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[O.T.] Solitudine mentale?

Inviato: 13/05/2008, 0:59
da Antonchik
Stasera sono trasportato dai fumi dell'alcool e scrivo con pazienza (???) un post introduttivo ad un topic che spero sia fonte di ispirazione e perchè no, sfogo prammatico o/e metafisico dei cari forumisti.


Cosa significa per voi la solitudine?


Non penso che essere soli sia soltanto il risultato di una politica (leggi "politica" come l'avresti potuto leggere nelle prime polis dell'antica Grecia) personale di autoesclusione inconscia dalla società . L'essere antisociale puó essere una scelta più o meno condivisibile, indipendentemente dal suo essere conscia o meno.


Sono in un periodo nel quale mi sento profondamente solo.

Per motivi economici sono costretto a lavorare per arrotondare qualcosa in più, per potermi permettere l'università  e si spera, un futuro migliore, ma spesso mi viene a mancare la motivazione, il sale che invece dovrebbe spingermi ad andare avanti e lottare con tutto me stesso.

Mi sento schiacciato da un macigno che mi soffoca, mi fa sentire piccolo e riduce il dinamismo delle mie qualità , che ho sempre sentito di avere, e nelle quali ho sempre creduto, conscio delle dimostrazioni che fornivo a me stesso della loro validità .


Sono fidanzato si, e fortunatamente sto con una persona che mi ama e me lo dimostra giorno per giorno, peró mi sento inadeguato alla vita che mi si propone. Gli stimoli del mondo del "lavoro", della "concretezza", mi sfuggono davanti, penalizzati da una poca incapacità  di contestualizzare al concreto le mie energie.

Gli esami li porto avanti per inerzia, e seppur con relativo successo mi sento inabile, rapportato al proseguire incessante degli altri, del lavoro, della giornata vissuta come elenco di impegni concreti e "vissuti".


Vedo tutti i miei amici inseriti a palla nel mondo del lavoro, nel mondo della società , nella vita futura, ma io mi sento sempre soffocato e solo, perchè non condivido le intenzioni altrui.



Vorrei tanto scappare, studiare altrove, lavorare altrove, fare tante tante tante nuove esperienze che mi facciano sentire libero e finalmente realizzato, rispetto a questa vita che conduco e che mi sembra vuota.

Mi sento diverso dagli altri, e questo si esplica spesso in un essere profondamente antisociale, più o meno volutamente e qualche volta ingiustificatametne.

E' fonte di conoscenza a volte, perchè mi schiero contro la massa, e non mi faccio plagiare, ma a volte mi auto-plagio verso l'inesistente.

Sono conscio del fatto che esistono problemi ben peggiori rispetto ai miei, e che forse pretendo troppo, e non rispetto l'umanità , e forse non dovrei fare tutta questa letteratura del cazzo.

ad ogni modo, su questo forum ho trovato uno spiraglio per la sanità  mentale e riesco a sfogarmi trovando spunti estremamente interessanti, canalizzo le mie energie mentali positivamente.


Mi chiedo se avete capito il mio stato d'animo, e se versate mai in condizioni simili alla mia, e cosa fate per liberarvene, semmai ve ne liberate.

Sono ben accette contestualizzazioni alla vita di coppia e al sesso, sebbene il mio target sia l'indisposizione mentale individuale.

A voi la parola, vado a vomitare.

Inviato: 13/05/2008, 1:01
da Pim
OT pls.
















ps: tu mi asciughi :wink:

Inviato: 13/05/2008, 1:04
da Antonchik
fatto Pimpi, per te qualsiasi cosa.


sei grande!

Re: [O.T.] Solitudine mentale?

Inviato: 13/05/2008, 9:42
da Prof.Fontecedro
Antonchik ha scritto:Mi chiedo se avete capito il mio stato d'animo, e se versate mai in condizioni simili alla mia, e cosa fate per liberarvene, semmai ve ne liberate...
Vorrei liberarmene anch'io....


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Hei, hei amigo
Tu che mi guardi con la faccia strana
Che confusione
E' proprio vero siamo nati per soffrire
(Litfiba)

Inviato: 13/05/2008, 9:57
da Lilith
Nietzsche diceva che per vivere soli bisogna essere un animale o un dio...
Io non sono un animale
:DDD


Seriamente: adoro la mia solitudine. Sono profondamente misantropa ( oltre ad essere dichiaratamente misogina ) e soltanto da sola trovo un certo equilibrio

Re: [O.T.] Solitudine mentale?

