[O.T.] Quando ti uccide lo Stato

[El Diablo]

Ma infatti ecco perché non capivo, nessun problema
Mica ti metto in ignore solo perché non ci capiamo su Matteo

[}}Tristan]

Mica per quel pezzo di merda di Denaro...

credevo fosse ufficiale e tendendo al complottismo mi erano fischiate le orecchie.

[Scopri]Spoiler

Vedo che non mi hai capito.
Di quello che scrivi e pensi di me/noi, non me ne frega un cazzo, personalmente faccio più che bene il mio lavoro ed ho la coscienza pulita.
Meglio così?
Inutile quotarmi per cercare il flame a tutti i costi, per quanto mi riguarda il discorso finisce qui.

Non voglio metterti in ignore perché mi piace leggerti, ma su questo argomento non ci capiremo mai, e mi sta bene così.
Grazie per la comprensione, ciao.

Mah, sempre meglio usare il tasto ignore piuttosto che lasciare.

Effettivamente ho cominciato ad usarlo qualche giorno fa, è davvero salutare.

Lo farò anch' io, quello davvero scostante oltre che ignorante

avrò inteso male, come non detto allora.

[El Diablo]

Assolutamente no, ti scrissi che mi piace leggere i tuoi commenti, non essere d'accordo su certi argomenti è naturale.

[}}Tristan]

La professionalità, il buonsenso, le capacità relazionali e soprattutto "To protect and to serve" e poi i soliti drogati che invece pensano di poter fare quello che vogliono solo perché qualcuno lo ha scritto su un pezzo di carta...



MANCO NELLA RUSSIA DI PUTIN! UNA PATTUGLIA DI POLIZIOTTI È ENTRATA ALL'ISTITUTO "MAJORANA-CASCINO" DI PIAZZA ARMERINA, IN SICILIA, PER INTERROMPERE UN’ASSEMBLEA REGOLARMENTE AUTORIZZATA – GLI STUDENTI STAVANO DISCUTENDO DELLA LEGALIZZAZIONE DELLA CANNABIS QUANDO GLI AGENTI SONO ENTRATI E HANNO PRESO I NOMI DEI RAPPRESENTANTI D’ISTITUTO – L’INTERVENTO DELLA PRESIDE HA CALMATO LE ACQUE. MA A COSA SI DEVE L'INTERVENTO DEGLI AGENTI?

Estratto da www.lastampa.it

[Scopri]Spoiler

Un’assemblea degli studenti regolarmente autorizzata è stata interrotta dalla polizia che ha preteso nomi e cognomi dei rappresentanti di istituto che la avevano organizzata. Il perché è il tema all’ordine del giorno dell’incontro: la legalizzazione della cannabis. Il come può accadere una cosa simile, invece, non ha avuto risposta: «Siamo noi a fare le domande», avrebbe risposto un agente agli studenti che chiedevano ragione di questo intervento all’interno di una struttura scolastica.


Accade all’Istituto «Majorana-Cascino» di Piazza Armerina, in provincia di Enna. Alcuni agenti del commissariato di zona hanno varcato le porte dell’aula fermando il dibattito per identificare gli organizzatori.

Ospite all’incontro c’era un dirigente dell'associazione «Meglio Legale» promotrice del referendum sulla legalizzazione della cannabis e di diversi incontri sul tema su tutto il territorio nazionale. Associazione di cui fanno parte parlamentari e medici, imprenditori e avvocati, giornalisti e semplici cittadini.

«Quando gli studenti hanno chiesto il perché di quella visita della polizia, la risposta è stata “Le domande le facciamo noi”, conferma a Repubblica che ha rivelato il caso la dirigente dell'istituto superiore, Lidia Di Gangi. […]

La dirigente Lidia Di Gangi sta con gli studenti. «In questa vicenda la mia scuola è parte lesa», dice. «Ho chiesto ai ragazzi e ai professori presenti di raccontarmi l'accaduto e tutti mi hanno confermato l'intervento dei poliziotti durante l'assemblea».


La polizia sarebbe intervenuta su segnalazione anonima. «Pare – prosegue la dirigente dell’istituto – sia arrivata alla questura di Enna, ma resta da capire il perché. L'assemblea era stata regolarmente autorizzata da me, così come il collegamento da remoto con l'associazione "Meglio Legale", perché rientra in un percorso formativo che la scuola ha avviato da tempo». […]

Alla faccia di quelli che si lamentano dei drogati nelle stazioni...




PS
Hands up chi pensa che li ha allertati\fatti arrivare un genitore il cui partito ha vinto alle elezioni...e magari con un cicinin di potere o entrature nelle "istituzioni"

PPS anticipazione eventuali contestazioni
Non ho nulla contro le droghe ma non bevo, non fumo, non mi drogo e non prendo nemmeno il caffè.
Nessuna remora morale, sanitaria nè di altro genere..solo non mi interessa nè mi piace. ma questo non mi fa venire voglia di decidere per gli altri

[Silente]

Io alzo le mani e anche tutti e due i piedi, Tristan.

