Anni fa, venne un amico su al paese, e propose di farsi un giro di notte, un paio di chilometri, fino a una frazione.nik978 ha scritto:Io da un po di anni ho paura del buio in campagna.. ma veramente tanta. Se sono da solo e se non ci sono luci artificiali. Se c''e qualcuno o ci sono luci, il problema non si presenta.
L'avevo da bambino, ma poi era sparita in adolescenza e fino a i 30 anni abbondanti era tutto ok
Ora e' peggio che da bambino. Sinceramente andando a ritroso, forse ho trovato l'origine, ma e' un po' troppo tirata per i capelli e poi non sono uno psichiatra e non ho elementi per giudicare.
Praticamente, anni fa, provai a fumare la metanfetamina. ebbi il primo, e unico, "down" dopo 12 ore. (negli anni successivi mai avuto problemi del genere, ma altri)
E' un po complicato da raccontare in poche righe, ma credo che da quel momento sia cambiato qualcosa, essendo quel tipoi di "down" improntato su "Qualcuno" che ti guarda e osserva da tutte le parti....
Ammetto di non avere avuto volgia di affrontare le cosa, ma lo faro' la prossima estate con calma. Sono zone che frequento da quando ho 6 anni e non eisiste che abbia un problema del genere.
Mi faro' una camminata la sera e vediamo che succede........ -_-
Doveva essere una notte coperta, perché non c'era una luce in cielo e, nel pezzo di strada che passa per il bosco,
non c'era nemmeno una luce in terra.
Non ci vedevamo l'un l'altro, non vedevamo nemmeno le nostre mani a mezzo metro,
in breve non si vedeva una mazza.
Ne uscimmo perché dopo un po' notammo che il terreno era nero, mentre l'asfalto era leggermente più chiaro.
Non mi è mai più successo: di solito se uno vuol fare il viandante, nella notte lo guidano le stelle ( forte il cuore e il braccio nel colpir)...