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[O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 0:05
da kisho
Avevo un mito.
Crescendo scopri che i miti sono umani. Prima è toccato a mio padre, ora tocca a Luttazzi.
Così scopro che uno dei comici più interessanti del panorama italiano è in realta un collage di comici (semisconosciuti in italia) americani.
Sono venuto a conoscenza solo ora del fatto che esiste un blogger che ha iniziato una personalissima battaglia contro il nostro Daniele dalla voce nasale. Ora il tanto criticato editto bulgaro prende senso... o forse no...

il video è rintracciabile praticamente solo da qui... in quanto luttazzi fa rimuovere ogni video riguardante la sua immagine da youtube:

http://www.megaupload.com/?d=KQNGWP4X

con un estratto qui:

http://tv.repubblica.it/copertina/lutta ... ef=HRERO-1

il blog è questo:

http://ntvox.blogspot.com/

e la domanda nasce spontanea... quand'è plagio? qunad'è citazione? qunado nelle varie forme artistiche si supera il limite per cui un'invenzione o una creazione non può più essere considerata propria?

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 0:45
da Giulio Tremonti
Veramente sosprendente. Si sapeva della passione di Luttazzi per la comicità americana e che si ispirasse a loro, ma che rubasse a piene mani, non lo avrei mai immaginato.

Tra i comici, avevo notato che si ricicla tutto, anche le vecchie barzellette, abbellite e ampliate a storielle. Luttazzi lo apprezzavo proprio per la sua originalità.

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 1:09
da vertigoblu
solo gli ingenui pensano che gli artisti non rubino agli altri artisti.

da sergio leone a tarantino passando per musicisti ed fumettari.

certo il confine tra omaggio e plagio o furto è difficile da stabilire.

le crociate dei blogger alla ricerca della purezza però non le sopporto.

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 1:19
da Len801
vertigoblu ha scritto:solo gli ingenui pensano che gli artisti non rubino agli altri artisti.

da sergio leone a tarantino passando per musicisti ed fumettari.

certo il confine tra omaggio e plagio o furto è difficile da stabilire.

le crociate dei blogger alla ricerca della purezza però non le sopporto.
Lo fece George Harrison dei Beatles ("My Sweet Lord"), lo fece Luchino Visconti (OSSESSIONE-1942 opera non-autorizzata di THE POSTMAN ALWAYS RINGS TWICE di James Cain), lo fece Eddie Murphy e Paramount (COMINGTO AMERICA-1988, da una storia rubata da Art Buchwald che dovette fare causa contro Murphy e la Paramount).

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 1:41
da vertigoblu
parlo di un campo che conosco un pò.

l'editoria a fumetti.

lo scorso anno un disegnatore al lavoro su una miniserie fantasy tratta dai racconti di licia troisi,fu massacrato mediaticamente da un gruppetto di pseudo adolescenti(la più accanita aveva 17 anni).il disegnatore aveva usato per il suo lavoro alcune pose di un characterbook di miazaky.i fan del maestro avevano riconoscuto le pose,ed incazzati come iene hanno scritto all'editore che per un pò ha sospeso la serie.ovviamente linciaggio mediatico nell'ambiente per il povero ragazzo.
in questo caso le pose a cui si era ispirato erano servite da ispirazione per un lavoro dal taglio differente,e a mio avviso il disegnatore aveva semplicemente omaggiato o se si vuole si era ispirato al lavoro di miazaky per raggiungere nuovi traguadi artistici.
tra l'altro i blogger che lo accusavano erano tutti/e disegnatori in erba e wannabe sparsi ,in alcuni casi lontano anni luce dal capire le dinamiche di un certo tipo di professione.

un mio maestro mi diceva che l'arte nasce dall'arte.

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 1:49
da Giulio Tremonti
Questa storia che l'arte ruba all'arte è una cazzata, o per lo meno, non si applica al caso in questione. Non si sta parlando di 'ispirarsi a', decontestualizzare o reinterpretare, qui si sta parlando delle migliori battute del repertorio di Luttazzi, quelle che ce lo fanno sembrare così particolare, copiate pari pari, nel testo, nella mimica e nelle pause, da altri artisti.

