In parte. Ma il discorso non è tanto che:tetsuya31 ha scritto: ↑17/11/2020, 14:28Piu che accaparrarsi il pubblico femminile, parafrasando Feltri e senza offendere nessuno perchè sto scherzando, amici e talent vari sono diventati "un vivaio di finocchi" e aggiungo anche di lesbiche bsx e strano sessuali vari, sia tra i partecipanti che tra i giudici.
Nulla di male per carità, io sono di mentalità parecchio aperta, però attualmente in queste trasmissioni mi pare che gli aspiranti artisti li prendono solo se hanno certe tendenze manifeste o per lo meno dubbie, manifestate con i tatuaggi in faccia e parrucche per i ragazzi e i capelli rasati a zero per le ragazze.
Ripeto nulla contro, sempre stato a favore della libertà e al rispetto, ma mi pare che siamo al punto che in certi ambiti c'è una sorta di razzismo alla rovescia nei confronti degli etero.
1) tra i ballerini maschi c'è ovviamente una sovrarappresentazione di omosessuali rispetto ad altri ambiti
2) tanti artisti o aspiranti artisti possano magari essere statisticamente un filo più "estrosi" rispetto ad uno che faccia, chessò, il commercialista
Il fatto è più che, ad esempio, negli ultimi 4-5 anni di concorrenti ballerine donne alla fase finale del programma ne sia approdata in media una l'anno, e 1-2 volte addirittura zero, contro i tipici 5 dei colleghi maschili, ed in generale nel corso dell'annata in generale siano mediamente in minoranza imbarazzante.
Questo quando ovviamente nelle scuole di danza, specie non nell'hiphop, la proporzione di femmine vs maschi sarebbe casomai 12-15 a 1 per le prime.
La discriminazione verso le concorrenti ballerine è ovviamente dovuta al fatto che il pubblico del programma sia sbilanciatamente composto da donne e in seconda battuta maschi gay.
La motivazione è quella. Non è che starebbero a fare quella che possa apparire "una sorta di razzismo alla rovescia nei confronti degli etero" se ci perdessero soldi.
Per quello, nel caso di Mediaset e scenari simili, ripeto, bisogna stare attenti a non confondere le cause con le conseguenze.
Per estremizzare oltremodo sarebbe come sostenere che la televisione alle 14 in un giorno feriale la guardi la casalinga 50enne del sud perché a quell'ora mettano 'Beautiful' (o quale che sia a soap attualmente in onda), e non che, ancor in più in certe ore, mettano certi programmi perché l'unico pubblico importante sarebbe quello di tale genere.