Gigolostory
Inviato: 20/06/2007, 15:13
Avevo allora all'incirca 22 anni, frequentavo ancora l'università , ed i pomeriggi d'estate almeno uno ogni tanto che sottraevo alle uscite in mare con gli amici li passavo a studiare. Mia madre soleva, frequentare le sue amiche per i tornei di bridge sulla nostra terrazza. Più volte ha provato a convincermi di imparare, magari quanto gli mancava un componente per rendere il gioco più interessante ma mi sono sempre rifiutato...ma se avessi saputo... Quel pomeriggio faceva un caldo bestia, decisi di prendermi una pausa per bere una coca fresca, andai in cucina e mi imbattei in una delle sue amiche messe a 90 gradi davanti al frigo a cercare più o meno la stessa cosa. Feci come per tossire per richiamare la sua attenzione e...quando si alzó, rimasi folgorato. Era una donna all'incirca sulla quarantina ma ben portati e con due seni da fare invidia ad una diciottenne in piena forma. Mi sorrise e mi disse, e tu sei il famoso figliolo...niente male... E già risposi io, vedo che ti interessa di più il frigo che la partita, lei, meglio di niente no? Senti scusa mi indicheresti il bagno? Ed io certo faccio strada quando arrivai davanti al bagno lei mi sorrise mi disse: scusa ma dove sono gli asciugamani? Ed io oltrepassai l'uscio per indicargli il posto e lei chiuse la porta dietro di me. Senti mi disse, è un po' che non lo faccio con altri al di fuori da mio arito, se vuoi.... nel mentre si tiró su il vestititno, si abbassó gli slip....e si mise a 90, non sono poi così male no? In un momento sentii il mio fallo crescere all'interno dei boxer, le tirai giùil davanti del vestito per liberare qui seni o meglio boccie dure e già eccitate in modo tale da poterle osservare dallo specchio che aveva davanti a se. La presi da dietro con molta violenza, ed io che pensavo di avere esagerato, lei mi disse di fare ancora più forte...e di avvisarla prima di venire visto che non prendeva più anticoncezionali. La sbattei per molto ed era fantastico sentire il suo calore e vedere dallo specchio quelle tette ballare, quando stavo per venire mi fermai, lei si giró e dopo essersi fatta venire sulle tette...preso il mio fallo in bocca per assaporare le ultime gocce. Mi disse ora vai altrimenti se non torno qualcuno si insospettisce... Tornai nella mia camera stupito ed affranto, da qul giorno iniziai a reputare meno noioso il club del bridge di mia madre. GiG
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