Parliamo un po' di attori

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australiano
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Re: Parliamo un po' di attori

#1636 Messaggio da australiano »

tutte le ragioni che avete detto, specie quelle commerciali, di stigma, storico-sociali, etc sono validissime, però c'è anche da dire che c'è pure una differenza IDRAULICA tra uomo e donna.

una donna teoricamente può ingoiare l'amaro rospo di leccare una vagina, anche se le può far magari SCHIFO, con la prospettiva di ricevere soldi che potrà utilizzare per comprarsi un paio di louboutin, oppure pagarsi il mutuo oppure pagarsi della cocaina, oppure comprare del latte in polvere per i suoi 5 gemelli che vivono insieme a lei sotto un ponte... ma lo può benissimo fare.

un uomo invece, se il cazzo gli fa schifo, con tutto l'impegno che può metterci, magari arrivando sulla scena dopo essersi limonato charlize theron nel camerino... avrà sempre il rischio che una volta percorsi quei 3 metri che separano il camerino con charlize theron dal buco peloso del suo partner da dover sodomizzare... il suo attrezzo vada giù

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Gargarozzo
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Re: Parliamo un po' di attori

#1637 Messaggio da Gargarozzo »

"Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante tu ne possa sognare nella tua filosofia..."

Volete sempre razionalizzare tutto, ma ci sono molte cose che vanno oltre queste classificazioni ;) 8)
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.

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Len801
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Re: Parliamo un po' di attori

#1638 Messaggio da Len801 »

Zagorakis ha scritto:
01/07/2023, 19:04
coppia86 ha scritto:
30/06/2023, 11:23
Lo diceva anche Rocco in una diretta, spesso anche le attrici donne hanno pregiudizi verso gli attori che girano scene con trans o gay.
Credo che ci sia un'inversione di tendenza, almeno per quanto riguarda gli USA, diverse attrici con un solido curriculum etero nel mainstream hanno girato almeno una volta una scena trans. Credo si tratti di operazioni di marketing di una cosiddetta inclusività che prende piede anche nell'industria per adulti sdoganando questo genere senza che ce ne fosse reale bisogno. Sono sempre circolati contenuti simili. Spesso però, per chi non conosce questi ambienti, ci sono anche controindicazioni.
Storicamente parlando, negli anni 70 e 80 si videvano pochi trans in film tradizionali etero (parlo del mercato porno Americano).
Nelle poche vecchie riviste porno scandinave degli anni 70 si vedevano trans (infatti inizio anni 80, Tom Byron appari in un foto servizio, mi sembra dalla Rodox, con una bionda trans, Angelique Ricard, cosa che lui nego' l'esistenza per molti anni).
Anzi fino agli anni 80 (meta-fino anni 80) non c'erano film 100% dedicati a contenuto trans.
Kim Christy fu un regista pioniere di film trans, e nel 1981 comincio' a produrre una serie (distribuito da Vidco) di film col titolo SHE-MALE ENCOUNTERS.
Uno dei pochi attori non-gay che partecipava in questi film e altri con trans era Ron Jeremy.
Poche attrici del cinema straight apparivano in questi film (in scene in cui si usava il condom) come Sharon Mitchell, Lois Ayres. etc.
Poco dopo fu Sharon Kane che giro' una mucchio di film/scene bisex e con trans, e questo segno' piu o meno la quasi fine della sua carriera porno tradizionale.
E piu' in la, fu
Fino a qualche anno fa, attrici di porno trazionale rifiutavano di girare con trans (almeno quelle piu' famose e popolari), e credo che bisogna menzionare Joey Silvera che fu uno dei primi a reclutare attrici importanti nel porno tradiionale per girare scene di sesso (senza condon, e anche includere scene anal) con trans popolari del circuito trans.

