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Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 14/03/2024, 18:05
da Paperinik
Mi è capitato di leggere il messaggio dell'ex calciatore osvaldo e da come lo ricordavo non me l'aspettavo e ci sono rimasto un po' male.
Di anni di chiacchiere sulla depressione non ho mai capito una cosa: da dove viene? Viene diagnosticata e curata ma nessuno ha mai spiegato da cosa viene. Come le altre malattie avrà una origine?
Se uno ha mal di testa avrà una origine, della depressione nulla si dice...non penso che uno dall'oggi al domani si sveglia e si scopre depresso
Per me la depressione viene dall'accumulo di tante cose che col tempo ti fiaccano l'anima...
Mah

https://www.instagram.com/daniosvaldobv ... fUJVZO2z8/
"Devo fare alcune confessioni sulla mia vita, su alcune decisioni. Per me è difficile ma credo sia arrivato il momento perché sono abbastanza disperato e non me la sto passando bene per niente - le parole di Osvaldo, che in Italia ha vestito le maglie di Fiorentina, Roma, Inter e Juventus ed anche della nazionale - Sento la necessità di dire che è da tempo che lotto contro la depressione che mi ha portato ad alcune dipendenze, alcol e droga, sento che la vita mi sta sfuggendo di mano".


"Quello che voglio raccontare e condividere con voi è che sto facendo un trattamento psichiatrico - dice - prendendo medicine, ho una malattia specifica, perdita di autostima, depressione e molte volte torno alle mie dipendenze, cado nell'autodistruzione e praticamente vivo solo chiuso in casa, non vado da nessuna parte, non mi interessa alzarmi dal letto, uscire dalla mia camera, mangiare. Sono caduto in dipendenze molto brutte che hanno solo peggiorato la mia depressione, mi fa soffrire non aver voglia di condividere le cose con la mia famiglia, i miei figli".
Osvaldo dice di non riconoscersi più e di non essere più la persona che tutti hanno apprezzato quando era un calciatore: "Racconto questo non per fare la vittima, per niente, ma perché tutti comprendano il motivo delle mie decisioni sbagliate. Sto facendo un trattamento psichiatrico, ma è difficile uscirne, torno a cadere nelle dipendenze, e mi allontano dalla gente che amo, nel passato sono stato un calciatore top, ero una persona completamente differente, orgogliosa e sicura di sé. Questa è una persona che non riconosco".


"Mi costa molto aprirmi, uscire dalla realtà costruita nella mia testa - dice ancora tra le lacrime - È molto difficile distinguere quello che è reale e quello che non lo è. Da solo non ne esco, voglio uscirne, voglio tornare a essere quello di prima. Ora non so come uscire da questa casa, non ho un lavoro stabile, ho speso tutti i miei soldi. Sono sempre stato un buon amico, un buon compagno, speravo di essere un buon padre".
Nel video Osvaldo sente di dovedere delle scuse alla sua famiglia ma anche alla sua ultima ex compagna, la giornalista Daniela Ballester: "Chiedo perdono ai miei amici, alla mia famiglia, ai miei figli e a Daniela - conclude - Devo fare in modo di non ricadere nelle dipendenze e spero che ora che tutti sanno ciò che sto passando mi aiutino. Chiedo di tornare quello di prima, e niente di più".

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 14/03/2024, 19:46
da Drogato_ di_porno
osvaldo ne aveva già combinate peggio di bertoldo quando giocava, a ballando con le stelle mi aveva fatto pena (aveva bisogno disperato di soldi). da calciatore figliava a destra e a manca con le mogli/fidanzate che lo insultavano sui social...ci credo che gli hanno spazzato il conto corrente. dava l'idea di uno instabile mentalmente.

per me la depressione è un disturbo mentale "endogeno" ma alimentato dalle pressioni insostenibili che subisci fin da piccolo in famiglia/scuola/ambiente in cui vivi (banalmente anche in un club sportivo, ad esempio allenatori/allenatrici di merda), le quali producono deliri di onnipotenza alternati a mancanza di autostima (bipolarismo). imho la prima cosa cui si dovrebbe prestare attenzione fin da piccoli è la cura di sé stessi fottendosene di tutto il resto ma per ovvi motivi non hai gli strumenti per capirlo in tempo...è anche una questione di culo.

