[O.T.] Quando ti uccide lo Stato

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}}Tristan
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2086 Messaggio da }}Tristan »

A questo giro il salvino se la è giocata bene, devo ammetterlo
(sempre ipocrita, come tutti i politici, ma ottima giocata)

1. VENEZIA: ILARIA CUCCHI,DEDICO FILM SU MIO FRATELLO A SALVINI
(ANSA) - "Dedico il film su mio fratello Stefano al ministro Matteo Salvini. Chiedo a lui un incontro pubblico che non accetterà mai perché in campagna elettorale ha affermato che gli faccio schifo. Dopo aver visto il film e rivissuto quello che Stefano ha subito, non posso dimenticare quando Salvini ha detto che una eventuale legge sulla tortura avrebbe legato le mani alle forze dell'ordine e che in caso di fermo qualche sberla ci sta e se qualcuno si fa male pazienza. Una frase del genere detta dal ministro degli Interni è inaccettabile". Lo ha detto Ilaria Cucchi a margine della presentazione al Lido del film 'Sulla mia pelle' che racconta gli ultimi sette giorni della vita di Stefano Cucchi morto per le percosse ricevute dopo il suo arresto.


2. CUCCHI: SALVINI, DIFENDO FORZE ORDINE MA DISPOSTO A INCONTRO
(ANSA) - "Continuerò a difendere la possibilità di lavorare in piena sicurezza alle forze dell'ordine". Lo ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini a Venezia, commentando le parole di Ilaria Cucchi dopo la pellicola sulla storia di Stefano Cucchi.
"Se pochi, pochissimi - ha aggiunto Salvini - hanno sbagliato vestendo la divisa vanno puniti, anche più degli altri, ma difendo la possibilità di lavorare in sicurezza alle donne e agli uomini delle forze dell'ordine, che vanno aiutati ma non ostacolati". "Detto questo - ha concluso- sono disposto a incontrare i familiari per spiegare cosa stiamo facendo, in privato e non per strada".


3. CUCCHI: ILARIA, PRONTA AD INCONTRARE SALVINI
(ANSA) - "Condivido assolutamente il fatto che le forze dell'ordine debbano poter operare nel regime di massima sicurezza e tutela. Non credo che una legge efficace che punisca il reato di tortura possa metterle a repentaglio. Apprezzo il fatto che il ministro riconosca che chi sbaglia indossando la divisa, come ritengo sia accaduto a mio fratello e come sono certa dimostrerà il processo in corso, meriti una punizione più severa. Raccolgo volentieri la disponibilità del ministro per un incontro". Così Ilaria Cucchi in merito alle parole del ministro dell'Interno Matteo Salvini.


PS
senza che questo mitighi la stronzata che avevo detto in precedenza sul reato di tortura.
comunque la legge è stata fatta talmente male che:
Legge sulla tortura, era meglio non approvarla
L’Onu: cambiare la legge che istituisce il reato di tortura in Italia
Nuovo reato di tortura, rischio di strumentalizzazione in ambito penitenziario

praticamente il singolo atto di tortura non sarebbe perseguito e lascerebbe spazio alla possibile creazione di "piccole guantanamo" nelle carceri...
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2087 Messaggio da }}Tristan »

sta diventando ridicola ... in senso drammatico
hanno mandato la polizia a piantonare la sala proiezione :o :o :o
immagino per evitare "problemi" :-? :o

“PIANTONATE MIO FRATELLO ANCHE DA MORTO?”, LA POLIZIA ALLA PROIEZIONE DEL FILM SU CUCCHI, LA SORELLA ILARIA CONTRO IL QUESTORE DI RIMINI: "GLI CONSIGLIO DI GUARDARE IL FILM FINO ALLA FINE COSÌ POTRÀ CAPIRE CHE STEFANO È MORTO E QUINDI NON È PIÙ PERICOLOSO. O SIAMO RITENUTI PERICOLOSI IO E IL MIO AVVOCATO.CHIEDO AL QUESTORE E A SALVINI SE ERA NECESSARIO. NON SAREBBE MEGLIO DEDICARE ATTENZIONE AI CRIMINALI?"-VIDEO
[Scopri]Spoiler
"Stefano è stato così ben rappresentato da Alessandro Borghi che continua ad essere piantonato anche da morto durante la proiezione del film 'Sulla mia pelle'. Consiglio al questore di Rimini di guardare il film fino alla fine così potrà capire che Stefano è morto e quindi non è più pericoloso. O siamo ritenuti pericolosi io e il mio avvocato".