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 1:52
da teostrato
kisho ha scritto:Avevo un mito.
Crescendo scopri che i miti sono umani. Prima è toccato a mio padre, ora tocca a Luttazzi.
Così scopro che uno dei comici più interessanti del panorama italiano è in realta un collage di comici (semisconosciuti in italia) americani.
Sono venuto a conoscenza solo ora del fatto che esiste un blogger che ha iniziato una personalissima battaglia contro il nostro Daniele dalla voce nasale. Ora il tanto criticato editto bulgaro prende senso... o forse no...

il video è rintracciabile praticamente solo da qui... in quanto luttazzi fa rimuovere ogni video riguardante la sua immagine da youtube:

http://www.megaupload.com/?d=KQNGWP4X

con un estratto qui:

http://tv.repubblica.it/copertina/lutta ... ef=HRERO-1

il blog è questo:

http://ntvox.blogspot.com/

e la domanda nasce spontanea... quand'è plagio? qunad'è citazione? qunado nelle varie forme artistiche si supera il limite per cui un'invenzione o una creazione non può più essere considerata propria?
ok kisho seguimi.
a proposito ciao a tutti ragazzi.
scusate non è che sto di fretta ma sn un po' agitato. Sapete quando avete l'impressione che per un attimo v'è tutto chiaro? tipo un giretto in matrix e subito ritorno?
vabè.
dunque kisho il succo è questo:
o c'è una coincidenza incredibile o io e te abbiamo dialogato stasera :D
però tu se sei tu puoi scegliere, perchè questo mio post non vuole in modo alcuno metterti in cosa, in difficoltà per le cose tipo che c'hai paura della privacy tipo che io domani vado in giro su un carretto alle 5 di mattina col megafano che dico che scrivi sul forum POOOOORRRRRNOOO.
Puoi dire: no ti sbagli (ma se sei tu o cmq sai di chi parlo ti prego di dirmelo in privato che ci facciamo una frega di risate)
oppure: si so io o so di chi parli(e se sei tu le risate ce le facciamo co tutta l'allegra combriccola qui)
io stasera o meglio il principale mio, insomma si, entrambi mo quanto vogliamo parlà di stà cosa su s'è capito e niente dicevo che entrambi ero a pavia in pizzeria.
può averci attinenza?
o è una coincidenza?
perchè se è na coincidenza devo chiamare un amico mio di roma che facciamo la sfida delle coincidenze più belle.
cmq piacere teo io la pizza che ho lasciato me la volevo incartà, ma c'era na frega di voi che non conoscevo quindi mi imbarazzava quindi sn tornato più tardi ma era tutto chiuso.

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 2:06
da vertigoblu
Giulio Tremonti ha scritto:Questa storia che l'arte ruba all'arte è una cazzata, o per lo meno, non si applica al caso in questione. Non si sta parlando di 'ispirarsi a', decontestualizzare o reinterpretare, qui si sta parlando delle migliori battute del repertorio di Luttazzi, quelle che ce lo fanno sembrare così particolare, copiate pari pari, nel testo, nella mimica e nelle pause, da altri artisti.
magari è una cazzata per te che fai il contabile,ma se dai un'occhiata a 360 gradi ti accorgerai di quanto in realtà sia un aforisma efficace.

un esempio: allan holdsworth chitarista jazz di origine inglese un vero caposcuola ed inventore di uno stile.se lo vai ad analizzare scoprirai che i suoi soli sono una trasposizione di quello che faceva con il sax coltrane.ha ripreso arpeggi,e le frasi del grande sassofonista e le ha riportate sulla chitarra.è un plagio?no.anzi ha esteso il vocabolario chitarristico elevando a dignità stilistica il legato plaiyng.

non ho guardato il link su luttazzi in realtà.

io penso che abbia fatto un gran lavoro di ricerca in epoca pre you tube,ha lavorato,ha copiato ,ha adattato e poi le ha riproposte col suo stile.il lavoro più importante è avere uno stile appunto,poichè se io e te recitiamo le battute copiate facciao cagare,lui è dirompente,poichè ha il giusto tempo la cadenza etc...

quando ho tempo guarderò e mi farò un'idea.

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 2:10
da Spinoza
Ci sono rimasto male!!!!

http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f=5&t=12437

"...mi sento derubato delle mie risate! "


Ciononostante Luttazzi innegabilmente ha rivoluzionato la satira in Italia.


Ps : credo che la mia "firma" sia profetica.

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 2:15
da teostrato
io non stavo a scherzà cmq, mo a parte tutto

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 2:17
da Giulio Tremonti
vertigoblu ha scritto: non ho guardato il link su luttazzi in realtà.
.

Questo spiega perchè quelli come te che fanno gli alternativi a tutti i costi, parlano a vanvera di cose che non conoscono.

