Diciamoci la verità: i cenci che le pornostar indossano (senza mai toglierseli!) in gran parte delle scene hanno scartavetrato le balle. Quante volte si è visto la maglietta perenemente alzata sopra le tette...o la levi o la cali! E poi scarpe, stivali, fishnet e chi più ne ha più se ne tiene addosso (?!). A volte, oltre a essere indumenti inutili mentre si chiava (e in fondo tutti gli indumenti sono inutili mentre si chiava!) risultano pure, il più delle volte, essere ridicoli e fastidiosi.
Dunque, topic dedicato a scene dove le tizie sono tutte nude (o lo diventeranno dopo pochi secondi), cosa che da un senso di intimità e permette di focalizzare l'attenzione dove si vuole. Apro io le danze (delle mani e degli uccelli):

sasha grey - smokin hot
http://www.xvideos.com/video280286/sash ... smokin_hot_

tori bleh - fucking around in south beach 2
http://www.xvideos.com/video1052587/tor ... th_beach_2

lexi belle - wet wild & young 2
http://www.xvideos.com/video401668/lexi ... nd_young_2_

bree olson - cock craving cuties 3
http://www.empflix.com/videos/Bree-Olso ... 72861.html

Altra cosa assai deprimente sono le etichette con la taglia e la marca sulla biancheria intima.

Non lo so... io parlo per me che guardo i maschioni ma a me piace quando l'uomo ha i boxer, i pantaloni o le mutande abbassate, anche di poco... tipo







Ti dirò di più... mi piace molto l'atto dello spogliarsi dai vestiti che non vederli tutti nudi.

Ah... io dolcemente complicato!

A me piace moltissimo se una tettona ha ancora il reggiseno e lo toglie solo a metà rapporto... o se ha la maglietta parzialmente alzata sulle tette... o magari indossata ma bagnata... vedo non vedo diciamo...

Tuttalpiù che nei porno è più difficile trovare gente parzialmente vestita che completamente nuda... almeno nella mia esperienza di pornofilo in erba...

dostum ha scritto:Altra cosa assai deprimente sono le etichette con la taglia e la marca sulla biancheria intima.

Tranne quando vi cadono sopra gocce di sperma, compagno dostum.

Sono pienamente d'accordo con l'autore di questo topic, a me piace moltissimo quando gli attori e le attrici sono vestiti all'inizio della scena e si spogliano nudi (tutti nudi) per fare sesso. Perché? Semplicemente perché, nella realtà, è generalmente così che vanno le cose. Ho smesso di amare i film della Marc Dorcel, che qualitativamente sarebbero tra i migliori, perché non ne potevo più di attrici (pur bellissime) che durante la scena tengono addosso calze, reggicalze, scarpe, reggiseni, bustini, guanti, merletti, cappelli e via dicendo. La lingerie seduttiva va benissimo, sia chiaro, ma solo come premessa alla nudità.
Ma c'è anche un aneddoto. Quand'ero molto giovane, ahimé negli anni Ottanta-Novanta, in quasi tutte le scene di quasi tutti i video (americani, francesi, tedeschi, italiani) le attrici, anche quando si spogliavano, tenevano addosso le scarpe. Una cosa che non sopportavo, perché era senza alcuna logica: non solo si stendevano sul letto con le scarpe, cosa che ben poche donne farebbero, ma addirittura (lo ricordo bene) molte volte uscivano da sotto le lenzuola, per accogliervi l'attore di turno, con le scarpe addosso! Di fronte a queste assurdità, ho sentito molti anni fa due teorie. Una, più ovvia, sosteneva che le scarpe sono (e lo sono in effetti) l'indumento feticistico per eccellenza e quindi, nelle intenzioni dei registi, farle indossare alle attrici durante il sesso puntava a renderle più eccitanti e provocanti. A me faceva l'effetto opposto e, infatti, mi convinceva (e tuttora mi convince) molto di più la seconda teoria, decisamente più originale. In pratica, il fatto che le attrici andassero a letto con le scarpe aveva una doppia valenza. In primo luogo, i piedi scalzi sono un segno e una situazione di intimità, quindi mostrarsi con le scarpe addosso rappresentava una sorta di "messaggio nascosto" per lo spettatore, cui si voleva suggerire come quella intimità sessuale fosse irreale e falsa: in pratica, era come se le attrici dicessero "sto facendo sesso, ma non lo sto facendo davvero". In secondo luogo, proprio in quanto elemento del tutto fuori luogo rispetto all'esperienza reale, le scarpe nel letto introducevano nelle scene un elemento di disturbo, come se gli stessi registi e produttori volessero dire al pubblico: "ricordatevi che questa è tutta finzione, non è la vita vera".
Non so dire che questa seconda teoria sia valida ma, ricordando il fastidio che il troppo vestiario e le scarpe mi davano, spiegherebbe bene perché ho sempre preferito, e preferisco, le scene che arrivano presto ad una situazione di nudità completa.