Lo dice Ilaria Cucchi, sorella del giovane tossicodipendente morto nell'ospedale Pertini e la cui vicenda è oggetto tuttora di inchieste giudiziarie sulle responsabilità proprio del decesso, anche tra rappresentanti delle forze dell'ordine all'epoca del suo arresto, in relazione alla proiezione ieri nella città romagnola del film "Sulla mia pelle" presentato anche alla recente Mostra del Cinema di Venezia- del decesso.

Ilaria Cucchi sottolinea che "con tutto quel che c'è da fare, ieri sera il questore di Rimini ha ritenuto di far piantonare, per tutto il tempo della proiezione del film e del dibattito", la sala cinematografica dove è stato proiettato il film e dove erano presenti lei e l'avvocato fabio Anselmo, che rappresenta la famiglia Cucchi. "Chiedo al questore di Rimini e al ministro Salvini se questo era veramente necessario. Tempo e denaro pubblico persi, al di là che i due poliziotti mi hanno fatto veramente tenerezza. Non sarebbe meglio dedicare attenzione ai criminali?", aggiunge la donna

a chi interessa qui la ricostruzione processuale
letta durante la visione e sono stati decisamente fedeli
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nik978
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2088 Messaggio da nik978 »

Visto "sulla mia pelle"

Non si cade nell'ideologia e alla fine tutti i vari "attori". tranne chi effettivamente partecipa al pestaggio, sono in un contesto che a mio parere non si puo' definire delittuoso.
Stefano non collabora mai e in molti gli offrono l'occasione di farlo, con delle cautele a mio parere normalissime....... soprattutto nell'ambiente medico e anche della polizia penitenziaria..
Ho letto anche io il lungo documento condvisio da Tristan e condivido l'enorme peso della situazione psicologica...... e aggiungo la totale mancanza di un avvocato che, dio l..., se ho un figlio in galera da venerdi', lavora da sabato almeno per farmelo vedere.

la soluzione poteva essere un ricovero coatto ed una cura immediata senza richiedere il consenso al paziente, ma non so come funzoni in quei casi specifici e se i medici possono essere ritenuti responsabili di fronte a quel quadro clinico (secondo la giustizia, non lo erano..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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}}Tristan
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2089 Messaggio da }}Tristan »

però Nik, Stefano ci ha lasciato la pelle ma prova solo ad immaginare la quantità di episodi del genere che accadano senza il finale tragico...

il fine non credo sia mai l'uccisione...ma su grandi numeri immagino il singolo caso accadrà sempre attirando tutta l'attenzione
il vero grande problema sono la quantità di pestaggi che passano in silenzio e inosservati.
E se Cucchi lo davano morto per epilessia...lo sai un pestato quanto verrebbe creduto, vero?

quindi la mancata collaborazione si spiega con l'essere in un ambiente in cui non serve a nulla denunciare dato che , molto probabilmente, non solo inutile ma fonte di "nuovi problemi" (infatti in un punto del film lo fanno dire anche a lui)

l'ambiente delittuoso è la sostanziale omertà onnipresente, lo sanno tutti cosa è accaduto ma accettano ogni altra ipotesi.
La rassegnazione a un ambiente in cui i custodi possano anche massacrare impunemente quelli in custodia è quanto di più lontano dalla democrazia possa esserci.