Inviato: 13/05/2008, 10:04
da colpo
Antonchik ha scritto:Mi chiedo se avete capito il mio stato d'animo, e se versate mai in condizioni simili alla mia, e cosa fate per liberarvene, semmai ve ne liberate.
penso di aver capito: sei una polveriera inesplosa e ti senti esule in patria?

se devi cambiare fallo ora o resterai un residuato bellico.

ciao, colpo in canna (ovvero inesploso)

Inviato: 13/05/2008, 10:16
da Helmut
Sii più sintetico nei post.

La comunicazione breve e efficace è un grande vantaggio per il tuo futuro professionale. :wink:



"Tutti siamo soli, nasciamo soli, viviamo soli. E quando te ne sei accorto, non soffri più"
(Richard Gere a Debra Winger in "Ufficiale e gentiluomo", 1983)

NOTA: smentito dalla realtà .
Il protagonista riuscì a superare il durissimo corso per ufficiali piloti della Marina Usa, ebbe una favolosa carriera e sposó la bella ragazza alla quale chiedeva solo sesso, ma che poi scoprì di amare.

Re: [O.T.] Solitudine mentale?

Inviato: 13/05/2008, 10:17
da Scirocco
colpo ha scritto:
Antonchik ha scritto:Mi chiedo se avete capito il mio stato d'animo, e se versate mai in condizioni simili alla mia, e cosa fate per liberarvene, semmai ve ne liberate.
penso di aver capito: sei una polveriera inesplosa e ti senti esule in patria?

se devi cambiare fallo ora o resterai un residuato bellico.

ciao, colpo in canna (ovvero inesploso)
Premesso che mi sento anch'io molto spesso come Antonchik , ma la risposta di Colpo mi ha fatto tornare in mente una frase di un vecchio film "Chi scappa sa da cosa fugge , ma non sa che cosa cerca "
Se il problema è sentirsi inadeguato , il cambiare aria puó aiutare , ma non credo sia determinante , almeno per me non lo è stato.

Inviato: 13/05/2008, 10:18
da bigtitslover
Helmut ha scritto:Sii più sintetico nei post.

La comunicazione breve e efficace è un grande vantaggio per il tuo futuro professionale. :wink:



"Tutti siamo soli, nasciamo soli, viviamo soli. E quando te ne sei accorto, non soffri più"
(Richard Gere a Debra Winger in "Ufficiale e gentiluomo", 1983)

NOTA: smentito dalla realtà .
Il protagonista riuscì a superare il durissimo corso per ufficiali piloti della Marina Usa, ebbe una favolosa carriera e sposó la bella ragazza alla quale chiedeva solo sesso, ma che poi scoprì di amare.
poi è morto in un banale incidente di moto, una sbandata per evitare un procione.

Inviato: 13/05/2008, 10:24
da Helmut
bigtitslover ha scritto: poi è morto in un banale incidente di moto, una sbandata per evitare un procione.
Un "Procione" con la "P"...???

Sei sicuro con la "P"...??? :wink: ( :DDD )

Inviato: 13/05/2008, 10:30
da bigtitslover
tornando serio...
io questa impressione che l'ho avuta fino a quasi trent'anni, poi mi sono guardato intorno ed ho scoperto che risultavo gradevole agli altri quando ero in compagnia di persone di un certo tipo e quindi tanto male non dovevo essere, in più gli altri iniziavano a piacermi, quindi...
non si fugge comunque dai propri fantasmi. il punto non è tanto cambiare aria, ma il perchè uno la vuole cambiare, le cosiddette motivazioni profonde. momenti di difficoltà , giri a vuoto, ce li abbiamo tutti, così come la sensazione che nessuno ci capisca. e allora? escluso l'eremitaggio (nella grotta finchè non mi sistemano un buon wireless non ci vado) ci tocca vivere in una comunità  e provare a trovare degli "uguali" o persone con cui si puó comunque dialogare senza sentirsi alieni. tu dici che hai iniziato a trovare qui qualcosa... peró devi risolvere il resto. non ti senti attratto dalle prospettive concrete che il futuro sembra offrirti. vorresti fare altro. forse questo è il momento di raccogliere le forze e concentrare bene i tuoi pensieri. perchè? come? di cosa ho bisogno per farlo? quanto tempo? ho un piano b che non mi faccia sentire per sempre un fallito? rispondi concretamente a queste domande e se non ti va di farlo, se non vuoi affrontare l'una dopo l'altra queste questioni anche molto pratiche allora...
ovviamente io ogni tanto mi lamento e basta e non ho mai fatto nulla di concreto per cambiare certe cose della mia vita. vuol dire che mi vanno bene così, no?

