manigliasferica ha scritto:aveva risposto cosìSatana in autobus ha scritto:Beh io non trovo che questi siano distinguo "pelosi". Credo sia corretto per quanto mi riguarda assegnare il giusto peso a questo tipo di comunicazione in base ai ruoli coinvolti.
Non posso certo sapere quanto abbia pesato tutto questo flusso comunicativo sulla tragica decisione di August, ma gli elementi temporali, il fatto che lei già in passato abbia mostrato di soffrire queste modalità, il fatto che si trattasse di lavoro e di notorietà e il fatto che queste persone vivono di immagine e di opinione mi fa pensare che il fattore sia significativo.
Ah e non sono in cerca di un colpevole. Figuriamoci!
Sul punto della sicurezza non ne so nulla, a parte Len si potrebbe sentire Giorgio grandi, anche se sarebbe utile anche un punto di vista di un'addetta ai lavori.
giorgiograndi ha scritto:
più o meno penso che intendesse:
hai 23 anni e sei in questo business da 4.
vivi sui social come tutte le persone famose e non.
sai l'importanza dei social.
sai anche certi argomenti sui social non si trattano, e se ne parli ce il rischio che si scateni una guerra civile.
questi argomenti sono in genere: calcio (o sport di quel determinato paese), politica, religione, orientamenti sessuali.
con la macchina del tempo e tornare indietro lei avrebbe dovuto cancellare il post, il marito starle vicino e lasciare che la tempesta passasse. 3-4 giorni di aggressioni mediatiche senza mai rispondere. staccare la vita social per qualche giorno. poi tutto passava. La gente trovava un altra "vittima" da aggredire.
Schifo assurdo per altro i 4 argomenti che citi sono anche cose personali (e personalmente li giudico anche Argomenti di poco conto) e sarebbe davvero bello se ognuno potesse essere Juventino o Antijuventino, Comunista, Fascista, Democristiano o Gay o Omofobo, Islamico o Anticlericale senza che la pletora di Soloni e Tuttologi da tastiera venisse a scartavetrare il cazzo