Assassini, delinquenti, stupratori,pedofili, violenti,drogati...ma rimane sempre da decidere o democratici o non democratici.
almeno lo si dicesse chiaramente, ma dover cercare info su robe come le squadrette e le celle 0 per scoprire di non esserlo e poi dover sentire anche le giustificazioni pelose ed ipocrite...che ti dimostra molti non siano democratici nemmeno qui fuori...

naturalmente sempre fino a che non capiti loro "l'ingiustizia"
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2090 Messaggio da nik978 »

Assolutamente

Ma mi aspettavo un ambiente carcerario e annesso ben piu' disumano.
Cosa colpsice e' una apparente umanita' e una non volonta' di coprire alcunche'. Visto che in molti palesemente capiscono cosa e' successo e fanno l'unica cosa possibile: cercare di convincere la vittima a sporgere denuncia. Che complice una comprensibile paura e soprattutto un grosso shock post traumatico, non lo fa.

Valuta che lavorando in un ambiente del genere, se uno sta dietro a tutti i racconti di chi in galera non vuole stare, e' ovvio che debba essere lui a seguire un percorso di denuncia e non tu operatore a farti carico della cosa senza sapere.
Per me la cosa grave e triste del film e' la totale mancanza di contatto con la famiglia, un cosa che IN TUTTO IL MONDO CIVILE, fanno gli avvocati.
Se vai a contattare strutture penali mediche, ci vuole tanta burocazia e conoscenza della regole, cosa che non puoi pretendere da un cittadino, ma che pretendi dall'avvocato.

io i tutto sta storia, subito dopo ai picchiatori, metto l'avvocato.................. ben prima dei medici che a mio parere comunque dovevano spingere per soluzioni coatte.
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2091 Messaggio da }}Tristan »

anche dalla relazione della dottoressa lui chiedeva contattassero il SUO avvocato(o il tipo della comunità),
mentre a quanto pare ne ha avuto solo uno d'ufficio (almeno così ho capito)

l'indifferenza che si trasforma in omertà credo diventi naturale a stare in un ambiente del genere(da parte di tutti, custodi e custoditi) quindi anche dei medici

Sull'ambiente disumano è proprio quello il problema, non accadono in condizioni da film, non ci sono i "lager", ma ste robe accadono durante il montaggio..tra una scena e l'altra...in silenzio, invisibili.

volendo io ci trovo ANCHE mancanze da parte della famiglia, ma il problema è quando sei "prigioniero" dello Stato. Altrimenti diventerebbe legale fare la qualunque a quelli più soli, isolati, quand'anche fossero il peggior esempio di essere umano possibile
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2092 Messaggio da kenneth »

Delitto di Arce, la perizia del Ris conferma: "Serena Mollicone uccisa nella caserma dei carabinieri"


https://roma.repubblica.it/cronaca/2018 ... 207524366/
Io prima delle 2 del pomeriggio non riuscirei a fare rivoluzioni ( Drogato di Porno )

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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2093 Messaggio da }}Tristan »

Son passati 17 anni...4 righe e via verso la nuova notizia, è quello cui punta lo "stato"
(dato che il vecchio titolo "assassini in divisa" sollevò molte polemiche e fu cambiato)
perdere tempo, da rendere storie come questa poco più che una curiosità

a volte provo a immaginare il grado di disperazione cui debbano arrivare le famiglie, quelli rimasti:
distrutti e fatti a pezzi dallo stesso "stato" e leggi che esistono proprio per evitare l'imperio del più forte.

Ammazzata in una caserma dove era andata a denunciare dei reati...
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2095 Messaggio da ronsard »

kenneth ha scritto:Delitto di Arce, la perizia del Ris conferma: "Serena Mollicone uccisa nella caserma dei carabinieri"


https://roma.repubblica.it/cronaca/2018 ... 207524366/

sono scioccato da ieri, io non avevo mai letto nulla su questa storia.
Se la mia professoressa di fisica fosse uscita con me a 17 anni e me l'avesse data, non sarei il pervertito che oggi sono diventato.

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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2096 Messaggio da }}Tristan »

kenneth ha scritto:Delitto di Arce, la perizia del Ris conferma: "Serena Mollicone uccisa nella caserma dei carabinieri"
https://roma.repubblica.it/cronaca/2018 ... 207524366/
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LE FOTO DEL RITROVAMENTO DEL CORPO...
la lasciarono in quel boschetto a soffocare con la busta in testa...
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2097 Messaggio da }}Tristan »

Ma vaffanculo...quante cazzo di giustificazioni erano state imbastite e se ne sono sentite...


