Prestazioni sessuali all'interno del cimitero del Verano a Roma
Un'antica tomba gentilizia usata come alcova. Prestazioni sessuali offerte all'interno del campo santo. Tra i clienti dipendenti del cimitero e di un'azienda di trasporto comunale. Accade anche questo al cimitero del Verano di Roma, eletto da una prostituta a luogo di lavoro. Nella cappella usata dalla donna i vigili hanno trovato armadi pieni di abiti e biancheria intima, foto e profumi. E un'agenda, fitta di nomi e appuntamenti, descrizioni e racconti, come quello che riguarda un autista dell'autobus che le aveva fatto alcuni regali. Proprio i conducenti dei mezzi pubblici sembravano essere clienti abituali. Dalle prime indagini risulta che alcuni dipendenti della società di trasporti, a fine turno, aspettassero la donna e che i rapporti sessuali venissero consumati anche a bordo degli autobus. Le prove non mancano: ci sarebbero infatti molte foto che la ritraggono a bordo dei mezzi pubblici, addirittura con la giacca della divisa comunale mentre siede alla guida. In molti raccontano di averla vista girare indisturbata per i loculi; anche per questo gli inquirenti ipotizzano che la donna godesse della copertura dei dipendenti del cimitero, alcuni dei quali risulterebbero fra i clienti della prostituta. Il sindaco Veltroni ha annunciato per tutti i coinvolti provvedimenti duri: verranno licenziati, ha assicurato.
