Come sapete risiedo all'estero, in Russia, e volevo mettervi al corrente di una cosa risaputa, ma a mio parare scandalosa. Sto parlando della "valuta" sui bonifici ricevuti.
Vi voglio fare qualche esempio.
da Banca Italiana a Banca Russa - 4 giorni lavorativi
da Banca Italiana a Banca Italiana - 5/7 giorni lavorativi
da Banca Americana a Banca Italiana - fino a 10 giorni
da Banca Americana a Banca Russa - 1 giorno
da Banca Russa a Banca Russa - 1 giorno (se stessa banca immediato)

Spese di gestione conto corrente in italia - le sapete
Spese di gestione conto corrente in russia - 0 (mi hanno anche dato del pazzo quando ho chiesto le spese annuali di gestione del conto rispondendomi testuali parole "... ma scusi... lei ci da dei soldi e dovrebbe pure pagare?? .. ah, lei è italiano dimenticavo... ora capisco...")

Italia - interessi sui soldi su CC praticamente 0
Russia - interessi sui soldi su CC: base 3%

Per non parlare del fattore comodità . Se uno vuole prelevare o depositare allo sportello del contante in Italia deve rivolgersi quasi inderogabilmente alla sua filiale. In Russia se hai un conto nella banca "Pippo" puoi fare operazioni in qualunque filiale in tutta la russia.

In Russia:
Carta di credito e Bancomat spese - 0
Carta di credito Mastercard che lavora su CC e non su credito mensile - 0
Operazioni allo sportello spese - 0
Prelievo contante allo sportello - 1% (se prelevi via bancomat no commissioni, lo fanno per ridurre le code)

Non ho parole...

Qua stiamo ancora a discutere sulla tassa di successione, a dare i soldi per il canone Rai e a pagare quotidianamente Emilio Fede e Rete 4 che è in multa perpetua. Comunque, se uno ha uno stipendio "normale" ( cioè basso, tipo il mio )è più conveniente fare il conto alle Poste. Meno commissioni, anche se qualcuna è comunque salata ( es. un bonifico costa 2,50€ ). Non ci sono peró commissioni sui prelievi ( dal Postamat ).

è tutto vero giorgio, l'unica cosa che si puó dire è che essendo gli italiani un popolo risparmiatore gli istituti bancari italiani hanno in cassa i soldi dei clienti. al contrario ad es. degli americani, che non risparmiando costringevano le banche a vendere quei "prodotti tossici" che hanno innescato la crisi finanziaria. (da noi è successo in misura minore)

sulle spese di cc c' è una storica puntata di report di qualche anno fa. bersani aveva provato a ridurle ma è finita a tarallucci e vini. negli ultimi anni le banche hanno fatto profitti scandalosi, in pratica il profitto si era spostato dalle imprese alle banche stesse

banca italiana = strozzino legalizzato

Siamo noi il Terzo Mondo!!!!!

purtroppo Lehman Brothers & Co. hanno fatto peggio di noi, se possibile

Vorrei ricordare a me stesso che in ItaGlia ci sono le Marche da Bollo.....

vabbè, tutti quelli che hanno un c/c on line sanno che le spese sono quasi inesistenti (in certi casi si pagano solo i bollettini dovuti allo stato), alcune danno un buon interesse annuo e le carte di credito sono molto agevolate nella gestione.... basta guardarsi intorno! per il resto è uno schifo, verissimo...

Ortheus ha scritto:Vorrei ricordare a me stesso che in ItaGlia ci sono le Marche da Bollo.....

Ed hanno abolito le marchette...

Tutto vero, tuttavia, delle 2 l'una:

O ci teniamo il nostro sistema bancario rappresentato dagli alti costi per un conto corrente (ampiamente discutibile!!!!!!!!!!!!) e bassa propensione all'innovazione finanziaria che fa si che i clienti non siano infarciti di prodotti patacca, oppure, adottiamo quello anglosassone che non ti fa pagare nulla ma gli utili li produce piazzando prodotti ad alta redditività  per la banca (ed alta rischiosità  per il cliente).

LE CENTINAIA DI BANCHE FALLITE E/O SALVATE (NAZIONALIZZATE) IN GIRO PER IL MONDO SONO UN FENOMENO EMBLEMATICO.

Qualche anno fa dicevano che il sistema bancario italiano era arretrato e che viveva di rendita (appunto i costi di gestione di un conto corrente) e non era propenso alla sua finanziarizzazione. Lo scorso autunno il mondo ha dovuto ammettere che il nostro "fare banca" retrogrado ha generato molti meno costi economico-sociali di quello spregiudicato radicato in quasi tutto il resto del mondo.

La banca (in qualsiasi luogo sia) deve coprire i suoi costi e generare utili da distribuire agli esosi stockholders. Ed è questa ingordigia, assieme a quella del top management, che spiega le azioni + o - spregiudicate che vengono sviluppate.

Poi uno puó crede agli asini che volano o, + semplicemente, scaricare sugli altri tutte le colpe credendosi vittima del sistema ma è solo un alibi.

MEDITATE GENTE PRIMA DI SPOSARE UNA CAUSA, ALTRIMENTI, E' QUALUNQUISMO.

Jack de Quadri ha scritto:Siamo noi il Terzo Mondo!!!!!

zeru tituli cosa ci fai in questo topic?
corri a cercare in giro per il forum le dichiarazioni che hai riportato!

anche in inghilterra, prelievi e costo del conto 0 £ anno

sonny ha scritto:anche in inghilterra, prelievi e costo del conto 0 £ anno

e io preferisco pagare invece di vedere quelle facce di cazzo di Inglesi ad ogni angolo di strada

Antonchik ha scritto:

sonny ha scritto:anche in inghilterra, prelievi e costo del conto 0 £ anno

e io preferisco pagare invece di vedere quelle facce di cazzo di Inglesi ad ogni angolo di strada

c'è chi direbbe lo stesso dei napoletani, io no perchè mi stanno molto simpatici

e poi in inghilterra non ci sono inglesi, si...forse 1 persona su 180

sonny ha scritto:

Antonchik ha scritto:

sonny ha scritto:anche in inghilterra, prelievi e costo del conto 0 £ anno

e io preferisco pagare invece di vedere quelle facce di cazzo di Inglesi ad ogni angolo di strada

c'è chi direbbe lo stesso dei napoletani, io no perchè mi stanno molto simpatici

e poi in inghilterra non ci sono inglesi, si...forse 1 persona su 180

dai sonny ironizzo sul fatto che stai sempre a parlare di sta cazzo di inghilterra e paragonarla all'Italia...

Siamo meno evoluti, grazie al cazzo che funzioniamo peggio. Non a caso il mondo è perlopiù una democrazia di stampo inglese tralaltro (seppur decadente).

Circa i napoletani: stiamo sul cazzo a molti (romani in primis), ma molti nemici molto onore.

pure tu mi stai simpatico