(OT) Vita da single

[Barabino]

Nella mia esperienza, se uno e' un uomo inibito e qualcuno gli suggerisce che forse e' gay, QUESTA NON E' LA SOLUZIONE, ma solo un modo convoluto di offenderlo (il terrone tira il sasso e nasconde la mano)



Volendo comunque trovare un minimo di significato in quel suggerimento, andare coi trans (ovviamente a pago) ha il vantaggio che essendo uomini puo' succedere che prendono loro l'iniziativa e ti dicono fai questo fai quello... ma attento a non farti inculare! fisicamente ma anche finanz come il povero Marrazzo

[marziano]

Ma in generale è l'essere umano che non è mai soddisfatto della propria condizione, andiamo sempre alla ricerca di un altrove non ben definito che per noi rappresenta la felicità.

sì bhe questa è una condizione dell'esistenza umana però va incalanata in un percorso personale di ricerca.
nessuno l'ha descritta meglio di Orazio.

"cur me funesto properent arcere veterno,

quae nocuere sequar, fugiam quae profore credam,

Romae Tibur amem, ventosus Tibure Romam."

[Le_Plaisir]

Nella mia esperienza, se uno e' un uomo inibito e qualcuno gli suggerisce che forse e' gay, QUESTA NON E' LA SOLUZIONE, ma solo un modo convoluto di offenderlo (il terrone tira il sasso e nasconde la mano)



Volendo comunque trovare un minimo di significato in quel suggerimento, andare coi trans (ovviamente a pago) ha il vantaggio che essendo uomini puo' succedere che prendono loro l'iniziativa e ti dicono fai questo fai quello... ma attento a non farti inculare! fisicamente ma anche finanz come il povero Marrazzo

Sì sono uomini (shhh, non dite una cosa del genere a un trans però), ma sono anche delle mercenarie che vendono il loro corpo, che offrono delle prestazioni, quindi immagino che in quelle circostanze siano remissive quanto una prostituta qualunque. A meno che non venga chiesto loro esplicitamente di assumere solo un ruolo attivo, m questa è un'altra storia. Poi il cliente tipo delle trans - ovvero uomini che si considerano etero/bisex, spesso padri di famiglia - è comunque una persona che ha vissuto per tutta la vita percependo sessualmente il proprio sé come elemento dominante, attivo, anche se magari non disdegna l'idea di prenderlo in culo. Questo lo so perché ho comunque avuto esperienze con persone che poi spesso e volentieri erano clienti di trans, la modalità era sempre quella: si presentano come etero indefessi, come attivoni, poi pur avendo una certa propensione al dominio sessuale, senza dire alcunché in maniera esplicita, non appena ci si denuda subito si fiondano sul cazzo. Ma appunto non vogliono che sia tu a dominarli, a fare l'attivo, vogliono piuttosto fruire del tuo cazzo senza che ci sia un'enfasi eccessiva sul fatto che in quel momento tu sei l'attivo e loro i passivi, senza calcare troppo i ruoli. Vogliono indicare senza enunciare, insomma. Poi ci sono pure quelli che vanno a trans solo per farsi sodomizzare da passivi, e questi ad esempio non li ho mai capiti: a 'sto punto non è meglio trovarsi un bel maschione?
Non a caso è per questo che molte trans scelgono di non farsi l'operazione, quella definitiva intendo, pur essendo predisposte psicologicamente e pur avendo possibilità economica, perché sanno che per una carriera nella prostituzione il cazzo sarò loro utilissimo per soddisfare in tutto e per tutto le esigenze del cliente.

sì bhe questa è una condizione dell'esistenza umana però va incalanata in un percorso personale di ricerca.
nessuno l'ha descritta meglio di Orazio.

"cur me funesto properent arcere veterno,

quae nocuere sequar, fugiam quae profore credam,

Romae Tibur amem, ventosus Tibure Romam."

Mamma che raffinatezza, chapeau!