[}}Tristan]

La pacchie è finita Silente...è finita...

[Gargarozzo]

Ci scommetto che la 'soffiata' è venuta da un genitore, di certo un bigotto, per cui certi argomenti non vanno neanche affrontati. Poi sti qua scommetto che, di semplificazione in semplificazione, si aspettavano di trovarli tutti a sfumacchiare e quant'altro.
Lì all'interno comunque è una delle zone più arretrate di mentalità, probabile che situazioni del genere siano una prassi per cui "così si è sempre fatto"...

[}}Tristan]

Ma non basta essere bigotti per smuovere una pattuglia di poliziotti...

altrimenti basterebbero un paio di telefonate per smantellare la prostituzione e lo spaccio in pieno giorni in molti quartieri di molte città...

[cicciuzzo]

dipende da chi sia il genitore

[El Diablo]

[Scopri]Spoiler

Hands up chi pensa che li ha allertati\fatti arrivare un genitore il cui partito ha vinto alle elezioni...e magari con un cicinin di potere o entrature nelle "istituzioni"

Sicuro al 100%.
Un genitore importante, sicuramente sopra il livello degli altri "normali" genitori.

[Gargarozzo]

Esatto, se poi uno dei genitori è anche carabiniere...
Storia vera raccontatami da amico insegnante, questo genitore andava anche ai colloqui sempre vestito da pubblico ufficiale, sempre polemico e facendo pesare di essere un "pubblico ufficiale" e non un "normale genitore"... (in prov di Brescia, non a Corleone)

[Salieri D'Amato]

Si ma genitore di peso o meno, non credo che la polizia possa fare un'intervento del genere senza autorizzazione dell'istituto, a meno che non ci fosse una flagranza di reato.
E presumo che normalmente ci sarebbero anche conseguenze disciplinari verso chi ha autorizzato a fare questa irruzione .. poi, a Enna non so.


Il caso di Garga è diverso, è solo un carabiniere che cerca di fare pressioni psicologiche sugli insegnanti, caso molto frequente a quanto so, non solo nelle scuole ma in tutti gli ambiti; e avviene con forze dell'ordine, politici, avvocati, sindacalisti e con qualunque prepotente che crede di rivestire un ruolo che possa incutere un certo timore. Fastidioso quanto mai, ma non vi è un palese abuso.

[}}Tristan]

Uno dei motivi per cui "sembro" un acab è che ho visto fin troppi ambiti in cui regole, leggi, indignazione e giustizia sono totalmente discrezionali .
In cui il rispetto o meno delle leggi è proporzionale al "peso" delle persone coinvolte e in cui le leggi valgono ,solo, se a difesa di chi è meritevole agli occhi di chi dovrebbe gestirle e amministrarle. Il tutto alla luce del sole e senza che nessuno "veda".

Non c'è principio, non c'è regola che valga più del CHI la faccia applicare o disattendere. Roba che nemmeno nelle dittature (infatti quella nullità di dagospia titola: manco nella russia di putin) Enna ha il vantaggio di essere in culo al mondo in una regione ai confini dell'impero, scommetti che , alla fine, non accadrà nulla?
dalla foto si contano 8 agenti e 1 cane che non li vedi nemmeno nelle piazze di spaccio (salvo in caso di blitz) ma sono andati a "controllare" un mezzo convegno scolastico autorizzato e legale (tendo a pensare che gli altri genitori, fiutata l'aria, non permetteranno di farne altri. obbiettivo raggiunto) poi uscirà , magari, una segnalazione anonima tipo bomba finta e...tarallucci e vino.

Dalle testimonianze di studenti e preside il tono era abbastanza intimidatorio e a quello serviva il "controllo", immagino sia innutile dire che un uso talmente lasco e discrezionale dell'imperio dello stato è l'humus perfetto per la crescita prospera di un tipo di delinquenza che abbiai crismi della professionalità (effetto collaterale).



Sull'uso della divisa come arma di ricatto , se non di estorsione del tutto simile a quella mafiosa, posso dirti che non è una cosa così peregrina e a parte le storie conosciute per interposta persona posso confermarti un uso , del tutto criminale, visto in prima persona (finanza) anni orsono...e che non si trattasse di mele marce ne ho la certezza.
Esperienze che contribuiscono abbastanza alla mia estrema criticità nei confronti delle forze dell'ordine che mi hanno fatto guadagnare vari epiteti da acab o zecca da centro sociale in questo forum.


