Inviato: 23/07/2002, 21:34
Elena Anna Staller recentemente intervistata da Aldo Cazzullo per "La Stampa"
riferendosi al suo pigmalione Riccardo Schicchi:
<< Sono stata la sua gallina dalle uova d´oro. Fino al `90, quando l´ho lasciato. Accadde dopo un film, in cui avrei dovuto essere frustata per finta. Schicchi si mise d´accordo con l´attore, Gabriel Pontello, che mi incatenó a una croce e mi frustó davvero. Piangevo per il dolore. Si vede anche nel film, sa? Mi colava il rimmel. Allora usavo quello nero. Ora, azzurro >>
riferendosi alle colleghe dell'epoca :
<< Alla Pozzi le ho insegnato tutto io, a salutare, a muoversi, a mostrarsi. Con Lilli Carati ci siamo quasi picchiate sul set. Gloria Piedemonte, la ricorda? La guapa di Boncompagni? L´ho rivista da poco, mi ha chiesto di organizzare una catena di Sant´Antonio per guadagnare tanti soldini. Le ho risposto: guarda che queste cose me le hanno già proposte altri, e non funzionano. >>
riferendosi al suo pigmalione Riccardo Schicchi:
<< Sono stata la sua gallina dalle uova d´oro. Fino al `90, quando l´ho lasciato. Accadde dopo un film, in cui avrei dovuto essere frustata per finta. Schicchi si mise d´accordo con l´attore, Gabriel Pontello, che mi incatenó a una croce e mi frustó davvero. Piangevo per il dolore. Si vede anche nel film, sa? Mi colava il rimmel. Allora usavo quello nero. Ora, azzurro >>
riferendosi alle colleghe dell'epoca :
<< Alla Pozzi le ho insegnato tutto io, a salutare, a muoversi, a mostrarsi. Con Lilli Carati ci siamo quasi picchiate sul set. Gloria Piedemonte, la ricorda? La guapa di Boncompagni? L´ho rivista da poco, mi ha chiesto di organizzare una catena di Sant´Antonio per guadagnare tanti soldini. Le ho risposto: guarda che queste cose me le hanno già proposte altri, e non funzionano. >>