Inviato: 13/05/2008, 10:42
da Prof.Fontecedro
bigtitslover ha scritto:non si fugge comunque dai propri fantasmi
Bang!il Sig.bigtitslover ha centrato a pieno uno dei maggiori problemi della vita....anzi forse"il problema".
Per prima cosa i fantasmi bisogna ammetterli e guardarli in faccia....
poi bisogna cercare di cacciarli a calci in culo (operazione dolorosissima ma da affrontare),
io diciamo che li ho trovati....ci son voluti 5 mesi ma ora li guardo negli occhi...peró affrontarli mi fa ancora più paura....ma se non lo faccio ora non lo faccio più...a costo di rischiare...ma non voglio piangere un giorno per dei rimorsi....


"Venerdi si comincia con la tattica Helmut per rimorchiare"cosa difficile per un timido carino cm me.

Inviato: 13/05/2008, 10:45
da Drogato_ di_porno
Helmut ha scritto:Il protagonista riuscì a superare il durissimo corso per ufficiali piloti della Marina Usa, ebbe una favolosa carriera e sposó la bella ragazza alla quale chiedeva solo sesso, ma che poi scoprì di amare.
non vorrei rompere l' idillio ma l' amico si è impiccato

la frase di bigtits ripresa da fontecedro rieccheggia patric swayze in point break

Re: [O.T.] Solitudine mentale?

Inviato: 13/05/2008, 10:49
da CanellaBruneri
Antonchik ha scritto:

Mi chiedo se avete capito il mio stato d'animo, e se versate mai in condizioni simili alla mia, e cosa fate per liberarvene, semmai ve ne liberate.

Sono ben accette contestualizzazioni alla vita di coppia e al sesso, sebbene il mio target sia l'indisposizione mentale individuale.

A voi la parola, vado a vomitare.
Il tempo vissuto.
La decantazione.
Volersi un po' di bene per volere bene.
La pazienza di un artigiano.
Imparare a tradurre la riflessione in comunicazione.
Forse non basta una vita, ma ci si prova :wink:

Re: [O.T.] Solitudine mentale?

Inviato: 13/05/2008, 10:51
da FreeMind
Da quello che hai scritto e da quello che posso aver capito mi sembri una persona con i pensieri molto simili a miei.

Ti senti inadeguato alla vita che ti si propone perchè evidentetemente non ti vanno a genio certi schemi, ed avendo una forte personalità  riesci a tenere ben saldo questo tuo pensiero.

Vedi alcune persone inserite "da copione" nella società  e non condividi questo modo di vivere...le tue forze vorresti vederle spese in altro modo e le tue realizzazioni scaturire da altre fonti.

Ti schieri contro la massa e non ti ci vedresti mai in mezzo. Secondo me non devi vederla come essere diverso dal resto del mondo, ma semmai devi vederti unico in mezzo a tutta questa gente e a tutto questo casino.

Forse, come me, ti stai rendendo conto di quanto sia importante coltivare la propria persona senza farsi condizionare e martellare quotidianamente "dal come dovrebbe essere" secondo un modo di vivere che la storia ha creato e che reputi innaturale per il tuo essere.
Forse, come me, ti stai rendendo conto che il tuo cervello è pieno di pensieri e considerazioni dettate dall'educazione che ti è stata data....ma che non condividi in tutto ed in più ti sono di ostacolo per reagire come veramente vorresti.
Forse, come me, hai bisgono di costruirti da solo, di studiare il mondo e le persone per capire veramente chi diavolo sei.

Si, sei solo, fattene una ragione. Tutto quello che hai attorno puó e deve essere farina del tuo sacco...

Non bere, ti annebbia il cervello. Fumati un ciombolone