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 2:18
da teostrato
ps chi si interessa di comicità sa che luttazzi copia da sempre.
ma copia bene, a me nn da fastidio,
anzi copiasse uno che nn conosco almeno stì inaciditi puristi mi dicono chi è

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 2:24
da Spinoza
vertigoblu ha scritto:
Giulio Tremonti ha scritto:Questa storia che l'arte ruba all'arte è una cazzata, o per lo meno, non si applica al caso in questione. Non si sta parlando di 'ispirarsi a', decontestualizzare o reinterpretare, qui si sta parlando delle migliori battute del repertorio di Luttazzi, quelle che ce lo fanno sembrare così particolare, copiate pari pari, nel testo, nella mimica e nelle pause, da altri artisti.
magari è una cazzata per te che fai il contabile,ma se dai un'occhiata a 360 gradi ti accorgerai di quanto in realtà sia un aforisma efficace.

un esempio: allan holdsworth chitarista jazz di origine inglese un vero caposcuola ed inventore di uno stile.se lo vai ad analizzare scoprirai che i suoi soli sono una trasposizione di quello che faceva con il sax coltrane.ha ripreso arpeggi,e le frasi del grande sassofonista e le ha riportate sulla chitarra.è un plagio?no.anzi ha esteso il vocabolario chitarristico elevando a dignità stilistica il legato plaiyng.

non ho guardato il link su luttazzi in realtà.

io penso che abbia fatto un gran lavoro di ricerca in epoca pre you tube,ha lavorato,ha copiato ,ha adattato e poi le ha riproposte col suo stile.il lavoro più importante è avere uno stile appunto,poichè se io e te recitiamo le battute copiate facciao cagare,lui è dirompente,poichè ha il giusto tempo la cadenza etc...

quando ho tempo guarderò e mi farò un'idea.
...mi sono sempre chiesto, perchè Daniele trascorresse 3 / 4 mesi l'anno a New York?
Ha sicuramente copiato, ma ci vuole " arte e mestiere " nel saper copiare.

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 2:30
da vertigoblu
Giulio Tremonti ha scritto:
vertigoblu ha scritto: non ho guardato il link su luttazzi in realtà.
.

Questo spiega perchè quelli come te che fanno gli alternativi a tutti i costi, parlano a vanvera di cose che non conoscono.
alternativo tutti i costi de che?

ho fatto un esempio su un campo in cui lavoro,ed un altro su un musicista che conosco bene.

alla fine detto che non darò giudizi definitivi sul caso lutazzi finchè non leggerò il blog.

prenditi la valeriana prima di fare queste uscite cazzo,altrimenti mi somigli a bocha....

Re: [O.T.] Il plagio e la citazione

Inviato: 10/06/2010, 2:59
da Errante
UN'inchiesta notevole,puntigliosa e pertinente.
Splendida la dimostrazione di come sia luttazzi stesso a modificare quello che non gli piace sulla sua pagina wikipedia o gli altri magheggi in rete.degno di C.S.I.

Ne esce la figura di un Luttazzi completamente diverso dall'immagine pubblica alla quale siamo abituati. Almeno in pubblico, si è costruito una personalità brillante, pungente e sagace ma soprattutto onesta e diretta.

Da questi scambi di e-mail (pieni di cazzate dette da lui) mi sembra un poveretto che si siede davanti al PC nel buio della sua stanzetta e tenta di mettere ordine in un casino da lui stesso creato. E-mail contraddittorie, nickname finti che in realtà coincidono con lui, modifiche posticce agli articoli del suo blog per giustificare la "caccia al tesoro", sembra davvero un omino piccolo piccolo (senza nessuna esperienza di Internet) che poi però fa la voce grossa parlando di "rivolgersi agli avvocati" per le citazioni di WikiQuote.

Vorrei davvero che Daniele leggesse tutto questo, perché purtroppo sul suo blog non sarebbe possibile scriverlo. È la casa delle libertà(cit) .

La cosa però che forse mi da più fastidio è immaginarlo mentre fa copia e incolla dai monologhi degli anglosassoni e pensa "e se mi scoprono?" ma poi si convince del fatto che "i fan sono troppo ignoranti per scoprirlo"... La filosofia è: quello sveglio sono solo io, gli altri culturalmente sono dei dinosauri un po' rincoglioniti, mi crederanno un genio e mi faranno papa.


plagio o citazione?plagio! 8)