Mamma che storia.Rodomonte ha scritto:L'incidente di Caluso ha diversi colpevoli a cominciare da chi ha autorizzato questo carico ad attraversare tratte di strade inidonee al suo transito.
Il meno "colpevole" sembrerebbe essere proprio l'autista del tir. Lui è comandato dalla scorta via radio.
Il macchinista lo conoscevo, mio ex collega; ancora pochi mesi ed andava in pensione.
Il carico eccezionale era scortato da tre furgoni che bloccavano la strada al suo passaggio.
Il carico eccezionale posava su un rimorchio ribassato.
Durante l'attraversamento del passaggio a livello
il piano ribassato ha toccato l'asfalto perchè la strada ha un avvallamento dovuto proprio ai binari della ferrovia, e il tir si è bloccato
proprio fra le sbarre in quel momento aperte.
Il personale di scorta, invece di preoccuparsi di correre verso l'eventuale treno in arrivo nelle due direzioni (c'erano diverse persone e un paio bastavano per fare ciò), per eventualmente fare dei segnali d'arresto, si è attivato per cercare di muovere il tir in qualche modo, facendo anche manovre di retromarcia senza riuscire a liberare il binario.
Nel frattempo si sono chiuse le sbarre (sono semisbarre) e ancora per sgarro la sbarra che si chiudeva lato ingombro tir, è scesa prorpio fra la cabina e il carico chiudendosi quindi regolarmente.
Questi hanno continuato a cercare di togliersi dal binario ( la linea è a binario unico) senza riuscirci.
Era buio, in quella tratta i treni viaggiano a 130 km/ora, le sbarre erano normalmente chiuse, il disastro inevitabile.
Il macchinista ha frenato e cercato di scappare dietro, ma è stato sfortunato. Troppo poco tempo.
Quei passaggi a livello (semisbarre), vengono chiusi dal transito del treno e vi sono circa 30 secondi di tempo prima che il treno arrivi.
Sarebbe stato sufficiente sollevarle un poco forzando le sbarre che il treno si sarebbe fermato automaticamente.
Quando succedono queste cose, vi sono più cause che si sommano e sarebbe stato sufficiente una sola a mancare per evitarle.
Per esempio informare le scorte che per bloccare i treni, è sufficiente forzare anche solo una sbarra.
Dovrebbe far parte dell'istruzione di questo personale oltre che della conoscenza delle strade che devono percorrere.
Inviterei i soloni che commentavano la vicenda senza sapere nulla ad un minuto di raccoglimento e di vergogna, se riescono