Parliamo un po' di attori

[HHH]

Juls Models è l'agenzia di Julia Grandi e la Henessy.
hanno tante ragazze russe che lavorano per loro, Kira Queen, Candy Alexa, Sasha Rose etc.
ultimamente fanno tante dirette live sui loro socials

Addirittura l'agenzia ha Henessy? ne ha fatta di strada..

[manigliasferica]

si è una ragazza molto sveglia oltre ad essere molto bellina.
mi pare ormai giri solo ogni tanto qualche scena lesbo.
lei e la Julia fanno venire in Ungheria ragazze russe che poi fanno porno.

[Linegoco]

e' un produttore al quale BB procura materiale umano

materiale umano...

[Linegoco]

Gli attori lavorano in diverse nazioni, per cui ci vorrebbe una °politica comune°

Non sarebbe difficile almeno per quanto riguarda i Paesi europei; basterebbe una legislazione analoga nei vari Stati che imponesse non tanto gli inutili controlli quanto l'obbligo del preservativo.
Peccato che da quell'orecchio sia proprio il mondo del porno a non voler sentire...

[boss84]

Cambiando un attimo tema, Tony T ha denunciato Nikki Benz per diffamazione dopo i noti episodi, lo aveva fatto inizialmente pure l'attore Ramon Nomar ma pare che lui alla fine abbia ritirato la denuncia

[Len801]

Gli attori lavorano in diverse nazioni, per cui ci vorrebbe una °politica comune°

Non sarebbe difficile almeno per quanto riguarda i Paesi europei; basterebbe una legislazione analoga nei vari Stati che imponesse non tanto gli inutili controlli quanto l'obbligo del preservativo.
Peccato che da quell'orecchio sia proprio il mondo del porno a non voler sentire...

Capisco la frustazione di Giorgio e certi che operano nell'industria porno, e cercano un certo "standard" di operazione.
Ma quello che desidera e cerca e' utopistico.
Il porno ha sempre vissuto (anche quando si e' cercato to legalizzarlo) in due universi diversi:
Siamo un business legale (abbiamo bisogno della protezione della legge per fare le cose che vogliamo e sono legali di fare), ma....e queso e' il grande BUT (ma) del porno: le regole che si applicano per altri business (1) NON le vogliamo, (2) NON sono applicabili a noi, e (3) non le seguiamo, perche' vogliamo fare quello che cazzo ci pare. Chiaro?
Soltanto a vedere la lotta dell'imposto del condom nel porno business della California. Si passano leggi nella L.A. County, e cosa fanno, girano fuori della contea oppure lo fanno di nascosto.
Stessa cosa per permessi ("shooting permit"). Per girare scene porno (come e' il caso di scene/film di contento tradizionale) ci vuole un permesso.
Ora in questi ultimi anni non conosco i numeri esatti ma sono ora ridotti a un numero insignificante.
C'e un "outbreak" (epidemia) di una malattia grave? Si suggerisce, si cerca di forzare un "moratorio", e certi lo seguono e altri girano di nascosto...(e non parlo di questa presente ma anche quelle "vecchie"). Nessuno viene punito.
Allora figurati se cerchi di avere un "accordo" INTERNAZIONALE (lascia perdere al lato nazionale) tra produttori di materiale porno.
Eppoi puoi fare tutti gli accordi che vuoi, autenticati da studi legali, ecc, ma qualcuno imbrogliera sempre sia al lato della produzione o al lato del
performer. Ci sono troppi players nell'equazione: performer (chi e' indipendente, chi e' rappresentato da un agenzia), laboratori di test, registi, produttori, distributori, ecc

[Len801]

Cambiando un attimo tema, Tony T ha denunciato Nikki Benz per diffamazione dopo i noti episodi, lo aveva fatto inizialmente pure l'attore Ramon Nomar ma pare che lui alla fine abbia ritirato la denuncia

Si e' stato detto in un altro topic.
http://superzeta.it/viewtopic.php?f=2&t ... T#p2391324