In Europa non c'e stato lo stesso livello di reluttanza e riservatezza per attori porno per girare scene con trans, e quasi quasi tutti li hanno fatto negli ultimi 30 anni e piu'.
Quando molti attori Americani erano allergici a rivelare e confermare aver girato con trans, film bi-sex, o gay, dunque nel circuito porno americano girare scene con trans (almeno per attori maschili) rimane tuttora un grande taboo.
Si contano pochissimi con una mano o due (Ramon Nomar [3 scene credo fino ad ora], Sean Michaels alla fine della sua lunga carriera hard- loro fanno il "top", ma non fanno blow-job; Ramon Monstercock girava per molto tempo scene con trans con condom, e negli ultimi tempi qualche scena senza condom, ma anche lui fa solo il top; per Brazzers Xander Corvus ha girato una scena con la bella trans Daisy Taylor; Kurt Lockwood anni fa in scene trans in/dell'Argentina se non mi sbaglio; Small Hands sembra aver girato qualche cosetta con trans, Nacho Vidal gira ultimanente con trans ma la distribuzione di queste scene non sembra a grande livello; Chistian X fa sesso da molto tempo con lady-boy asiatiche, trans, cross-dressers, etc; il vomitevole e ultra tattuato Owen Grey ha fatto un sacco di scene con trans; Jay Ashley una diecina d'anni fa girava scene trans come "top" e "bottom" e con condom, ma raramente il suo nome veniva indicato sulle copertine del DVD).

Lanfry83
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Re: Parliamo un po' di attori

#1639 Messaggio da Lanfry83 »

Len801 ha scritto:
16/03/2023, 18:46
Credo che si sta scivolando sul tema di gay, bi-sex, e "gay for pay".
Peter North ha iniziato la sua carriera girando una manciata di film gay, che fino ad ora ha sempre negato. In quei film lui faceva top e bottom (ma non faceva pompini).
Jay Ashley alla fine si e dato a fare sesso con trans: top e bottom. Tom Byron nei primi tempi della sua carriera ha gitrato un foto servizio con una trans.
Jamie Gillis, non so che gli frullava nella sua testa, vestiva delle volte in panni di donna (crossdreser) e faceva sesso con uomini e trans.
Christian X ha fatto sesso con maschi e un sacco con trans/crossdressers (top, bottom, fecenndo anche pompini e facials), e anche film tradizionali. Si incazza quando certe attrici rifiutano di girare con lui.
Tony De Sergio ha girato scene tradizionali e anche gay (bottom).
Michael Vegas ha girato scene gay (top e bottom) e un sacco di scene estreme in cui si fa fistare
Carlo Carrera / Karlo Karrera ha girato scene tradizionali, gay e ultimente anche con trans.
Il black actor Byron Long giro' scene gay
Ramon ha girato scene tradizionali, e poi si dedico' a una lunga carriera scopando trans.
il ben dotato Castro ha anche girato scene gay
il british e ben dotato Danny D ha girato scene gay col nome di "Matt Hughes"
Seth Gamble ha girato scene gay all'inizio della sua carriera
Kurt Lockwood ha girato con trans (e quando girava scene tardizionali, se ricordo bene si faceva inserire dite nel suo sedere.
Alla fine della sua carriera Seam Michaels ha girato scene con trans (top only)
Jason Brown si fa fare un pompino in una scena di cuckold
Criss Strokes ha girato scene gay
Buck Adams ha girato con una trans
Nacho Vidal in questi ultimi tempi ha girato scene con trans
Porei continuare cosi per pagine e pagine.
Per girare materiale porno, penso che uno abbia un forte appetito per cose sessuali, e non ha nessuna difficolta' in una scena in cui ci sono vari maschi e donne (sia per passione, curiosita, e ragioni finanziari). All fine nemmeno loro ti potranno dire o spiegare cosa le attira veramente.

