Giulio Tremonti ha scritto:Antropomorfizzare gli animali domestici è il più grande errore che possa fare un proprietario di animale - se si puó ancora dire 'proprietario'. A forza di proiettare sentimenti e bisogni umani sugli animali, far dormire un cane nella cuccia d'inverno o dargli i nostri avanzi di cibo è considerato un maltrattamento. Fanculo a quelli che fanno dormire i cani sul letto o sul divano, loro si che li maltrattano snaturandoli.
Mio nonno contadino aveva un cane lupo molto bello sempre attorno. Una delle più belle immagini di quel periodo è mio nonno che fischia sul trattore mentre va in campagna e il cane che ci salta su in corsa. Eppure, ogni tanto, lo vedevo ammollare un calcione nel culo al povero Leo (il cane). Quello che allora mi sembrava un gesto di crudeltà , ho capito poi che era un modo di affermare il rapporto non paritetico tra lui e l'animale. Mio nonno non elaborava tutto ció, per così dire. Il cane non obbediva e lui... pam! una pedata.
Apprezzo molto di più lui di quelli che comprano i cappottini ai cani.
So anch'io che un chihuahua con il cappottino o un bassotto in impermeabile o un bulldog con la tutina della Nike è quanto di più ridicolo si possa vedere e spesso pure il cane ha un'espressione infelice bardato così...ma questi sono evoluzioni che hanno seguito l'evoluzione delle razze canine. M;i spiego meglio : in natura,un lupo non ha bisogno del cappottino per scaldarsi,perchè c'ha già il pelo a farlo. Ma in natura non esiste un cane a pelo raso che vive dove gli inverni sono più o meno rigidi. L'aver creato un miliardo di razze canine ha portato pure ad aver creato un miliardo di razze più deboli che,se non vogliono andare incontro ad artrosi o altri disturbi,purtroppo hanno bisogno del cappottino...
P.S.: io metterei al muro le donnine che portano il barboncino a far cotonare il pelo...
neanche il pastore alsaziano balkan? a me sembra un magnifico animale
"Kindly separated by nature and a wide ocean from the exterminating havoc of one quarter of the globe" (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)
balkan wolf ha scritto:al cane mica gli abbiamo mai dedicato nulla di rilevante ...
Statua del cane HachikÅ
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
Giulio Tremonti ha scritto:Antropomorfizzare gli animali domestici è il più grande errore che possa fare un proprietario di animale - se si puó ancora dire 'proprietario'. A forza di proiettare sentimenti e bisogni umani sugli animali, far dormire un cane nella cuccia d'inverno o dargli i nostri avanzi di cibo è considerato un maltrattamento. Fanculo a quelli che fanno dormire i cani sul letto o sul divano, loro si che li maltrattano snaturandoli.
Mio nonno contadino aveva un cane lupo molto bello sempre attorno. Una delle più belle immagini di quel periodo è mio nonno che fischia sul trattore mentre va in campagna e il cane che ci salta su in corsa. Eppure, ogni tanto, lo vedevo ammollare un calcione nel culo al povero Leo (il cane). Quello che allora mi sembrava un gesto di crudeltà , ho capito poi che era un modo di affermare il rapporto non paritetico tra lui e l'animale. Mio nonno non elaborava tutto ció, per così dire. Il cane non obbediva e lui... pam! una pedata.
Apprezzo molto di più lui di quelli che comprano i cappottini ai cani.
So anch'io che un chihuahua con il cappottino o un bassotto in impermeabile o un bulldog con la tutina della Nike è quanto di più ridicolo si possa vedere e spesso pure il cane ha un'espressione infelice bardato così...ma questi sono evoluzioni che hanno seguito l'evoluzione delle razze canine. M;i spiego meglio : in natura,un lupo non ha bisogno del cappottino per scaldarsi,perchè c'ha già il pelo a farlo. Ma in natura non esiste un cane a pelo raso che vive dove gli inverni sono più o meno rigidi. L'aver creato un miliardo di razze canine ha portato pure ad aver creato un miliardo di razze più deboli che,se non vogliono andare incontro ad artrosi o altri disturbi,purtroppo hanno bisogno del cappottino...
