[O.T.] La strage di Appignano. L'integrazione è un'utopia?
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[O.T.] La strage di Appignano. L'integrazione é un'utopia?
Appignano (AP)
23 aprile 2007
Un giovane Rom, di 22 anni, di cui non è stato reso noto il nome, alla guida di un furgone ha falciato cinque ragazzi in motorino: quattro sono morti mentre uno è stato operato e si trova in ospedale in gravi condizioni. L'incidente è avvenuto intorno a mezzanotte su una strada nei pressi di Appignano (Ascoli Piceno). L'investitore, completamente ubriaco, è stato arrestato. I ragazzi,tutti tra i 16 e i 18 anni, erano andati insieme a prendere un gelato, quando il furgone è piombato su di loro.
25 aprile 2007
Il campo nomadi che ospitava anche Marco Ahmetovic, il ventiduenne che - completamente ubriaco - ha travolto e ucciso con il suo furgone quattro ragazzi, è stato dato alle fiamme. Qualcuno ha approfittato del fatto che, mentre si svolgevano i funerali delle giovani vittime, la vigilanza dei carabinieri si era allentata. I militari presidiavano l'accampamento proprio per evitare ritorsioni. Secondo i vigili del fuoco di Ascoli Piceno, che sono intervenuti con quattro autobotti, l'incendio - divampato intorno alle 20 - sta interessando quasi tutto l'accampamento, dove i Rom avevano abbandonato roulotte e suppellettili prima della precipitosa fuga la notte dell'incidente. C'erano anche casupole in legno che probabilmente hanno alimentato le fiamme. Non si sa se il rogo sia stato appiccato in più punti, cosa più che probabile data l'estensione dell'incendio. Dalla collinetta su sui sorge l'accampamento si sta levando una densa colonna di fumo. L'ipotesi più probabile è che chi ha appiccato l'incendio al campo nomadi abbia seguito gli spostamenti dei carabinieri, che pattugliavano la zona e nel contempo erano impegnati in paese dove nel pomeriggio si sono svolti i funerali dei ragazzi. Nell'accampamento c'è anche un immobile, di proprietà del Comune di Ascoli Piceno, dall'amministrazione ascolana assegnato ai nomadi. Richiesto di un commento, il sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani ha preferito non dire nulla: "Questa storia mi ha distrutto", si è lasciato soltanto sfuggire.
Vorrei il vostro parere sull'accaduto: un tristissimo episodio che, a mio avviso, rappresenta l'ennesima testimonianza sulle difficoltà di integrazione (e di accettazione) dei Rom.
Non vorrei peró risposte del tipo "ammazziamoli tutti" o "siamo tutti fratelli e dobbiamo volerci bene"....
23 aprile 2007
Un giovane Rom, di 22 anni, di cui non è stato reso noto il nome, alla guida di un furgone ha falciato cinque ragazzi in motorino: quattro sono morti mentre uno è stato operato e si trova in ospedale in gravi condizioni. L'incidente è avvenuto intorno a mezzanotte su una strada nei pressi di Appignano (Ascoli Piceno). L'investitore, completamente ubriaco, è stato arrestato. I ragazzi,tutti tra i 16 e i 18 anni, erano andati insieme a prendere un gelato, quando il furgone è piombato su di loro.
25 aprile 2007
Il campo nomadi che ospitava anche Marco Ahmetovic, il ventiduenne che - completamente ubriaco - ha travolto e ucciso con il suo furgone quattro ragazzi, è stato dato alle fiamme. Qualcuno ha approfittato del fatto che, mentre si svolgevano i funerali delle giovani vittime, la vigilanza dei carabinieri si era allentata. I militari presidiavano l'accampamento proprio per evitare ritorsioni. Secondo i vigili del fuoco di Ascoli Piceno, che sono intervenuti con quattro autobotti, l'incendio - divampato intorno alle 20 - sta interessando quasi tutto l'accampamento, dove i Rom avevano abbandonato roulotte e suppellettili prima della precipitosa fuga la notte dell'incidente. C'erano anche casupole in legno che probabilmente hanno alimentato le fiamme. Non si sa se il rogo sia stato appiccato in più punti, cosa più che probabile data l'estensione dell'incendio. Dalla collinetta su sui sorge l'accampamento si sta levando una densa colonna di fumo. L'ipotesi più probabile è che chi ha appiccato l'incendio al campo nomadi abbia seguito gli spostamenti dei carabinieri, che pattugliavano la zona e nel contempo erano impegnati in paese dove nel pomeriggio si sono svolti i funerali dei ragazzi. Nell'accampamento c'è anche un immobile, di proprietà del Comune di Ascoli Piceno, dall'amministrazione ascolana assegnato ai nomadi. Richiesto di un commento, il sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani ha preferito non dire nulla: "Questa storia mi ha distrutto", si è lasciato soltanto sfuggire.
Vorrei il vostro parere sull'accaduto: un tristissimo episodio che, a mio avviso, rappresenta l'ennesima testimonianza sulle difficoltà di integrazione (e di accettazione) dei Rom.