Per non parlare di Ryan Madison che in alcune scene si fa mettere il dito in culo e sembra davvero piacergli

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Re: Parliamo un po' di attori

#1640 Messaggio da Lanfry83 »

australiano ha scritto:
01/07/2023, 23:10
tutte le ragioni che avete detto, specie quelle commerciali, di stigma, storico-sociali, etc sono validissime, però c'è anche da dire che c'è pure una differenza IDRAULICA tra uomo e donna.

una donna teoricamente può ingoiare l'amaro rospo di leccare una vagina, anche se le può far magari SCHIFO, con la prospettiva di ricevere soldi che potrà utilizzare per comprarsi un paio di louboutin, oppure pagarsi il mutuo oppure pagarsi della cocaina, oppure comprare del latte in polvere per i suoi 5 gemelli che vivono insieme a lei sotto un ponte... ma lo può benissimo fare.

un uomo invece, se il cazzo gli fa schifo, con tutto l'impegno che può metterci, magari arrivando sulla scena dopo essersi limonato charlize theron nel camerino... avrà sempre il rischio che una volta percorsi quei 3 metri che separano il camerino con charlize theron dal buco peloso del suo partner da dover sodomizzare... il suo attrezzo vada giù


La sessualità è un fenomeno decisamente più complesso, le regole che governano l'attrazione sono talmente ancestrali che rifuggono dalla moderna classificazione dell'identità sessuali.
Consumo Porno da 15 anni e devo dire che da qualche anno do importanza anche al Partner Maschile nel giudicare una scena, reputo la presenza scenica dell'uomo e la sua fisicità fondamentali, se in qualche maniera l'uomo non mi attrae (non significa esser bello) la scena rimane dove è, a prescindere da chi sia la partner femminile

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Re: Parliamo un po' di attori

#1641 Messaggio da Zagorakis »

Sono sempre più convinto che gli attori europei siano una spanna, anzi diverse spanne, sopra a qualsiasi attore americano attualmente. Se ci fate caso tutti i più grandi personaggi di questo mondo sono attori europei, per lo più latini. Rocco, Manuel Ferrara, Nacho Vidal, Danny D e altri. Autentiche macchine da guerra. Gli yankees vivono di luce riflessa ancora del mito di John Holmes ma attualmente chi sono i migliori? Nel porno USA vedo solamente personaggetti palestrati e tanti polletti di batteria, gli europei invece sembrano davvero di tutt'altra pasta. Sei i nostri Raul Costa o Christian Clay andassero a LA mangerebbero in testa ai vari Corvus, Seth Gamble o i fighetti di Naughty America. Penso sia proprio la concezione del porno diversa tra i due continenti. Fatemi sapere cosa ne pensate.

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Ludwig
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Re: Parliamo un po' di attori

#1642 Messaggio da Ludwig »

Boh. Io tendo a dare un importanza praticamente nulla all'attore maschile. Generalmente non amo i tipi eccessivamente palestrati e per assurdo non disdegno a volte scene con attori poco attraenti perché mi scatta l'immaginario che l'attrice sia ancora più porca per farsi fare di tutto da partner brutti anziani e grassi. Sarà ovviamente anche un minimo di immedesimazione e ahimè io non sono ancora vecchissimo e non sono nemmeno particolarmente grasso ma di sicuro non posso immedesimarsi in un giovanotto palestrato americano. Quindi gli attori mi lasciano indifferenti. Due rare eccezioni sono (o erano?) Keiran Lee perché secondo me è simpatico e Danny D perché la sua mazza è uno spettacolo anche per un eterosessuale. Sono entrambi europei ma penso sia un caso

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Re: Parliamo un po' di attori

#1643 Messaggio da hermafroditos »