P.S.: io metterei al muro le donnine che portano il barboncino a far cotonare il pelo...
i dittatori e gli sbirri amano i cani gli artisti i gatti
non è un caso non lo è per nulla il cane col suo servilismo e la sua obbedienza rassicura il gatto col suo mistero inquieta non è mica roba per sempiciotti isomma
quanto ad ady era notoriamente un montanaro privo di stile poverello ... goring pare avesse dei ghepardi da caccia
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
il gatto nella caccia al topo è stato rilevante quanto il falco. Cioè poco e in casi sporadici.
Affiancarlo all'evoluzione europea poi mi sembra un tantino esagerato.
Gli animali più utili per l'evoluzione sono stati sicuramente cavalli e buoi
Utilitaristicamente il cane è molto più utile e lo è sempre stato, sia per cacciare che per altro.
In cina le statue di cani non si contano.
Inoltre la sfinge ha il corpo di un leone, che è un'altra cosa.
We get some rules to follow
That and this, these and those
No one knows
sempre felino è senza contare che il gatto puro era sacro in egitto
cmq. tutto quadra cinesi e giapponesi fanno le statue dei cani i poeti francesi scrivono di gatti
aggiungiamo altro?
quanto alla caccia al topo fai una ricerca e scoprirai quanto sia stata determinante contro peste e distruzione di granai
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
balkan wolf ha scritto:drugy questo è un altro punto importante infatti
i dittatori e gli sbirri amano i cani gli artisti i gatti
non è un caso non lo è per nulla il cane col suo servilismo e la sua obbedienza rassicura il gatto col suo mistero inquieta non è mica roba per sempiciotti isomma
quanto ad ady era notoriamente un montanaro privo di stile poverello ... goring pare avesse dei ghepardi da caccia
il tiziano e il veronese erano amanti dei cani, tant'è che figurani in tanti quadri.
La louvre (e agli uffizi se non sbaglio) ci sono putti alati e cani in diversi dipinti.
Nella mitologia greca inoltre sono celeberrimi Argo e Cerbero, così per citarne due, ma si potrebbe andare fino al molosso della Circe.
Curiosità : sapevate che i gatti possono prendere l'FIV, l'equivalente dell'HIV ma in versione felina?
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No one knows
la mia preferenza per i cani va ascritta al trauma infantile procuratomi da due gatti:
quello di seymandi
e di alice in wonderland
quello di pinocchio era un povero cristo
"Kindly separated by nature and a wide ocean from the exterminating havoc of one quarter of the globe" (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)
il cane è per i servi il gatto è signore tra i signori
"non esistono gatti poliziotto"
andre breton
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Se è per quello pure Anubi era la divinità che proteggeva la necropoli e il regno dei morti nell'antico Egitto ed era raffigurato con sembianze canine (anzi non era neppure l'unica divinità con la testa canide adorata dagli egizi). E' anche vero che il gatto era sacro presso di loro. Ma che vuol dire? Giustamente,una cosa non esclude l'altra.
un conto è l'utilità , un conto è l'evoluzione.
è troppo facile affiancare poeti francesi a cinesi e giapponesi (che hanno una cultura e una storia immensa) per sminuire i secondi.
Mark Twain, Leopardi, Schopenhauer, Alexander Pope, Lord Byron, hanno sempre elogiato la fedeltà e l'onestà del cane, i cristiani hanno satanizzato e associato alle streghe i gatti, soprattutto neri.
Giudicare un animale dall'importanza religiosa mi sembra riduttivo visto che questa è piuttosto variabile nel tempo, da un punto di vista utilitaristico il paragone con il cane non regge.
Il secondo accompagna l'uomo dalla preistoria, un motivo ben più profondo del servilismo ci sarà .
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