Allora: la globalizzazione non è stata fatta, è avvenuta. È stata veloce e brusca ma non era possibile rallentarla perché non esisteva e non esiste nel mondo nessuna entità capace di questo, sia essa Stato o gruppi di persone. Se rallenterà sarà per un insieme di dinamiche che nessuno controlla davvero.giorgiograndi ha scritto: ↑16/02/2024, 22:44no floppy, eri partito bene. Vai avanti nella parentesi storica, perche' quando arrivi alla globalizzazione, fatta con il culo e senza nemmeno un periodo di transizione, gli imprenditori (anche quelli a cui mamma stato ha parato il culo) hanno giustamente preso la palla al balzo e fatto i loro interessi altrove.
Il fatto che dici che gli imprenditori ad un certo punto abbiano fatto i loro interessi trasferendo capitali all'estero conferma quello che sto dicendo, ma almeno secondo il mio punto di vista non è una cosa buona. Posso senz'altro capire un imprenditore straniero che non vuole investire in Italia perché la giustizia è lenta, le infrastrutture fanno schifo, il sistema legislativo è bizantino ecc. ma come posso guardare un imprenditore italiano che delocalizza in Romania e/o trasferisce la propria sede fiscale in Olanda?