E come ogni anno è tornata l'estate.
Quando la sensazione del caldo si fa pesante, la fantasia ripercorre le pagine di Pavese e del suo bellissimo racconto, che ho letto la prima volta quando avevo 12 anni. Mi colpì, soprattutto, la descrizione del senso di morte durante le ore più calde; gli odori, i suoni, di una campagna torinese ormai lontana, così idealmente simile al "rovente muro d'orto" della mia terra.

Uscire all'ora della siesta mette addosso un senso profondo di morte.
Questa mattina, al risveglio, ho pensato a Lila...


« Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi. » (Ultimo scritto prima del suicidio, Cesare Pavese)

Posso dedicartela?

http://www.youtube.com/watch?v=ZC19UZcqQwY


ecco, ho fatto....dedicata !

Ortheus ha scritto:Posso dedicartela?

http://www.youtube.com/watch?v=ZC19UZcqQwY


ecco, ho fatto....dedicata !

Grazie

è stato un piacere...

e io tra di voi / se non parlo mai / ho gonfio di piaaanto il cuore

Mavco Pizellonio ha scritto:e io tra di voi / se non parlo mai / ho gonfio di piaaanto il cuore

Geniale

Ortheus ha scritto:

Mavco Pizellonio ha scritto:e io tra di voi / se non parlo mai / ho gonfio di piaaanto il cuore

Geniale

ma che roba ascolti Mavco?

cytherea ha scritto:

Ortheus ha scritto:

Mavco Pizellonio ha scritto:e io tra di voi / se non parlo mai / ho gonfio di piaaanto il cuore

Geniale

ma che roba ascolti Mavco?

Un Aznavour da intenditori...

ma no, Cytherea, è stato così bravo a rendere l'idea del "terzo in comodo", citando Aznavour....

a zozzi non zompate sulla cyt cosi' a spregio.
un po' di classe su

l'estate purtoppo la associo a mia mamma che tossiva di notte..alla chemio..alle mattine in piedi alle 7 perche' delirava..

ma la associo anche ad un momento mio particolare..mia mamma che mi dice "ti voglio tanto bene.."...(ultime parole che ho sentito dire a mia mamma...)
e io che non dico niente..e resto li aspettando che si addormenti (non si svegliera' piu'.morira' dopo 36 ore.)
so x certo che sono uscito la sera stessa..sono tornato a casa alle 3..la mattina ho dormito.il pomeriggio sdono uscito di nuovo..mia mamma e' morta la mattina dopo(sabato.)
il pomeriggio (ancora con la mamma a casa) ho preso la macchina,la500 del 1975 che avevo convinto di comprare a mia mamma nel 1996..ho fatto un giro.
tutti i miei luoghi di infanzia adoloescenza..le scuole..i luoghi dfi incontro...

era il 19 agosto...mi sono fermato sul righi....e ho promesso a me stesso che avrei fatto certe cose..ragiunto certi obbiettivi.

dopo 6 mesi e' arrivata la cosa che aspettavo..la mamma sarebbe stata contenta

ho bei ricordi dell;estate..nonostsnte tutto..il passato e' passato.
io so cosa mi resta dentro.
i miei ricordi.
i miei piccoli grandi momenti..
ora le estati saranno diverse..ma non per questo peggiori.mi fermero' qualche minuto a pensare..forse mi verra' qualche lacrimuccia.
ma il passato non si cambia.gli obbiettivi sono gli stessi,,



la 500 del 1975 adesso e' mia..

L'estate l'ho sempre associata a due cose:

-Caldo di merda

-Sono nato d'estate

Non esiste stagione che odi quanto l'estate, col caldo sto veramente malissimo.

Detesto profondamente il mare, il sole e il caldo.

Il che per un isolano è il massimo.

Cazzo quanto odio questa terra...

non avrei immaginato di poter sentire un sardo dire una cosa del genere.

Mavco Pizellonio ha scritto:non avrei immaginato di poter sentire un sardo dire una cosa del genere.

Wardog, mica è sardo...è la reincarnazione di Max Stirner....

WARDOG ha scritto:L'estate l'ho sempre associata a due cose:

-Caldo di merda

-Sono nato d'estate

Non esiste stagione che odi quanto l'estate, col caldo sto veramente malissimo.

Detesto profondamente il mare, il sole e il caldo.

Il che per un isolano è il massimo.

Cazzo quanto odio questa terra...

dopo esserti lamentato del Canada, perchè non ci trovavi poligoni e riviste di armi a portata di mano...questa è la seconda che lascia esterrefatti ma che danno un'idea dell'originalità  di W. !