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 14/03/2024, 21:17
da ziggy7
Sottoscrivo molto queste tue ultime righe drug

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 14/03/2024, 21:29
da GeishaBalls
Su ciò di cui non si può parlare, si deve tacere (Cit)

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 16/03/2024, 1:03
da OSCAR VENEZIA
Io mai andato da uno psicologo.
Non ho mai pensato di averne bisogno. E se ne avessi avuto bisogno avrei tentennato molto prima di andarci.
Non tutti vanno dallo psicologo con la stessa naturalezza con cui andrebbero dall’ oculista o dall’ortopedico.
In fondo si tratta di cervello e quando vai li ammetti che c’è qualcosa che non funziona.
Poi degli psicologi non mi piace il fatto che non sono dei medici e non considerano il fatto che il cervello e’ un organo come un altro.
Da due spunti casuali ho approfondito da autodidatta e sono arrivato ad un livello di introspezione incredibile se si pensa che ho fatto da solo.
In pratica sono riuscito a capire come sono impostato a livello di temperamento e da lì poi mi sono spiegato perché la mia vita e’ andata come e’ andata.Capire perché fai le cose in un certo modo non ha prezzo perché ti spiega quale e’ la ragione vera di successi ed insuccessi.
Sono convinto che se andassi da uno psicologo oggi non mi direbbe cose più’ vere di quelle che già’ so.
Certo se fossi stato depresso dallo psicologo ci sarei dovuto andare la depressione non credo che la risolvi studiandola. Per fortuna mai stato depresso, al massimo demoralizzato ma non per molto.

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 16/03/2024, 1:35
da Gargarozzo
OSCAR VENEZIA ha scritto:
16/03/2024, 1:03
Io mai andato da uno psicologo.
[,...]
Si nota.

(Piglialo almeno in parte come un complimento, se puoi)

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 16/03/2024, 8:55
da julius
Poi degli psicologi non mi piace il fatto che non sono dei medici e non considerano il fatto che il cervello e’ un organo come un altro.
[/quote]

Oscar, gli psicologi non sono dei medici ma, nel loro percorso universitario, svolgono esami di neuropsichiatria/neurobiologia ed uno psicologo oggi conosce abbastanza informazioni su come funziona e come si e' evoluto il cervello umano.
Inoltre, se parliamo di psicoterapeuti, alcuni sono medici (quasi sempre psichiatri).
Ma a mio avviso, e' proprio la non applicazione rigida del modello medico un punto di forza di uno psicologo. ricordati che l'oculista cura l'occhio, l'ortopedico gli arti. parti del corpo che puoi scindere dalla persona. gli Psicologi non curano parti di cervello, ma si occupano delle persone nella loro interezza.

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 16/03/2024, 12:13
da OSCAR VENEZIA
Alcuni comportamenti , ad esempio, dipendono dalla corteccia prefrontale.
Non sono sicuro che lo psicologo spieghi al paziente che il problema nasce li. Chiaramente non gli apri la scatola cranica, ma se non c'è la consapevolezza che alla fine è un problema organico, sia pure affrontabile con una terapia pscicologica, si darà la colpa alla famiglia, alla società , allo stress eccetera.
E' solo un esempio

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 16/03/2024, 13:40
da julius
TUTTI i comportamenti dipendono dal cervello e da interazioni interne del cervello, ma questo non significa nulla (devi anche considerare che, in ogni caso, anche chi studia il cervello oggi non sa dirti con precisione ogni singolo comportamento da cosa dipende ed a cosa e' legato in termini neuronali).
Il tuo e' semplicemente un ragionamento sul sintomo. Togliere il sintomo non e' quello che fanno gli Psicologi (soprattutto quelli ad orientamento Psicoanalitico)

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 16/03/2024, 21:53
da Floppy Disk
OSCAR VENEZIA ha scritto:
16/03/2024, 12:13
Alcuni comportamenti , ad esempio, dipendono dalla corteccia prefrontale.
Non sono sicuro che lo psicologo spieghi al paziente che il problema nasce li. Chiaramente non gli apri la scatola cranica, ma se non c'è la consapevolezza che alla fine è un problema organico, sia pure affrontabile con una terapia pscicologica, si darà la colpa alla famiglia, alla società , allo stress eccetera.
E' solo un esempio
Dietro molte patologie psichiatriche vi è una base genetica, ineliminabile per forza di cose. L'essere umano però non è un automa. Al momento non esistono farmaci che facciano andar via definitivamente patologie come depressione, schizofrenia, disturbo bipolare ecc. e la psicoterapia continua ad essere necessaria. Occorre poi considerare le convinzioni dell'essere umano. Se si passa, ad esempio, dal desiderare di stare con una persona al sentire di averne assolutamente bisogno e non riuscire a concepire uno scenario alternativo, non ha senso tirare in ballo la biochimica del cervello o l'eredità genetica che possono avere un ruolo tutt'al più parziale. Le nostre convinzioni, i nostri tormenti e paure, i nostri desideri derivano dall'educazione, dagli eventi della vita e da come li interpretiamo. In questo senso la psicoterapia, intensa come un utile dialogo in cui il terapista aiuta il paziente a conoscere sé stesso - i greci ci avevano visto lungo - e a capire come rimodellare le proprie idee e comportamenti, è ancora necessaria. Gli essere umani non sono robot né animali guidati solo dagli istinti.
Giusto a completamento del discorso: l'essere umano è un animale sociale, non ciccia fuori dal nulla al sesto giorno della Creazione. È normale e fisiologico desiderare la stima altrui e l'intimità fisica e mentale con altre persone, sono tratti ereditari del nostro retaggio evolutivo: l'animale che è fuori dal branco alla lunga muore e quello che non perpetua il proprio codice genetico è un ramo secco della sua specie. Solo che non siamo più solo così, ed ecco perché spesso l'unico aiuto che serve all'essere umano non si trova (solo) in una pasticca ma in un altro essere umano.

