[O.T.] Alieni

[OSCAR VENEZIA]

Alla donna la figa non gliela hanno nemmeno abozzata probabilmente perché ritenuta organò impresentabile.
Un alieno si chiederà’ dove minchia lo infila lui quel cazzettino ?
L’unica spiegazione e’ in bocca, visto che manca un disegno fronte/ retro ed il culo non si vede.
Direi che la placca e’ fuorviante perché disegna una società fellatiocentrica.
Poi chiamarli “ alieni”, come minimo “ diversamente terrestri”

[Drogato_ di_porno]

perché si occupa di esseri umani e non di Acanthostega

Occuparsi di esseri umani E' IL PROBLEMA. Impediva di alzare lo sguardo oltre l'ombelico

Considerato unicamente come filosofo, Marx ha delle gravi manchevolezze. E’ troppo pratico, troppo coinvolto nei problemi del suo tempo. Le sue prospettive sono limitate a questo pianeta e, in questo pianeta, all'uomo. Fin da Copernico è stato evidente che l'uomo non ha l'importanza cosmica che prima si arrogava. Nessuno che non abbia tenuto conto di questo fatto ha diritto di chiamare scientifica la sua filosofia. (B. Russell)

Perchè non si interessava anche di fantascienza, di altri pianeti? Il suo antropocentrismo era un portato della tradizione giudaica

I greci, infatti, concepivano la natura come quell’ordine immutabile, quell’orizzonte non oltrepassabile, quel limite insuperabile che nessuna azione umana poteva violare. Quando la cultura greca incrocia la cultura giudaico-cristiana lo scenario muta perché la religione biblica, concependo la natura come creatura di Dio, la pensa come effetto di una volontà: la volontà di Dio che l’ha creata e la volontà dell’uomo a cui la natura è stata data in consegna per il suo dominio. Da quel momento il significato della natura non è più "cosmologico" ma "antropologico"[...]La morale nasce dunque all’interno della città con una visione assolutamente antropocentrica e circoscritta alla comunità umana. (U. Galimberti)

Marx era fermo a Newton e Maxwell, non poteva materialmente immaginare di viaggiare dentro un wormhole, disponeva di strumenti concettuali troppo limitati per sostenere scientificamente l'avvento di rivoluzioni e filosofie della storia. Il suo pensiero tornerà inaspettatamente "cosmologico" se il Capitale e lo sfruttamento che da esso deriva si espanderanno in altri pianeti o galassie, a danno di classici Alieni Umanoidi coi corpi rachitici e le testona triangolare. Gli alieni umanoidi hanno sviluppato forze produttive e rapporti di produzione come i nostri? Le hanno superate? Hanno trasformato una tradizione religiosa e un prospettiva messianica (escatologica), in un'ideologia politica progressista, per la quale l'alba della Rivoluzione è un giorno inevitabile e questo giorno (non necessariamente di 24 ore, in base ai moti di rotazione degli altri pianeti), che segnerà il trionfo del Proletariato, sarà il giorno della Resurrezione di tutta l'Alienità? Ci saranno sindacati intergalattici, internazionalismi che diventeranno intergalatticismi?

[hermafroditos]

Comunque DDP in versione ufologo è tutto ciò di cui avevo bisogno

[pan]

perché si occupa di esseri umani e non di Acanthostega

Occuparsi di esseri umani E' IL PROBLEMA. Impediva di alzare lo sguardo oltre l'ombelico

Considerato unicamente come filosofo, Marx ha delle gravi manchevolezze. E’ troppo pratico, troppo coinvolto nei problemi del suo tempo. Le sue prospettive sono limitate a questo pianeta e, in questo pianeta, all'uomo. Fin da Copernico è stato evidente che l'uomo non ha l'importanza cosmica che prima si arrogava. Nessuno che non abbia tenuto conto di questo fatto ha diritto di chiamare scientifica la sua filosofia. (B. Russell)

Perchè non si interessava anche di fantascienza, di altri pianeti? Il suo antropocentrismo era un portato della tradizione giudaica

