Inviato: 29/05/2001, 15:40
Copio e incollo questo articolo apparso su un newsgroup nello scorso anno , il post si intitola "storia italiana del cinema porno"
vorrei sapere se lo star system del porno odierno che posta in questo forum(dal moderatore del forum Zanoni a Eros Cristaldi alla diva hard Natasha Kiss) è daccordo o no con questa storia , e conoscere anche il parere degli appassionati
il cinema porno in Italia nasce nelgli anni 70,
1972: in questo momento, negli USA, almeno simbolicamente, avviene il
passaggio del porno dalla clandestinità alle sale cinematografiche a luci
rosse. Cambiamento epocale, determinato innanzitutto da profonde
trasformazioni nel campo del costume e della morale: l'industria del porno
capisce che è giunto il momento di rivolgersi ad un mercato più esteso e lo
fa arricchendo la propria produzione e creando una sorta di industria
parallela a quella ufficiale, con un proprio sistema di star, registi,
direttori della fotografia, generi, sottogeneri. E' il momento d'oro
dell'hard-core americano.In Europa le sale aprono verso la metà dei
settanta; in Italia bisognerà aspettare il 1977,Già nell'ottanta esistono in
Italia una cinquantina di sale a luci rosse, qualche anno dopo ce ne saranno
più di duecento, senza contare quelle che programmano hard-core nei giorni
feriali. Cosa si inizia a vedere in queste sale? Soprattutto produzione
straniera; poi, dopo i primi espedienti che cercavano di rendere hard una
produzione nostrana soft interpolandovi degli inserti porno, si è passati
man mano ai primi timidi tentativi di produzione italiana.
La prima scena hard in onda in un film italiano e' del 1976,si tratta di un
inserto porno intrapolato nel film erotico di Joe D'Amato "Emanuelle nera in
America",si tratta di una scenetta di sesso in una capanna con protagonista
una poco conosciuta giovane e bellissima attrice svedese di nome Marina
Hedman(diventera'dopo qualche anno la regina del cinema porno made in
italy"Marina Frajese" )negli anni a cavallo tra il 1978 e il 1980 si vede la
nascita dei primi film porno di produzione italiana,a cimentarsi con il
neonato genere hard sono sopratutto i registi del settore erotico a caccia
di facili guadagni,un film porno si gira in meno tempo e vende di piu',le
prime attrici che si cimentano con l'hard italiano provengono dal cinema
regolare,anche esse dal settore erotico,ricordiamo tra le altre Laura
Levi,Paola Senatore e sopratutto Marina Frajese,queste attrici affiancano il
loro lavoro nel cinema regolare con i porno film.
Ma questa situazione e'destinata a durare poco,ai porno d'autore firmati Joe
D'Amato e che annoverano la partecipazione di attrici di genere erotico,si
affiancano e subito dopo si sovrappongono i nuovi film porno che vengono
girati in un paio di giorni con costi quasi uguali a zero,i registi erotici
abbandonano il genere porno ed anche le stelline del genere soft finiscono
presto la carriera di porno attrici,l'unica fra le attrici regolari a
rimanere nel settore hard e'Marina Frajese,che ha ormai abbandonato gli
altri generi ed e' la diva incontrastata del genere hard-core,e'la pornostar
piu'amata dal pubblico,richiestissima dai porno registi,ed e'la protagonista
dei film migliori dei primi anni 80.Verso la meta'degli anni 80 un altra
star del cinema erotico italiano debutta nell'hardcore si tratta di Llli
Carati che pero'girera'solo pochissimi film porno ottenendo comunque un
grandissimo successo,nel 1986 quando Marina abbandona la scena sono gia
famosissime Moana Pozzi ed Ilona Staller "Cicciolina"che fanno parte della
neonata agenzia "Diva Futura"di Riccardo Schicchi il primo pornomanager
italiano.
Intanto il circuito delle sale va in crisi, sia per il diffondersi del
videoregistratore, sia per motivi, diciamo così, interni alla natura stessa
del porno. La sala resiste solo come luogo nel quale il porno, da sempre
nato per eccitare sessualmente, funge quasi esclusivamente da strumento per
favorire dinamiche di relazione interpersonali, per lo più omosessuali.
L'hard invece si sposta nelle case, dove sia il singolo che la coppia che il
gruppo possono più propriamente usarlo non come linguaggio definito, ma
costruendolo personalmente con il proprio videoregistratore, si iniziano a
produrre sempre meno hard-core in pellicola e sempre più video, poco costosi
e spesso all-sex, senza una trama vera e propria.
Riccardo Schicchi crea subito un sistema nuovo di fare porno,facendo
esplodere un vero e proprio star system e innalzando a personaggi le
pornostar,Moana e Cicciolina sono spesso ospiti in talkshow televisivi
creandosi subito una visibilita'pubblica e il consenso dei mass media.
Ricordiamo Cicciolina parlamentare dei radicali e qualche anno dopo Moana
candidata alle elezioni per il partito dell'amore.