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 17/03/2024, 0:27
da OSCAR VENEZIA
Il mio non e’ un rifiuto della psicologia che ogni tanto studio.
E’ piuttosto un rifiuto all’approccio che tende a minimizzare il ruolo del cervello e del sistema nervoso.
In questa ostinazione minimizzatrice del ruolo del cervello ed in questo volerlo quasi dimenticare ci leggo una ribellione di tipo religioso. Il pensiero umano ed il comportamento umano non possono nascere da reazioni biochimiche, vengono dall’anima.
E’ una sorta di rifiuto inconscio del materialismo/ ateismo che e’ insito nel credere che la vita sia un insieme di reazioni biochimiche.

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 17/03/2024, 11:18
da Paperinik
Sull'uso degli psicofarmaci ho avuto sempre dubbi. Quando nel 2015 mi fu prescitta venlafaxina fui piuttosto dubbioso perché non mi sembrava giusto dover assumere un farmaco per "colpa" di altri...
La disfunzione è data da altre cose...si sta in un mondo di merda, in mano a bulli, coglioni, ignoranza, c'è chi ci sguazza alla grande e chi non sopporta...alla fine la gente rompe i coglioni ma il farmaco lo danno a te...

Se uno ha psoriasi mette una crema al cortisone e va bene..un farmaco si usa per una patologia o malattia dell'organo ma nella depressione o altri disturbi mentali il cervello non ha nessuna patologia in sé, è sano...quindi perché un farmaco?

Poi ci sono i cosidetti "matti" da "nido del cuculo"...per loro lo svalvolamento è acclarato...

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 17/03/2024, 11:43
da Gargarozzo
i coglioni, bulli, ignoranti hanno a loro volta dei disturbi.
Non esiste un "punto zero" definitivo da cui iniziano i responsabili di tutto: ognuno l'ha preso nel culo (metaforicamente) da qualcun'altro e in parte anche da se stesso.
Per cui è poco proficuo fare separazioni nette, chissà quante stronzate ognuno di noi ha fatto a qualcun'altro, senza accorgersene, perché non gliene fregava un cazzo e perché non poteva fare diversamente.

Discorso completamente diverso quello della cura, per la quale è opportuno essere solo pragmatici, farne questioni di principio "perché la colpa non è mia" è inutile autolesionismo

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 17/03/2024, 12:44
da julius
Oscar mi puoi dire in quale branca della Psicologia vedi questa tendenza a minimizzare il ruolo del cervello?

Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?

Inviato: 17/03/2024, 13:05
da Fuente
OSCAR VENEZIA ha scritto:
17/03/2024, 0:27
E’ piuttosto un rifiuto all’approccio che tende a minimizzare il ruolo del cervello e del sistema nervoso.
In questa ostinazione minimizzatrice del ruolo del cervello ed in questo volerlo quasi dimenticare ci leggo una ribellione di tipo religioso. Il pensiero umano ed il comportamento umano non possono nascere da reazioni biochimiche, vengono dall’anima.
E’ una sorta di rifiuto inconscio del materialismo/ ateismo che e’ insito nel credere che la vita sia un insieme di reazioni biochimiche.
Anche ad esser meccanicisti deterministi, è difficile non concedere che in tali scenari il fatto che effettivamente il problema sia a livello fisiologico abbia luogo in casi decisamente minoritari.
Il cosiddetto "chemical imbalance", in nome del quale sian stati prescritti, specie negli USA, fior fiore di SSRIs e compagnia bella, è ben che vada, nei fatti, una mezza bufala.
9 volte su 10, non so quanto si potrebbe giustificare scientificamente l'utilizzo di quest'ultimi farmaci.