[O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
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[O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
Premesso che il programma in sè è un contenitore assurdo, dove si mescolano con estrema naturalezza servizi di tragedie sfiorate o compiute con protagoniste persone (molto spesso idioti) che vengono catechizzati dalla belva di turno (squali, serpenti,tori) o da qualche evento naturale (tornado,incendio o alluvione) con servizi di qualche disgraziato affetto da malformazioni e presentato in prime time come tanti Johnny Freak (gemelli siamesi, un uomo a metà, una donna con gambe gigantesche etc.). Odiosa pure la conduttrice, una minus habens con una r che arroterebbe una katana. Ma il servizio finale è l'unica cosa che mi incuriosisce per vedere le gesta di sto ragazzotto inglese (nord-irlandese, per la precisione) che mostra come sopravvivere nelle condizioni e negli ambienti più estremi (praticamente ogni angolo del mondo...nelle prossime puntate si farà paracadutare pure a Borgoricco o Villa Literno), andandosi a cercare i casini e mostrando come uscirne...e qui sorgono i dubbi, poichè in ogni situazione più o meno assurda, c'è sempre almeno un altro presunto superman a riprenderlo. Tuttavia la cosa che mi infastidisce di più è che, in nome del realismo (?!) più crudo, praticamente nessun essere vivente si salva dalla furia divulgatrice del buon Bear (un misto tra DJ Francesco, Totti e il nostro Fede), che ammazza o divora vivi animali di ogni specie (ragni, scorpioni, millepiedi, varani, serpenti a sonagli, topi etc.). La prima volta che mi imbattei in questo soggetto, cercava di mostrarci come sopravvivere nel Sahara mangiando un serpente a sonagli, i coglioni di una capra e il grasso della gobba di un dromedario morto (ammazzato per il programma?) e bevendo i succhi dello stomaco del medesimo animale.
Qui sotto il video in questione
e qui un mix di tutti i suoi pasti...
Io sono in gran conflitto se considerarlo con ammirazione oppure un pagliaccio, ma non nascondo di desiderare di vederlo preso a calci in culo da qualche bestia. Intanto la piccola ape incazzata l'ha smerdato per benino...
Qui sotto il video in questione
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Io sono in gran conflitto se considerarlo con ammirazione oppure un pagliaccio, ma non nascondo di desiderare di vederlo preso a calci in culo da qualche bestia. Intanto la piccola ape incazzata l'ha smerdato per benino...
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(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
mito o pagliaccio ?
mah nessuna delle 2
sicuramente ha grandi abilità , sicuramente viene aiutato nelle sue missoni
da wiki
Edward Michael Grylls, noto come Bear Grylls, (Donaghadee, 7 giugno 1974), è un avventuriero inglese, scrittore e conduttore televisivo.
È meglio conosciuto per la serie televisiva L'ultimo sopravvissuto (nota come Ultimate Survival negli Stati Uniti, Canada e Australia). È stato il britannico più giovane a scalare l’Everest; nella spedizione, però, alcune persone hanno perso tragicamente la vita. Nel luglio 2009 è stato nominato il più giovane Capo Scout all'età di soli trentacinque anni.
sempre da wiki leggo che è stato nelle forze speciali dell'esercito è un istruttore di sopravvivenza ed ha la cintura nera di karate , sicuramente non è uno sprovveduto
anche a me piace il suo servizio per vedere le porcherie che si mangia e per vedere ambienti molto particolari
mah nessuna delle 2
sicuramente ha grandi abilità , sicuramente viene aiutato nelle sue missoni
da wiki
Edward Michael Grylls, noto come Bear Grylls, (Donaghadee, 7 giugno 1974), è un avventuriero inglese, scrittore e conduttore televisivo.
È meglio conosciuto per la serie televisiva L'ultimo sopravvissuto (nota come Ultimate Survival negli Stati Uniti, Canada e Australia). È stato il britannico più giovane a scalare l’Everest; nella spedizione, però, alcune persone hanno perso tragicamente la vita. Nel luglio 2009 è stato nominato il più giovane Capo Scout all'età di soli trentacinque anni.
sempre da wiki leggo che è stato nelle forze speciali dell'esercito è un istruttore di sopravvivenza ed ha la cintura nera di karate , sicuramente non è uno sprovveduto
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
non lo avevo mai sentito.