Len801 ha scritto:
02/07/2023, 2:04
[Scopri]Spoiler
Zagorakis ha scritto:
01/07/2023, 19:04
coppia86 ha scritto:
30/06/2023, 11:23
Lo diceva anche Rocco in una diretta, spesso anche le attrici donne hanno pregiudizi verso gli attori che girano scene con trans o gay.
Credo che ci sia un'inversione di tendenza, almeno per quanto riguarda gli USA, diverse attrici con un solido curriculum etero nel mainstream hanno girato almeno una volta una scena trans. Credo si tratti di operazioni di marketing di una cosiddetta inclusività che prende piede anche nell'industria per adulti sdoganando questo genere senza che ce ne fosse reale bisogno. Sono sempre circolati contenuti simili. Spesso però, per chi non conosce questi ambienti, ci sono anche controindicazioni.
Storicamente parlando, negli anni 70 e 80 si videvano pochi trans in film tradizionali etero (parlo del mercato porno Americano).
Nelle poche vecchie riviste porno scandinave degli anni 70 si vedevano trans (infatti inizio anni 80, Tom Byron appari in un foto servizio, mi sembra dalla Rodox, con una bionda trans, Angelique Ricard, cosa che lui nego' l'esistenza per molti anni).
Anzi fino agli anni 80 (meta-fino anni 80) non c'erano film 100% dedicati a contenuto trans.
Kim Christy fu un regista pioniere di film trans, e nel 1981 comincio' a produrre una serie (distribuito da Vidco) di film col titolo SHE-MALE ENCOUNTERS.
Uno dei pochi attori non-gay che partecipava in questi film e altri con trans era Ron Jeremy.
Poche attrici del cinema straight apparivano in questi film (in scene in cui si usava il condom) come Sharon Mitchell, Lois Ayres. etc.
Poco dopo fu Sharon Kane che giro' una mucchio di film/scene bisex e con trans, e questo segno' piu o meno la quasi fine della sua carriera porno tradizionale.
E piu' in la, fu
Fino a qualche anno fa, attrici di porno trazionale rifiutavano di girare con trans (almeno quelle piu' famose e popolari), e credo che bisogna menzionare Joey Silvera che fu uno dei primi a reclutare attrici importanti nel porno tradiionale per girare scene di sesso (senza condon, e anche includere scene anal) con trans popolari del circuito trans.

In Europa non c'e stato lo stesso livello di reluttanza e riservatezza per attori porno per girare scene con trans, e quasi quasi tutti li hanno fatto negli ultimi 30 anni e piu'.
Quando molti attori Americani erano allergici a rivelare e confermare aver girato con trans, film bi-sex, o gay, dunque nel circuito porno americano girare scene con trans (almeno per attori maschili) rimane tuttora un grande taboo.
Si contano pochissimi con una mano o due (Ramon Nomar [3 scene credo fino ad ora], Sean Michaels alla fine della sua lunga carriera hard- loro fanno il "top", ma non fanno blow-job; Ramon Monstercock girava per molto tempo scene con trans con condom, e negli ultimi tempi qualche scena senza condom, ma anche lui fa solo il top; per Brazzers Xander Corvus ha girato una scena con la bella trans Daisy Taylor; Kurt Lockwood anni fa in scene trans in/dell'Argentina se non mi sbaglio; Small Hands sembra aver girato qualche cosetta con trans, Nacho Vidal gira ultimanente con trans ma la distribuzione di queste scene non sembra a grande livello; Chistian X fa sesso da molto tempo con lady-boy asiatiche, trans, cross-dressers, etc; il vomitevole e ultra tattuato Owen Grey ha fatto un sacco di scene con trans; Jay Ashley una diecina d'anni fa girava scene trans come "top" e "bottom" e con condom, ma raramente il suo nome veniva indicato sulle copertine del DVD).
Len caro, a tuo avviso questo aspetto nel porno fino a che punto è un riverbero della sessualità vissuta dall'americano medio? Mi spiego meglio.
From my understanding, la cultura di matrice puritana degli US fa sì che ci sia meno propensione rispetto a quanta ce n'è in Europa ad andare con persone che non siano squisitamente dello stesso orientamento sessuale o che abbiano una corrispondenza tra genere percepito e biologico analoga alla propria. Ad esempio un gay difficilmente cercherà avventure con un bisex o bicurious, parimenti un maschio etero cisgender difficilmente potrà avere curiosità nei confronti di una donna trans.
A tuo avviso, in base a quanto hai avuto modo di sperimentare, conoscere e vedere, questa visione è errata o vi è un fondo di verità? Se a tuo avviso errata, come ritieni che stiano invece le cose?