[Paperinik]

Mio padre ha di nuovo fatto terrorismo psicologico sul mio futuro, come se non fossi già sfatto di mio.
Con la storia della fantomatica futura mia casa ha ipotizzato l'idea di passarci il resto della vita da solo, cosa assai probabile. Fra una manciata di mesi faccio 34 anni e donne nella mia vita all'infuori della famiglia non ne sono mai esistite e non ci sono mai state occasioni per farle entrare (e neanche l'idea mi entusiasma, visto che le vedo come una figura ostile e negativa, così come io sarei per loro).
Ho cominciato a immaginarmi fra 5 anni all'alba dei 40 anni nelle serate invernali a cenare con minestrina e poi a guardare film sul divano con pantofole e copertina di flanella. Quando i miei genitori non ci saranno più (e non si può sapere quando accadrà) e rimarranno nella mia vita solo mia sorella come parente stretto e i colleghi di lavoro come persone extrafamiglia allora scoprirò la vera essenza della solitudine. Tanto se si escludono i parenti stretti il resto delle persone sono pure comparse, perlomeno così sembra a me. Da ragazzino pensavo che le persone restassero per sempre, e invece...
Mi fanno sentire in colpa perché non voglio neanche pensare a trovarmi una rompicoglioni come tutti...che poi ora come ora ci sono alte possibilità che in futuro mi accolli in casa quell'arpìa di mia sorella visto che lei non sopporta e vuole nessuno (e nessuno se la piglierebbe, aggiungo io).
I colleghi altro non fanno che voler farmi incontrare svuotaballe peruviane e zoccole varie, non sapendo niente della mia situazione...
Certo che al di là di tutto io non so se è davvero come mi dice spesso mio padre, che vivere da soli è difficile...non conosco gente che vive da sola senza nessuno, mi viene a mente la mia vicina di casa che per l'appunto è una povera pazza..chi vive da solo in genere si prende un animale domestico a compensare un "vuoto" ma non penso sarà quello il mio caso, ho da badare a me figurarsi se posso star dietro a una bestia, cane o gatto che sia...
Insomma siamo alle solite, ho perso presto la famiglia e farmene una mia è proibitivo...la famiglia oggi è un qualcosa di temporaneo, ci si conosce, dopo 3 mesi ci sposa, si tromba, si fa figli e ci si manda affanculo, come fosse un capriccio...se va in porto il progetto della casa spero di avere la privacy per portarci qualche troia in futuro, ma mio padre e mia sorella si trasferiranno due case più in là della mia...fermo restando che forse la cosa migliore che potrei fare per me stesso è scappare non so dove la casa è un'ulteriore catena in questo ambiente di merda e logorante)

[bellavista]

le ventate di gioia di vivere del papero

[Barabino]

in effetti mi fanno venire in mente quelle parti del film demenziale "L'aereo piu' pazzo del mondo" in cui il protagonista racconta la sua storia agli altri passeggeri e loro, ancora sul sedile d'aeroplano, si impiccano, si danno fuoco...

[dostum]

[Drogato_ di_porno]

Nello Ruggiero: l’uomo che si è sposato da solo spiega perché si è sposato da solo
L'intervista a Radio Cusano: «Mi stanno scrivendo in tantissime, ma ormai sono sposato»