ho dato un'occhiata ai video e non mi ha particolarmente impressionato
ho dato un'occhiata ai video e non mi ha particolarmente impressionato
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
Smascherato il Robinson Crusoe taroccato Il reality inglese «Born Survivor» andato il onda su Channel 4 era una bufala. Il naufrago non dormiva sull'isola ma in hotel
LONDRA - «Born Survivor» sarebbe un falso clamoroso. Il popolare reality show di Channel 4, che a marzo e aprile scorsi ha tenuto inchiodati davanti allo schermo 1,4 milioni di inglesi raccontando la avventure al limite dell’estremo del sopravvissuto Edward Michael, noto come «Bear Grylls», sarebbe stato «taroccato» di sana pianta e il protagonista avrebbe, in realtà, vissuto in hotel di lusso e mangiato regolarmente tre volte al giorno. Ovviamente, di nascosto dalle telecamere. E’ stato il Sunday Times a rivelare per primo la truffa, grazie a Mark Weinert, un (vero) esperto di sopravvivenza in condizioni estreme e consulente del programma, che ha spifferato l’imbarazzante verità. Si è così venuti a sapere che la location utilizzata nella puntata in cui Bear Grylls doveva vivere come Robinson Crusoe su un’isola deserta faceva, invece, parte di un’isoletta dell’arcipelago hawaiano e che l’uomo aveva dormito in un hotel della zona anziché all’aperto come aveva fatto credere agli spettatori.
FINZIONI - Ma questo è stato solo il primo di una serie di falsi che, a quanto pare, hanno costellato lo show. Anche la presunta colazione a base di serpente sulle montagne della Sierra Nevada, con il trentatreenne ex agente della Sas nonché studente di Eton immortalato mentre azzanna la testa della preda e, a suo dire, lottava per sopravvivere con appena una bottiglia d’acqua, una tazza e una pietra focaia per accendere il fuco, non sarebbe mai avvenuta come è stata trasmessa, perché Bear Grylls ha passato le notti al «Pines Resort» di Bass Lake: un «buen retiro» per famiglie, con tv, connessione a Internet e pancakes caldi per colazione . Tutto inventato anche l’episodio nel quale l’avventuriero doveva costruire una zattera in stile polinesiano, usando materiali del posto come bamboo, ibiscus e palme, e prendere poi il mare con quell’imbarcazione di fortuna. Quello che non si sapeva è che, invece, la zattera è stata costruita da una squadra di uomini, capeggiata proprio da Weinert. Ma non è finita. Pure la puntata della cattura al lazo di un «mustang» (i cavalli selvaggi della Sierra Nevada) era stata una pura finzione, perché gli animali utilizzati arrivavano in realtà da un maneggio poco distante ed erano già addomesticati. «Se davvero credete che tutto succeda nel modo in cui viene trasmesso – ha spiegato Weinert al giornale – allora vuol dire che siete degli ingenui».
INCHIESTA - Pur confermando che Bear Grylls ha usato alcuni hotel durante le spedizioni, Channel 4 ha aperto un’inchiesta interna per stabilire se l’uomo abbia veramente ingannato il pubblico, chiedendo ai produttori della «Diverse», la società che ha realizzato il programma, di fare luce sulle altre accuse. «Tutte le affermazioni riguardanti possibili inganni perpetrati ai danni del pubblico vengono prese da noi in seria considerazione – ha detto un portavoce di Channel 4 – ma Born Survivor non è un documentario basato sull’osservazione bensì un “how to”, una guida che fornisce le nozioni di base per le tecniche di sopravvivenza in situazioni d’emergenza. Il programma non reclama esplicitamente che il presentatore Bear Grylls debba sopravvivere in solitario e senza aiuto». Sarà anche vero, ma il pubblico è rimasto comunque molto deluso dalla scoperta e ora la credibilità del canale è in caduta libera, dopo che già la scorsa settimana la stessa emittente si era dovuto scusare per una scena taroccata del programma «The F World» dove Gordon Ramsay trafiggeva un branzino.
LONDRA - «Born Survivor» sarebbe un falso clamoroso. Il popolare reality show di Channel 4, che a marzo e aprile scorsi ha tenuto inchiodati davanti allo schermo 1,4 milioni di inglesi raccontando la avventure al limite dell’estremo del sopravvissuto Edward Michael, noto come «Bear Grylls», sarebbe stato «taroccato» di sana pianta e il protagonista avrebbe, in realtà, vissuto in hotel di lusso e mangiato regolarmente tre volte al giorno. Ovviamente, di nascosto dalle telecamere. E’ stato il Sunday Times a rivelare per primo la truffa, grazie a Mark Weinert, un (vero) esperto di sopravvivenza in condizioni estreme e consulente del programma, che ha spifferato l’imbarazzante verità. Si è così venuti a sapere che la location utilizzata nella puntata in cui Bear Grylls doveva vivere come Robinson Crusoe su un’isola deserta faceva, invece, parte di un’isoletta dell’arcipelago hawaiano e che l’uomo aveva dormito in un hotel della zona anziché all’aperto come aveva fatto credere agli spettatori.