I greci, infatti, concepivano la natura come quell’ordine immutabile, quell’orizzonte non oltrepassabile, quel limite insuperabile che nessuna azione umana poteva violare. Quando la cultura greca incrocia la cultura giudaico-cristiana lo scenario muta perché la religione biblica, concependo la natura come creatura di Dio, la pensa come effetto di una volontà: la volontà di Dio che l’ha creata e la volontà dell’uomo a cui la natura è stata data in consegna per il suo dominio. Da quel momento il significato della natura non è più "cosmologico" ma "antropologico"[...]La morale nasce dunque all’interno della città con una visione assolutamente antropocentrica e circoscritta alla comunità umana. (U. Galimberti)

Marx era fermo a Newton e Maxwell, non poteva materialmente immaginare di viaggiare dentro un wormhole, disponeva di strumenti concettuali troppo limitati per sostenere scientificamente l'avvento di rivoluzioni e filosofie della storia. Il suo pensiero tornerà inaspettatamente "cosmologico" se il Capitale e lo sfruttamento che da esso deriva si espanderanno in altri pianeti o galassie, a danno di classici Alieni Umanoidi coi corpi rachitici e le testona triangolare. Gli alieni umanoidi hanno sviluppato forze produttive e rapporti di produzione come i nostri? Le hanno superate? Hanno trasformato una tradizione religiosa e un prospettiva messianica (escatologica), in un'ideologia politica progressista, per la quale l'alba della Rivoluzione è un giorno inevitabile e questo giorno (non necessariamente di 24 ore, in base ai moti di rotazione degli altri pianeti), che segnerà il trionfo del Proletariato, sarà il giorno della Resurrezione di tutta l'Alienità? Ci saranno sindacati intergalattici, internazionalismi che diventeranno intergalatticismi?

Se etichettiamo tutto come antropocentrismo mi chiedo che senso ha avuto guardarci la tua Inter in trasferta nella città atlantica che ospitò gli intellettuali europei comunisti (o paracomunisti) dopo la Caduta del Muro. I nostri no, meglio Capalbio, più vicina.

Inutile disquisire di ritardo nei cambi, di 65 minuti di vuoto a centrocampo, di un culo stratosferico (3 legni e una paio di paratone) invece sì, perché potrebbe avere radici cosmologiche financo divine, o diaboliche, se viste dall'altra parte da un osservatore neutro, come ci raccomanda la Scienza ben sapendo che non è possibile.

Gli dei greci "popolari" erano nient'altro che piuttosto efficaci modelli educativi per la Sapienza, per L'Eros, per la Guerra, i Commerci, l'Agricoltura, la Caccia e così via ognuno col suo Ministero. Consigliatissimi oggi per le condizioni in cui versa la nostra Scuola, per la quale auspicherei il ripristino del culto per Decreto. Nessun greco colto ha mai creduto in loro e quando ne ha parlato, si è sempre riferito e Enti molto più simili al nostro, come il motore immobile aristotelico o alle figure che assume nell'opera platonica.
Tutto questo per dire che il pensiero umano è da sempre percorso dall'idea che un universo deve avere un filo analogico che rende possibile lo stesso stare insieme di tutto ciò che lo compone, dèi compresi, come testimonia quel nostro "essere a Sua immagine e somiglianza" messo lì non a caso, ma con somma abilità, dal biblista del Bereshit.

Certissimo che Marx fosse un filosofo idealista animato nel fondo da una religiosità giudaico-cristiana. E allora?

A fine partita a interrompere le meditazioni su pali e traverse, wormhole e comunisti, è rientrato il figlio pescatore che stranamente aveva preso pescetti piccoli invece dei tonni che predilige in via esclusiva.

-Sai cosa sono questi?-mi fa.
-Certo. Sono Haikouichthys-



Del tutto simili a noi: occhi, cuore, cervello , spina dorsale, fegato, ossa, muscoli; schema vecchio di 500 mln di anni, organi che sarà bene sollecitare opportunamente per domenica a Empoli.