Capisco perche' Ramon se n'e uscito fuori.
Lui e' un semplice impiegato ("performer for hire"). Viene pagato per scena. Non ha niente da guadagnare fare guerra com Nikki Benz e mettersi alla parte con Tony T. Economicamente parlando, non gli conveniva continuare a querelare Nikki Benz.
Inoltre non e' stato chiarito se lo cose che faceva a Benz (che a lei non garbava) erano di sua iniziativa o che Tony T gli diceva o lo forzava di fare.
Se ci sara un processo, spero che si chiariranno queste cose.
Per il momento Nomar si fa da parte...
Il processo (se ci sara) penso che si fara all'inizio del 2018, come e' stato indicato. Io scommetto su un accordo, spesso le cose vanno a finire cosi...
E come si e' visto, Nomar continua a girare scene.

[Linegoco]

[Scopri]Spoiler

Gli attori lavorano in diverse nazioni, per cui ci vorrebbe una °politica comune°

Non sarebbe difficile almeno per quanto riguarda i Paesi europei; basterebbe una legislazione analoga nei vari Stati che imponesse non tanto gli inutili controlli quanto l'obbligo del preservativo.
Peccato che da quell'orecchio sia proprio il mondo del porno a non voler sentire...

Capisco la frustazione di Giorgio e certi che operano nell'industria porno, e cercano un certo "standard" di operazione.
Ma quello che desidera e cerca e' utopistico.
Il porno ha sempre vissuto (anche quando si e' cercato to legalizzarlo) in due universi diversi:
Siamo un business legale (abbiamo bisogno della protezione della legge per fare le cose che vogliamo e sono legali di fare), ma....e queso e' il grande BUT (ma) del porno: le regole che si applicano per altri business (1) NON le vogliamo, (2) NON sono applicabili a noi, e (3) non le seguiamo, perche' vogliamo fare quello che cazzo ci pare. Chiaro?
Soltanto a vedere la lotta dell'imposto del condom nel porno business della California. Si passano leggi nella L.A. County, e cosa fanno, girano fuori della contea oppure lo fanno di nascosto.
Stessa cosa per permessi ("shooting permit"). Per girare scene porno (come e' il caso di scene/film di contento tradizionale) ci vuole un permesso.
Ora in questi ultimi anni non conosco i numeri esatti ma sono ora ridotti a un numero insignificante.
C'e un "outbreak" (epidemia) di una malattia grave? Si suggerisce, si cerca di forzare un "moratorio", e certi lo seguono e altri girano di nascosto...(e non parlo di questa presente ma anche quelle "vecchie"). Nessuno viene punito.
Allora figurati se cerchi di avere un "accordo" INTERNAZIONALE (lascia perdere al lato nazionale) tra produttori di materiale porno.
Eppoi puoi fare tutti gli accordi che vuoi, autenticati da studi legali, ecc, ma qualcuno imbrogliera sempre sia al lato della produzione o al lato del
performer. Ci sono troppi players nell'equazione: performer (chi e' indipendente, chi e' rappresentato da un agenzia), laboratori di test, registi, produttori, distributori, ecc

Effettivamente la doppiezza del mondo del porno è davvero penosa: da un lato frignano e chiedono "interventi" e "politiche comuni" ma quando qualcuno vuole davvero aiutarli, come voleva fare lo Stato della California, si sfilano...e cominciano a lamentarsi, a dire che viene violata la loro libertà e altre sciocchezze consimili.
E tutto per il solito motivo: i soldi.
Sanno che se venisse imposto per legge il preservativo (che è l'unico modo per rendere molto più sicuro il set hard) i loro guadagni resterebbero alti ma diminuirebbero: addio facials, addio creampies, addio swallowing cum...tutti soldi di meno...
Una ipocrisia ed una doppiezza davvero ributtanti...

[giorgiograndi]

Io sono pro-condom, ma deve essere in tutto il mondo, altrimenti si penalizza un gruppo relativamente ristretto.

