Okkatmandu69 ha scritto:
io non mi vanto di nulla.....
mi scuso di aver urtato la tua sensibilità,forse ho sbagliato a mettere proprio quella foto come ha segnalato anche wolf
sorry
[O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
anxxur ha scritto:Okkatmandu69 ha scritto:
io non mi vanto di nulla.....
mi scuso di aver urtato la tua sensibilità,forse ho sbagliato a mettere proprio quella foto come ha segnalato anche wolf
sorry
il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
anxxur ha scritto:Vabbè Dostum, l'abbiamo capito eh.
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
Quello che accadde il venti settembre non c'entra nulla con il 25 aprile e proporre false alternative tra le due giornate non aiuta la comprensione.tottoru ha scritto:Anch'io festeggio solo il XX settembre. Tra l'altro, è anche una festa antifascista, sono stati i fascisti a concludere i Patti Lateranensi. La Repubblica democristiana si guardò bene dal toccarli, Craxi ci fece pure un'aggiunta: insomma, un inciucio a 360 gradi.OSCAR VENEZIA ha scritto:Vabbe' io voglio spostare tutto al XX Settembre, se non sei d'accordo pazienza
Naturalmente, la maggior parte della gente non sa assolutamente cosa accadde il XX settembre, chi lo celebra e perché.
Volete festeggiare a settembre, o il quattro novembre ? Enjoy.
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
Ovviamente il punto non e' se vogliamo avere dei giorni di vacanza a settembre o a maggio,
ma su quale mito vogliamo fondare lo stato: risorgimento o resistenza?
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1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
Io non lo avrei fondato lo stato sulla resistenza.Barabino ha scritto:Ovviamente il punto non e' se vogliamo avere dei giorni di vacanza a settembre o a maggio,
ma su quale mito vogliamo fondare lo stato: risorgimento o resistenza?
Pur essendo giustificabile e normale in quella fase storica non può essere il mito fondante di uno stato prestigioso e rispettato.
Il contadino che imbraccia il fucile è una sorta di estrema ratio buona in quel momento, ma poi è qualcosa che rimanda alla guerra asimmetrica ed al terrorismo di chi non ha altri mezzi per combattere.
Per capire, gli americani (che non ho nessuna intenzione di esaltare), ricordano i morti dell'11 settembre , senza imbastire una retorica nazionale su questo. Noi ne avemmo fatto la giornata del piagnisteo generale e della pace nel mondo.
Noi amiamo i quadretti neorealistici strapaesani strappalacrime ed autolesionistici, con queste scelte si spiega anche la nostra vocazione al declino.
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
Io veramente farei un distinguo grosso fra l'italia e la Francia, in cui una figura carismatica ha conservato un governo legittimo "in esilio" (ok, in Algeria) e poi ci ha ricostruito sopra un nuovo stato... molto meglio del comitato partitocratico su cui abbiamo fondato lo stato in Italia
Sulla carta fra De Gaulle e i Savoia la differenza sembra millimetrica, ma nella pratica e' stata enorme...
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
Il 25 aprile poteva anche essere la festa della liberazione dal fascismo: la resistenza ha avuto tante anime, cattoliche, liberali, monarchiche... anche così, sarebbe stata una festa contro alcuni italiani, ma italiani totalitari. Però la resistenza è diventata presto una prerogativa di sinistra, ed il 25 aprile è sempre di più percepito come una festa di una frangia e pertanto crea polemiche. E perciò piace ai politici. Nei limiti in cui la frangia si ispira al comunismo, paradossalmente si ritorna ad un totalitarismo. E così si spiega l'esclusione della Brigata ebraica dai festeggiamenti di quest'anno, proprio in nome di una versione riveduta e corretta del 25 aprile. Che i palestinesi al limite fossero più favorevoli all'Asse che agli Alleati nel 2015 non frega niente a nessuno.
Il XX settembre è la festa di tutti gli italiani, nessuno escluso. E' la vittoria contro l'ingerenza della chiesa nello stato. Visto che dal 1945 ad oggi siamo stati perennamente guidati da democristiani che prendono ordini da oltretevere, direi che ha senso che non si festeggi più nulla: grazie ai fascisti ed ai Patti lateranensi, il risorgimento è stato annullato, la laicità è stata venduta, e l'unità in nome di un ideale comune è andata a quel paese.
Il XX settembre è la festa di tutti gli italiani, nessuno escluso. E' la vittoria contro l'ingerenza della chiesa nello stato. Visto che dal 1945 ad oggi siamo stati perennamente guidati da democristiani che prendono ordini da oltretevere, direi che ha senso che non si festeggi più nulla: grazie ai fascisti ed ai Patti lateranensi, il risorgimento è stato annullato, la laicità è stata venduta, e l'unità in nome di un ideale comune è andata a quel paese.
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
Hai ragione, il XX Settembre se lo pensassimo seriamente, potrebbe essere piu' divisivo del 25 aprile... per fortuna il fascismo ha fatto una conciliazione che ci ha tolto dalla politica mutilata (senza elettori cattolici) dell'Italia figlia del risorgimento...