PS
una delle cose che contribuiscono a qurllo appena descritto è che , ad esempio, quasi tutta la comunicazione ed i media sono lombardo, prima, e romano centrici, qui in culo al mondo so quasi tutto di quello che accade a Milano e quasi nulla di ciò che accade a 50 km...fosse successo altrove sarebbe su tutti i tg (come il pestaggio di bologna)

[hermafroditos]

[Scopri]Spoiler

Uno dei motivi per cui "sembro" un acab è che ho visto fin troppi ambiti in cui regole, leggi, indignazione e giustizia sono totalmente discrezionali .
In cui il rispetto o meno delle leggi è proporzionale al "peso" delle persone coinvolte e in cui le leggi valgono ,solo, se a difesa di chi è meritevole agli occhi di chi dovrebbe gestirle e amministrarle. Il tutto alla luce del sole e senza che nessuno "veda".

Non c'è principio, non c'è regola che valga più del CHI la faccia applicare o disattendere. Roba che nemmeno nelle dittature (infatti quella nullità di dagospia titola: manco nella russia di putin) Enna ha il vantaggio di essere in culo al mondo in una regione ai confini dell'impero, scommetti che , alla fine, non accadrà nulla?
dalla foto si contano 8 agenti e 1 cane che non li vedi nemmeno nelle piazze di spaccio (salvo in caso di blitz) ma sono andati a "controllare" un mezzo convegno scolastico autorizzato e legale (tendo a pensare che gli altri genitori, fiutata l'aria, non permetteranno di farne altri. obbiettivo raggiunto) poi uscirà , magari, una segnalazione anonima tipo bomba finta e...tarallucci e vino.

Dalle testimonianze di studenti e preside il tono era abbastanza intimidatorio e a quello serviva il "controllo", immagino sia innutile dire che un uso talmente lasco e discrezionale dell'imperio dello stato è l'humus perfetto per la crescita prospera di un tipo di delinquenza che abbiai crismi della professionalità (effetto collaterale).



Sull'uso della divisa come arma di ricatto , se non di estorsione del tutto simile a quella mafiosa, posso dirti che non è una cosa così peregrina e a parte le storie conosciute per interposta persona posso confermarti un uso , del tutto criminale, visto in prima persona (finanza) anni orsono...e che non si trattasse di mele marce ne ho la certezza.
Esperienze che contribuiscono abbastanza alla mia estrema criticità nei confronti delle forze dell'ordine che mi hanno fatto guadagnare vari epiteti da acab o zecca da centro sociale in questo forum.


PS
una delle cose che contribuiscono a qurllo appena descritto è che , ad esempio, quasi tutta la comunicazione ed i media sono lombardo, prima, e romano centrici, qui in culo al mondo so quasi tutto di quello che accade a Milano e quasi nulla di ciò che accade a 50 km...fosse successo altrove sarebbe su tutti i tg (come il pestaggio di bologna)

Vogliamo parlare delle divise che si appropriano random delle merci dei piccoli commercianti? Del fatto che fino a 30 anni fa i turisti che si avventuravano off the beaten path rischiavano di essere fermati e lasciati andare solo dietro lauto compenso? Quest'ultima cosa accade ancora oggi nel Centro e Sud America, ahinoi.

[}}Tristan]

Ah beh se iniziamo così allora rilancio con la SA-RC che era tipo il far west con gli indiani (la polstrada) che attaccavano ogni carovana (quasi ogni mezzo commerciale soprattutto di notte) e se assieme ai documenti aggiungevi le 20-50 mila lire ripartivi subito se non capivi\sapevi si andava dal "semplice" controllo del carico (dovevi scaricare tutto tu in strada e poi ricaricare) a ogni tipo di sanzione reale o inventata fino al sequestro, anche senza motivo, solo per darti una lezione e farti perdere tempo.
Non so adesso come sia messa la Sa-RC ho letto negli anni di vari agenti indagati, per cose del genere, ma mi pare difficile sia tutto sparito.
(una delle notti più avventurose e mitiche della mia vita, da pischelletto, fu su quella tratta, iniziata come commedia alla totò e trasformatasi in quasi tragedia, anche con armi puntate e finita, infine, in nulla all'alba).

Il triste è che se pagavi potevi avere anche bombe nucleari e nessuno ti dava fastidio...


EDIT
non è solo roba vecchia e terrona, così, invece, la versione Settentrionale che ho visto e conosciuto in Emilia Romagna in tempi più recenti.
ma direttamente con le aziende di trasporti e meno "visibile" rispetto alle vicende della SA-RC

"Mazzette" per evitare i controlli sui camion: terremoto nella polizia Stradale, otto arresti
Nei guai 8 persone: 3 agenti, tra cui l'ex comandante, 4 imprenditori e un avvocato

https://www.milanotoday.it/cronaca/poli ... resti.html