FINZIONI - Ma questo è stato solo il primo di una serie di falsi che, a quanto pare, hanno costellato lo show. Anche la presunta colazione a base di serpente sulle montagne della Sierra Nevada, con il trentatreenne ex agente della Sas nonché studente di Eton immortalato mentre azzanna la testa della preda e, a suo dire, lottava per sopravvivere con appena una bottiglia d’acqua, una tazza e una pietra focaia per accendere il fuco, non sarebbe mai avvenuta come è stata trasmessa, perché Bear Grylls ha passato le notti al «Pines Resort» di Bass Lake: un «buen retiro» per famiglie, con tv, connessione a Internet e pancakes caldi per colazione . Tutto inventato anche l’episodio nel quale l’avventuriero doveva costruire una zattera in stile polinesiano, usando materiali del posto come bamboo, ibiscus e palme, e prendere poi il mare con quell’imbarcazione di fortuna. Quello che non si sapeva è che, invece, la zattera è stata costruita da una squadra di uomini, capeggiata proprio da Weinert. Ma non è finita. Pure la puntata della cattura al lazo di un «mustang» (i cavalli selvaggi della Sierra Nevada) era stata una pura finzione, perché gli animali utilizzati arrivavano in realtà da un maneggio poco distante ed erano già addomesticati. «Se davvero credete che tutto succeda nel modo in cui viene trasmesso – ha spiegato Weinert al giornale – allora vuol dire che siete degli ingenui».
INCHIESTA - Pur confermando che Bear Grylls ha usato alcuni hotel durante le spedizioni, Channel 4 ha aperto un’inchiesta interna per stabilire se l’uomo abbia veramente ingannato il pubblico, chiedendo ai produttori della «Diverse», la società che ha realizzato il programma, di fare luce sulle altre accuse. «Tutte le affermazioni riguardanti possibili inganni perpetrati ai danni del pubblico vengono prese da noi in seria considerazione – ha detto un portavoce di Channel 4 – ma Born Survivor non è un documentario basato sull’osservazione bensì un “how to”, una guida che fornisce le nozioni di base per le tecniche di sopravvivenza in situazioni d’emergenza. Il programma non reclama esplicitamente che il presentatore Bear Grylls debba sopravvivere in solitario e senza aiuto». Sarà anche vero, ma il pubblico è rimasto comunque molto deluso dalla scoperta e ora la credibilità del canale è in caduta libera, dopo che già la scorsa settimana la stessa emittente si era dovuto scusare per una scena taroccata del programma «The F World» dove Gordon Ramsay trafiggeva un branzino.
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
effettivamente un video della MFX fa molto più effetto...Satana in autobus ha scritto:non lo avevo mai sentito.
ho dato un'occhiata ai video e non mi ha particolarmente impressionato
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
come scrive super super certo non e' persona " normale" ,, nel senso che capacita' ne ha, ma...
per quanto riguarda i documentari per me aiuta molto la tv che proietta finzione con un buon packaging...
per passare 20 minuti spensierati va bene, poi sempre meglio di GF e cagate varie trasmesse da Rai
e fratellastri
Ps La Tv in generale non la vedo da anni, adoro i canali tematici discovery
per quanto riguarda i documentari per me aiuta molto la tv che proietta finzione con un buon packaging...
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Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
Mi sta terribilmente sulle pal.......
Per vari motivi. Che probabilmente centrano anche con le mie esperienze, l'immagine del mio avatar e tutto quel che ne consegue.
Per vari motivi. Che probabilmente centrano anche con le mie esperienze, l'immagine del mio avatar e tutto quel che ne consegue.
YANKEE-Crew Official President: per la supremazia dell'erotismo occidentale - contro il pornopiattume delle ex-soviet e mangia-sushi!
Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
Dell'ultimo sopravvissuto , su sky , non mi sono perso una puntata.
Mentre dell'ultimo city survival ( fatto da questo ragazzo ) ho visto solo le prime due puntate e poi ho lasciato perdere.
Bear per me è un grande : preparatissimo sotto il punto di vista fisico , spiega bene molte tecniche di sopravvivenza e le mette in atto in prima persona. Non come molti finti rambo da studio televisivo.
C'è da dire che molti oggetti/animali morti sono fatti trovare apposta dalla troupe in un determinato posto , se cosi non fosse la puntata diventerebbe di una noia mortale e vedremmo solo un uomo camminare per chilometri e chilometri.