Loro 2 sono le star incontrastate del porno italiano per almeno un
quinquennio,con l'abbandono delle scene da parte della Staller e la tragica
scomparsa della Pozzi,si crea un marasma nel mondo del porno,ed a differenza
di come era successo nel 1986 quando con la fine della carriera della
Frajese erano gia pronte le eredi,adesso non c'e' nessuna pornostar italiana
capace di emergere,ci provano in tante,Jessica Rizzo che proviene dai video
amatoriali,Rossana Doll e Luana Borgia che vantano conoscenze altolocate e
sono spesso ospiti in tv,la prima scrive un libro in cui accusa parecchi
onorevoli di aver fatto l'amore con lei,la seconda si fa
pubblicita'apparendo spesso in iniziative benefiche affianco di un
monaco.Comunque nessuna riesce a diventare la star incontrastata del
settore,ne loro,ne tantomeno le nuove proposte della scuderia Schicchi fra
cui spicca la bella ungherese Eva Henger che di Riccardo e'anche la
moglie.La seconda meta'degli anni 90 e'caratterizzata dalla figura di Luce
Caponegro in arte Selen,che e'la sexy diva piu'famosa dell'Italia di
oggi,Selen e'spesso ospite in tv dove si dichiara attrice del cinema sexy
d'autore e non pornostar,e'vero che ha girato film con maestri come Mario
Salieri,ma e'anche vero che e'stata spesso la protagonista di film niente
trama e solo sesso ,adesso Selen ha abbandonato la scena porno per cercare
di rifarsi una carriera in tv,ha condotto un tg su Odeon ed e'stata vicina a
diventare la conduttrice del contenitore calcistico domenicale di Tmc
Goleada.
Intanto il cinema porno italiano ha sfornato le nuove attrici che si
contendono il ruolo di star dei prossimi anni,alle gia citate
Henger,Rizzo,Borgia e Doll si sono aggiunte fra le tante l'ungherese
Angelica Bella un cavallo di ritorno,aveva dominato nel settore hard per un
paio di anni verso la fine degli anni 90 e poi subito abbandonato la
scena,Anita Rinaldi,Pamela Miti,Desire'Vinci,Blondy,Antonella Del Lago,Erika
Bella,Gessica Massaro,Manya,Carolina Spagnoli e Marina Mantero insieme a
tante altre...
aggiungo io oggi 29 maggio 2001 al post:
un'altra candidata al ruolo di star assoluta del cinema porno made in italy è Natasha Kiss assidua frequentatrice di questo forum a cui auguro di diventare presto la "Marina Frajese del 2000"
vorrei sapere se lo star system del porno odierno che posta in questo forum(dal moderatore del forum Zanoni a Eros Cristaldi alla diva hard Natasha Kiss) è daccordo o no con questa storia , e conoscere anche il parere degli appassionati
il cinema porno in Italia nasce nelgli anni 70,
1972: in questo momento, negli USA, almeno simbolicamente, avviene il
passaggio del porno dalla clandestinità alle sale cinematografiche a luci
rosse. Cambiamento epocale, determinato innanzitutto da profonde
trasformazioni nel campo del costume e della morale: l'industria del porno
capisce che è giunto il momento di rivolgersi ad un mercato più esteso e lo
fa arricchendo la propria produzione e creando una sorta di industria
parallela a quella ufficiale, con un proprio sistema di star, registi,
direttori della fotografia, generi, sottogeneri. E' il momento d'oro
dell'hard-core americano.In Europa le sale aprono verso la metà dei
settanta; in Italia bisognerà aspettare il 1977,Già nell'ottanta esistono in
Italia una cinquantina di sale a luci rosse, qualche anno dopo ce ne saranno
più di duecento, senza contare quelle che programmano hard-core nei giorni
feriali. Cosa si inizia a vedere in queste sale? Soprattutto produzione
straniera; poi, dopo i primi espedienti che cercavano di rendere hard una
produzione nostrana soft interpolandovi degli inserti porno, si è passati
man mano ai primi timidi tentativi di produzione italiana.
La prima scena hard in onda in un film italiano e' del 1976,si tratta di un
inserto porno intrapolato nel film erotico di Joe D'Amato "Emanuelle nera in
America",si tratta di una scenetta di sesso in una capanna con protagonista
una poco conosciuta giovane e bellissima attrice svedese di nome Marina
Hedman(diventera'dopo qualche anno la regina del cinema porno made in
italy"Marina Frajese" )negli anni a cavallo tra il 1978 e il 1980 si vede la
nascita dei primi film porno di produzione italiana,a cimentarsi con il
neonato genere hard sono sopratutto i registi del settore erotico a caccia
di facili guadagni,un film porno si gira in meno tempo e vende di piu',le
prime attrici che si cimentano con l'hard italiano provengono dal cinema
regolare,anche esse dal settore erotico,ricordiamo tra le altre Laura
Levi,Paola Senatore e sopratutto Marina Frajese,queste attrici affiancano il
loro lavoro nel cinema regolare con i porno film.