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Re: Parliamo un po' di attori

#1644 Messaggio da Len801 »

hermafroditos ha scritto:
31/08/2023, 18:24
Len801 ha scritto:
02/07/2023, 2:04
[Scopri]Spoiler
Zagorakis ha scritto:
01/07/2023, 19:04
coppia86 ha scritto:
30/06/2023, 11:23
Lo diceva anche Rocco in una diretta, spesso anche le attrici donne hanno pregiudizi verso gli attori che girano scene con trans o gay.
Credo che ci sia un'inversione di tendenza, almeno per quanto riguarda gli USA, diverse attrici con un solido curriculum etero nel mainstream hanno girato almeno una volta una scena trans. Credo si tratti di operazioni di marketing di una cosiddetta inclusività che prende piede anche nell'industria per adulti sdoganando questo genere senza che ce ne fosse reale bisogno. Sono sempre circolati contenuti simili. Spesso però, per chi non conosce questi ambienti, ci sono anche controindicazioni.
Storicamente parlando, negli anni 70 e 80 si videvano pochi trans in film tradizionali etero (parlo del mercato porno Americano).
Nelle poche vecchie riviste porno scandinave degli anni 70 si vedevano trans (infatti inizio anni 80, Tom Byron appari in un foto servizio, mi sembra dalla Rodox, con una bionda trans, Angelique Ricard, cosa che lui nego' l'esistenza per molti anni).
Anzi fino agli anni 80 (meta-fino anni 80) non c'erano film 100% dedicati a contenuto trans.
Kim Christy fu un regista pioniere di film trans, e nel 1981 comincio' a produrre una serie (distribuito da Vidco) di film col titolo SHE-MALE ENCOUNTERS.
Uno dei pochi attori non-gay che partecipava in questi film e altri con trans era Ron Jeremy.
Poche attrici del cinema straight apparivano in questi film (in scene in cui si usava il condom) come Sharon Mitchell, Lois Ayres. etc.
Poco dopo fu Sharon Kane che giro' una mucchio di film/scene bisex e con trans, e questo segno' piu o meno la quasi fine della sua carriera porno tradizionale.
E piu' in la, fu
Fino a qualche anno fa, attrici di porno trazionale rifiutavano di girare con trans (almeno quelle piu' famose e popolari), e credo che bisogna menzionare Joey Silvera che fu uno dei primi a reclutare attrici importanti nel porno tradiionale per girare scene di sesso (senza condon, e anche includere scene anal) con trans popolari del circuito trans.