SVOLTA NEL CASO STEFANO CUCCHI: UNO DEI TRE CARABINIERI CONFESSA IL PESTAGGIO - IL MILITARE IMPUTATO DI OMICIDIO PRETERINTENZIONALE CHIAMA IN CAUSA DUE COLLEGHI – LA SORELLA DI STEFANO, ILARIA: “IL MURO E’ STATO ABBATTUTO” - SPARITA LA RELAZIONE DELL’ARMA SUL PESTAGGIO

Ilaria Sacchettoni per roma.corriere.it
Colpo di scena al nuovo processo istituito per la morte di Stefano Cucchi. Uno degli imputati, il carabiniere Francesco Tedesco, ha confessato di aver pestato il trentenne morto giorni dopo l’arresto all’ospedale Pertini. Non solo ma ha anche chiamato in causa i suoi colleghi dell’Arma Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro a processo per omicidio preterintenzionale.È la prima ammissione di responsabilità al processo bis per la morte di Cucchi. In aulai genitori di Stefano hanno ascoltato la rivelazione con una espressione composta.

Sparita la relazione dell’Arma sul pestaggio

Come se non bastasse dagli archivi dell’Arma è sparita la prima relazione, che attestava il pestaggio subito dal giovane, arrestato per spaccio di droga, alla periferia di Roma, il 15 ottobre 2009 e morto in ospedale una settimana dopo.

Pestato perché non collaborava
Nel nuovo processo per Stefano Cucchi a giudizio, per omicidio preterintenzionale, sono finiti i tre carabinieri Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro e Francesco Tedesco che, quella notte, mentre erano in corso gli accertamenti che accompagnano sempre il fermo di un indiziato, lo sottoposero, secondo l’accusa, a un violento pestaggio. Il motivo? Cucchi si sarebbe rifiutato di collaborare sia alle perquisizioni che al fotosegnalamento. E per questo, secondo quanto scrive il pm Giovanni Musarò, il giovane fu colpito «con schiaffi, pugni e calci, fra l’altro provocandone una rovinosa caduta con impatto al suolo in regione sacrale».

Ma a processo, per decisione della gup Cinzia Parasporo, sono finiti anche i loro colleghi Vincenzo Nicolardi e Roberto Mandolini, accusati (come pure lo stesso Tedesco) di aver testimoniato il falso durante il primo processo calunniando gli agenti della polizia penitenziaria benché innocenti e di aver mentito sulle circostanze del fotosegnalamento. Mandolini, in particolare, per il pm, aveva tentato di accreditare l’idea che il ragazzo non fosse stato sottoposto a fotosegnalamento su sua richiesta mentre la procedura fu elusa perché ritenuta rischiosa: le foto avrebbero testimoniato i segni delle percosse.
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2098 Messaggio da }}Tristan »

RIMANE DA CAPIRE QUALI SIANO LE "MELE MARCE"...
minacce, allontanamento e demansionamento...così impara a testimoniare

lo sfogo di riccardo Casamassima, il carabiniere teste del caso Cucchi
la sorella di Cucchi dice di volere le scuse di salvino...chi sa se la "bestia" gliele farà fare


Parla il carabiniere Riccardo CASAMASSIMA del caso Cucchi

https://youtu.be/fQ1jHgnyEL0


Meanwhile, gli altri, preoccupati più che mai:
https://www.lettera43.it/it/video/inter ... chi/32242/
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2099 Messaggio da cicciuzzo »

A la zanzara Cruciani ha fatto sentire le parole immonde dette in questi anni da Giovanardi soprattutto verso la sorella del povero Cucchi
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#2100 Messaggio da Rand Al'Thor »

cicciuzzo ha scritto:A la zanzara Cruciani ha fatto sentire le parole immonde dette in questi anni da Giovanardi soprattutto verso la sorella del povero Cucchi
Giovanardi è ancora in parlamento?
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