Si avvicina il 2 gennaio 2008, data in cui la non-amata ed inquisita podestà  di Milano, suor Letizia Moratti riuscirà  nel miracolo: permettere ai ricchi di inquinare e ai poveri (diciamo ai non ricchi, dai......) di avere un motivo in più per prendere i mezzi (non sempre un gran servizio, si sa.....).
In altre parole, tanto per fare un esempio, se il 3 gennaio 2008 vorró andare ad un convegno organizzato dal "circolo della stampa" (Corso Venezia) dovró pagare due volte, per l'ingresso nella cerchia dei bastioni e successivamente per il parcheggio nelle strisce blu.
Lo stesso se voglio andare a trovare il mio ex-capo, che ha l'ufficio in Foro Bonaparte.
Per non parlare poi se voglio tornare, dopo due anni, a visitare la pinacoteca di Brera.
Non sono un fanatico dell'auto, che spesso e volentieri a Milano è una condanna, altro che status symbol.
Mi piace camminare a piedi, il metró non mi dà  fastidio in fondo.
Ma se si prende l'auto, al giorno d'oggi, un motivo c'è: lavoro, necessità  di fare tanti spostamenti ecc....
Senza contare che, a 15 giorni dall'avvio dell'iniziativa, ancora non è chiaro come e quanto si pagherà , o chi potrà  essere esentato.
Letizia Moratti ha cercato di scimmiottare Ken Livingstone a Londra.
E' uscito invece il solito pateracchio all'italiana, altro che gran donna manager (che al massimo lo è grazie al cognome che ha sposato).

cicciuzzo ha scritto:Si avvicina il 2 gennaio 2008

il mio compleanno

ma sta roba del ticket è 24su24 o ha deglio orari in cui viene applicata?

la moratti nasce brichetto ed è miliardaria per nascita e i moratti c'entarno un cazzo (o quasi). Il problema è se l'ecopass vale anche per i motorini

non sanno piu come fare soldi ste merdacce!!!!almeno nn facessero pagare i parcheggi!!!!!
organizzo spedizione punitiva per tirare giu a bastonate quelle telecamere!

se hai il cayenne vanno raddoppiate. Velosolex rule!

Ragazzi, compratevi un'auto nuova. Con una euro 4 si entra gratis in centro

Auto a metano. Il carburante del futuro. Destinato, in tempi canonici, a sovrapporsi al petrolio per poi sostuirlo. Risorse in abbondanza.

Inoltre la scalcinata compagine prodiana ti da' anche un contributo di 2000 euro per l'acquisto di auto a metano/gpl.

Ho comprato la Panda Natural Power lo scorso luglio e faccio 280 km. con 8,55 euro.

colpo ha scritto:

cicciuzzo ha scritto:Si avvicina il 2 gennaio 2008

il mio compleanno

ma sta roba del ticket è 24su24 o ha deglio orari in cui viene applicata?

Ecopass entrerà  in vigore il 2 gennaio 2008

dalle ore 7.30 alle ore 19.30, tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì.

Se un veicolo entra all'interno della cerchia prima delle 7,30 potrà  girare liberamente qualunque classe di inquinamento sia ( è logico poichè le telecamere non possono rilevarlo , essendo solo ai varchi).

Avranno accesso libero i veicoli GPL metano , elettrici e ibridi e i veicoli a benzina euro 3 , euro 4 o più recenti

non pagano per 3 mesi a partire dal 2 gennaio i veicoli diesel euro 4 senza filtro antiaprticolato,

sono esentati sempre i cicli e motocli.


Ci sono diverse tipologie di Ecopass, a seconda delle esigenze di accesso dei veicoli alla Ecopass Area.

* Ingresso giornaliero

* Ingresso giornaliero multiplo agevolato

* Abbonamento annuale facoltativo per i residenti nella
ZTL Cerchia dei Bastioni

Il pagamento o meglio l'attivazione dell'ingresso puó avvenire entro la mezzanotte del giorno successivo a quello in cui si è entrati nella zona riservata.

L'ingresso è valido per l'intera giornata

Helmut ha scritto:Auto a metano. Il carburante del futuro. Destinato, in tempi canonici, a sovrapporsi al petrolio per poi sostuirlo. Risorse in abbondanza.

Inoltre la scalcinata compagine prodiana ti da' anche un contributo di 2000 euro per l'acquisto di auto a metano/gpl.

Ho comprato la Panda Natural Power lo scorso luglio e faccio 280 km. con 8,55 euro.

Scusate la domanda:

Ma il metano e il gpl sono carburanti compatibili? nel senso che una vettura con impianto gpl puó anche andare a metano e viceversa?

Ortheus ha scritto: Ma il metano e il gpl sono carburanti compatibili? nel senso che una vettura con impianto gpl puó anche andare a metano e viceversa?

No. O metano o GPL. Credo sia un problema di rapporto di compressione.

Il vantaggio del GPL e' che e' piu' diffusa la distribuzione sul territorio, ma costa di piu' del metano a fronte di uno scarso servizio di vendita e squilibrato sul territorio.

P.e., nella mia regione di 1.200.000 esistono solo 4 distributori, e nessuno in provincia di TS, devo andare a fare il pieno a Udine (80 km.)