In Europa non c'e stato lo stesso livello di reluttanza e riservatezza per attori porno per girare scene con trans, e quasi quasi tutti li hanno fatto negli ultimi 30 anni e piu'.
Quando molti attori Americani erano allergici a rivelare e confermare aver girato con trans, film bi-sex, o gay, dunque nel circuito porno americano girare scene con trans (almeno per attori maschili) rimane tuttora un grande taboo.
Si contano pochissimi con una mano o due (Ramon Nomar [3 scene credo fino ad ora], Sean Michaels alla fine della sua lunga carriera hard- loro fanno il "top", ma non fanno blow-job; Ramon Monstercock girava per molto tempo scene con trans con condom, e negli ultimi tempi qualche scena senza condom, ma anche lui fa solo il top; per Brazzers Xander Corvus ha girato una scena con la bella trans Daisy Taylor; Kurt Lockwood anni fa in scene trans in/dell'Argentina se non mi sbaglio; Small Hands sembra aver girato qualche cosetta con trans, Nacho Vidal gira ultimanente con trans ma la distribuzione di queste scene non sembra a grande livello; Chistian X fa sesso da molto tempo con lady-boy asiatiche, trans, cross-dressers, etc; il vomitevole e ultra tattuato Owen Grey ha fatto un sacco di scene con trans; Jay Ashley una diecina d'anni fa girava scene trans come "top" e "bottom" e con condom, ma raramente il suo nome veniva indicato sulle copertine del DVD).
Len caro, a tuo avviso questo aspetto nel porno fino a che punto è un riverbero della sessualità vissuta dall'americano medio? Mi spiego meglio.
From my understanding, la cultura di matrice puritana degli US fa sì che ci sia meno propensione rispetto a quanta ce n'è in Europa ad andare con persone che non siano squisitamente dello stesso orientamento sessuale o che abbiano una corrispondenza tra genere percepito e biologico analoga alla propria. Ad esempio un gay difficilmente cercherà avventure con un bisex o bicurious, parimenti un maschio etero cisgender difficilmente potrà avere curiosità nei confronti di una donna trans.
A tuo avviso, in base a quanto hai avuto modo di sperimentare, conoscere e vedere, questa visione è errata o vi è un fondo di verità? Se a tuo avviso errata, come ritieni che stiano invece le cose?
Le mie osservazioni erano limitati al porno. Non saprei come la rivoluzione sessuale degli anni 60 (pillola, droga, etc) sia connessa o correlata con quella del cinema tradizionale e porno. Ma le date corrispondono piu' o meno.
Si puo' arrivare a certe conclusioni, delle volte, leggendo e esaminando certi scrutini (polls) e studi scientifici, come certe cose si sono evoluti. Se vai indietro diciamo 10-20-30-40 anni fa e +, se leggevi un articolo su un quotidiano, rivista, notiziare televisivo, scoprivi che una tale donna fu "molestata", o "violentata", ma nulla di piu'. Ora ti dicono quasi tutto (sesso orale, sesso vaginale, sperma trovata ella vagina della donna con il DNA etc). Non so se il porno e la liberazione della vita sociale (film, riviste, etc) hanno avuto un certo influenza su il sesso ingenerale, ma leggo per esempio che anche se molti giovani sono reticenti a avere rapporti sessuali completi, molti si danno almeno al sesso orale, cosa molto raro se vai indietro da qualche decennio. Vedo coppie che fanno sesso al primo o secondo incontro, e subito dopo decidono di abitare insieme. Cioe' non e' strano per un maschio o donna arrivati a 18-19 anni di trasferirsi fuori dalla casa dei genitori e fare vita da single (trovarsi un lavoro, etc). Questo da una certa liberta' e indipendenza che ha un impatto alla vita sessuale e romantica di un maschio/donna di una tale eta'.
Se 10-20 anni fa, nessuno nel mio circolo di conoscenze avesse avuto il coraggio di fare del concobinagio (vivere senza sposarsi, etc), senza incontrare il disaccordo totale dei genitori/parenti, ora e' una cosa accettata e tutto normale.
Non e' piu' vero che gli americani sono dei puritani, fanno finta che non non comsumano porno, ma ammettano apertamente che fumano la marijuana (che da qualche anno si puo acquistare legalmente in certi stati). Ora ci sono a matrimoni gay, e i trans cominciano a reclamare i loro dirittti.

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Re: Parliamo un po' di attori

#1645 Messaggio da Zagorakis »

Non lo inserisco tra gli attori ripugnanti perchè sarebbe ingeneroso, ma il giovane Tyler Cruise ha un look improponibile. Taglio di capelli orribile, forma fisica non proprio eccelsa, sguardo poco convincente. Non capisco davvero come fanno a non capire gli americani che ragazzi con questo aspetto, al di là che siano bravi, non hanno niente di virile. Certo anche i troppo palestrati stonerebbero, però è importante trovare attori che attirino il pubblico femminile (anche se sono consapevole che non c'è un grande pubblico femminile per i prodotti per adulti) per il loro aspetto, magari il loro carisma, ma è quasi inesistente in tutti gli interpreti. Insomma devono essere attraenti esattamente come le controparti femminili.
Ma va detto che Cruise è Manuel Ferrara a confronto di tanti pseudo attori che si affacciano in questo mondo e che si atteggiano a gangstar, pseudo trapper, sotto prodotto di una cultura sub urbana e poco edificante che in questo ambiente rappresentano solo degrado morale di questa società. Non so voi ma a me sta gente fa ribrezzo.

