Usa, attrice a luci rosse sieropositiva
Inviato: 12/06/2009, 13:22
fonte:
http://www.corriere.it/cronache/09_giug ... aabc.shtml
Lo scrive il Los Angeles Times. Messe in quarantena tutte le persone che hanno lavorato con la donna
MILANO - Nel 2004 tutto il settore dei film a luci rosse a Los Angeles si fermó per due mesi dopo la scoperta della malattia di due attori, risultati positivi al test dell'Hiv. Ora la Porno Valley torna a tremare in California e per lo stesso motivo: una attrice a luci rosse, di cui non è stato diffuso il nome per ragioni di privacy e per non creare il panico, è risultata sieropositiva. Lo scrive il Los Angeles Times, il più diffuso quotidiano californiano, citando il sito web Avn, quello specializzato sul mondo del porno, secondo cui le autorità locali, preoccupate, hanno l'intenzione di occuparsi del caso.
QUARANTENA - Sharon Mitchell, la dottoressa che ha fondato l'Adult Industry Medical (Aim), la fondazione che si occupa della salute delle pornostar e degli attori a luci rosse, ha messo in quarantena tutte le persone che hanno lavorato con l'attrice risultata sieropositiva. La Mitchell ha tenuto peró a minimizzare il caso, visto che i test sui partner della donna risultata positiva hanno avuto finora esito negativo e che l'attrice ultimamente ha lavorato molto poco. Occorrerà peró ripetere i test nei prossimi giorni: da lì la decisione di mettere tutti in quarantena.
I TIMORI DELL'INDUSTRIA DEL PORNO - Uno dei timori dell'Industry (come viene chiamato il porno nella San Fernando Valley di Los Angeles, dove si trovano le principali case di produzione), è il ripetersi degli eventi del 2004. L'industria impiegava allora circa 6mila persone e la scoperta di due attori sieropositivi, Darren James e Lara Roxx, provocó uno stop di circa due mesi, oltre a seminare il panico tra le pornostar. Tutti ricordano inoltre il caso di John Holmes, il famoso attore superdotato, morto di aids nel 1988.
PRESERVATIVO - La notizia dell'attrice porno risultata sieropositiva riapre il dibattito sull'uso del preservativo obbligatorio nei film porno, visto che i test regolari (in genere una volta al mese per gli attori) non vengono più giudicati sufficienti.
11 giugno 2009
http://www.corriere.it/cronache/09_giug ... aabc.shtml
Lo scrive il Los Angeles Times. Messe in quarantena tutte le persone che hanno lavorato con la donna
MILANO - Nel 2004 tutto il settore dei film a luci rosse a Los Angeles si fermó per due mesi dopo la scoperta della malattia di due attori, risultati positivi al test dell'Hiv. Ora la Porno Valley torna a tremare in California e per lo stesso motivo: una attrice a luci rosse, di cui non è stato diffuso il nome per ragioni di privacy e per non creare il panico, è risultata sieropositiva. Lo scrive il Los Angeles Times, il più diffuso quotidiano californiano, citando il sito web Avn, quello specializzato sul mondo del porno, secondo cui le autorità locali, preoccupate, hanno l'intenzione di occuparsi del caso.
QUARANTENA - Sharon Mitchell, la dottoressa che ha fondato l'Adult Industry Medical (Aim), la fondazione che si occupa della salute delle pornostar e degli attori a luci rosse, ha messo in quarantena tutte le persone che hanno lavorato con l'attrice risultata sieropositiva. La Mitchell ha tenuto peró a minimizzare il caso, visto che i test sui partner della donna risultata positiva hanno avuto finora esito negativo e che l'attrice ultimamente ha lavorato molto poco. Occorrerà peró ripetere i test nei prossimi giorni: da lì la decisione di mettere tutti in quarantena.
I TIMORI DELL'INDUSTRIA DEL PORNO - Uno dei timori dell'Industry (come viene chiamato il porno nella San Fernando Valley di Los Angeles, dove si trovano le principali case di produzione), è il ripetersi degli eventi del 2004. L'industria impiegava allora circa 6mila persone e la scoperta di due attori sieropositivi, Darren James e Lara Roxx, provocó uno stop di circa due mesi, oltre a seminare il panico tra le pornostar. Tutti ricordano inoltre il caso di John Holmes, il famoso attore superdotato, morto di aids nel 1988.
PRESERVATIVO - La notizia dell'attrice porno risultata sieropositiva riapre il dibattito sull'uso del preservativo obbligatorio nei film porno, visto che i test regolari (in genere una volta al mese per gli attori) non vengono più giudicati sufficienti.
11 giugno 2009