Finalmente posso scrivere un post dicendomi d'accordo con il papero ermafrodito.

Comunque resta un pederasta

Le feci tener su le calze e le scarpe coi tacchi alti. Sono un freak. Il corpo al naturale non lo reggo, ho bisogno di farmi ingannare. Gli psichiatri hanno un termine specifico per questo, e io ho un termine specifico per gli psichiatri. C.B.

Plo Style ha scritto:Le feci tener su le calze e le scarpe coi tacchi alti. Sono un freak. Il corpo al naturale non lo reggo, ho bisogno di farmi ingannare. Gli psichiatri hanno un termine specifico per questo, e io ho un termine specifico per gli psichiatri. C.B.

CB sta per Claudio Brachino. Non lo pensavo così perverso

nightplay ha scritto:Sono pienamente d'accordo con l'autore di questo topic, a me piace moltissimo quando gli attori e le attrici sono vestiti all'inizio della scena e si spogliano nudi (tutti nudi) per fare sesso. Perché? Semplicemente perché, nella realtà, è generalmente così che vanno le cose. Ho smesso di amare i film della Marc Dorcel, che qualitativamente sarebbero tra i migliori, perché non ne potevo più di attrici (pur bellissime) che durante la scena tengono addosso calze, reggicalze, scarpe, reggiseni, bustini, guanti, merletti, cappelli e via dicendo. La lingerie seduttiva va benissimo, sia chiaro, ma solo come premessa alla nudità.
Ma c'è anche un aneddoto. Quand'ero molto giovane, ahimé negli anni Ottanta-Novanta, in quasi tutte le scene di quasi tutti i video (americani, francesi, tedeschi, italiani) le attrici, anche quando si spogliavano, tenevano addosso le scarpe. Una cosa che non sopportavo, perché era senza alcuna logica: non solo si stendevano sul letto con le scarpe, cosa che ben poche donne farebbero, ma addirittura (lo ricordo bene) molte volte uscivano da sotto le lenzuola, per accogliervi l'attore di turno, con le scarpe addosso! Di fronte a queste assurdità, ho sentito molti anni fa due teorie. Una, più ovvia, sosteneva che le scarpe sono (e lo sono in effetti) l'indumento feticistico per eccellenza e quindi, nelle intenzioni dei registi, farle indossare alle attrici durante il sesso puntava a renderle più eccitanti e provocanti. A me faceva l'effetto opposto e, infatti, mi convinceva (e tuttora mi convince) molto di più la seconda teoria, decisamente più originale. In pratica, il fatto che le attrici andassero a letto con le scarpe aveva una doppia valenza. In primo luogo, i piedi scalzi sono un segno e una situazione di intimità, quindi mostrarsi con le scarpe addosso rappresentava una sorta di "messaggio nascosto" per lo spettatore, cui si voleva suggerire come quella intimità sessuale fosse irreale e falsa: in pratica, era come se le attrici dicessero "sto facendo sesso, ma non lo sto facendo davvero". In secondo luogo, proprio in quanto elemento del tutto fuori luogo rispetto all'esperienza reale, le scarpe nel letto introducevano nelle scene un elemento di disturbo, come se gli stessi registi e produttori volessero dire al pubblico: "ricordatevi che questa è tutta finzione, non è la vita vera".
Non so dire che questa seconda teoria sia valida ma, ricordando il fastidio che il troppo vestiario e le scarpe mi davano, spiegherebbe bene perché ho sempre preferito, e preferisco, le scene che arrivano presto ad una situazione di nudità completa.