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
Il XX Settembre e'fuori portata, io ne parlo, ma so che e' impossibile come obiettivo.
Io andando al lavoro la mattina del XX mi fermo a Porta Pia e ci sono 4 gatti.
Nemmeno mi fa piacere far parte di un elite, dovrebbe essere una festa di massa con una dimensione civile, nazionale ed apartitica che si aggiunge alla parata
La parata , che comunque adoro, da sola e' di uno squallore infinito.
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Nemmeno mi fa piacere far parte di un elite, dovrebbe essere una festa di massa con una dimensione civile, nazionale ed apartitica che si aggiunge alla parata
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
Boh, si trattava comunque di rimandare a casa i tedeschi con l'aiuto di altri stranieri,Barabino ha scritto:Ovviamente il punto non e' se vogliamo avere dei giorni di vacanza a settembre o a maggio,
ma su quale mito vogliamo fondare lo stato: risorgimento o resistenza?
facendo un dispetto agli italiani che avevano piacere di averli qui.
Il Risorgimento ci sembra meno divisivo della Resistenza solo perché è più lontano nel tempo,
e perché c'è meno gente che rimpiange Cecco Beppe e il re Bomba di quanta ce ne sia che rimpiange Benito.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
Non è' solo questione di divisivo, il Risorgimento ha due caratteristiche che la resistenza non ha:
- e' intriso di valori liberali;
- vi promana un energia positiva e costruttrice piu'sana del ribellismo cattocomunista dei partigiani.
Comunque tutti quelli che hanno voluto fondare qualcosa di grande da Napoleone, ai Russi, agli Americani a Mussolini e Mazzini si sono rifatti a Roma: la prima Roma, la seconda ecc.
Capisci che farsi un arco di trionfo ( e noi avremmo l'originale) e' un po diverso che rifarsi al contadino partigiano sui monti: una cosa simil jugoslavo.
Per me la festa nazionale potremmo anche retrocederla alla fondazione di Roma, non vedo problemi, anche Mazzini sarebbe stato d'accordo.
- e' intriso di valori liberali;
- vi promana un energia positiva e costruttrice piu'sana del ribellismo cattocomunista dei partigiani.
Comunque tutti quelli che hanno voluto fondare qualcosa di grande da Napoleone, ai Russi, agli Americani a Mussolini e Mazzini si sono rifatti a Roma: la prima Roma, la seconda ecc.
Capisci che farsi un arco di trionfo ( e noi avremmo l'originale) e' un po diverso che rifarsi al contadino partigiano sui monti: una cosa simil jugoslavo.
Per me la festa nazionale potremmo anche retrocederla alla fondazione di Roma, non vedo problemi, anche Mazzini sarebbe stato d'accordo.
Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
A dire il vero, l'anniversario dell'unità d'Italia si celebra il 17 marzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Anniversar ... d%27Italia
Il XX settembre si celebra la presa di Roma e la fine del potere temporale dei Papi. Il presupposto è che la religione è un sentimento individuale e irrazionale, mentre la politica si fonda su valutazioni logiche che portano a scelte collettive.
Ci abbiamo messo una cinquantina d'anni, ma siamo riusciti a cancellare questa basilare suddivisione con i Patti lateranensi.
Il XX settembre si celebra la presa di Roma e la fine del potere temporale dei Papi. Il presupposto è che la religione è un sentimento individuale e irrazionale, mentre la politica si fonda su valutazioni logiche che portano a scelte collettive.
Ci abbiamo messo una cinquantina d'anni, ma siamo riusciti a cancellare questa basilare suddivisione con i Patti lateranensi.
Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
No i partigiani sono stati uomini prima di diventare busti da spolverare a comando.La Resistenza dei Popoli contro l'Oppressione continua ancora adesso non è una semplice reliquia!GeishaBalls ha scritto:anxxur ha scritto:Vabbè Dostum, l'abbiamo capito eh.
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complicare le trattative ci sono anche le tensioni tra il ministri europei il greco Yanis Varoufakis che dopo essere stato definito un "dilettante" dai colleghi, ha replicato via Twitter citando il presidente americano Franklin Delano Roosevelt e il suo discorso del 1936 alla vigilia delle elezioni dove venne rieletto per il secondo mandato: "Sono unanimi nel loro odio contro di me e io dò il benvenuto al loro odio. Una citazione, aggiunge il ministro, vicina al mio animo (e alla realtà) questi giorni".
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
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Re: [O.T.] 25 Aprile, bei ricordi
Io sono per la laicità' .
ma quando si discute di festa nazionale il discorso non puo' essere riferito solo a questo aspetto.
intendo dire che la festa nazionale non puo'esaurirsi nella festa della laicità'.
ma quando si discute di festa nazionale il discorso non puo' essere riferito solo a questo aspetto.
intendo dire che la festa nazionale non puo'esaurirsi nella festa della laicità'.