Insomma: la SFIGA cos'è?
La sfiga -detta anche sfortuna, disdetta, iella, malasorte, rogna, disgrazia, sventura- colpisce gli uomini inaspettatamente e, per colpa di una ridicola esse, si distingue da una delle distrazioni più amate dalle origini dei tempi.
L'immagine della figa-sfigata produce, nella mia mente, un contrasto in tal guisa insopportabile, da ingenerare i dubbi più rocamboleschi che si traducono in strategie per la ricostituzione dell'identità .
E in fin di riflessione dico:
Io, che di figa son dotata, mai più dovró permettere alla sorte di rendermi, ancora, sfigata!
2.
CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE PER L'UOMO MACHO
Ovunque tu sia e chiunque tu sia sappi, uomo, che sei uno sfigato!
Se ce l'hai piccolo, sei uno sfigato pieno di complessi che tromba poco perchè lo vorrebbe avere più grande.
Se hai un cazzo medio e trombi a raffica perchè sei figo, sexy e intelligente, sei uno sfigato perchè vorresti essere George Cluney ma non sei lui.
Se hai l'idem come un totem e lotti fin da ragazzo per la sopravvivenza e la selezione della specie, sei uno sfigato che lo infila in tutti i buchi senza distinzione e senza senso estetico.
Se sei Napoleone Bonaparte, sei uno sfigato perchè anche se ti sei trombato le donne più belle di Francia ce l'hai piccolo.
Se sei Don Giovanni, sei uno sfigato perchè, anche se che te le sei fatte tutte quante, non hai un briciolo di senso estetico dato che le hai trombate al buio e senza operare distinzione.
Se vai a troie sei uno sfigato perchè le paghi.
Se non vai a troie sei sfigato lo stesso, perchè sono cose che si devono provare almeno una volta nella vita e sempre "è meglio se sono gratis".
Se vuoi avere la fidanzata, sei uno sfigato che tromba solo con una donna e magari è pure racchia, con la cellulite e si veste male.
Se vuoi l'amante, sei uno sfigato che non sa vivere la famiglia e farsi accontentare dalla moglie, che sicuramente dopo il parto ha la cellulite è racchia e ha la pancia - perchè le donne dopo il 35 anni sfioriscono - e un vero macho, con gli attributi, dovrebbe dare un calcio nel culo alla moglie e trovarsi una ventenne figa&innamorata che gli e lo fa tirare per i prossimi 10 anni.
Se ti piace essere fedele, sei sfigato perchè una donna è troppo poco e magari è pure racchia.
Se ti piace trasgredire con la tua donna, la tua donna non ha capito un cazzo e tu sei uno sfigato che guarda gli altri mentre la ciulano in tua presenza.
Non c'è spazio per le mezze misure. Se scopi o se non scopi non hai scampo!
Lui ti raggiungerà e ti trascinerà fuori dal letto per farti marciare nel fango, finchè non ti spunterà l'edera dalle narici e non ti usciranno le radici di una quercia millenaria dal culo!
Chiunque tu sia e ovunque tu vada Lui ti raggiungerà e si scaglierà su di te, implacabile come un'aquila.
E tu, donna, eterna zoccola che la dai anche ai cani rognosi, ricorda che sempre per tutta la tua vita ti accoppierai con degli sfigati e sfigati saranno i tuoi figli!
Ascolta il suo verbo, allontana le loro lusinghe, LUI e soltanto LUI ti renderà felice solo con il pensiero e il conseguimento della coscienza di te stessa e del mondo che ti circonda. Poco importa se soffrirai e resterai sola, divorata dal tempo e dai rimorsi, sopprimi lo sfigato e la tua vita avrà un senso!
Uomo ragiona, salvati finchè sei in tempo, finchè LUI non ti raggiunge e corrompe la tua mente con l'effige dello sfigato. E tutto il mondo diverrà cenere e il suo impero si estenderà , oltre l'universo sconfinato...