[O.T.] Esperienze Paranormali

[Ortheus]

E' per effetto del tuo nuovo Avatar, caro Nico....

[nico86roma]

E' per effetto del tuo nuovo Avatar, caro Nico....

Non guardarlo troppo che me lo consumi!!!! :D:D


L'avatar dico!!!!!

[Padoa_Schioppa]

A questo punto o Padoa ci racconta (dettagliatamente) della mamma del suo amico , oppure si torna in tema con il topic...

attendo con ansia il contributo del Satanasso...

Soprassediamo.
Do il mio contributo in linea col topic in questo senso.
Non ho avuto esperienze paranormali, almeno non me ne sono realmente reso conto. Peró qualcosa di strano l'ho visto in due occasioni.

1) Ero ai tempi del liceo, ancora un pischello con lo specialino parcheggiato sotto casa di un mio amico, dal quale avevo passato la serata. Scendendo, ero convinto di aver premuto il pulsante del piano terra, invece l'ascensore mi deposita al primo piano. Esco e in fondo al corridoio, dove non ci sono porte degli appartamenti, ma solo un passaggio per la cantina, vedo una bambina che balla e danza, roteando su se stessa. Ride e mi si ghiaccia il sangue nelle vene. Mi allontano a gambe levate.

Ma più inquietante è quest'altra esperienza, peró non saprei dire se il racconto sia effettivamente veritiero, non so se nel corso di questi anni il mio cervello, rimuginandoci, abbia inserito nuovi particolari dettati dalla suggestione.
2) Fuori da una pizzeria, io e mio cugino, entrambi sui 15 anni, vediamo un nostro coetaneo che osserva le targhe delle macchine parcheggiate. Ne osserva una, poi passa oltre, alla macchina successiva. CI avviciniamo e lui ci dice che sta cercando le carte da gioco che la gente nasconde dietro le targhe e... giuro, vedo chiaramente che prende le carte dalle targhe successive. Ed è felicissimo, letteralmente sprizza di gioia come se quello fosse il suo passatempo preferito.
Lo perdiamo di vista e in un momento sparisce, mai più visto...

[Lord Zork]

adesso esco e vado a nascondere un tre di fiori dietro la targa!!!

Mi intriga troppo questa faccenda!!!

[Steiner74]

A questo punto o Padoa ci racconta (dettagliatamente) della mamma del suo amico , oppure si torna in tema con il topic...

attendo con ansia il contributo del Satanasso...

Soprassediamo.
Do il mio contributo in linea col topic in questo senso.
Non ho avuto esperienze paranormali, almeno non me ne sono realmente reso conto. Peró qualcosa di strano l'ho visto in due occasioni.

1) Ero ai tempi del liceo, ancora un pischello con lo specialino parcheggiato sotto casa di un mio amico, dal quale avevo passato la serata. Scendendo, ero convinto di aver premuto il pulsante del piano terra, invece l'ascensore mi deposita al primo piano. Esco e in fondo al corridoio, dove non ci sono porte degli appartamenti, ma solo un passaggio per la cantina, vedo una bambina che balla e danza, roteando su se stessa. Ride e mi si ghiaccia il sangue nelle vene. Mi allontano a gambe levate.

Ma più inquietante è quest'altra esperienza, peró non saprei dire se il racconto sia effettivamente veritiero, non so se nel corso di questi anni il mio cervello, rimuginandoci, abbia inserito nuovi particolari dettati dalla suggestione.
2) Fuori da una pizzeria, io e mio cugino, entrambi sui 15 anni, vediamo un nostro coetaneo che osserva le targhe delle macchine parcheggiate. Ne osserva una, poi passa oltre, alla macchina successiva. CI avviciniamo e lui ci dice che sta cercando le carte da gioco che la gente nasconde dietro le targhe e... giuro, vedo chiaramente che prende le carte dalle targhe successive. Ed è felicissimo, letteralmente sprizza di gioia come se quello fosse il suo passatempo preferito.
Lo perdiamo di vista e in un momento sparisce, mai più visto...

Questi sono due classici esempi del tipo di storie che normalmente si raccontano, quando si parla di "paranormale", fantasmi ecc. Strane ed inquietanti ma allo stesso tempo spiegabili. Ad esempio, a che ora hai visto la bambina? (un conto è vedere una bambina che balla e danza in un condominio alle nove di sera, altro è vederla alle due di notte).

Quando fai riferimento alla suggestione citi (a mio avviso) l'elemento fondamentale per poter spiegare, in maniera razionale, la maggior parte delle cose che facciamo rientrare nella categoria del "paranormale".

[Lord Zork]

un conto è vedere una bambina che balla e danza in un condominio (...) alle due di notte).

quelle le vede FiatAgri...

[Steiner74]

adesso esco e vado a nascondere un tre di fiori dietro la targa!!!

Mi intriga troppo questa faccenda!!!

Magari una donna o un asso di picche...

Comunque questa cosa delle carte dietro la targa mi incuriosisce parecchio.

[nico86roma]

Do anche il mio contributo....

Avevo circa 15 o 16 anni, era agosto ed ero al paese.
Una sera eravamo insieme a mio cugino e 2 ragazzette con cui ci frequentavamo quell'estate, seduti dietro una casetta abbandonata. Era circa l'una di notte.
Ad un tratto ci appare davanti una vecchia che ci fissa.
Capelli bianchi lunghi, un vestito sempre bianco e viso molto pallido. Lo ricordo come se fosse successo ora. Aveva un aspetto terrificante gia di suo. Sembrava bangnata (evitiamo battute) come se fosse uscita dall'acqua in quel momento.
Ma la cosa più terrificante avvenne dopo. Lei si voltó e giró l'angolo. Io non persi neanche un secondo e la seguii ma quando girai l'angolo anche io lei non c'era più. E per uscire da li c'è solo una ripida salita che quando la faccio ci metto almeno 1 minuto a terminarla.
Inoltre c'è da dire che il paese è molto piccolo e la gente almeno di viso la conosci... ma quella donna non l'avevamo mai vista!!!!