Non vorrei peró risposte del tipo "ammazziamoli tutti" o "siamo tutti fratelli e dobbiamo volerci bene"....
Hai ragione, c'è tanta gente che odia il proprio prossimo e per cui ogni scusa è buona per sentirsi in diritto di fare del male. Immagino che sia a causa della paura, oppure per una pulsione alla distruzione, oppure per affermare la propria esistenza, oppure perchè si è presi troppi schiaffi dai propri genitori e si pensa che quello sia il modo normale di relazionarsi col prossimo....
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Il campo è stato incendiato??
Da quello che so io ci sono state nell'ultimo anno richieste e raccolte di firme per far chiudere il campo. L'amministrazione comunale non aveva ancora deciso e i nomadi si erano rifiutati di partire.
Dopo l'incidente al mattino sono andati amministratori e forze dell'ordine al campo e dei Rom non c'era rimasto niente se non le roulotte e un televisore acceso.
Evidentemente uccidere quattro ragazzi per qualcuno è più convincente delle firme di migliaia di persone.
Da quello che so io ci sono state nell'ultimo anno richieste e raccolte di firme per far chiudere il campo. L'amministrazione comunale non aveva ancora deciso e i nomadi si erano rifiutati di partire.
Dopo l'incidente al mattino sono andati amministratori e forze dell'ordine al campo e dei Rom non c'era rimasto niente se non le roulotte e un televisore acceso.
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Abbi pazienza Suser, quattro ragazzi morti falciati da un ubriaco mi sembra qualcosa di più che una scusa.ogni scusa è buona per sentirsi in diritto di fare del male
Avessero ucciso in un colpo solo quattro miei amici sarei il primo ad andare a cercare chi è stato per dargli fuoco, rom o italiano che sia...
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imho non è un caso molto pertinente...
il testa di cazzo in macchina non è affatto tipico della cultura rom ma anzi molto itaGliota
avessimo citato i soliti furti da rom lo stupratore rumeno o il terrorista islamico ok ma questo purtroppo era "integrato" ha fatto la classica cazzata all'itaGliana
in generale sono pienamente daccordo ci sono culture non integrabili e che non vanno integrate cmq. i rom sono folklore e non certo un problema etnico serio... gli invasori pericolosi in questo senso sono gli arabacci del cazzo
il testa di cazzo in macchina non è affatto tipico della cultura rom ma anzi molto itaGliota
avessimo citato i soliti furti da rom lo stupratore rumeno o il terrorista islamico ok ma questo purtroppo era "integrato" ha fatto la classica cazzata all'itaGliana
in generale sono pienamente daccordo ci sono culture non integrabili e che non vanno integrate cmq. i rom sono folklore e non certo un problema etnico serio... gli invasori pericolosi in questo senso sono gli arabacci del cazzo
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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l'alcolismo nelle comunità rom è un problema gravissimo che riguarda una fetta maggioritaria della popolazione maschile...........
è un processo che si è verificato in tutte quelle comunità che vengono a contatto con una civiltà dominante dalla quale vengono in qualche modo attratti (basti pensare a chi dice come la resistenza dei nativi nordamericani sia stata fiaccata più con l'whiskey che con i moschetti, nel suo piccolo anche il fenomeno dell'alcolismo in sardegna ha la stessa matrice) ed è una reazione allo straniamento culturale dovuto al progressivo venire meno dell'identità tradizionale..........
d'altronde la civiltà rom è in preda ad una secolarizzazione irreversibile.......un tempo le comunità rom erano inserite nel flusso economico del territorio nel quale vivevano ed avevano una funzione sociale, vi erano le comunità dei giostrai, quelle dei ramai che si spostavano attraverso le varie zone rurali per rabberciare mestoli e pentolo, c'erano i calzolai............
il binomio rom-mendicante è una costruzione relativamente recente.........
è un processo che si è verificato in tutte quelle comunità che vengono a contatto con una civiltà dominante dalla quale vengono in qualche modo attratti (basti pensare a chi dice come la resistenza dei nativi nordamericani sia stata fiaccata più con l'whiskey che con i moschetti, nel suo piccolo anche il fenomeno dell'alcolismo in sardegna ha la stessa matrice) ed è una reazione allo straniamento culturale dovuto al progressivo venire meno dell'identità tradizionale..........
d'altronde la civiltà rom è in preda ad una secolarizzazione irreversibile.......un tempo le comunità rom erano inserite nel flusso economico del territorio nel quale vivevano ed avevano una funzione sociale, vi erano le comunità dei giostrai, quelle dei ramai che si spostavano attraverso le varie zone rurali per rabberciare mestoli e pentolo, c'erano i calzolai............
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"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
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si tao ma l'alcolismo giovanile è un problema anche della comuntà norvegese su...
in questa fazenda si attribuisce al rom una cazzata perchè rom quando la specifica cazzata è universale... quindi è una strumentalizzazione goffa e rozza no?
in questa fazenda si attribuisce al rom una cazzata perchè rom quando la specifica cazzata è universale... quindi è una strumentalizzazione goffa e rozza no?
