GeishaBalls ha scritto:Il debito pubblico negli anni 80 è raddoppiato, letteralmente. E lo straordinario periodo di Craxi è terminato con la svalutazione del 92, con le manovre di Amato. Mentre il mondo esplodeva l'Italia perdeva colpi, le imprese statali italiane si sfaldavanoLanfry83 ha scritto:Mister Dick ha scritto:Sicuramente Craxi poteva fregiarsi del titolo di Politico, ma ciò non toglie che è stato un mascalzone.
Ha creato la politica dei nani e delle ballerine (proseguita e "migliorata" da Berlusconi). Ha fatto impennare il debito pubblico. Si faceva pagare personalmente per dare poi i lavori pubblici.
Se a quel tempo, negli anni '80, l'Italia viveva nel "benessere", non era merito suo, ma semplicemente perché erano le ultime gocce di quella ricchezza. La crisi c'era, ma l'hanno nascosta molto bene, e adesso la stiamo pagando.
Questa cosa che "la crisi la stiamo pagando adesso" la bevo poco...mi sa tanto di balla raccontata ad Hoc....
Ora ci manca di sentire quando c'era LVI i treni arrivavano in orario
Le Imprese statali si sono sfaldate per tutt'altri motivi! non sono certo un economista ma le privatizzazioni credo che siano state un pegno da pagare per rimanere attaccati al treno dei trattati Europei. La Svalutazione del 1992 ha anche altre cause, credo che i grandi sistemi finanziari c'entrino qualcosa......
Mi sfugge l'assonanza tra Craxi e Mussolini neanche troppo velata dell'ultimo passaggio