La politica comune non deve coinvolgere tante persone, basta stabilire non solo i laboratori dai quali le analisi sono accettate (cosa che gia' esiste ed e' rispettata) me anche il metodo con cui le anali son fatte, esempio che non puo' funzionare:
- PCR per clamidia e gonorrea a Praga, con tampone uretrale, in gola, e vaginale/anale fatto da un medico
- Esame con microscopio dopo soli 30 minuti di cutura di tampone uretrale o vaginale che l'attore si deve fare da solo nella clinica di Budapest

Poi solo buon senso: prima di scrivere quarantena o epidemia ci devono essere risultati completi. Informare gli altri per un solo positivo alla sifilide (che non ha ricevuto un secondo test di conferma) non ha senso.

Vai tranquillo che anche questa si fara' (con i sui tempi, magari 6 mesi o un anno), ma i test si uniformeranno e le strategie andranno prese dai "grossi" dove le cliniche autorizzate risiedono (CZ, HU,SP) in accordo comune. Per grossi intendo chi ha interessi reali, come chi produce quantita' alte di contenuti o agenzie che hanno modelle che lavorano, i piccoli si adegueranno.

[Linegoco]

E come si potrebbe imporre a livello mondiale l'obbligo del preservativo? E' totalmente impossibile.
Molto più fattibile sarebbe imporlo in Europa.
La tua risposta potrebbe essere "chi lavora qui lavora anche negli USA"...giusto, ma in questo caso potreste, teoricamente, vietare a chi lavora negli USA di lavorare qui e il problema verrebbe risolto alla velocità della luce

[apache]

il costo di una doppia oppure un anale sul set lo decide attrice .? Oppure agenzia per cui. Lavora? ( era nikki Anderson ad indicare la tariffa come ne parlava Luca Damiano)

[Len801]

il costo di una doppia oppure un anale sul set lo decide attrice .? Oppure agenzia per cui. Lavora? ( era nikki Anderson ad indicare la tariffa come ne parlava Luca Damiano)

Si usa il sistema di "supply & demand", con prezzi piu o meno stabiliti dal "mercato" .
Il produttore generalmente impone i suoi "prezzi" (rate) a riguardo che tipo di scene tu (la performer) sei disposta a girare (solo, b/g, b/g/g/, anal, DP, gang bang, creampie, bdsm, lesbo, ecc).
L'agenzia si adegua su i "rates" che l'attrice richiede (se sei popolare e una superstar, chiedi un rate abbastanza alta, se sei una newbie ti devi accontentare di un rate di debutante).
Delle volte un produttore puo pagare un rate alto per ottenere la presenza di un attrice particolare oppure che lei sia disposta a fare qualche cosa di eccenzionale (primo anal, prima DP, prima IR, primo gang bang, ecc).

[barbi]

Io cari signori sono fortemente legato agli attori old school.
Il primo requisito che deve avere un attore hard e' la panza e la bruttezza e il cazzo.
Al top indiscusso metto un certo Ron Jeremy poi passo alla coppia in sodalizio yves la cappalla bailant e Jan Pierre Armand. Di made in italy da segnalare il piemontese Roberto Malone e il romagnolo Andrea trans nobili.

[Len801]

Io cari signori sono fortemente legato agli attori old school.
Il primo requisito che deve avere un attore hard e' la panza e la bruttezza e il cazzo.
Al top indiscusso metto un certo Ron Jeremy poi passo alla coppia in sodalizio yves la cappalla bailant e Jan Pierre Armand. Di made in italy da segnalare il piemontese Roberto Malone e il romagnolo Andrea trans nobili.

Se ti se iscritto nel 2010, vuol dire che avrai letto i nostri commenti su questi tizi.
Dunque nulla di nuovo o originale a dire su queste persone.
Della nuova generazion di attori maschili sia dalla Spagna o Francia, sono tutti cessi.

[Capo Tribù]

Alberto Blanco tanto cesso non mi sembra,Len.
Il più figo di tutti però è il russo Dupree che il sottoscritto invidia un bel po'.