Ma questa situazione e'destinata a durare poco,ai porno d'autore firmati Joe
D'Amato e che annoverano la partecipazione di attrici di genere erotico,si
affiancano e subito dopo si sovrappongono i nuovi film porno che vengono
girati in un paio di giorni con costi quasi uguali a zero,i registi erotici
abbandonano il genere porno ed anche le stelline del genere soft finiscono
presto la carriera di porno attrici,l'unica fra le attrici regolari a
rimanere nel settore hard e'Marina Frajese,che ha ormai abbandonato gli
altri generi ed e' la diva incontrastata del genere hard-core,e'la pornostar
piu'amata dal pubblico,richiestissima dai porno registi,ed e'la protagonista
dei film migliori dei primi anni 80.Verso la meta'degli anni 80 un altra
star del cinema erotico italiano debutta nell'hardcore si tratta di Llli
Carati che pero'girera'solo pochissimi film porno ottenendo comunque un
grandissimo successo,nel 1986 quando Marina abbandona la scena sono gia
famosissime Moana Pozzi ed Ilona Staller "Cicciolina"che fanno parte della
neonata agenzia "Diva Futura"di Riccardo Schicchi il primo pornomanager
italiano.
Intanto il circuito delle sale va in crisi, sia per il diffondersi del
videoregistratore, sia per motivi, diciamo così, interni alla natura stessa
del porno. La sala resiste solo come luogo nel quale il porno, da sempre
nato per eccitare sessualmente, funge quasi esclusivamente da strumento per
favorire dinamiche di relazione interpersonali, per lo più omosessuali.
L'hard invece si sposta nelle case, dove sia il singolo che la coppia che il
gruppo possono più propriamente usarlo non come linguaggio definito, ma
costruendolo personalmente con il proprio videoregistratore, si iniziano a
produrre sempre meno hard-core in pellicola e sempre più video, poco costosi
e spesso all-sex, senza una trama vera e propria.
Riccardo Schicchi crea subito un sistema nuovo di fare porno,facendo
esplodere un vero e proprio star system e innalzando a personaggi le
pornostar,Moana e Cicciolina sono spesso ospiti in talkshow televisivi
creandosi subito una visibilita'pubblica e il consenso dei mass media.
Ricordiamo Cicciolina parlamentare dei radicali e qualche anno dopo Moana
candidata alle elezioni per il partito dell'amore.
Loro 2 sono le star incontrastate del porno italiano per almeno un
quinquennio,con l'abbandono delle scene da parte della Staller e la tragica
scomparsa della Pozzi,si crea un marasma nel mondo del porno,ed a differenza
di come era successo nel 1986 quando con la fine della carriera della
Frajese erano gia pronte le eredi,adesso non c'e' nessuna pornostar italiana
capace di emergere,ci provano in tante,Jessica Rizzo che proviene dai video
amatoriali,Rossana Doll e Luana Borgia che vantano conoscenze altolocate e
sono spesso ospiti in tv,la prima scrive un libro in cui accusa parecchi
onorevoli di aver fatto l'amore con lei,la seconda si fa
pubblicita'apparendo spesso in iniziative benefiche affianco di un
monaco.Comunque nessuna riesce a diventare la star incontrastata del
settore,ne loro,ne tantomeno le nuove proposte della scuderia Schicchi fra
cui spicca la bella ungherese Eva Henger che di Riccardo e'anche la
moglie.La seconda meta'degli anni 90 e'caratterizzata dalla figura di Luce
Caponegro in arte Selen,che e'la sexy diva piu'famosa dell'Italia di
oggi,Selen e'spesso ospite in tv dove si dichiara attrice del cinema sexy
d'autore e non pornostar,e'vero che ha girato film con maestri come Mario
Salieri,ma e'anche vero che e'stata spesso la protagonista di film niente
trama e solo sesso ,adesso Selen ha abbandonato la scena porno per cercare
di rifarsi una carriera in tv,ha condotto un tg su Odeon ed e'stata vicina a
diventare la conduttrice del contenitore calcistico domenicale di Tmc
Goleada.
Intanto il cinema porno italiano ha sfornato le nuove attrici che si
contendono il ruolo di star dei prossimi anni,alle gia citate
Henger,Rizzo,Borgia e Doll si sono aggiunte fra le tante l'ungherese
Angelica Bella un cavallo di ritorno,aveva dominato nel settore hard per un
paio di anni verso la fine degli anni 90 e poi subito abbandonato la
scena,Anita Rinaldi,Pamela Miti,Desire'Vinci,Blondy,Antonella Del Lago,Erika
Bella,Gessica Massaro,Manya,Carolina Spagnoli e Marina Mantero insieme a
tante altre...
aggiungo io oggi 29 maggio 2001 al post:
un'altra candidata al ruolo di star assoluta del cinema porno made in italy è Natasha Kiss assidua frequentatrice di questo forum a cui auguro di diventare presto la "Marina Frajese del 2000"