Ma questo non toglie veriditicità al programma , anche perchè Bear si espone in prima persona in imprese estreme. ( una fra tutte : il bagno nudo sotto 50 cm di ghiaccio)
Mentre dell'ultimo city survival ( fatto da questo ragazzo ) ho visto solo le prime due puntate e poi ho lasciato perdere.
Bear per me è un grande : preparatissimo sotto il punto di vista fisico , spiega bene molte tecniche di sopravvivenza e le mette in atto in prima persona. Non come molti finti rambo da studio televisivo.
C'è da dire che molti oggetti/animali morti sono fatti trovare apposta dalla troupe in un determinato posto , se cosi non fosse la puntata diventerebbe di una noia mortale e vedremmo solo un uomo camminare per chilometri e chilometri.
Ma questo non toglie veriditicità al programma , anche perchè Bear si espone in prima persona in imprese estreme. ( una fra tutte : il bagno nudo sotto 50 cm di ghiaccio)
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
fiammetta ci starebbe bene tra i freaks (c'ha quel diastema che manco Gigi la trottola)Lonewolf ha scritto:Odiosa pure la conduttrice, una minus habens con una r che arroterebbe una katana.
quanto a bear, sicuramente il montaggio nasconde qualcosa: magari dietro la telecamera c'è un super-troupe rifornita di tutto punto, però la sua urina la beve davvero. per me è credibile come performance. niente a che vedere cmq col grande austin stevens, quello sì che c'ha i coglioni
sono un analfabeta funzionante
Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
Seeeee....
Adesso sta a vedere che pure "Tra moglie e marito" con Columbro
e "Forum" con la Dalla Chiesa
non sono autentici...
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
Drogato_ di_porno ha scritto:fiammetta ci starebbe bene tra i freaks (c'ha quel diastema che manco Gigi la trottola)Lonewolf ha scritto:Odiosa pure la conduttrice, una minus habens con una r che arroterebbe una katana.
quanto a bear, sicuramente il montaggio nasconde qualcosa: magari dietro la telecamera c'è un super-troupe rifornita di tutto punto, però la sua urina la beve davvero. per me è credibile come performance. niente a che vedere cmq col grande austin stevens, quello sì che c'ha i coglioni
Austin Stevens ci ha lasciato le penne però qualche anno fa... per via di una razza....
"Gli eroi non muoiono dicevano gli antichi, vengono rapiti in cielo al culmine della loro gloria, Marco Van Basten fortunatamente è vivo e vegeto, però qualcosa muore, la carriera di uno dei più grandi giocatori di ogni tempo è finita, troppo presto, qualcosa che si avvicina alla prematura scomparsa agonistica di Maradona, sotto di loro uno strapiombo e infine la spianata dove giocano i più bravi fra i comuni mortali."
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
ti confondi con Stewe Irvin, Austin è vivo e vegeto e sposato con una modella. Austin è un vero mito, con due super-mega coglioni cosìaadizoo87 ha scritto:Drogato_ di_porno ha scritto:fiammetta ci starebbe bene tra i freaks (c'ha quel diastema che manco Gigi la trottola)Lonewolf ha scritto:Odiosa pure la conduttrice, una minus habens con una r che arroterebbe una katana.
quanto a bear, sicuramente il montaggio nasconde qualcosa: magari dietro la telecamera c'è un super-troupe rifornita di tutto punto, però la sua urina la beve davvero. per me è credibile come performance. niente a che vedere cmq col grande austin stevens, quello sì che c'ha i coglioni
Austin Stevens ci ha lasciato le penne però qualche anno fa... per via di una razza....
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
Vero vero drogato... hai ragione, ho avuto un'abbaglio... sorry
"Gli eroi non muoiono dicevano gli antichi, vengono rapiti in cielo al culmine della loro gloria, Marco Van Basten fortunatamente è vivo e vegeto, però qualcosa muore, la carriera di uno dei più grandi giocatori di ogni tempo è finita, troppo presto, qualcosa che si avvicina alla prematura scomparsa agonistica di Maradona, sotto di loro uno strapiombo e infine la spianata dove giocano i più bravi fra i comuni mortali."
Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
se o viene a sapere bear grylls se li mangia per sopravvivere nel deserto..Drogato_ di_porno ha scritto:Austin è un vero mito, con due super-mega coglioni così
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
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Re: [O.T.] Il fenomeno Bear Grylls: realtà o pagliacciata?
seee è più facile che sia Austin a mangiarsi Bear. In confronto ad Austin Bear è un fighetto finocchietto
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