Nello Ruggiero, l’uomo che ha deciso di sposarsi con sé stesso, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. «Sono appena tornato dal viaggio di Nozze – ha raccontato – sono stato in Egitto dal 15 aprile al 30 aprile. Rigorosamente da solo, perché mi sono sposato da solo, però là ho fatto diverse amicizie. Se ho rimorchiato? Ni…Mi sono rilassato, ho fatto una bella esperienza».
Sui motivi che lo hanno spinto a sposarsi da solo: «E’ nato tutto per caso. Dovevo festeggiare i miei 40 anni. In famiglia ho 4 fratelli, tutti sposati. I miei genitori volevano vedere anche sposato, così ho deciso di sposarmi con me stesso. L’ultima storia importante che ho avuto è terminata nel 2012, da quel momento ho iniziato a stare bene da solo, a ritrovare me stesso. Il boss delle cerimonie mi ha chiamato perché interessava la mia storia, mi hanno chiesto se mi andava di farla vedere in tv. Io ho accettato per mandare un messaggio, non per avere visibilità. Non mi aspettavo tutto questo clamore. Da quando sono tornato dal viaggio di nozze a oggi non ci sto capendo niente. Molti mi criticano, mi danno dell’egoista, mi dicono che cerco solamente pubblicità, altri mi scrivono che sono psicopatico. Alcuni, però, appoggiano anche la mia scelta».
Nello ha anche la fede: «Mi sono sposato da solo ma la fede non poteva mancare. E’ un anello a mo’ di rosario. E’ costato molto poco. A mettermelo sono stati i miei nipotini».
Tantissime donne stanno corteggiando Nello in queste ore: «Mi stanno scrivendo in tantissime, ma ormai sono sposato. Attiro di più, le donne sono più attirate dall’uomo sposato. Io comunque non ho fatto voto di castità, quindi magari possono nascere delle relazioni, purché non puntino al matrimonio».

[Salieri D'Amato]

Una volta stà gente s'internava .... poi se la vedeva il personale dei centri di igiene mentale.

Ora vengono intervistati e portati in televisione, dandogli credito e visibilità.

Mala tempora currunt

[Stickman]

Il papero dovrebbe chiedere a Drugat, a parte il delirio anti-mondo e anti-universo sembra stia bene.

[Drogato_ di_porno]

se va in porto il progetto della casa spero di avere la privacy per portarci qualche troia in futuro

vaste programme

[apache]

[quotePaperinik ha scritto:

se va in porto il progetto della casa spero di avere la privacy per portarci qualche troia in futuro][/quote] tengo lista delle troie pronta

[marziano]

Una volta stà gente s'internava .... poi se la vedeva il personale dei centri di igiene mentale.

Ora vengono intervistati e portati in televisione, dandogli credito e visibilità.

Mala tempora currunt

amen.

[marziano]

Nella mia esperienza, se uno e' un uomo inibito e qualcuno gli suggerisce che forse e' gay, QUESTA NON E' LA SOLUZIONE, ma solo un modo convoluto di offenderlo (il terrone tira il sasso e nasconde la mano)



Volendo comunque trovare un minimo di significato in quel suggerimento, andare coi trans (ovviamente a pago) ha il vantaggio che essendo uomini puo' succedere che prendono loro l'iniziativa e ti dicono fai questo fai quello... ma attento a non farti inculare! fisicamente ma anche finanz come il povero Marrazzo

il povero marrazzo è un dipendente pubblico - già figlio di dipendente pubblico - e quindi, come tale, è una vacca sacra.
e infatti trasmette da gerusalemme, solo un po' appesantito dai falafel.
nel frattempo avrà maturato prebende e sinecure galattiche quale ex pubblico amministratore del lazio.
qui chi lo prende in culo siamo noi che paghiamo le tasse.

detto per inciso trovo le sue confessioni interessanti perché secondo me è la stessa dinamica di lapo.
"Ho provato a capire attraverso l’analisi, e la parola e l’ascolto, che cosa mi fosse davvero accaduto. Credo di dovere alla terapia molte delle risposte (…) So che non è bello da sentire e non è facile da dirsi, ma una prostituta è molto rassicurante. È una presenza accogliente che non giudica. I transessuali sono donne all’ennesima potenza, esercitano una capacità di accudimento straordinaria. Mi sono avvicinato per questo a loro. È, tra i rapporti mercenari, la relazione più riposante. Mi scuso per quel che sto dicendo, ne avverto gli aspetti moralmente condannabili, ma è così. Un riposo. Avevo bisogno di suonare a quella porta, ogni tanto, e che quella porta si aprisse»

[cirillosomma]

So che non è bello da sentire e non è facile da dirsi, ma una prostituta è molto rassicurante. È una presenza accogliente che non giudica. I transessuali sono donne all’ennesima potenza

se ne deduce, che chi non va a travoni...è gay!