[Lord Zork]

ma quella donna non l'avevamo mai vista!!!!

io si!
è la gattara dei Simpson!

[Steiner74]

Avevo circa 15 o 16 anni, era agosto ed ero al paese.
Una sera eravamo insieme a mio cugino e 2 ragazzette con cui ci frequentavamo quell'estate, seduti dietro una casetta abbandonata. Era circa l'una di notte.

Un altro elemento in comune, nella maggior parte di queste storie: avvengono sempre (o quasi sempre) in età  adolescenziale...

[danny]

i miei unici contatti con il paranormale risalgono all'infanzia: mio padre, in una fase della sua vita, si è dilettato con le carte esp, ha tentato esperimenti di bilocazione e ha "guarito" mia madre dall'emicrania imponendole le mani.

vabbè...

io posso riportare solo un piccolo e significativo episodio di sincronicità :

2 anni fa circa cercando su google qualcosa sulla sincronicità  mi è capitato di leggere il famoso episodio di jung e lo scarabeo.
in breve: mentre una paziente racconta a jung di un sogno fatto la notte precedente con protagonista uno scarabeo la seduta viene interrotta da qualcosa che sbatte contro i vetri della finestra. Jung si alza, apre la finestra e raccoglie uno scarabeo (simbolo di rinascita) che consegna alla sua paziente e vissero tutti felici e contenti

poco dopo, in balcone, mentre sto ripensando a quello che ho appena letto, abbasso lo sguardo e vedo per la prima e ultima volta nella mia vita uno scarabeo a pochi centimetri dalla mia faccia.

tutto qui.

[Steiner74]

Di Jung è celebre anche l'esperienza pre-morte, ma se non ricordo male lui descrive, in uno dei suoi libri, anche un episodio di poltergeist, avvenuto in presenza di Freud (ricordo vagamente un articolo letto sulla rivista Abstrakta, parecchi anni fa).

sincronicità  e deja-vu, sono fenomeni accaduti spesso anche a me.

[Padoa_Schioppa]

A questo punto o Padoa ci racconta (dettagliatamente) della mamma del suo amico , oppure si torna in tema con il topic...

attendo con ansia il contributo del Satanasso...

Soprassediamo.
Do il mio contributo in linea col topic in questo senso.
Non ho avuto esperienze paranormali, almeno non me ne sono realmente reso conto. Peró qualcosa di strano l'ho visto in due occasioni.

1) Ero ai tempi del liceo, ancora un pischello con lo specialino parcheggiato sotto casa di un mio amico, dal quale avevo passato la serata. Scendendo, ero convinto di aver premuto il pulsante del piano terra, invece l'ascensore mi deposita al primo piano. Esco e in fondo al corridoio, dove non ci sono porte degli appartamenti, ma solo un passaggio per la cantina, vedo una bambina che balla e danza, roteando su se stessa. Ride e mi si ghiaccia il sangue nelle vene. Mi allontano a gambe levate.

Ma più inquietante è quest'altra esperienza, peró non saprei dire se il racconto sia effettivamente veritiero, non so se nel corso di questi anni il mio cervello, rimuginandoci, abbia inserito nuovi particolari dettati dalla suggestione.
2) Fuori da una pizzeria, io e mio cugino, entrambi sui 15 anni, vediamo un nostro coetaneo che osserva le targhe delle macchine parcheggiate. Ne osserva una, poi passa oltre, alla macchina successiva. CI avviciniamo e lui ci dice che sta cercando le carte da gioco che la gente nasconde dietro le targhe e... giuro, vedo chiaramente che prende le carte dalle targhe successive. Ed è felicissimo, letteralmente sprizza di gioia come se quello fosse il suo passatempo preferito.
Lo perdiamo di vista e in un momento sparisce, mai più visto...

Questi sono due classici esempi del tipo di storie che normalmente si raccontano, quando si parla di "paranormale", fantasmi ecc. Strane ed inquietanti ma allo stesso tempo spiegabili. Ad esempio, a che ora hai visto la bambina? (un conto è vedere una bambina che balla e danza in un condominio alle nove di sera, altro è vederla alle due di notte).

Quando fai riferimento alla suggestione citi (a mio avviso) l'elemento fondamentale per poter spiegare, in maniera razionale, la maggior parte delle cose che facciamo rientrare nella categoria del "paranormale".

Naturalmente era sera tardi... Andavo a scuola, non facevo orari impossibili, ma sicuramente era dopo mezzanotte!

[Padoa_Schioppa]

Avevo circa 15 o 16 anni, era agosto ed ero al paese.
Una sera eravamo insieme a mio cugino e 2 ragazzette con cui ci frequentavamo quell'estate, seduti dietro una casetta abbandonata. Era circa l'una di notte.

Un altro elemento in comune, nella maggior parte di queste storie: avvengono sempre (o quasi sempre) in età  adolescenziale...

Perchè la mente nella fase della crescita è permeabile a suggestioni e inquietudini... Così, tanto per fare un po' di psicologia spicciola.

[Steiner74]

Naturalmente era sera tardi... Andavo a scuola, non facevo orari impossibili, ma sicuramente era dopo mezzanotte!

In questo caso diventa effettivamente un episodio inquietante...