Io ho sentito anche una terza teoria che ritengo poco valida oggi considerando che la maggior parte dei film all-sex non sono girati su un set ma in una vera casa: le donne (ma anche delle volte i maschi) preferivono portare le scarpe siccome il pavimento era spesso sporco, e pieni di fili elettrici, vetro rotto, ecc.
Ma a parte la visione ridicola (e irrealista) di vedere una donna con tacchi alti che scopa su un letto, la cosa piu' ridicola e' un'attrice porno che non leva le mutande, e che continua spingerle da una parte per poter accomodare il pene del maschio. Dimenticano che la scena hard viene girata (NON per loro) ma per lo SPETTATORE che vuole vedere TUTTO (e non le mutande che nascondono tutto).
Inoltre vedere una donna un poco grassottella che nasconde il pancione con certi busti, ecc, che spreca piu' tempo a spingere giu' quel busto che a concentrarsi a fare sesso.
Le sole e poche volte che e' preferibile che un'attrice continua (durante la scena di sesso) a indossare qualche cosa e' se coinvolge un trans, per conservare quell'illusione di femminilita'. Direi anche in delle scene in cui ci sono due attrici che hanno i stessi looks (per esempio due attrici bionde, con corpi e looks similari). In tale caso farle indossare qualche cosa di diverso ti aiutera' a distinguere chi e' chi.

mah...secondo me dipende dalle attrici...alcune con qualcosa addosso stanno indubbiamente bene e , diciamolo, la scene ne esce anche meglio. per altre, soprattutto le megarifatte, effettivamente il papero non ha torto....

Paperinik ha scritto:Diciamoci la verità: i cenci che le pornostar indossano (senza mai toglierseli!) in gran parte delle scene hanno scartavetrato le balle. Quante volte si è visto la maglietta perenemente alzata sopra le tette...o la levi o la cali! E poi scarpe, stivali, fishnet e chi più ne ha più se ne tiene addosso (?!). A volte, oltre a essere indumenti inutili mentre si chiava (e in fondo tutti gli indumenti sono inutili mentre si chiava!) risultano pure, il più delle volte, essere ridicoli e fastidiosi.
Dunque, topic dedicato a scene dove le tizie sono tutte nude (o lo diventeranno dopo pochi secondi), cosa che da un senso di intimità e permette di focalizzare l'attenzione dove si vuole. Apro io le danze (delle mani e degli uccelli):

sasha grey - smokin hot
http://www.xvideos.com/video280286/sash ... smokin_hot_

tori bleh - fucking around in south beach 2
http://www.xvideos.com/video1052587/tor ... th_beach_2

lexi belle - wet wild & young 2
http://www.xvideos.com/video401668/lexi ... nd_young_2_

bree olson - cock craving cuties 3
http://www.empflix.com/videos/Bree-Olso ... 72861.html

pepero sei l'antitesi della sensualità.

Citerei Massimo Fini, che mi sembra vada a pennello con l'argomento.

Massimo Fini ha scritto: Rivestitevi, sciocchine.
All’uomo non interessa la vostra nudità, ma scartocciare,
lentamente, la colorata e inquietante caramella anche se,
alla fine, c’è sempre la solita, deludente, cosa.

Len801 ha scritto:la cosa piu' ridicola e' un'attrice porno che non leva le mutande, e che continua spingerle da una parte per poter accomodare il pene del maschio. Dimenticano che la scena hard viene girata (NON per loro) ma per lo SPETTATORE che vuole vedere TUTTO (e non le mutande che nascondono tutto).

Le sole e poche volte che e' preferibile che un'attrice continua (durante la scena di sesso) a indossare qualche cosa e' se coinvolge un trans, per conservare quell'illusione di femminilita'. Direi anche in delle scene in cui ci sono due attrici che hanno i stessi looks (per esempio due attrici bionde, con corpi e looks similari). In tale caso farle indossare qualche cosa di diverso ti aiutera' a distinguere chi e' chi.

E' vero che la scena viene girata a beneficio di chi guarda, ma chi guarda può eccitarsi per la reminiscenza della scena cui sta assistendo. Mi spiego: a me piace molto introdurre il pene scostando le mutandine per via della piacevole sensazione dello scorrimento del bordo della mutandina sul corpo cavernoso sinistro. Per questo vedendo una scena simile provo una piacevole rievocazione.

D'accordissimo invece sul secondo punto, bisogna assolutamente assegnare un tratto distintivo a due o più attrici simili.