Helmut ha scritto:

Ortheus ha scritto: Ma il metano e il gpl sono carburanti compatibili? nel senso che una vettura con impianto gpl puó anche andare a metano e viceversa?

No. O metano o GPL. Credo sia un problema di rapporto di compressione.

Il vantaggio del GPL e' che e' piu' diffusa la distribuzione sul territorio, ma costa di piu' del metano a fronte di uno scarso servizio di vendita e squilibrato sul territorio.

P.e., nella mia regione di 1.200.000 esistono solo 4 distributori, e nessuno in provincia di TS, devo andare a fare il pieno a Udine (80 km.)

grazie Helmut.

in effetti anche io stavo pensando, a gennaio, di comprare un auto a gpl ma nella mia città  c'è solo un distributore e gli altri 3 sono piuttosto distanti.

insomma il problema della distribuzione dei carburanti alternativi è una cosa molto seria.

PS: Non credo che in tutta l'Isola ci sia un solo distributore di Metano.


E dire che quì da Noi abbiamo una delle più grosse raffineria d'Europa ( La Saras di Moratti) che inquina,depaupera e sfrutta il territorio con ricadute inesistenti per noi residenti....

Ortheus ha scritto: grazie Helmut.

in effetti anche io stavo pensando, a gennaio, di comprare un auto a gpl ma nella mia città  c'è solo un distributore e gli altri 3 sono piuttosto distanti.

insomma il problema della distribuzione dei carburanti alternativi è una cosa molto seria.

PS: Non credo che in tutta l'Isola ci sia un solo distributore di Metano.

E dire che quì da Noi abbiamo una delle più grosse raffineria d'Europa ( La Saras di Moratti) che inquina,depaupera e sfrutta il territorio con ricadute inesistenti per noi residenti....

Le raffinerie sul territorio non hanno diretti rapporti con la distribuzione dei carburanti alternativi.

E' ovvio che si predilige la raffinazione costiera, per permettere l'arrivo della materia prima e la successiva distribuzione mediante navi per limitarne i costi. A Sarroch come a Gela, Siracusa, Milazzo, Ancona, Trieste, Genova..le uniche raffinarie entroterra sono a Cremona e a S.Nazzaro dei Burgundi.
Una nazione industriale come l'Italia non puo' permettersi di non avere raffinerie. Sono un male necessario.
Altrimenti si abbia il coraggio di dire che con pastorizia, allevamento , pecorino, turismo, artigianato locale si puo' vivere comunque con 546 auto/1000 ab., 1,3 cellulari/ab., 77% proprietari prima casa...

Moratti...??? Ma va'...??? Non e' l'imprenditore buono amatissimo dalla sinistra snob, da Gino Strada, da Dario Fo, che ha le petroliere che non inquinano...smaltate di bianco all'interno, come le scatolette di Simmenthal...!!!

Caro Helmut, ma io voglio le industrie sul mio territorio peró credo sia ampiamente legittimo chiedere una ricaduta (non solo quella ovvia,occupazionale) sotto forma anche di servizi.

La Saras produce tutto dai derivati del petrolio all'energia.

Non credi che un accordo tra la raffineria e un distributore ( o più distributori ) sia sempre possibile oltrechè auspiabile? Come dici? E' impossibile perchè politicamente non conviene nè ai distributori nè ai raffinatori?


Ah, ok. Grazie per la risposta, Helmut

Helmut ha scritto:Auto a metano. Il carburante del futuro. Destinato, in tempi canonici, a sovrapporsi al petrolio per poi sostuirlo. Risorse in abbondanza.

Inoltre la scalcinata compagine prodiana ti da' anche un contributo di 2000 euro per l'acquisto di auto a metano/gpl.

Ho comprato la Panda Natural Power lo scorso luglio e faccio 280 km. con 8,55 euro.

si peró un antiscientifico come Pecoraro non vuol fare i rigassificatori cosi siamo schiavi del cartello libico/nordafricano


quando al ministero dell'ambiente ci sarà  un dupolio di fisici e tecnologi (non ing. ma tecnologi) saremo un paese civile

finchè ci mettiamo gente che fra un po sta a sentir epiù grillo e celentano

Ortheus ha scritto: La Saras produce tutto dai derivati del petrolio all'energia.

Non credi che un accordo tra la raffineria e un distributore ( o più distributori ) sia sempre possibile oltrechè auspiabile? Come dici? E' impossibile perchè politicamente non conviene nè ai distributori nè ai raffinatori?

Ah, ok. Grazie per la risposta, Helmut

La raffinazione e' un'industria che crea pochissimo indotto. Altissima produttivita', altissimo rapporto capitale investito/addetto=pochi posti di lavoro.

A Porto Torres e' la stessa cosa, rendite di posizione strategiche in quanto al centro del Mediterraneo.

I carburanti alternativi (gassosi) viaggiano in tubazioni sotterranee, con stazioni di ricompressione ogni 70/80 km. e stazioni di decompressione a poche km. dalla zona di distribuzione. (la pompa non puo' avere la stessa pressione del gasdotto).
Mi capisci che fior di investimenti ci vogliono per creare un'adeguata rete di distribuzione, e sopratutto su un'isola.

Non c'e' di che.