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Re: Parliamo un po' di attori

#1646 Messaggio da apache »

Visionato video gay peter north. .. per la sua mentalità fare orale da gay. Invece essere sodomizzato più onorevole???
le donnre amarle tutte, ma non sposarne nessuna

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Re: Parliamo un po' di attori

#1647 Messaggio da Len801 »

apache ha scritto:
30/09/2023, 21:28
Visionato video gay peter north. .. per la sua mentalità fare orale da gay. Invece essere sodomizzato più onorevole???
Mai avuto la possibilita di questionare dei performers porno per capire meglio questo attegiamento.
Inoltre per tutte le recensioni di film e interviste che ho letto per attrici e attori e' una questione che non e' stata mai fatta a loro.
C'e' voluto tempo per capire che cosa era un "top" e un "bottom" nel cinema gay, e il perche gli "bottom" sono poco visti (questione di essere domato e piu' femminile).
Si si esamina come si girano le scene gay in film drammatici e tradizionali, il bacio tra due maschi era e puo darsi lo sara ancora un poco taboo.
Ricordo in un intervista in cui un attore importante (credo che si trattava di Tom Hanks) che doveva interpretare un personaggio omosessuale, e chiedeva il parere da alri compagni, gli veniva consigliato di non baciare.
Se se si esamina le scene di porno attori italiani/euro con trans, e' abbastanza raro che si vede un maschio baciare un trans o di fargli un pompino.
Nel gay porno, ci sono un saccho di attori, cosidetti "top", che mai o quasi mai fasso sesso orale cal partner in una scena porno. Per il baqcio, piu' o meno la stessa cosa. Per un porno attore "gay" si mettono a fare analingus per ore e ore al partner, ma succhire il loro cazzo o ppure baciarlo, e piuttosto unusual (insolito).
Immagini una scena lesbo un cui un attrice si fa leccare la fica ma che rifiuta di baciare l'altra donna a leccarla la fica? Sarebbe impensabile, ma il cinema porno gay e' fatto cosi, e nessuno e' capace di spiegarlo in modo chiaro.......

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Re: Parliamo un po' di attori

#1648 Messaggio da Zagorakis »

Mick Blue sui social sostiene lo sciopero degli attori di Hollywood. Credo sia a titolo personale in quanto non mi risulta abbia mai fatto film normali o sia iscritto al sindacato.

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Re: Parliamo un po' di attori

#1649 Messaggio da Len801 »

Zagorakis ha scritto:
03/10/2023, 2:39
Mick Blue sui social sostiene lo sciopero degli attori di Hollywood. Credo sia a titolo personale in quanto non mi risulta abbia mai fatto film normali o sia iscritto al sindacato.
"Sostenire" non vuol dire un gran che. E lo indicare in un post su social media tanto meno. Vuol possibilmente dire che lui (essendo un attore porno) e' d'accordo con quel sciopero.
So what? Che cazzo di differenza fa, se lo dice Mick Blue?
Almeno che lui non e' (segretamente) un membro di quel sindicato, Puoi reguistrarti se hai intenzione di girare film tradizionali che hanno l'imprimatur del SAG (Screen Actors Guild). Ma certo ci sono dei costi connessi (per registrazione e "anmnual fees" presumamente).
https://www.sagaftra.org/contracts-indu ... ory-search
Ma se vuoi fornire un link o il test del post si potrebbe analizzare meglio quei commenti che Mick ha fatto.

Ma non capisco questo strano sostenimento di Mick. SAG si batte per residuals per film e produzioni TV, che per il momento e' generalmente somme risibili, che ti permettono di comprare una scatola di cioccolato a natale, mentre le case di produzioni incassano somme enormi rimettendo/reciclando sul mercato vecchi film e vecchie serie TV, e pagare quasi nulla a attori e scenaristi.... Nel porno non esistono residuals, dunque perche' Mick sarebbe (a livello professionale) in favore per lo sciopero SAG?

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Re: Parliamo un po' di attori

#1650 Messaggio da Zagorakis »

Nulla di che, soltanto una foto su Instagram con tanto di cartello in mano. Mi sembra strano che faccia parte del sindacato

https://www.instagram.com/mickblueracing/?img_index=1

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