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Re: O.T. la strage di Appignano. L'integrazione é un'utopia
Esiste un problema di integrazione dei Rom. Non sono e non mi ritengo razzista, ma non si puó non evidenziare come questo sia un popolo che fa della illegalità il proprio mestiere. Detto questo, quella strage poteva benissimo commetterla un venticinquenne che usciva ubriaco dalla discoteca.anxxur ha scritto:Appignano (AP)
23 aprile 2007
Un giovane Rom, di 22 anni, di cui non è stato reso noto il nome, alla guida di un furgone ha falciato cinque ragazzi in motorino: quattro sono morti mentre uno è stato operato e si trova in ospedale in gravi condizioni. L'incidente è avvenuto intorno a mezzanotte su una strada nei pressi di Appignano (Ascoli Piceno). L'investitore, completamente ubriaco, è stato arrestato. I ragazzi,tutti tra i 16 e i 18 anni, erano andati insieme a prendere un gelato, quando il furgone è piombato su di loro.
25 aprile 2007
Il campo nomadi che ospitava anche Marco Ahmetovic, il ventiduenne che - completamente ubriaco - ha travolto e ucciso con il suo furgone quattro ragazzi, è stato dato alle fiamme. Qualcuno ha approfittato del fatto che, mentre si svolgevano i funerali delle giovani vittime, la vigilanza dei carabinieri si era allentata. I militari presidiavano l'accampamento proprio per evitare ritorsioni. Secondo i vigili del fuoco di Ascoli Piceno, che sono intervenuti con quattro autobotti, l'incendio - divampato intorno alle 20 - sta interessando quasi tutto l'accampamento, dove i Rom avevano abbandonato roulotte e suppellettili prima della precipitosa fuga la notte dell'incidente. C'erano anche casupole in legno che probabilmente hanno alimentato le fiamme. Non si sa se il rogo sia stato appiccato in più punti, cosa più che probabile data l'estensione dell'incendio. Dalla collinetta su sui sorge l'accampamento si sta levando una densa colonna di fumo. L'ipotesi più probabile è che chi ha appiccato l'incendio al campo nomadi abbia seguito gli spostamenti dei carabinieri, che pattugliavano la zona e nel contempo erano impegnati in paese dove nel pomeriggio si sono svolti i funerali dei ragazzi. Nell'accampamento c'è anche un immobile, di proprietà del Comune di Ascoli Piceno, dall'amministrazione ascolana assegnato ai nomadi. Richiesto di un commento, il sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani ha preferito non dire nulla: "Questa storia mi ha distrutto", si è lasciato soltanto sfuggire.
Vorrei il vostro parere sull'accaduto: un tristissimo episodio che, a mio avviso, rappresenta l'ennesima testimonianza sulle difficoltà di integrazione (e di accettazione) dei Rom.
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Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
si ma nelle comunità rom l'entità del fenomeno è clamorosa......vicino dove abito io c'è una sorta di accampamento che temporaneamente si rempie di questa curiosa umanità e ne constato direttamente la portata.........balkan wolf ha scritto:si tao ma l'alcolismo giovanile è un problema anche della comuntà norvegese su...
in questa fazenda si attribuisce al rom una cazzata perchè rom quando la specifica cazzata è universale... quindi è una strumentalizzazione goffa e rozza no?
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Ennio Flaiano.
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Vivendo nontroppo distante da campo nomadi posso confermare che guidano da cani.anxxur ha scritto:Sì, ma la reazione successiva (l'incendio del campo nomadi) credo che c'entri proprio con l'etnia Rom...SuSEr ha scritto:E' una tragedia che non dovrebbe centrare nulla con la razza/etnia dell'assassino..... a meno che "l'investimento centauri in stato di ebbrezza" non sia un'usanza rom
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
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Ieri pomeriggio sentivo il tg3, nn so se avete avuto modo di ascoltare l'intervista di un tale residente in quella zona? In sostanza è stata la cronaca di una strage annunciata!!
Sembra che erano soventi ubriacarsi e correre in auto!!
Allora fatemi capire, le forze dell'ordine dove sono?
Benvenuti ufficialmente nel paese dei balocchi
Ecco questa è l'italia
Sembra che erano soventi ubriacarsi e correre in auto!!
Allora fatemi capire, le forze dell'ordine dove sono?
Benvenuti ufficialmente nel paese dei balocchi
Ecco questa è l'italia
et de hoc satis!!!!
non metterla su questo piano peró..........l'italia è il paese dei virtuosi del pedale, dei virgulti che intendono dare prova di destrezza e valore accomodati dietro ad un volante........Conte Vlad ha scritto:Ieri pomeriggio sentivo il tg3, nn so se avete avuto modo di ascoltare l'intervista di un tale residente in quella zona? In sostanza è stata la cronaca di una strage annunciata!!
Sembra che erano soventi ubriacarsi e correre in auto!!
Allora fatemi capire, le forze dell'ordine dove sono?
Benvenuti ufficialmente nel paese dei balocchi
Ecco questa è l'italia
è una malattia molto italiana...........resta il fatto che la gran parte della popolazione maschile dei rom è dannatamente inclini al consumo smodato di alcool............
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